Assistenti di Lingua Italiana MIUR (Insegnamento Lingua Italiana)
Inviato da Mas, sabato, maggio 29, 2010, 11:00 (5299 giorni fa)
Ciao a tutti,
volevo arricchire questo forum raccontandovi la mia esperienza di assistente di lingua italiana in Spagna, in modo che chi deve affrontare questa sfida il prossimo anno scolastico conosca un po' quello a cui va incontro.
Intanto, sono certo che mai e poi mai mi pentirò di essere partito, lasciando a casa per 8 mesi tutta la mia vita "normale" per scoprirne o crearne una nuova, in un certo senso parallela. All'estero è diverso il modo di affrontare la vita quotidiana, sono diverse le opportunità che vi si presentano davanti, ed è necessario sapersi adattare. La mia esperienza è stata positiva su tutti i fronti: ho trovato una bella stanza in un appartamento con persone magnifiche, nelle scuole tutti hanno apprezzato il mio lavoro e mi hanno aiutato, facendomi partecipare alle attività del centro, e il lavoro con gli studenti è stato davvero positivo... e che dispiacere dover dire che l'anno scolastico era finito e sarei tornato in Italia a breve... soprattutto se avrete a che fare con dei ragazzi delle superiori, preparatevi a tanto affetto, perché anche se a lezione non ti ascoltano, comunque sei una parte importante della loro giornata e si affezionano.
A lezione sorridete, siate allegri, fate giocare i ragazzi e fate partecipare tutta la classe a delle attività che li facciano sentire "gruppo": nel liceo dove ho lavorato la classe di italiano era formata da ragazzi che appartenevano a sezioni diverse. All'inizio ognuno sta con i propri quattro amici, ma bisogna che diventino un gruppo perché tutti possano divertirsi nello stesso modo. Questo è il vostro ruolo. Nonostante questo, se vi viene chiesto di fare delle attività non strettamente relative al vostro compito, non tiratevi indietro e dimostrate sempre buona volontà: preparate i compiti in classe, aiutate il/la prof a correggerli, fate lezione voi se l'insegnante titolare manca (anche se vi dicono che non si può, è una prassi diffusissima).
In ogni caso, la lezione che avranno con voi deve essere per gli studenti un'ora di approfondimento di quello che sanno, e di scoperta di aspetti nuovi della cultura italiana: cartine, ricette, canzoni, teatro, film, documentari, cartoni animati, giochi di società... tutto serve a coinvolgere (sia i ragazzi che gli adulti). Metà del mio orario era in effetti da svolgere in una EOI (Scuola di Lingue pubblica) e ho lavorato con adulti: con loro è più facile stabilire un rapporto di fiducia, ma è più difficile pretendere che siano lì con la testa al 100%: c'è chi ha dei problemi al lavoro, chi di salute, chi con la famiglia... in generale con gli adulti è più difficile creare una "classe", tra di loro sono meno socievoli che i ragazzi.
Come vedete, anche se sono stati solo alcuni mesi, ho avuto un panorama di quella che è l'educazione abbastanza vasto, e ho dovuto anche io passare giornate a inventare le lezioni del giorno dopo (a volte bisogna davvero cavare il sugo dalle rape), ma sono contentissimo di averlo fatto, e lo rifarei (se solo non fossimo gli unici, assieme ai cinesi, a cui è vietato ripetere l'esperienza).
In bocca al lupo a tutti ragazzi
M
Assistenti di Lingua Italiana MIUR
Inviato da danka, sabato, maggio 29, 2010, 13:00 (5299 giorni fa) @ Mas
» Ciao a tutti,
» volevo arricchire questo forum raccontandovi la mia esperienza di
» assistente di lingua italiana in Spagna, in modo che chi deve affrontare
» questa sfida il prossimo anno scolastico conosca un po' quello a cui va
» incontro.
» Intanto, sono certo che mai e poi mai mi pentirò di essere partito,
» lasciando a casa per 8 mesi tutta la mia vita "normale" per scoprirne o
» crearne una nuova, in un certo senso parallela. All'estero è diverso il
» modo di affrontare la vita quotidiana, sono diverse le opportunità che vi
» si presentano davanti, ed è necessario sapersi adattare. La mia esperienza
» è stata positiva su tutti i fronti: ho trovato una bella stanza in un
» appartamento con persone magnifiche, nelle scuole tutti hanno apprezzato
» il mio lavoro e mi hanno aiutato, facendomi partecipare alle attività del
» centro, e il lavoro con gli studenti è stato davvero positivo... e che
» dispiacere dover dire che l'anno scolastico era finito e sarei tornato in
» Italia a breve... soprattutto se avrete a che fare con dei ragazzi delle
» superiori, preparatevi a tanto affetto, perché anche se a lezione non ti
» ascoltano, comunque sei una parte importante della loro giornata e si
» affezionano.
