Informagiovani Mestre + Sumo/Boldù
Pomeriggio molto formativo, quella di ieri mercoledì 5 aprile, presso l'informagiovani di Venezia (Mestre).
Ma gli stimoli iniziano già in viaggio verso Mestre: a radio3 (fahrenheit) si parla di ricambio generazionale in italia (uuuuhhh!)
Salvatore Lacagnina, giovane critico d'arte italiano e direttore del Centro d'arte contemporanea di Siracusa, conquista la copertina di "Time Europe" di questa settimana.
Rappresenta, dicono, l'altra faccia di un paese, l'Italia, che si avvicina alle elezioni con due candidati premier settantenni: "un paese dove il ricambio generazionale, al di la` della competizione politica, sembra bloccato in molti settori, dalla cultura, all'insegnamento, al gruppo dirigente in generale".
Ecco l'articolo
Si legge tra l'altro: "In a more fundamental way, Italy has not figured out how to make use of the energy and ingenuity of its young"…
Già, energia ed ingenuità.
Arriviamo dunque a Mestre, già caricati.
Sono le 16. Attorno ad un tavolo Archenet (Emma, Francesco), Informagiovani (Marcello e Stefania), Ass.ne Sumo (Maurizio) e Alberto (D'altrocanto).
Dopo il "pistolotto" di Francesco su ArcheNet, Informagiovani si presenta. Gestito dall’associazione Lunaria di Roma, che ha vinto l'appalto triennale un anno e mezzo fa, non è certo un informagiovani classico... (e ci piace sapere che sia l'unico informagiovani gestito da lunaria).
Ci viene subito da paragonarne l’”impronta” (che ci piace!) con la triste esperienza della nascita dell'informagiovani di Castelfranco Veneto, e quella ancora più triste dei poveretti dell'agenzia delle idee (o "poveretti" noi che abbiamo accettato e pagato in silenzio una scatola vuota per otto anni? ora, bontà loro, preso tutto il prendibile, hanno chiuso ed in città non se ne è accorto nessuno). "Il bisogno aguzza l'ingegno", diceva un amico disabile che si incazzava se tentavi di aiutarlo, potremmo guardare in questo modo alla desolante politica giovanile che abbiamo vissuto/subito in questi anni (ricordiamo, tra l’altro, che la nostra biblioteca in buona parte chiusa per 12 anni, e che d’estate chiude ancora oggi “per ferie!”...).
Ma,... torniamo a noi...
Maurizio presenta brevemente Sumo, Associazione e Cooperativa, ricordandone le motivazioni e la storia del gruppo promotore (che ricorda tanto quella di Archè¨ e del Buenaventura). Ancora una volta incroci di affinità a non finire... Ci parla degli spazi che hanno ottenuto a Venezia dal 2000, il centro culturale Boldù... (e noi ci sentiamo dei polli, ma proprio dei veri polli, pensando che vi dobbiamo ancora entrarci per la prima volta). Corriamo ai ripari e mettiamo subito in agenda una visita al Boldù
Maurizio ci invita alla giornata delle associazioni del 3 giugno
Si parla poi di tante altre cose, di politica, di Mogliano (di un certo Milani e di vari "punti G"... a Mogliano e/o Salzano?) di possibili collaborazioni, ecc.
Chiude la giornata Alberto: "ho cambiato lavoro", ci dice... "...con il nuovo impiego riuscirò a dedicare più tempo a D'altrocanto"...
Alla prossima…
La giornata/festa delle associazioni veneziane è domenica 28 in Villa Franchin a Mestre.. vi aspettiamo