PGCE- Imja, Diana...ci siete? (Insegnamento Lingua Italiana)
Inviato da cherrylane17 
, sabato, marzo 20, 2010, 19:33 (5368 giorni fa)
Ciao a tutti!
Mi rivolgo soprattutto a Imja e Diana, anche loro imbarcate nell'avventura PGCE, se non sbaglio.
Come vanno le cose per voi> Io sono tornata l'altro ieri da un blitz in Inghilterra per fare i due giorni obbligatori di osservazione in una scuola...
Devo dire che l'esperienza mi ha un po' scioccato (le classi erano, per lo più, un caos semi infernale e gli studenti sembravano sempre avere la meglio...) e messo qualche dubbio addosso...
Mi faceva piacere sapere come procedevano le cose per voi, se avete già fatto il colloquio con l'università, se avete qualche informazione più di me sul valore del PGCE presso scuole internazionali in giro per il mondo etc.
Ciao!
Anna
PGCE- Imja, Diana...ci siete?
Ciao Cherrylane,
cosa intendi per caos infernale> La gestione delle classi ti è sembrata più problematica che qui in Italia>
PGCE- Imja, Diana...ci siete?
» Ciao Cherrylane,
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» cosa intendi per caos infernale> La gestione delle classi ti è sembrata
» più problematica che qui in Italia>
Mi 'intrometto' un po' su questa domanda ... io ho insegnato in Scozia, alla mia scuola i ragazzini che facevano italiano erano bravi e carini, e fra l'altro anche pochi ... invece per i poveri prof. di francese era un'altra storia ... il francese era obbligatorio per tutti e le classi venivano divise per lettere, nella A i buoni, e più si scendeva nell'alfabeto più era il caos infernale di cui parla Cherrylane.
Durante il mio assistentato ci sono stati due ragazzi a fare l'induction year - periodo di prova.
Uscivano dalle classi (che dovevano domare da soli) con i capelli dritti, ovviamente gli venivano assegnate sempre le classi F, per prepararli al peggio.
Una classe difficile in UK è un vero caos infernale ... bisogna sapersi fare rispettare ... la mia coordinatrice che è una donna dolcissima e gentile era pure head teacher of modern languages e quando qualche ragazzino la faceva davvero grossa toccava a lei rimetterlo in riga ... faceva certi urli!!!
Calcolate però che io lavoravo in un quartiere di periferia di Glasgow ... davvero poco raccomandabile ...
dipende molto dalla zona dove andate, dal tipo di scuola, dal tipo di alunni ...
ma si sopravvive ... e si capisce pure se si è tagliati per questo lavoro ...
PGCE- Imja, Diana...ci siete?
» » Ciao Cherrylane,
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» » cosa intendi per caos infernale> La gestione delle classi ti è sembrata
» » più problematica che qui in Italia>
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» Mi 'intrometto' un po' su questa domanda ... io ho insegnato in Scozia,
» alla mia scuola i ragazzini che facevano italiano erano bravi e carini, e
» fra l'altro anche pochi ... invece per i poveri prof. di francese era
» un'altra storia ... il francese era obbligatorio per tutti e le classi
» venivano divise per lettere, nella A i buoni, e più si scendeva
» nell'alfabeto più era il caos infernale di cui parla Cherrylane.
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» Durante il mio assistentato ci sono stati due ragazzi a fare l'induction
» year - periodo di prova.
» Uscivano dalle classi (che dovevano domare da soli) con i capelli dritti,
» ovviamente gli venivano assegnate sempre le classi F, per prepararli al
» peggio.
» Una classe difficile in UK è un vero caos infernale ... bisogna sapersi
» fare rispettare ... la mia coordinatrice che è una donna dolcissima e
» gentile era pure head teacher of modern languages e quando qualche
» ragazzino la faceva davvero grossa toccava a lei rimetterlo in riga ...
» faceva certi urli!!!
