Lavorare all'estero.... (Insegnamento Lingua Italiana)
Scorrendo i mssaggi di questo forum, mi sono resa conto che c'e' tanta gente che chiede "disperatamente" di insegnare o lavorare in paesi altamente sottosviluppati come il Brasile, il Messico, il Peru il Venezuela, la Russia, o addirittura il Vietnam. Una domanda: ma vi rendete conto di quello che dite> A parte il fatto che le persone che nascono in questi miseri paesi fanno di tutto per fuggire altrove, anche clandestinamente, e alcuni di voi invece fanno di tutto per cacciarsi nei guai! Io sono stata in Messico (in vacanza ovviamente!) e, guardandomi intorno, il tenore di vita li e' paragonabile a quello dell'Albania, se non peggio! Gli stipendi sono bassissimi, (quando ti pagano!), le strade sono insicure, la violenza imperversa per le strade, il cibo scarseggia ed e' estremamente facile cadere in tranelli e "pacchetti" vari che farebbero invidia persino Napoli!
Secondo me il motivo che spinge molti a desiderare di andare in questi paesi "tipo Bangladesh" e' solo il fascino dell'esotico, della "lontananza", dell'avventura, insomma... il poter dire un giorno "Cazzo ho lavorato in Peru'!! Che figo che sono!" Ma che pirla che sei, direi io! Altro che figo! Lavorare 8 ore al giorno e prendere si e no 600 euro al mese (quando ti va bene)! Bah! Ma fatela finita!!
Lavorare all'estero....
Personalmente non sono stata in questi paesi "altamente sottosviluppati" di cui tu parli, e il mio obiettivo sarebbe piuttosto un paese europeo (per ragioni diverse da quelle di cui parli), però il tuo tono non mi piace per nulla: innanzi tutto, le motivazioni per cui una persona decide di partire per lavorare in un paese lontano non credo che rientrino solo nella categoria del fascino dell'esotico e del quanto sono figo: quando si va a lavorare in paesi lontani difficilmente si parte alla leggera senza valutare i pro e i contro e senza conoscere qualcosa della cultura e della situazione sociale in cui si vivrà: mi sembra che giudichi con una leggerezza sconcertante! In più tu sei stata in Messico da turista, che rispetto a vivere e lavorare in un paese è un'altra cosa, se permetti. Conosco persone che hanno lavorato e vissuto a lungo in quel paese e non credo che il quadretto che disegni sia molto approfondito: i pericoli ci sono, ma il discorso è un po' più complesso della tua visione da turista europea! Infine, sugli stipendi: ma lo sai che uno stipendio che qui è da fame, altrove ti fa vivere al di sopra della media>
Ah, un'ultima cosa: il riferimento a Napoli te lo potevi risparmiare, l'ho trovato offensivo come il resto del tuo messaggio: ma cosa ci fai in un forum come questo>>>
» Scorrendo i mssaggi di questo forum, mi sono resa conto che c'e' tanta
» gente che chiede "disperatamente" di insegnare o lavorare in paesi
» altamente sottosviluppati come il Brasile, il Messico, il Peru il
» Venezuela, la Russia, o addirittura il Vietnam. Una domanda: ma vi rendete
» conto di quello che dite> A parte il fatto che le persone che nascono in
» questi miseri paesi fanno di tutto per fuggire altrove, anche
» clandestinamente, e alcuni di voi invece fanno di tutto per cacciarsi nei
» guai! Io sono stata in Messico (in vacanza ovviamente!) e, guardandomi
» intorno, il tenore di vita li e' paragonabile a quello dell'Albania, se
» non peggio! Gli stipendi sono bassissimi, (quando ti pagano!), le strade
» sono insicure, la violenza imperversa per le strade, il cibo scarseggia ed
» e' estremamente facile cadere in tranelli e "pacchetti" vari che farebbero
» invidia persino Napoli!
» Secondo me il motivo che spinge molti a desiderare di andare in questi
» paesi "tipo Bangladesh" e' solo il fascino dell'esotico, della
» "lontananza", dell'avventura, insomma... il poter dire un giorno "Cazzo ho
» lavorato in Peru'!! Che figo che sono!" Ma che pirla che sei, direi io!
