Istituto italiano di cultura (Lavoro all'estero)
Inviato da francesco50 , martedì, agosto 25, 2009, 20:51 (5569 giorni fa)
Salve a tutti,
Sono un laureato in filologia latina.Qualcuno potrebbe o saprebbe darmi qualche informazione sui posti vacanti presso Istituti Italiani di cultura o di dottorato di lingua e letteratura latina>
Grazie !
Istituto italiano di cultura e dottorato latino
Inviato da No, mercoledì, agosto 26, 2009, 09:08 (5569 giorni fa) @ francesco50
Per quanto riguarda gli IIC devi guardare sotto le webpages dell'ICC nelle citta che ti interessano, sotto italiano, lavoro, opportunita, insegnare italiano. Solo Parigi, Madrid e barcellona fanno consorsi, non troppo trasparenti a quel che si dice e in generale funziona per conoscenze.Gli altri ICC assumono soprattutto personale locale tramite scuole convenzionate, ma puoi mandare il CV come indicato sulle varie homepages.
Per i dottarati dipende quali lingue straniere conosci e dove vuoi trasferirti. Per l'Irlanda e inghilterra di solito devi cercare un dipartimento che ti interessa ( Oxford, Cambridge Warwick, Leicester, UCL London...)vedere quali docenti si occupano ti temi su cui vorresti scrivere, abbozzare un progetto di ricerca e contattare il docente in questione.
Poi dovrai fare domanda formale all'universita' e per la borsa di studio. Di solito si ffa domanda a varie universita' contemporaneamente. Le domande di solito si fanno verso gennaio per iniziare a settembre/ottobre, oppure in estate per iniziare in inverno. Pero' a volte ci sono altre opportunita' legate a progetti specifici. In Geramnia funziona in maiera abbastanza simile, ma dovresti cercare progetti che offrono Promotionstelle Latein e presentare un progetto che ha a che fare con la ricerca del gruppo. Per esempio per un bando non scaduto:
http://www.gruendungsmythen-europas.uni-bonn.de/
In generale in tutti i Paesi devi prendere prima contatti informali coi direttori dei rispettivi programmi.
Se sai bene il tedesco a Monaco di Baviera e in altre citta' cercano spesso insegnanti anche non abilitati di latino e matematica.
In bocca la lupo