Lasciare insegnamento in Italia per offerta in UK?

Ciao,

mi ha contattato una recruitment agency per offrirmi un posto come insegnante part-time in una independent school alla periferia di Londra.
La cosa mi soprende un po' perché, per correttezza, spiego sempre che vivo in Italia e di solito preferiscono insegnanti già residenti in UK.

Mi sorge allora il dubbio che questo sia un posto che nessuno vuole o che i ragazzi della scuola siano particolarmente difficili e ingestibili. Come posso fare per scorprirlo>

Io sto già insegnando in Italia (incarico annuale) e dovrei lasciare il mio posto statale per accettare l'incarico in Inghilterra. Visto che dovrei lasciare una scuola statate, potrei incorrere in qualche tipo di sanzione>
A qualcuno è capitato e mi sa dire come si è mosso per evitare di rimanere a piedi da entrambe le parti> Eventualmente, a cosa devo stare attenta nel firmare un contratto con una scuola in UK>
Grazie.

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» mi ha contattato una recruitment agency per offrirmi un posto come
» insegnante part-time in una independent school alla periferia di Londra.
» La cosa mi soprende un po' perché, per correttezza, spiego sempre che vivo
» in Italia e di solito preferiscono insegnanti già residenti in UK.
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» Mi sorge allora il dubbio che questo sia un posto che nessuno vuole o che
» i ragazzi della scuola siano particolarmente difficili e ingestibili. Come
» posso fare per scorprirlo>
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» Io sto già insegnando in Italia (incarico annuale) e dovrei lasciare il
» mio posto statale per accettare l'incarico in Inghilterra. Visto che
» dovrei lasciare una scuola statate, potrei incorrere in qualche tipo di
» sanzione>
» A qualcuno è capitato e mi sa dire come si è mosso per evitare di rimanere
» a piedi da entrambe le parti> Eventualmente, a cosa devo stare attenta nel
» firmare un contratto con una scuola in UK>
» Grazie.

Io non ho esperienza di insegnamento in UK, ma ti posso solo dire che in un momento così brutto in cui la gente ucciderebbe per avere una supplenza annuale, io me la terrei ben stretta. Nel regno unito magari ci andrai l'anno prossimo. Se ti dimetti dall'incarico in Italia non hai + la possibilità di essere chiamata per l'intero anno scolastico.

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» » mi ha contattato una recruitment agency per offrirmi un posto come
» » insegnante part-time in una independent school alla periferia di
» Londra.
» » La cosa mi soprende un po' perché, per correttezza, spiego sempre che
» vivo
» » in Italia e di solito preferiscono insegnanti già residenti in UK.
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» che
» » i ragazzi della scuola siano particolarmente difficili e ingestibili.
» Come
» » posso fare per scorprirlo>
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» » Io sto già insegnando in Italia (incarico annuale) e dovrei lasciare il
» » mio posto statale per accettare l'incarico in Inghilterra. Visto che
» » dovrei lasciare una scuola statate, potrei incorrere in qualche tipo di
» » sanzione>
» » A qualcuno è capitato e mi sa dire come si è mosso per evitare di
» rimanere
» » a piedi da entrambe le parti> Eventualmente, a cosa devo stare attenta
» nel
» » firmare un contratto con una scuola in UK>
» » Grazie.

Per scoprire com'è la scuola ti direi di guardare il rapporto Ofsted della scuola per vedere i risultati della scuola e per capire se gli insegnanti sono validi o no, ovviamente devi conoscere il nome della scuola.
Per quanto riguarda il fatto di lasciare il posto che hai ti ha già risposto grazia, aggiungerei che una supplenza annuale ti porta punti mentre n Inghilterra resteresti ferma, quindi dipenderebbe dalla durata del contratto.

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In effetti prima di lasciare una supplenza annuale dovresri cercare di capire che tipo di scuola troverai alla periferia di Londra (a volte si e# il candidato giusto al momento giusto!). io mi farei dare il numero del preside e parlerei con lui, in UK si usa ed e' anche apprezzato. Inoltre devi pensare ai costi della vita in rapporto allo stipendio e, ancora di piu' a che tipo di vita vorresti: se vuoi trasferirti all'estero allora mi butterei su Londra . Se invece a lungo termine vuoi stare in Italia, mi terrei stretta la supplenza annuale e rimanderei l'esperienza Britannica.Comunque complimenti per avere 2 offerte di lavoro in tempi cosi' di magra!

