Abilitazione all'estero in Italiano e Lingue Classiche (Insegnamento Lingua Italiana)
Carissimi,
mi sono una laureata circa un anno fa in Lettere Classiche. Da tempo sogno di recarmi in un Paese straniero per cercare di conseguire un'abilitazione all'insegnamento. Avrei voglia di intraprendere un percorso formativo serio e realmente professionalizzante, prospettiva che in Italia mi appare quanto mai utopica.. Ho letto con interesse i vostri interventi sulle abilitazioni in Inghilterra, Francia ecc., tuttavia le domande che mi pongo sono queste:
1)per non gettare alle ortiche anni di studio delle lingue classiche, ci sono Paesi in cui è possibile abilitarsi, oltre che in Italiano, anche in latino e/o greco> Immagino che lo studio di queste lingue non sia molto diffuso nel resto d'Europa (forse è previsto in Germania> Ma purtroppo non conosco il tedesco)...
2)Un'abilitazione conseguita all'estero per Italiano come L2 potrebbe essere riconosciuta in Italia come L1> Io ne dubito ma magari se qualcuno ha avuto esperienze in merito..
Un saluto affettuoso a tutti.
Sar
Abilitazione all'estero in Italiano e Lingue Classiche
Le regole per l'abilitazione nelle scuole primarie e secondarie all'estero (almeno per Inghilterra e Germania)che sono gia' online nei messaggi precedenti valgono per tutte le discipline, quindi anche le lettere classiche, che fra l'altro saranno piu' richieste dell'italiano.Si tratta principalmente di corsi di didattica che si vanno ad aggiungere o integrare (a seconda del Paese) alla tua laurea al fine di abilitarti a insegnare 2 materie.
La qualificazione L2 intesa per scuole e corsi privati non e' valida per L1.
Abilitazione all'estero in Italiano e Lingue Classiche
» ciao! anche io sono laureata in lettere antiche e ho studiato anche in francia, ti posso dire come sono le cose là.... se conosci molto bene il francese puoi lanciarti con il capes o l'agregation (corsi abilitanti per la scuola media e il liceo/università), tuttavia si tratta di un esame molto difficile , già per i madrelingua ....il grande problema, infatti, per uno straniero è che il programma d'esame prevede, fra le innumerevoli cose, anche la traduzione dal francese al greco o al latino. Io ho frequentato delle lezioni su questo, giusto per curiosità....e traducevano Racine in greco antico, una cosa - parlo per me!- che non saprei mai fare! io ho l'impressione che mirano a formare, più che altro, degli ottimi professori di lingua francese (della serie, una formazione classica non guasta mai): infatti, il greco non è praticamente preso in considerazione in ambito di insegnamento superiore (può essere una materia opzionale) e il latino è studiato molto vagamente.in realtà, dall'esperienza che ho tuttora, la francia non è assolutamente il posto migliore per praticare il latino e il greco, materie poco considerate fuori dall'italia (eccetto per la germania) ! bon courage!