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» Calcolate però che io lavoravo in un quartiere di periferia di Glasgow ...
» davvero poco raccomandabile ...
» dipende molto dalla zona dove andate, dal tipo di scuola, dal tipo di
» alunni ...
» ma si sopravvive ... e si capisce pure se si è tagliati per questo lavoro
» ..
Ciao Christine,
anche io ho fatto l'assistente a Glasgow, nel Southside!Ho letto il tuo post e mi è venuto spontaneo scrivere. Mi sono ritrovata in pieno in quello che racconti...Io dopo quella bella esperienza ho lasciato stare l'insegnamento per un paio d'anni, poi quest'anno ho fatto richiesta per il Comenius.
Se può servire consiglio a tutti sia la Scozia che Glasgow.
You can take the girl out of Glasgow but you can't take Glasgow out of the GIRL!
PGCE- Imja, Diana...ci siete?
Ciao!
Grazie a tutte voi per aver scritto delle vostre esperienze.
La mia osservazione è durata solo due giorni, ma dal confronto con diverse insegnanti e tirocinanti ho capito che la questione della disciplina è un enorme problema nelle scuole pubbliche inglesi.
Certo, immagino che l'area in cui si trova la scuola faccia differenza, ma l'istituto secondario che ho visitato serviva una zona di media borghesia, senza particolari problemi sociali.
La cosa che più mi ha spaventato è che alcune lezioni si sono svolte nel completo caos, dove gli studenti si disinteressavano completamente della presenza dell'insegnante e continuavano a chiacchierare, truccarsi, giocare, fare rumori di proposito etc. mentre l'insegnante con voce pacata e -forse eccessiva-pazienza li richiamava all'ordine.
Confesso che in quei momenti l'insegnamento pareva una condizione infelice e da cui scappare...
Le insegnanti del posto (che per lo più mi hanno accolto con sguardo dubbioso e: "Ma... sei proprio sicura di voler diventare insegnante>"...) sono state molto oneste sulle loro frustrazioni, ma mi hanno consolato dicendo che le soddisfazioni delle classi "buone" aiutano a sopportare l'amarezza di quelle "cattive".
Anch'io, come ha forse detti Christine, credo che -se alla fine farò il PGCE- sarà un anno che mi chiarirà definitivamente le idee su quanto voglio fare nella mia vita professionale. Stiamo a vedere!
Anna
» » » Ciao Cherrylane,
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» » » cosa intendi per caos infernale> La gestione delle classi ti è
» sembrata
» » » più problematica che qui in Italia>
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» » Mi 'intrometto' un po' su questa domanda ... io ho insegnato in Scozia,
» » alla mia scuola i ragazzini che facevano italiano erano bravi e carini,
» e
» » fra l'altro anche pochi ... invece per i poveri prof. di francese era
» » un'altra storia ... il francese era obbligatorio per tutti e le classi
» » venivano divise per lettere, nella A i buoni, e più si scendeva
» » nell'alfabeto più era il caos infernale di cui parla Cherrylane.
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» » Durante il mio assistentato ci sono stati due ragazzi a fare
» l'induction
» » year - periodo di prova.
» » Uscivano dalle classi (che dovevano domare da soli) con i capelli
» dritti,
» » ovviamente gli venivano assegnate sempre le classi F, per prepararli al
» » peggio.
» » Una classe difficile in UK è un vero caos infernale ... bisogna sapersi
» » fare rispettare ... la mia coordinatrice che è una donna dolcissima e
» » gentile era pure head teacher of modern languages e quando qualche
» » ragazzino la faceva davvero grossa toccava a lei rimetterlo in riga ...
» » faceva certi urli!!!
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» » Calcolate però che io lavoravo in un quartiere di periferia di Glasgow
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» » davvero poco raccomandabile ...
» » dipende molto dalla zona dove andate, dal tipo di scuola, dal tipo di
» » alunni ...
» » ma si sopravvive ... e si capisce pure se si è tagliati per questo
» lavoro
» » ..