» A lezione sorridete, siate allegri, fate giocare i ragazzi e fate
» partecipare tutta la classe a delle attività che li facciano sentire
» "gruppo": nel liceo dove ho lavorato la classe di italiano era formata da
» ragazzi che appartenevano a sezioni diverse. All'inizio ognuno sta con i
» propri quattro amici, ma bisogna che diventino un gruppo perché tutti
» possano divertirsi nello stesso modo. Questo è il vostro ruolo. Nonostante
» questo, se vi viene chiesto di fare delle attività non strettamente
» relative al vostro compito, non tiratevi indietro e dimostrate sempre
» buona volontà: preparate i compiti in classe, aiutate il/la prof a
» correggerli, fate lezione voi se l'insegnante titolare manca (anche se vi
» dicono che non si può, è una prassi diffusissima).
» In ogni caso, la lezione che avranno con voi deve essere per gli studenti
» un'ora di approfondimento di quello che sanno, e di scoperta di aspetti
» nuovi della cultura italiana: cartine, ricette, canzoni, teatro, film,
» documentari, cartoni animati, giochi di società... tutto serve a
» coinvolgere (sia i ragazzi che gli adulti). Metà del mio orario era in
» effetti da svolgere in una EOI (Scuola di Lingue pubblica) e ho lavorato
» con adulti: con loro è più facile stabilire un rapporto di fiducia, ma è
» più difficile pretendere che siano lì con la testa al 100%: c'è chi ha dei
» problemi al lavoro, chi di salute, chi con la famiglia... in generale con
» gli adulti è più difficile creare una "classe", tra di loro sono meno
» socievoli che i ragazzi.
» Come vedete, anche se sono stati solo alcuni mesi, ho avuto un panorama di
» quella che è l'educazione abbastanza vasto, e ho dovuto anche io passare
» giornate a inventare le lezioni del giorno dopo (a volte bisogna davvero
» cavare il sugo dalle rape), ma sono contentissimo di averlo fatto, e lo
» rifarei (se solo non fossimo gli unici, assieme ai cinesi, a cui è vietato
» ripetere l'esperienza).
» In bocca al lupo a tutti ragazzi
» M
Grazie per aver condiviso l'eperienza. In che città eri>>
Un saluto e crepi il (povero) lupo a nome di tutti!!!!
D.
Assistenti di Lingua Italiana MIUR
Inviato da tetras, sabato, maggio 29, 2010, 17:54 (5299 giorni fa) @ Mas
» Ciao a tutti,
» volevo arricchire questo forum raccontandovi la mia esperienza di
» assistente di lingua italiana in Spagna, in modo che chi deve affrontare
» questa sfida il prossimo anno scolastico conosca un po' quello a cui va
» incontro.
» Intanto, sono certo che mai e poi mai mi pentirò di essere partito,
» lasciando a casa per 8 mesi tutta la mia vita "normale" per scoprirne o
» crearne una nuova, in un certo senso parallela. All'estero è diverso il
» modo di affrontare la vita quotidiana, sono diverse le opportunità che vi
» si presentano davanti, ed è necessario sapersi adattare. La mia esperienza
» è stata positiva su tutti i fronti: ho trovato una bella stanza in un
» appartamento con persone magnifiche, nelle scuole tutti hanno apprezzato
» il mio lavoro e mi hanno aiutato, facendomi partecipare alle attività del
» centro, e il lavoro con gli studenti è stato davvero positivo... e che
» dispiacere dover dire che l'anno scolastico era finito e sarei tornato in
» Italia a breve... soprattutto se avrete a che fare con dei ragazzi delle
» superiori, preparatevi a tanto affetto, perché anche se a lezione non ti
» ascoltano, comunque sei una parte importante della loro giornata e si
» affezionano.
» A lezione sorridete, siate allegri, fate giocare i ragazzi e fate
» partecipare tutta la classe a delle attività che li facciano sentire
» "gruppo": nel liceo dove ho lavorato la classe di italiano era formata da
» ragazzi che appartenevano a sezioni diverse. All'inizio ognuno sta con i
» propri quattro amici, ma bisogna che diventino un gruppo perché tutti
» possano divertirsi nello stesso modo. Questo è il vostro ruolo. Nonostante
» questo, se vi viene chiesto di fare delle attività non strettamente
» relative al vostro compito, non tiratevi indietro e dimostrate sempre
» buona volontà: preparate i compiti in classe, aiutate il/la prof a
» correggerli, fate lezione voi se l'insegnante titolare manca (anche se vi
» dicono che non si può, è una prassi diffusissima).
