Poiche' ci sono molti di voi che insegnano a bimbi e ragazzi vorrei aprire una discussione sul metodo di insegnamento. Per esperienza personale, ma anche a quanto mi dicono amici e conoscenti, pare che in Italia (e gli italiani all'estero)si insegni molto la grammatica ma poco a usare le lingue. In classe si fanno pochi role play, si scrive, ma non si parla, canta, gioca nella lingua straniera. Mia figlia (viviamo all'estero) ha apprezzato moltissimo l'insegnate di italiano che ha portato la chitarra e li ha fatti sempre cantare. Ha imparato tantissimo con questa tecnica. Le canzoncine con i gesti (il cowboy Arturo, i coccodrilli, la bella lavanderina, pierino sulla sabbia) hanno avuto un successo strepitoso.In musica si impara meglio, c#e# molta letteratura a riguardo. Anche il fatto di far portare a scuola la propria babola da vestire e mettere a letto in italiano, la fattoria con gli animaletti a cui contare le zampe, i pentolini per cucinare immaginari piatti italiani hanno prodotto molto di piu' che lunghe liste di vocaboli da imparare. Anche gli articoli si possono imparare mettendo per esempio un telo rosso per i femminili e un telo blu per i maschili e chiedendo ai bambini di mettere gli oggetti con un nome femminile (la matita la giacca ecc...) nel telo rosso e quelli con un nome maschile (il quaderno, il libro..) nel telo blu.Per i piccoli e' importante non star sempre seduti, ma muoversi e manipolare oggetti insieme alla pratica della lingua.
Io insegno in universita', ma i role play sono utilissimi per la pratica della lingua anche a livello avanzato. Immaginare di organizzare e prenotare una vacanza, cenare al ristorante, andare dal medico per un malessere improvviso...sono tutte situazioni che aiutano gli studenti a parlare e a usare la lingua.
Su you tube si trovano filmati in tutte le lingue e adatti a tutte le eta e il web e' pieno di idee e materiali che si possono scaricare e adattare ai propri studenti.
Ho pensato che magari si puo' fare una lista di idee di role play, giochi e canzoni, per lezioni in cui usare la lingua davvero e sperare che la prossima generazione di studenti di lingue in italia impari un po' meglio (o con meno fatica) di quanto abbiamo fatto noi...o almeno sara' un modo per chi fa l'assistente e/o insegna per la prima volta di trovare qualche spunto e per i piu' esperti magari di trovare idee nuove (io ne cerco sempre)!

Madda grazie mille per questo tuo post.
Mi hai dato nuove idee, che spero di mettere in pratica con le mie studentesse.

Penserò anche a qualche idea "nuova".

Ciao Magda...
sì confermo i role play aiutano tantissimo..li uso spesso anch'io che insegno agli adulti e loro si divertono...
Posso chiederti dove insegni all'università e se insegni italiano>L'ho fatto anch'io all'uni in Uk e mi piacerebbe tornare all'uni...
ciao

Ciao Lep, sono stata a lungo in UK, poi in Italia e ora in Germania.
Scusa se non do informazioni piu' precise ma in passato mi hanno tempestato di mail per chiedermi lavoro (che non posso dare a nessuno)e quant'altro. In bocca al lupo per la tua ricerca in Universita', se so di qualche offerta la posto sul forum. E postaci le "situazioni" che usi per i giochi di ruolo...
A me e' venuto in mente un altro giochino che e' molto carino per il livello intermedio-avanzato. Quello di distribuire schede biografiche di personaggi italiani famosi per tante ragioni diverse (Federico Fellini, Galileo Galilei, Eros Ramazzotti, Gae Aulenti, Giorgio Armani). Con studenti di livello avanzato funziona anche senza schede biografiche.A ogni studente si appiccica in fronte un post it con uno dei nomi dei personaggi e a turno bisogna fare una domanda alla classe per cercare di indovinare il proprio personaggio (Sono un attore> Sono una donna> Vivo all'estero>).Richiede un po' di preparazione da parte dell'insegnante, ma si puo' riciclare!

