Ciao a tutti. Da poco ho inaugurato un club d'italiano in una scuola media francese e sono alla ricerca di attività da proporre: lo scopo del club è di avvicinarsi alla cultura italiana attraverso la musica,il gioco,laboratori artistici. Idee e suggerimenti sono ben graditi,soprattutto su giochi da proporre che facciano uscire aspetti della cultura italiana,per un gruppo di circa 15 ragazzi dagli11 ai 14 anni.grazie

» Ciao a tutti. Da poco ho inaugurato un club d'italiano in una scuola media
» francese e sono alla ricerca di attività da proporre: lo scopo del club è
» di avvicinarsi alla cultura italiana attraverso la musica,il
» gioco,laboratori artistici. Idee e suggerimenti sono ben
» graditi,soprattutto su giochi da proporre che facciano uscire aspetti
» della cultura italiana,per un gruppo di circa 15 ragazzi dagli11 ai 14
» anni.grazie

che bello quello che stai facendo!!

Anche a me piacerebbe saperene un pò di + ed avere idee nuove..utilizzare gioco ed altro!1

Speriamo che qualcuno risponda

Ciao, purtroppo non sono esperta di quell'eta' (ho una bimba piccola e insegno ad adulti) ma ci provo lo stesso.
Se i temi religiosi non sono da evitare nella scuola dove insegni il presepe vivente inventato da San Francesco puo' essere un grande esercizio di dizione.
Per esempio Gozzano offre un buono spunto classico:
http://www.avvento.net/images_2007/LA%20NOTTE%20SANTA%20%20copione.pdf
Cose piu' semplici sono l'intramontabile ci son due coccodrilli (su you tube trovi una versione cantata da due bimbi simpaticissimi)o se sei felice tu lo sai fai uno starnuto (e poi aggiungere tutto quello che vuoi se sei felice tu lo sai bevi il te, se sei felice tu lo sai alzati in piedi ecc..)non so se la musica si trova su you tube , ma di sicuro trovi la versione inglese 2If you are happy"), la tombola (con i numeri o figure diverse per impararare lessico vario, tipo tombola degli animali, tombola delle parti del corpo).
Bene, io ci ho provato, ma sono curiosa di sentire cosa iusa chi insegna alle medie e conosce i gusti dei ragazzi, o le idee che ha chi vorrebbe insegnare ed e' ancora in cerca!

SEgnalo questo sito interessante da cui si puo' prendere spunto (o unirsi e partecipare)
Chainstories: motivare l’apprendimento precoce delle lingue fra i 8 e i 12 anni
Chainstories, o storie a catena, è un progetto dell’ Unione Europea per bambini che hanno come lingua principale nella scuola una lingua romanza (francese, spagnolo, italiano, portoghese, romeno) Cinque scuole, ognuna delle quali utilizza una delle lingue romanze, lavorano insieme per completare una sola storia. Ciascuna scuola scrive un capitolo nella propria lingua madre e deve capire quelli provenienti dalle altre scuole, basandosi sulla possibilità di intercomprensione fra lingue romanze.
Dato il successo pedagogico di questo progetto, Chainstories è ora stato aperto all’accesso da parte di tutte le scuole in Europa. Scuole e insegnanti possono unirsi ad una catena già esistente o formarne una e così potranno condividere i risultati positivi degli allievi e questa esperienza di crescita professionale degli insegnanti.
Troverete maggiori informazioni relative al progetto sul sito web: http://www.chainstories.eu , dove potrà inoltre vedere le storie già realizzate.

Ciao, in Inghilterra ho inventato di sana pianta un lavoro sulla Primavera di Botticelli per i bambini delle elementari cui insegnavo. Ho raccontato dove si trova il quadro, localizzando sulla cartina la città di Firenze e mostrando un paio di immagini della città, ho introdotto brevemente il pittore e il periodo, ho raccontato la vicenda raffigurata come una fiaba, mi sono soffermata sulle espressioni del volto dei personaggi, sui colori, i gesti per catturare l'attenzione dei bambini. Ho chiesto loro di immaginare le parole dei personaggi e di aggiungerle con comics balloon.
I bambini hanno poi riprodotto il quadro a pezzi: taluni si sono occupati di disegnare lo sfondo, altri del personaggio di Venere, altri ancora di Mercurio, etc. Infine abbiamo realizzato i costumi indossati personaggi con pezzi di stoffa regalati o recuperati e abbiamo messo in scena una piccola scenetta, con tanto di foto ricordo ecc..
In questo modo ho messo insieme arte, storia, geografia, mitologia e teatro.

Nella storia, letteratura, pittura e musica italiane ci sono tantissimi argomenti che si prestano a una trattazione mutidisciplinare e alla creazione di attività di vario tipo.

