» Ehi ciao!scusa se mi permetto una domanda, ma alla fine, una volta che sei
» stata lasciata da sola, che hai fatto>..in cosa consistevano le
» lezioni>..grazie mille!

difficile riassumerlo in poche righe! dunque...
tanto per cominciare le ore possono svolgersi in compresenza col prof titolare, da sola dividendo la classe col titolare a settimane alterne o da sola come ora extra obbligatorie per gli alunni (che in questo caso come puoi immaginare non la prendono troppo bene!). io ad esempio avevo quasi sempre metà classe da sola a settimane alterne. i prof di solito ti danno indicazioni molto generiche sul da farsi, se non addirittura lasciano carta bianca, quindi sta a te organizzarti; puoi iniziare a raccogliere materiale adesso o quando sarai lì cercarlo nel CDI della scuola (la biblioteca). comunque in generale nella prima lezione ti presenti/presenti la tua città/regione o gli fai qualche domanda generica su interessi, materie preferite, sport, famiglia, ecc.
presumibilmente insegnerai soprattutto in 2de (ragazzi che studiano italiano da circa 3-4 anni) e poi secondariamente in 1ère e terminale (dove preparano l'esame orale che consiste nel commentare pubblicità su temi stabiliti come l'inquinamento, lo sport, le vacanze, il made in italy, il lavoro, internet, le dipendenze nocive, la famiglia ecc.). con 2de e 1ère io ho cercato di proporre argomenti che potessero interessarli per imparare vocabolario, farli parlare di sé stessi e/o dargli un'idea delle eventuali differenze culturali fra italia e francia. ad esempio ho fatto lezioni sull'abbigliamento (con scenette ambientate in negozio), lo sport, le tradizioni di natale e capodanno, la geografia dell'italia, gli hobby, qualche canzone che stimolasse la conversazione/il dibattito, conversazioni telefoniche, i media italiani, il corpo umano, le vacanze...
i ragazzi spesso hanno più voglia di essere intrattenuti che di imparare, quindi prediligi attività semplici e super-interattive (scenette, indovinelli, musica, video, parole crociate, quiz, giochi come "nome-cosa-città" o "tabù", ovviamente ispirati all'italia), anche se non strettamente istruttive, e non prendertela se si fanno i fatti loro perché è normalissimo! il sistema scolastico francese è molto diverso da quello italiano a partire dall'approccio didattico, molto molto comunicativo e pochissimo nozionistico, e in più all'assistente non si chiede certo di insegnare grammatica o letteratura!