Questa delle schede si può usare anche a livello bassissimo quando hanno appena imparato le domande basilari, ma al contrario, cioè uno sa che personaggio è e tutta la classe fa domande in gruppi di 3 o 4(ma non si possono sparare nomi a caso perché se sbagli il tuo gruppo non potrà più fare domande o cercare di indovinare fino al turno successivo.
Se si gioca a punti e squadre è un po' caotico ma tutti partecipano, si sbracciano, gridano le domande, sembra di stare in borsa! Sta al prof. fare un po' da arbitro e stabilire le regole!
Io fra i personaggi famosi ci metto sempre pure la mia biografia! hehehe
Perché ovviamente ci mettono parecchio di più a indovinare e alla fine si fanno un sacco di risate!

Sempre sulla storia delle biografie, quando si studia il passato remoto (e imperfetto), uso la mia biografia per farli inventare ... con una mia bellissima foto di quando avevo 3 anni (per sdrammatizzare e perché agli studenti fa ridere scoprire cose dei propri prof!) faccio uno schema della serie:

- Nel 1976
- Dopo 3 anni
- Fra il 1982 e il 1984

ecc.

Loro in gruppi di 3 devono inventare la mia biografia (non troppo lunga, diciamo 10-12 punti) ovviamente usando l'immaginazione.

E poi si fanno domande da un gruppo all'altro:

Della serie : - che faceva la prof. a tre anni> (domanda un gruppo)
Quando aveva tre anni andava già all'università e ottenne una laurea honoris causa (risponde un gruppo)
: Ah, davvero> So che giocava anche a tennis e vinse un campionato mondiale (risposta di altro gruppo)

Più sono assurde le risposte più la storia verrà fuori divertente!
Non è obbligatorio farlo con il passato remoto, va bene pure con il passato prossimo!

Questa attività va molto bene con studenti timidi che non vogliono parlare di sé, ma vedrete che se li fate parlare di voi si scateneranno!

Ciao Lep, sono stata a lungo in UK, poi in Italia e ora in Germania.
» Scusa se non do informazioni piu' precise ma in passato mi hanno
» tempestato di mail per chiedermi lavoro (che non posso dare a nessuno)e
» quant'altro. In bocca al lupo per la tua ricerca in Universita', se so di
» qualche offerta la posto sul forum. E postaci le "situazioni" che usi per
» i giochi di ruolo...
» A me e' venuto in mente un altro giochino che e' molto carino per il
» livello intermedio-avanzato. Quello di distribuire schede biografiche di
» personaggi italiani famosi per tante ragioni diverse (Federico Fellini,
» Galileo Galilei, Eros Ramazzotti, Gae Aulenti, Giorgio Armani). Con
» studenti di livello avanzato funziona anche senza schede biografiche.A
» ogni studente si appiccica in fronte un post it con uno dei nomi dei
» personaggi e a turno bisogna fare una domanda alla classe per cercare di
» indovinare il proprio personaggio (Sono un attore> Sono una donna> Vivo
» all'estero>).Richiede un po' di preparazione da parte dell'insegnante, ma
» si puo' riciclare!

Grazie Nada, quella della biografia dell'insegnate e' davvero una bella idea (io forse ho sempre troppa paura di quello che possano dire di me!!). Per il resto hai ragione che il rischio e' quello che si faccia troppa confusione e si impari poco. Con i piu' piccoli se la confusione e' nella lingua di studio va anche bene, ma con studenti universitari e di scuole superiori bisogna anche stare attenti che effettivamente imparino quello che devono imparare!

