DomandeAChi ha già fatto assistentato in Francia (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da silvia0084, domenica, febbraio 08, 2009, 15:39 (5771 giorni fa) @ Jenny

» Ciao, se c'è qualcuno che ha già fatto l'esperienza di assistentato
» all'estero e in particolare in Francia, mi potrebbe raccontre un pò com'è
» andata> Io ho vinto la borsa, ma non so assolutamente nulla di cosa mi
» aspetta!! Dobbiamo insegnare la grammatica> la letteratura> ci saranno dei
» corsi di orientamento, o almeno ch ci preparino un minimo all'insegnamento>
» Qualsiasi informazione è ben accetta!! Grazie mille intanto!!

allora, cerco di rispondere schematicamente,cercando di essere esaustiva allo stesso tempo...

-sono assistente in Francia in quest'anno scolastico, académie di Grenoble

-sono ospitata con altre tre assistenti (2 canadesi e una colombiana) nell'internat della scuola

-non si insegna nè grammatica, tantomeno la letteratura (non penso che un esame di letteratura italiana sia un requisito sufficiente per insegnarla). Si è semplicemente degli assistenti, il quale compito è "fare conversazione" in lingua italiana.
Questo compito può essere svolto in diversi modi. Si possono portare dei testi, dei filmati, ma anche dei giochi al fine di FAR PARLARE sti benedetti ragazzi che, in realtà, non ne vogliono sapere :)

Al collège è più semplice, a volte basta anche il gioco dell'impiccato o dei giochi a gruppi per attirare l'attenzione. il lycée come si sa è più difficile ... i ragazzi sono adolescenti, svogliati e demotivati che fanno fatica ad interessarsi a qualsiasi cosa. La conoscenza e la riflessione sull'attualità poi sono a livelli infimi, quindi non aspettarti di dar vita a grandi dibattiti di valore socio-culturale. FARLI PARLARE è la cosa che ogni prof chiede.

A volte il prof con cui lavori (non sei una prof titolare, ma un'assistente) ti chiede di fare delle attività sull'argomento che sta affrontando coi ragazzi.

ESEMPIO: il prof fa l'alfabeto, tu fai il gioco dell'impiccato o la ruota della fortuna.

Altri ti lasciano a te stessa, così dovrai essere molto creativa.

Altri ancora ti lasciano in classe con loro a vegetare, 'usandoti' come l'esperto madrelingua a cui chiedere curiosità e precisazioni per arricchire la lezione.

Per quanto riguarda la formazione, per ogni académie è previsto uno stage di uno o più giorni, in cui si affrontano i più svariati argomenti, cercando di dare un'idea di massima sul sistema francese, sulle questioni legali, economiche, sanitarie etc...

spero di esserti stata d'aiuto e di non averti scoraggiata, ma è utile sapere che non si andrà in Francia a salvare giovani menti perse nelle tenebre dell'ignoranza... diciamo che si va a far quel che si può

silvia