Perché non scegli una storia dalla Divina Commedia e sviluppi una serie di attività correlate>

Ecco il mio contributo
-Appendere in classe una grande mappa dell'Italia (o disegnare lo stivale)
e chiedere quali citta' gli allievi conoscono e perche le conoscono. Per esempio Roma dalle lezioni di storia, Alghero perche ci sono stati al mare, Padova perche ci abita una lontana parente... Localizzare le varie citta' e chiedere agli altri cosa sanno di quella citta/zona e aggiungere informazioni interessanti (a seconda del livello informazioni elementari o elaborate). Se possibile stampare foto, appendere cartoline del posto sulla cartina.
Questa attivita' cerca di sfruttare quello che gli studenti gia' sanno dell'italia e della nostra cultura e aggungere mattone su mattone.
- Fare il tiramisu' insieme (la cultura non e' solo arte e letteratura). Il tiramisu ha il vantaggio che non si deve cuocere e quindi si puo' preparare in classe.
- (ri)Scrivere i testi a fumetti italiani (Tex per esempio)

grazie a tutti per i preziosi suggerimenti,li terrò sicuramente in considerazione. oggi c'è stato il primo incontro e abbiamo fatto un gioco per scoprire le regioni italiane ed è stato interessante. mi piacerebbe soprattutto coinvolgerli in attività pratiche (per la preparazione del tiramisu siamo in attesa di avere l'ok della presidenza) e, ricordando che si tratta di un club di cultura a partecipazione discontinua (difficile portare avanti progetti lunghi)e che non viene usata la lingua italiana perchè coinvolge studenti che non studiano l'italiano, invito chiunque abbia nuove idee a proporle. grazie mille!

Per Lela: ciao, quanti anni avevano i bambini a cui hai fatto fare l'attività di Botticelli>
Io ho bambini di 6 e 7 anni e sto cercando attività simili. Potresti consigliarmi qualcosa>
Grazie

Ciao, i bambini erano delle elementari, quindi dopo la reception, direi dai 7 ai 10-11 anni. L'attività che ho descritto si può adattare a un sacco di argomenti che comprendano più discipline, la cosa importante è che imparino divertendosi, facendo attività manuali e molto pratiche. Le spiegazioni e le lezioni frontali devono essere brevi e concise.

Secondo te che quadro potrei utilizzare rappresentativo dell'Italia per bambini di 6 e 7 anni>

Scusate se mi intro metto, ma non credo sia tanto la scelta del quadro che fa la differenza, ma le attivita' didattiche associate, che devono essere alla portata dei bambini e della loro competenza linguistica. Cioe' se si chiedono i nomi dei colori, le espressioni del volto , i nomi delle satgioni(magari utilizzando le icone di Little miss happy per avere un repertorio di emozioni a cui dare un nome!) allora la Primavera va benissimo . L'importante e' non lanciarsi in lezioni di storia dell'arte e mitologia classica bisogna pensare se vogliamo che i bimbi migliorino la conpetenza linguistica, oppure se vogliamo far lezione di mitologia, disegno , ecc, nella loro prima lingua.Io sono per il poco, ma in italiano.Ma ovviamente ci sono svariati obiettivi didattici e anche introdurre i bimbi alla cultura italiana e' importante.
Secondo me se a 6-7 anni si riesce loro ad insegnare a salutare dare-chiedere informazioni di base si e' gia' ottenuto molto. Per raggiungere questo obiettivo bisogna stabilire delle routine per cui si ripetono spesso le stesse frasi, le stesse domnde, gli stessi vocaboli. Tutto il resto e' materiale di supporto a queste routine.

» grazie a tutti per i preziosi suggerimenti,li terrò sicuramente in
» considerazione. oggi c'è stato il primo incontro e abbiamo fatto un gioco
» per scoprire le regioni italiane ed è stato interessante. mi piacerebbe
» soprattutto coinvolgerli in attività pratiche (per la preparazione del
» tiramisu siamo in attesa di avere l'ok della presidenza) e, ricordando che
» si tratta di un club di cultura a partecipazione discontinua (difficile
» portare avanti progetti lunghi)e che non viene usata la lingua italiana
» perchè coinvolge studenti che non studiano l'italiano, invito chiunque
» abbia nuove idee a proporle. grazie mille!

Ei ciao,
grazie a tutti per le idee originali e creative! Io ho a che fare con studenti teenagers e la motivazione è la cosa più difficle da tirar fuori...Renè, mi spiegheresti meglio questa attività sulle regioni italiane please> Mi sembra molto carina

Grazie ancora!

Il gioco è semplice: mi sono procurata una cartina politica del'italia piuttosto grande e l'ho divisa in 3 zone:nord centro e sud, dopodichè ho diviso il gruppo in 3 squadre. Il gioco assomiglia un po' al risiko,per cui ogni squadra deve scegliere una carta dei territori e una carta degli obiettivi:sulla carta dei territori sono segnate le regioni appartenenti a ogni squadra, che può così posizionare le sue pedine(ho creato pedine fai da te con formati di pasta diversi per ogni squadra).Lo scopo non è quello di conquistare dei territori come nel risiko originale, ma di visitarli: ogni squadra infatti deve anche scegliere una carta degli obiettivi, con scritto l'obiettivo da realizzare durante il gioco(al posto di conquistare le regioni bisogna visitare ad esempio tutto il nord o il centro o 10 regioni)Il gioco si svolge come l'originale, ogni squadra deve tirare i dadi e, per rendere il tutto un po' più istruttivi, deve dire i numeri usciti in italiano, così come il nome delle regioni che intende visitare. Vince la squadra che si avvicina di più all'obiettivo. Spero sia piuttosto chiaro, se hai dubbi dimmi pure, intanto aspetto nuove idee!