» Questa delle schede si può usare anche a livello bassissimo quando hanno
» appena imparato le domande basilari, ma al contrario, cioè uno sa che
» personaggio è e tutta la classe fa domande in gruppi di 3 o 4(ma non si
» possono sparare nomi a caso perché se sbagli il tuo gruppo non potrà più
» fare domande o cercare di indovinare fino al turno successivo.
» Se si gioca a punti e squadre è un po' caotico ma tutti partecipano, si
» sbracciano, gridano le domande, sembra di stare in borsa! Sta al prof.
» fare un po' da arbitro e stabilire le regole!
» Io fra i personaggi famosi ci metto sempre pure la mia biografia! hehehe
» Perché ovviamente ci mettono parecchio di più a indovinare e alla fine si
» fanno un sacco di risate!
»
» Sempre sulla storia delle biografie, quando si studia il passato remoto (e
» imperfetto), uso la mia biografia per farli inventare ... con una mia
» bellissima foto di quando avevo 3 anni (per sdrammatizzare e perché agli
» studenti fa ridere scoprire cose dei propri prof!) faccio uno schema della
» serie:
»
» - Nel 1976
» - Dopo 3 anni
» - Fra il 1982 e il 1984
»
» ecc.
»
» Loro in gruppi di 3 devono inventare la mia biografia (non troppo lunga,
» diciamo 10-12 punti) ovviamente usando l'immaginazione.
»
» E poi si fanno domande da un gruppo all'altro:
»
» Della serie : - che faceva la prof. a tre anni> (domanda un gruppo)
» Quando aveva tre anni andava già all'università e ottenne una
» laurea honoris causa (risponde un gruppo)
» : Ah, davvero> So che giocava anche a tennis e vinse un
» campionato mondiale (risposta di altro gruppo)
»
» Più sono assurde le risposte più la storia verrà fuori divertente!
» Non è obbligatorio farlo con il passato remoto, va bene pure con il
» passato prossimo!
»
» Questa attività va molto bene con studenti timidi che non vogliono parlare
» di sé, ma vedrete che se li fate parlare di voi si scateneranno!

Grazie per la proposta, in effetti non è facile interagire con gli studenti timidi, ai quali tirar fuori cose che pur sanno è estremamente difficile!
Perciò grazie ancora

Ciao Madda,
in effetti l'insegnamento col metodo del role play è utile e divertente..per i bambini il gioco è il metodo migliore, perchè specie a tre anni e fino ai 6 a facica riescono a concettualizzare in modo astratto(elenco nomi, grammatica), ma imparano per esperienza.
Per gli universitari o adulti i metodi devono rispecchiare le microlingue che a loro servono (quindi scene "utili") anche se per i grandi spesso subentra un blocco detto "affettivo" cioè ci si vergogna un pò di esporsi per timore del giudizio degli altri e degli insegnanti. Questo i bimbi non ce l'hanno, loro provano a parlare, se sbagliano si correggono senza problemi.
Qualche consiglio per i grandi, magari in università:
!) teatro: piccolo dialogo da recitare fra due o tre o più persone (magari evitando un Goldoni con vocaboli troppo venezian)
- simulazione evento: es dibattito in tribunale (ci si concentra molto sulla difesa-accusa e ci si dimentica che è un esercizio linguistico)
- role play letterario: fai finta che alcuni tuoi studenti siano dei personaggi della storia-letteratura italiana, e qualcun'altro fà il giornalista: dovranno rispondere alle domande non solo utilizzando bene la lingua ma anche sulla base delle conoscenze di quel personaggio (un pò di civilizzazione ci stà)

buon divertimento!!!!

CIAO RAGAZZE, TUTTI QUESTI CONSIGLI SONO MOLTO UTILI.è VERO CHE IN ITALIA SI TENDE AD INSEGNARE MOLTA GRAMMATICA MA RIGUARDO ALLA LINGUA PARLATA BEN POCO. QUALCUNO PUò SUGGERIRMI QUALCHE BUON LIBRO DI DITTTATICA DELL'INGLESE > VE NE SAREI GRATA