» Altro che figo! Lavorare 8 ore al giorno e prendere si e no 600 euro al
» mese (quando ti va bene)! Bah! Ma fatela finita!!
Lavorare all'estero....
Erika ha scritto "e' estremamente facile cadere in tranelli e "pacchetti" vari che farebbero invidia persino Napoli!",
da napoletano sono molto offeso! Non me l'aspettavo di leggere un tale messaggio su questo forum.
Ho insegnato italiano ad immigrati in Italia, anche se lo avessi fatto in Messico, non sarebbe stato per spirito di avventura!
Saluti da Luigi
Lavorare all'estero....
Se da un lato rispetto la tua opinione, in quanto hai diritto a dire la tua, dall'altro lato devo confessarti che sotto le tue parole "strappapplausi" si cela un certa ipocrisia, cara Alina....Prima di tutto, devi sapere che IO sono di napoli (precisamente Torre del Greco) e se ho accennato alla triste realta' napoletana è solo perche' in questa realta' ci sono nata e ci vivo da anni! E nn copnsiglio a nessuno di venire qui a vivere, ma al massimo di trascorre una bella vacanza, visti i bei paesaggi e il clima quasi tropicale. Tuttavia, che a Napoli si vive di imbrogli, truffe e "pacchetti" e' saputo e risaputo nel mondo intero: negarlo e' ipocrisia! Per quanto riguarda i paesi poveri come il messico, devi sapere che, anche leggendo alcuni ms di questo forum, molti, andati li per lavoro, sono scappati via da a gambe levate dopo una breve e DELUDENTE permanenza. Qundi la mia analisi, seppur cinica e crudele, ha fondamento, la tua e' solo, come ho gia detto, da strappapplausi.
Dovresti tentare la carriera politica, cara.....Ci sei portata per l'ipocrsia e le frasi da "cartello". Sai, qui da noi ne vengono tanti di politici dal nord per accaparrarsi i voti, poi se ne fregano e se ne tornano su con il bottino in saccoccia....Prova, tentar non nuoce
Lavorare all'estero....
cara erika.
mi sono imbattuta mia malgrado nella tua mail.
Trovo il tuo modo di parlare vergognoso e offensivo.
Usi la parola Albania come se fosse un aggettivo e non il nome di un paese migliore di quanto credi.
E mi sorprende che tu sia stata in Messico perchè da come ne parli si direbbe che tu l'abbia visto da dietro le porte di un villaggio turistico.
Non nego le problematiche gravissime che questi paesi ancora devono affrontare.
MA appunto per questo credo sia molto importante riuscire a osservare queste realtà,per poterle capire e per poterne apprezzare ,nonostante tutto,la bellezza.
Spesso la paura,e mi sembra che tu ne abbia tanta,rende completamente cechi
Le persone che desiderano lavorare in Messico,in Perù in Nepal,in Mongolia sono mosse da mille ragioni diverse ma sicuramente il guadagno non è l'obbiettivo primario.
Credo di poter dire da parte di tutti che apprezziamo i tuoi consigli da commercialista circa stipendi e condizioni lavorative..
...Ma non hai proprio fatto centro.
Michela
Lavorare all'estero....
Cara Erika, tu dici di aver fatto un'analisi che ha fondamento: per me è solo superficiale. Io non ho detto che in questi paesi la vita sia facile, ma solo che fra l'immagine di paradisi tropicali da vacanze e zone pericolose dove bande di criminali ti saltano alla gola appena giri l'angolo, c'è una realtà molto più complessa, e come tale meriterebbe di essere trattata con un po' più di rispetto: se poi tu lo scambi per ipocrisia...
E anche chi parte per lavorare in questi paesi meriterebbe di essere trattato con rispetto, e non etichettato come pirla, come hai fatto tu. Le motivazioni di chi parte sono le più varie, e probabilmente qualcuno lo farà anche con leggerezza e per senso di avventura e magari tornerà deluso, non so: so che in tanti tornano contenti di aver vissuto un'esperienza del genere.
