Ciao a tutti, vorrei sapere da chi è stato all'estero con il progetto Leonardo se consigliereste questa esperienza. Mi rendo conto che è una domanda un po' generica. Il fatto è che vorrei trascorrere qualche mese in Irlanda o Regno Unito e sto prendendo in considerazione varie opzioni. Considerato il momento di crisi, pensavo che forse inizialmente sarebbe meglio andare con un Leonardo (nel caso in cui dovessi vincere la borsa ovviamente)in modo da tamponare un po' le spese nel caso tardassi molto tempo a trovare un lavoro. Cosa ne pensate> Non sarebbe la mia prima esperienza all'estero ma la prima in un paese anglofono...

Ciao. Io sto svolgendo un tirocinio col Leonardo, ma in Spagna. Per quel che mi riguarda, posso dirti che la mia personale esperienza è stata, finora, positiva e ho già completato la metà del periodo.
La borsa è sempre e solo un contributo, pochino, in verità, e in genere pagano tardi e si devono anticipare le spese (ma, naturalmente, dipende dal bando).
È comunque un ottimo modo per iniziare dopo la laurea o fare esperienza in un periodo in cui non si lavora.In Italia non trovi molte aziende disposte ad insegnarti davvero qualcosa. Nel mio caso, sto imparando tante cose perchè l'impresa mi tratta come una dipendente, mi affida qualunque compito sia necessario svolgere. Sono stata fortunata, devo dire. Inizialmente non ero molto convinta, perché in genere non ti mandano nella città e nell'impresa che scegli, ma questo ha i suoi lati positivi, perché l'impresa più piccola è spesso anche quella che ti accoglie meglio e ti coinvolge di più, questa è la mia idea. Naturalmente, ogni esperienza fa storia a sé. La preparazione linguistica è comunque importante, perchè se non hai grosse difficoltà ti ambienti subito e puoi trarre maggior profitto nell'apprendimento. L'unica cosa che lamento è che a livello di vita sociale non ci si ambienta come potrebbe avvenire con l'Erasmus, ovviamente, ma bisogna viverla come viene.

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Lety

» Ciao, anche a me piacerebbe fare un'esperienza di questo tipo in un paese anglofono. Mi suggerite qualche link dove posso trovare bandi per il leonardo> Tu Laurilla come ti orienti per la ricerca> Molto spesso ho notato che c'è il vincolo della residenza nella regione dell'ente che organizza....

So I am: Devi chiedere nella tua citta'o nella tua universita' ai banchi Eurodesk, Eurocultura, Informagiovani, oppure guarda online i loro siti
www.eurocultura.it

http://portalegiovani.prato.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1699

http://www.unimc.it/ateneo/centri-di-ateneo/cri/notizie/riaperto-il-bando-leonardo-unie...

http://www.das.unile.it/DASWWW.2/media/mobilita/Leonardo%2009/Bando-sintetico-UNIENTOGE...

Ciao, grazie mille per la risposta e la testimonianza positiva. Io sarei davvero contenta di fare un'esperienza come la tua, anche perché non me la sento di partire allo sbaraglio in un periodo come questo in Irlanda o UK per cercare lavoro... Forse sono troppo "tragica" ma ho paura di spendere tutti i risparmi e non lavorare per niente! Posso chiederti se non sono indiscreta l'entità del contributo> Anche l'alloggio è pagato>

» » Ciao, anche a me piacerebbe fare un'esperienza di questo tipo in un paese
» anglofono. Mi suggerite qualche link dove posso trovare bandi per il
» leonardo> Tu Laurilla come ti orienti per la ricerca> Molto spesso ho
» notato che c'è il vincolo della residenza nella regione dell'ente che
» organizza....

Io mi informerò all'ufficio informagiovani della città dove ho fatto l'università, lì hanno dei fascicoli che aggiornano continuamente con tutti i bandi in uscita. In realtà non so neanche se ho i requisiti per fare la domanda... Per quanto riguarda la regione, ho dato un'occhiata a bandi vecchi e ho visto che effettivamente c'è questo vincolo

Ho visto che in alcuni bandi il requisito per la partecipazione è essere laureati da non più di 24 mesi. Io mi sono laureata da 2 anni, e subito dopo la laurea ho frequentato un master universitario che è terminato 9 mesi fa: ho i requisiti> Questo vincolo c'è in tutti i bandi che voi sappiate> grazie

