Ciao, io ho fatto l'assistenato in Inghilterra, desideravo tanto rimanere e ho inviato anche parecchi CV e application, ma mi hanno offerto solo qualche ora di insegnamento agli adulti, che non era nemmeno sicura in quanto avrei dovuto dapprima occuparmi della selezione degli alunni e della preparazione del corso (gratis) e solo nel caso avessero avuto un numero sufficiente di alunni, sarei stata assunta. E' stata una grande delusione, perché ora tornare in Inghilterra a insegnare sembra quasi impossibile.
Però devo dire che qui in Italia l'esperienza mi è servita perché ho migliorato notevolmente la mia conoscenza dell'inglese e ora insegno, oltre che a scuola, anche presso corsi aziendali e privati.

Secondo me non e' l'assistentato in se' che aiuta, ma quello che farai mentre fai l'assistentato: migliorarti nella lingua e nella didattica, trovare contatti, capire come funziona un sistema diverso...
cosa si deve fare per rimanere li'...
Vedrai che se la saprai sfruttare sara' una bella esoperienza!

» Ciao ragazzi!
» Complimenti e in bocca al lupo a tutti quelli che si preparano
» all'esperienza di Assistentato all'estero. Anche io ho vinto la borsa di
» studio per assistentato in Slovenia, che belloooo!
»
» Chiedo a chi ha già vissuto questa esperienza quali sono le strade che si
» sono aperte per voi dopo l'assistentato> Siete rimasti all'estero o siete
» tornati in italia>
»
» grazie e ciaooooooooooo

Chiedo a chi ha già fatto qst esperienza, in cosa consiste esattamente> Cosa avete fatto> qual è il ruolo che si svolge> Sarei grata se qlcn mi spiegasse l'iter una volta ottenuta la destinazione esatta!Sono un pò confusa...