Su Napoli: sei di Torre del Greco> Per me questo non sposta una virgola di quello che ho detto: sono meridionale anch'io (pugliese) e so cosa sono certe realtà, non le ignoro e non faccio finta che non esistano. Però dire che a Napoli "si vive di truffe e pacchetti"... mah! Si vive anche di tante altre cose oneste però è sempre il luogo comune negativo che viene esaltato. Nel periodo degli sbarchi di massa di albanesi nella mia regione, molti nel resto d'Italia credevano fossimo sotto assedio in tutti gli angoli delle città e che Otranto fosse un avamposto di guerra perché l'immagine che veniva data nei tg era quella. Poi si è capito -spero- che c'era una regione che aveva mille altri aspetti (fra cui, certo, anche quello drammatico di terra di confine con sbarchi anche drammatici).
Un saluto (mi vedrai presto sui manifesti della prossima campagna elettorale )
» Se da un lato rispetto la tua opinione, in quanto hai diritto a dire la
» tua, dall'altro lato devo confessarti che sotto le tue parole
» "strappapplausi" si cela un certa ipocrisia, cara Alina....Prima di tutto,
» devi sapere che IO sono di napoli (precisamente Torre del Greco) e se ho
» accennato alla triste realta' napoletana è solo perche' in questa realta'
» ci sono nata e ci vivo da anni! E nn copnsiglio a nessuno di venire qui a
» vivere, ma al massimo di trascorre una bella vacanza, visti i bei paesaggi
» e il clima quasi tropicale. Tuttavia, che a Napoli si vive di imbrogli,
» truffe e "pacchetti" e' saputo e risaputo nel mondo intero: negarlo e'
» ipocrisia! Per quanto riguarda i paesi poveri come il messico, devi sapere
» che, anche leggendo alcuni ms di questo forum, molti, andati li per lavoro,
» sono scappati via da a gambe levate dopo una breve e DELUDENTE permanenza.
» Qundi la mia analisi, seppur cinica e crudele, ha fondamento, la tua e'
» solo, come ho gia detto, da strappapplausi.
» Dovresti tentare la carriera politica, cara.....Ci sei portata per
» l'ipocrsia e le frasi da "cartello". Sai, qui da noi ne vengono tanti di
» politici dal nord per accaparrarsi i voti, poi se ne fregano e se ne
» tornano su con il bottino in saccoccia....Prova, tentar non nuoce
Lavorare all'estero....
A parte il linguaggio, un po' troppo colorito direi, fondamentalmente mi trovi d'accordo con te. Ho un'amica dell'Orientale di Napoli, comunista dichiarta, che ha voluto a tutto i costi insegnare italiano nelaa terra dei suoi beniamini: la Russia. Ebbene, dopo 6 mesi di fame e insulti (oltre ad essere comunisti, da quelle parti sono anche maschilisti a quanto pare!) è fuggita via e da allora non apre più bocca sulla Russia (finalmente!)
Chissa' perchè infatti le persone che vanno a lavorare in GB, Germania o Francia non tornano piu' in Italia, e si sistemano in un paio di mesi, e quelli che vanno in questi paesi che hai elencato te, invece, tempo sei mesi e vanno via! Un motivo ci sarà, o no>
Ciao
Lavorare all'estero....
Ancora non ci siamo, Alina & C. Io non ho mai negato che a Napoli o altrove manchino le bellezze artistiche e naturali. Anzi, la consiglierei a chiunque intendesse passare una bella vacanza. Che Napoli è bella e che la Puglia è famosa per i suoi caratteristici trulli e non solo, questo non l'ho mai negato. Io ho solamente parlato di LAVORO-STIPENDIO-TENORE DI VITA-CRESCITA SOTTO IL PROFILO PROFESSIONALE ecc.. tutti argomenti eclissati o a malapena accennati da voi. Cmq finiamola qua.......
Saluti,
Erika
Lavorare all'estero....
Risponde una pirla dal Messico.
Forse è inutile andare avanti con questa polemica, però mi sembra che si stia veramente esagerando!!
punto 1: credo che ogni persona abbia tutto il diritto di trasferirsi dove vuole e che abbia anche il diritto di tornare e dire "mi immaginavo qualcosa di diverso" o di rimanere deluso o, al contrario, di non tornare più in Italia... non abbiamo nessun diritto di giudicare le scelte degli altri, e a maggior ragione quando non le conosciamo.