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Grazie per la risposta e per i complimenti, ma non ho alcun merito visto che al CSA ho preso una cattedra di tedesco che nessuno voleva perché la sede era per tutti lontana, ma per me dietro casa, e che la proposta inglese è del tutto inaspettata (sono iscritta all'agenzia da ben 2 anni e non mi hanno mai proposto nulla di coerente con i miei studi). Purtroppo l'agenzia per ora non vuole dire il nome della scuola e mi ha spiegato solo che, essendo un part-time, la retribuzione è oraria, di circa GBP 130/giorno.

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mah, date le condizioni,io terrei la cattedra di tedesco dietro casa, a meno che tu non stia progettando di trasferirti in modo stabile in uk. comunque non sottovalutarti ci vuole sempre costanza e fortuna

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Ciao Tiki,
ti scrivo perchè volevo partecipare alla conversazione innanzitutto chiedendoti quando ti sei iscritta a tale agenzia.Questo perchè sto mandando vari cv per l'insegnamento della lingua italiana in Uk ma nessuno mi risponde.Sono laureata in lingue(triennale e magistrale in Lingue straniere poer l'impresa e la cooperazione internazionale)e data la difficile situazione lavorativa in Italia e dopo un periodo all'estero, ho pensato di provare la strada dell'insegnamanto e l'unica cosa da fare è appunto mandare spontaneamente i cv alle scuole estere che trovo su internet. Eri all'estero quando ti sei iscritta a tale agenzia>
Dandoti un parere non lascerei il posto statale per un part-time anche se all'estero.Ti ringrazio

un saluto
Sara

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Ciao Sara,

no, ero già in Italia quando ho mandato il CV ma avevo precedentemente fatto l'assistentato in Inghilterra, dove avevo cercato invato di rimanere ottenendo un lavoro come insegnante.
Ho scritto a 5/6 agenzie e mi hanno risposto solo un paio, le altre mi hannno più o meno ignorata o mi hanno dato speranze, ma poi non mi hanno mai contattata.
Io sono giunta alla conclusione che stando in Italia sarà ben difficile ottenere un posto. Percepisco molta diffidenza verso coloro che, come me, si propongono dall'Italia. Tu dove vivi>

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Ciao Tiki, grazie per la tua risposta.Io vivo in Abruzzo e come anche tu dici, è abbastanza difficile trovare dall'Italia un posto anche se part-time come insegnante in Uk. Sono appena tornata da Londra dove ho concluso la mia esperienza come au pair. Il mio intento era di trovare un lavoro a livello aziendale avendo una laurea specialistica in Lingue ma con indirizzo economico, ma qui la situazione non è delle migliori. L'insegnamento mi è sempre piaciuto ma ho dovuto accantonarlo dato che nn posso prendere l'abilitazione senza SISS e senza un nuovo iter da seguire. Così ho anche pensato di fare domanda per il Comenius che dovrebbe esserci a Gennaio 2010,ma credo che per l'Uk sia difficile, essendo meta ambita.Ho anche mandato il mio cv a scuole d'italiano a Londra ma nulla...già al completo di personale. Mi sono inoltre messa alla ricerca di stage da poter fare ma quasi tutti non sono retribuiti...diciamo che le sto cercando un pò tutte ma è non è semplice...

un saluto

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Ciao Tiki, ti potrei chiedereil nome dell'agenzia a cuis ei iscritta o se sai nomi di altre agenzie per trovare lavoro in uk come inseghnanti>
Grazie mille.

se posso contribuire anch'io con un mio consiglio: il posto annuale sarà pure annuale, ma pur sempre in Italia.. Dove tutto può dissolversi nel nulla l'anno dopo. In una città come Londra invece, puoi partire con un part time, e se lavori bene, il prossimo anno, potrebbero aprirsi più opportunità.

Io in questo, purtroppo ormai, sono anti-italia a priori...

Anyway, good luck!!

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Scusa, non ho più consultato il forum e non ti ho risposto. Io ho contattato agenzie di cui ho trovato il nominativo nei siti TES e Eteach, ma avevo anche fatto una ricerca in Google immettendo le parole chiave education agency etc.. L'unica agenzia che mi contatta, spesso per propormi un teaching post chissà dove (spesso in Paesi arabi, dove evidentemente nessuno vuole andare) è Bluewave International. E' estremamente scorretto, ma a quanto pare siamo visti come personale di riserva cui rifilare posti scomodi..

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