Salve a tutti,
è la prima volta che scrivo in questo forum, ho scoperto il link da poche ore e lo trovo assolutamante interessantissimo. avrei subito un po di domande da fare...
Premetto che sono una ragazza di 24 anni ed ho una laurea triennale da pochi mesi. Questa non ha niente a che vedere con l'insegnamento ne tanto meno con la lingua italiana, ma sarei interessata a studiare la materia. Abito a Firenze e quello che ho trovato nella mia zona quanto a certicati e corsi vari è il l'esame ditals.
Da quello che ho capito e aperto anche a chi non ha una laurea in lettere. dovrei fare due esami e diverse ore d'insegnamento, dopodiche avrei l'abilitazione all'insegnamento in corsi privati in italia e all'estero, sempre e comunque insegnamento della lingua italiana a stranieri.
Visto il costo del corso e l'investimento di tempo che dovrei fare, vorrei capire se è una certificazione valida, se puo riparare alla mia mancanza nel non avere una laurea in lettere e soprattutto quando viene considerata all'estero.
spero mi sappiate aiutare
grazie in anticipo
ilaria

Cara Ilaria,
come puoi leggere dai messaggi in qesto forum insegnare italiano agli stranieri e' diffile, nel senso che trovare un lavoro che ti permetta di viverci e' tutt'altro che facile sia per laureati in lettere che per i non laureati.
Venendo alla tua domanda, con una laurea non in lettere avrai un vantaggio se darai lezioni techniche. Per esempio se sei laureata in giurisprudenza, lezioni di italiano per giuristi, o puoi fare la facilitatrice linguistica in questioni giuridiche ecc... In tutti gli altri casi le scuole private preferiranno di solito laureati in lettere. Gli IIC di solito vogliono anzi laureati in lettere con 110 e lode piu' specializzazione per l'insegnamento L2, le Universita spesso richiedono anche il dottorato in lettere o lingue. Le altre scuole private sono un terno all'8, nel senso che i criteri di assunzione variano molto, le conoscenze dirette spesso sono importanti...
Che dirti ...non esiste una legge. In generale devi sapere che intraprendi una strada difficile senza enormi sbocchi lavorativi e quindi forse puoi pensare se questa e' la maniera migliore per spendere la tua laurea.