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» Ciao Christine,
»
» anche io ho fatto l'assistente a Glasgow, nel Southside!Ho letto il tuo
» post e mi è venuto spontaneo scrivere. Mi sono ritrovata in pieno in
» quello che racconti...Io dopo quella bella esperienza ho lasciato stare
» l'insegnamento per un paio d'anni, poi quest'anno ho fatto richiesta per
» il Comenius.
» Se può servire consiglio a tutti sia la Scozia che Glasgow.
»
» You can take the girl out of Glasgow but you can't take Glasgow out of the
» GIRL!
PGCE- Imja, Diana...ci siete?
Guarda, bisogna abituarsi proprio a un'altra mentalità, mi sa che i prof, perlomeno in Scozia, la prendevano più con filosofia.
Il loro compito era mantenere i ragazzini IN CLASSE, se poi qualcuno davvero esagerava veniva portato in corridoio e come ti ho detto era la Head Teacher a incaricarsi di sgridarlo o di decidere cosa fare.
Comunque credo che la situazione sia più o meno uguale in tutta Europa, la scorsa settimana qui in Spagna un alunno di una mia amica si è suicidato, buttandosi dalla finestra del 3º piano del liceo. Storie assurde ...
Ma poi anche i miei due coinquilini sono prof. e non li vedo così stressati ...
ovunque dipende moltissimo dal posto e in UK direi che è proprio determinante.
E anche dalla lingua che si insegna, come ti ho detto l'italiano era una specie di materia per i più bravi, la potevano studiare solo dal 4º al 6º, quindi nessun problema (a parte magari la svogliatezza a volte).`
Però poi il lavoro è più fisso, lo stipendio tutta un'altra cosa, ci sono un sacco di vacanze ... insomma, bisogna proprio essere sfortunati e capitare nei superbassifondi per non sopportarlo ...
È anche abituarsi a una mentalità di insegnamento diversa ... i miei alunni non facevano altro che scrivere e scrivere, parlare mai, ascolti pochissimi ... i metodi sono più rigidi ed antiquati, le valutazioni direi infinite ...
ma se ti piace insegnare saprai adattare anche quel sistema a te.
Io se potessi tornerei in Scozia anche domani ... perché alla fine ero riuscita un po' a fare breccia, sarà perché forse venivo da un mondo diverso che li incuriosiva, pensa che avevamo addirittuta organizzato un club di filosofia (materia che a scuola non veniva offerta!)
Quindi vai avanti e non ti scoraggiare ... IN BOCCA AL LUPO
(Riru, tu non pensi di tornare in Scozia ... io ero all'East End, St Mungo's Academy ... che nostaglia!)
Glasgow
» (Riru, tu non pensi di tornare in Scozia ... io ero all'East End, St
» Mungo's Academy ... che nostalgia!)
Ciao Christine, in effetti eri in una zona piuttosto "malmessa"!
Io penso tutti i giorni di tornare a Glasgow, mi sa che andrà così a meno di non innamorarsi di un altro posto nel frattempo. Ci sono stata in Erasmus, poi a fare l'assistente, poi a fare la cameriera e scrivere la tesi...Sono curiosa di vedere cosa farò là la prossima volta :)
Tu sei in italia ora> resti qui>
Ops forse sta diventando una conversazione che non c'entra con questo forum, scusate, ci facciamo trasportare dai ricordi!
Glasgow
Riru,
dato che stiamo andando fuori tema che ne dici di scriverci>
Anche a me piacerebbe tornare, magari ci vediamo da quelle parti in futuro!!!
Scrivimi se vuoi sheaven7@yahoo.it
PGCE
Inviato da titanic50 , venerdì, marzo 26, 2010, 17:28 (5362 giorni fa) @ ChristineMcGyver
Carissima Christine,
Vorrei sapere le spese per un anno di PGCE ; le tasse universitarie, eventualmente vito ed allogio.
Grazie infinite.