» Ciao, grazie mille per la risposta e la testimonianza positiva. Io sarei
» davvero contenta di fare un'esperienza come la tua, anche perché non me la
» sento di partire allo sbaraglio in un periodo come questo in Irlanda o UK
» per cercare lavoro... Forse sono troppo "tragica" ma ho paura di spendere
» tutti i risparmi e non lavorare per niente! Posso chiederti se non sono
» indiscreta l'entità del contributo> Anche l'alloggio è pagato>

Come ti dicevo, dipende dal bando. Nel mio caso ho partecipato con un bando dell'università, dovevi essere laureata da non più di 18 mesi. 2500 euro era il contributo per la Spagna per quasi 4 mesi, ma solo come contibuto forfettario, cioè alloggio, viaggio e vitto interamente a spese del beneficiario. Generalmente, quando l'ente si incarica di provvedere all'alloggio la borsa è inferiore, ti danno solo un pocket money. È, appunto, un contributo, insufficiente se non hai qualche risparmio da anticipare, anche perché il pagamento in genere avviene con ritardo o in più tranches.

Per quanto riguarda poi il tirocinio in sé, per lo più molta gente lavora poco, poche ore al giorno, o inizia con compiti poco definiti e a volte ho sentito qualche lamentela, ma è normale che un'impresa ti metta un po' alla prova per verificare la tua affidabilità e le tue attitudini. Io faccio orario pieno, 8 ore al giorno, ma non lavoro come una matta tutti i giorni, faccio ciò che capita, anche cose molto diverse e questo è comunque positivo per la mia formazione, osservando prendo visione di un modo di lavorare e dei contenuti di quella professione.
Se mostri interesse è sempre a tuo vantaggio, in ogni caso.

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Lety

Ciao Laurilla, la penso così anch'io: non è un buon momento per andare allo sbaraglio, però c'è sempre la possibilità di andare all'estero alla pari, che secondo me non è da sottovalutare, così ti mantieni da sola, ti ambienti e nel frattempo puoi sempre cercare lavoro.

Ciao Daniela, ci avevo pensato anche io ma ho visto che richiedono come minimo un impegno di sei mesi... Mi sembrano tanti anche perché avrei bisogno di fare esperienze lavorative utili per il curriculum (oltre che a migliorare l'inglese), comincio ad avere anche una certa età temo poi che sia molto difficile adattarsi (io ho sempre condiviso appartamenti, anche con persone con cui non andavo d'accordo ma essere "ospite" in una famiglia credo sia un'altra cosa...) Comunque è un'ipotesi che non escludo. Grazie per il suggerimento. Tu hai fatto questa esperienza>

Sì, certo, sono stata ragazza alla pari, parecchi anni fa (anch'io ho una certa età). Inoltre, durante il Comenius sono stata presso una famiglia per 6 mesi e sono stata benissimo. Ovvio, non hai la libertà che avresti se abitassi da sola, ma se hai la tua camera, hai anche gli spazi che ti servono.
Secondo me 6 mesi sono il periodo minimo per notare un certo miglioramento linguistico e per capire il paese in cui ti trovi, se però vuoi rimanere di meno, magari puoi provare con qualche lavoro stragionale. Comunque prova a carcare meglio nelle offerte di lavoro au-pair, qualche volta cercano anche per pochi mesi, specialmente per l'estate.

Io durante il soggiorno alla pari lavoravo coi bambini 5-6 ore al giorno e quindi avevo la possibilita' di fare altro (la famiglia lo aveva scritto nell'annuncio). Ho studiato (rientravo in italia a fare esami) e ho fatto un tirocinio p/t. Certo avevo 20 anni e sono stata un intero anno accademico perche in 3 mesi non si riesce ad adattarsi alla famiglia e trovare un lavoro.
La famiglia presso cui sono stata di solito vuole ragazze sotto i 25 anni , proprio perche' quelle piu' adulte spesso soffrono il fatto di vivere in una famiglia. Pero' secondo me cercando si trovano molte famiglie accoglienti e vivendo gia' in un Paese straniero si trovano piu' opportunita'.

Ciao a tutti, vorrei chiedere a chi ha già partecipato a questo progetto se l'ente che vi ha ospitati o l'ente intermediario vi hanno rilasciato un'attestazione di partecipazione o altro certificato, oltre all'Europass Mobilità.