Punto 2: il tuo "resoconto" sul Messico è veramente preoccupante: sicuramente è un Paese con mille contraddizioni però la tua descrizione è offensiva per ogni singola persona che vive in questo Paese... credo che ci sia bisogno di un po' più di rispetto e di umiltà nel guardare realtà diverse dalla nostra...
beh, vi saluto con l'amaro in bocca
mari
» Scorrendo i mssaggi di questo forum, mi sono resa conto che c'e' tanta
» gente che chiede "disperatamente" di insegnare o lavorare in paesi
» altamente sottosviluppati come il Brasile, il Messico, il Peru il
» Venezuela, la Russia, o addirittura il Vietnam. Una domanda: ma vi rendete
» conto di quello che dite> A parte il fatto che le persone che nascono in
» questi miseri paesi fanno di tutto per fuggire altrove, anche
» clandestinamente, e alcuni di voi invece fanno di tutto per cacciarsi nei
» guai! Io sono stata in Messico (in vacanza ovviamente!) e, guardandomi
» intorno, il tenore di vita li e' paragonabile a quello dell'Albania, se
» non peggio! Gli stipendi sono bassissimi, (quando ti pagano!), le strade
» sono insicure, la violenza imperversa per le strade, il cibo scarseggia ed
» e' estremamente facile cadere in tranelli e "pacchetti" vari che farebbero
» invidia persino Napoli!
» Secondo me il motivo che spinge molti a desiderare di andare in questi
» paesi "tipo Bangladesh" e' solo il fascino dell'esotico, della
» "lontananza", dell'avventura, insomma... il poter dire un giorno "Cazzo ho
» lavorato in Peru'!! Che figo che sono!" Ma che pirla che sei, direi io!
» Altro che figo! Lavorare 8 ore al giorno e prendere si e no 600 euro al
» mese (quando ti va bene)! Bah! Ma fatela finita!!
Lavorare all'estero....
Intervengo non perché voglia mettere bocca nelle vostre discussioni ma solo per fare un'osservazione oggettiva.
Questo é un sito per avere delle informazionmi riguardo a esperienze e lavori allÄestero e non per insulti personali!
Io sinceramenti ho cliccato perché speravo di avere informazioni utili ed invece mi sono imbattutta con gente che si stava insultando a vicenda e non é stato per nulla carino!
Perché non usate le vostre e-mail personali per continuare la discussione>!>
GRAZIE!!!
Lavorare all'estero....
OH RAGAZZI MI SONO MORTO DALLE RISATE, SONO ENTRATO NELLA CONVERSAZIONE PER TROVARE QUALCOSA DI UTIL AI MIEI FINI LAVORATIVI O DI STUDIO E MI SONO IMBATTUTO IN QUESTA STRAORDINARIA POLEMICA!!!
OGNUNO DI VOI HA LE PROPRIE RAGIONI, Erika puo avere anche le proprie ragioni ma nel forum sono state credo poco opportune, e un forum che deve aiutarci e non scontraci.
in bocca al lupo a tutti noi!!
paco
Lavorare all'estero....
Vedo che le mail sono molto vecchie,ma chissa' qualcuno forse leggera' queste poche righe che mi sento in dovere di scrivere............
Io vivo in Messico per l'esattezza citta' del messico,insegno italiano,e posso dire che questo paese si ha i suoi problemi,ma noi da italiani abbiamo solo da tacere!!!!!avere due lire da spendere non ci innalza di livello.....anzi siamo solo dei pessimi consumatori...qui almeno si consuma il necessario.....parlando delle maggioranze ovviamente!!!!
ci tengo a sottolineare che qui chi vuole lavora guadagna bene,e soprattutto impara cose,cosa che in italia ormai e' utopia......sono qui con la mia famiglia,e ci sono per vivere in pace, tranquilla con me stessa e col mondo,non perche' fa "figo".........
Ultima cosa suggerisco alle persone poco sensibili o peggio troppo borghesi ,di stare zitte,i cattivi consigli fanno fare scelte sbagliate....
un mondo migliore per TUTTI E' POSSIBILE!!!!!
non dimentichiamolo mai!!!!
Silvia
Lavorare all'estero....
concordo pienamente con te anche se qui in italia a lavorare 8 ore al giorno si prendono 800 euro al mese non vedo molta differenza
Lavorare all'estero....
A proposito di quello che avete scritto: qualcuno conosce delle opportunità di lavoro in Perù>
P.s. per Erika: non sono affari tuoi del perchè ci voglia andare