» Ei ciao,
» grazie a tutti per le idee originali e creative! Io ho a che fare con
» studenti teenagers e la motivazione è la cosa più difficle da tirar
» fuori...Renè, mi spiegheresti meglio questa attività sulle regioni
» italiane please> Mi sembra molto carina
»
» Grazie ancora!

Ciao Madda, scusa se sono precisa (è un pregio-difetto che mi riconoscono tutti), ma l’oggetto del thread non è quale metodo, ma quali spunti, quindi contenuti, utilizzare per “avvicinarsi alla cultura italiana attraverso la musica, il gioco, laboratori artistici”. Stordy, alla quale tu rispondi, fa una richiesta ben precisa di carattere pratico: quale quadro le posso suggerire per raggiungere il suddetto obiettivo>
Affermare che il contenuto non importa e spostare la discussione sul metodo non risponde a chi sta chiedendo solo indicazioni di carattere pratico e, sicuramente, ha già in mente quali obiettivi raggiungere e quale metodo è più efficace per i propri alunni. Sono certa infatti che tutti, soprattutto chi insegna ai bambini, conoscono l’importanza delle routine e del fornire stimoli adeguati all’età e alle competenze linguistiche dei discenti.

Io ho voluto dare il mio contributo raccontando un’attività coerente con la richiesta del thread.
Con questa attività i bambini si sono avvicinati un po’ alla nostra cultura e hanno imparato qualche parola in italiano. Questi obiettivi mi ero posta e questi obiettivi ho raggiunto, in modo divertente per me e per i bambini.
Del resto non mi pare che nessuno faccia confusione: l’obiettivo dichiarato è avvicinare i bambini alla cultura, nessuno degli intervenuti pretende di fare lezione di cultura e contemporaneamente insegnare ai bambini le funzioni linguistiche per interagire in situazioni della vita quotidiana.

Inoltre, scegliere un quadro o un’opera letteraria non implica necessariamente che ci si dilunghi in inappropriate disquisizioni sull’arte e sulla letteratura, perché anche i contenuti più “impegnativi” possono essere rielaborati dall’insegnante e proposti con attività adeguate al livello e agli interessi degli alunni. Del resto sarà capitato anche a te (a me è capitato più volte) di vedere la trattazione a fumetti per bambini di importanti opere letterarie o visite guidate alle pinacoteche di bambini della scuola primaria.
Posto che lo si faccia nel modo adeguato, trattare un argomento spaziando dall’arte, alla letteratura alla mitologia, non è procedere in modo farraginoso e incoerente, ma è un modo per incuriosire i bambini e far loro capire, già da piccoli, che le manifestazioni della cultura sono fra di loro intrecciate e inscindibili.
Certo, per fare ciò occorrono dedizione, preparazione e soprattutto elasticità.

No Lela non avevo intenzione di offenderti. Il tema generale sono giochi di cultura italiana per Teens che non imparano l'italiano. Mentre Stordy chiedeve quale quadro puo' essere adatto a bimbi di 6-7 anni che imparano l'italiano. Il mio messaggio non voleva sminuire la tua idea...Infatti ho scritto che la Primavera va benissimo(coie' non ci sono quadri adatti a bimbi di 6-7 anni e quadri non adatti), se le attivita' didattiche associate sono congruenti agli obiettivi preposti e alle capacita' linguistiche. La mia esperienza personale a scuola in Italia e' stat che ci facevan studiare di tutto della cultura, ma mai imparare la lingua. Ma adesso si va fuori tema...

Grazie !!!!

» No Lela non avevo intenzione di offenderti. Il tema generale sono giochi di
» cultura italiana per Teens che non imparano l'italiano. Mentre Stordy
» chiedeve quale quadro puo' essere adatto a bimbi di 6-7 anni che imparano
» l'italiano. Il mio messaggio non voleva sminuire la tua idea...Infatti ho
» scritto che la Primavera va benissimo(coie' non ci sono quadri adatti a
» bimbi di 6-7 anni e quadri non adatti), se le attivita' didattiche
» associate sono congruenti agli obiettivi preposti e alle capacita'
» linguistiche. La mia esperienza personale a scuola in Italia e' stat che
» ci facevan studiare di tutto della cultura, ma mai imparare la lingua. Ma
» adesso si va fuori tema...

No, non mi sono offesa, semplicemente mi sembrava che la richiesta di Stordy fosse rivolta a me, visto che ho esperienza di insegnamento ai bambini e ho raccontato una mia attività. Mi viene spontaneo applicare anche nel web le stesse regole della normale convivenza sociale: se uno chiede un consiglio a qualcun altro, aspetto che sia questi a rispondere, ma forse nei forum vigono regole diverse e mi sbaglio io..