» In ogni caso, la lezione che avranno con voi deve essere per gli studenti
» un'ora di approfondimento di quello che sanno, e di scoperta di aspetti
» nuovi della cultura italiana: cartine, ricette, canzoni, teatro, film,
» documentari, cartoni animati, giochi di società... tutto serve a
» coinvolgere (sia i ragazzi che gli adulti). Metà del mio orario era in
» effetti da svolgere in una EOI (Scuola di Lingue pubblica) e ho lavorato
» con adulti: con loro è più facile stabilire un rapporto di fiducia, ma è
» più difficile pretendere che siano lì con la testa al 100%: c'è chi ha dei
» problemi al lavoro, chi di salute, chi con la famiglia... in generale con
» gli adulti è più difficile creare una "classe", tra di loro sono meno
» socievoli che i ragazzi.
» Come vedete, anche se sono stati solo alcuni mesi, ho avuto un panorama di
» quella che è l'educazione abbastanza vasto, e ho dovuto anche io passare
» giornate a inventare le lezioni del giorno dopo (a volte bisogna davvero
» cavare il sugo dalle rape), ma sono contentissimo di averlo fatto, e lo
» rifarei (se solo non fossimo gli unici, assieme ai cinesi, a cui è vietato
» ripetere l'esperienza).
» In bocca al lupo a tutti ragazzi
come ti capisco io l'assistente l'ho fatta l'anno scorso in francia e resta uno dei più bei momenti della mia vita, indimenticabile, un'esperienza che segna.
» M
Assistenti di Lingua Italiana MIUR
Inviato da greg84 , sabato, maggio 29, 2010, 19:18 (5298 giorni fa) @ tetras
» » Ciao a tutti,
» » volevo arricchire questo forum raccontandovi la mia esperienza di
» » assistente di lingua italiana in Spagna, in modo che chi deve
» affrontare
» » questa sfida il prossimo anno scolastico conosca un po' quello a cui va
» » incontro.
» » Intanto, sono certo che mai e poi mai mi pentirò di essere partito,
» » lasciando a casa per 8 mesi tutta la mia vita "normale" per scoprirne o
» » crearne una nuova, in un certo senso parallela. All'estero è diverso il
» » modo di affrontare la vita quotidiana, sono diverse le opportunità che
» vi
» » si presentano davanti, ed è necessario sapersi adattare. La mia
» esperienza
» » è stata positiva su tutti i fronti: ho trovato una bella stanza in un
» » appartamento con persone magnifiche, nelle scuole tutti hanno
» apprezzato
» » il mio lavoro e mi hanno aiutato, facendomi partecipare alle attività
» del
» » centro, e il lavoro con gli studenti è stato davvero positivo... e che
» » dispiacere dover dire che l'anno scolastico era finito e sarei tornato
» in
» » Italia a breve... soprattutto se avrete a che fare con dei ragazzi
» delle
» » superiori, preparatevi a tanto affetto, perché anche se a lezione non
» ti
» » ascoltano, comunque sei una parte importante della loro giornata e si
» » affezionano.
» » A lezione sorridete, siate allegri, fate giocare i ragazzi e fate
» » partecipare tutta la classe a delle attività che li facciano sentire
» » "gruppo": nel liceo dove ho lavorato la classe di italiano era formata
» da
» » ragazzi che appartenevano a sezioni diverse. All'inizio ognuno sta con
» i
» » propri quattro amici, ma bisogna che diventino un gruppo perché tutti
» » possano divertirsi nello stesso modo. Questo è il vostro ruolo.
» Nonostante
» » questo, se vi viene chiesto di fare delle attività non strettamente
» » relative al vostro compito, non tiratevi indietro e dimostrate sempre
» » buona volontà: preparate i compiti in classe, aiutate il/la prof a
» » correggerli, fate lezione voi se l'insegnante titolare manca (anche se
» vi
» » dicono che non si può, è una prassi diffusissima).
» » In ogni caso, la lezione che avranno con voi deve essere per gli
» studenti
» » un'ora di approfondimento di quello che sanno, e di scoperta di aspetti
» » nuovi della cultura italiana: cartine, ricette, canzoni, teatro, film,
» » documentari, cartoni animati, giochi di società... tutto serve a
» » coinvolgere (sia i ragazzi che gli adulti). Metà del mio orario era in
» » effetti da svolgere in una EOI (Scuola di Lingue pubblica) e ho
» lavorato
» » con adulti: con loro è più facile stabilire un rapporto di fiducia, ma
» è
» » più difficile pretendere che siano lì con la testa al 100%: c'è chi ha
» dei
» » problemi al lavoro, chi di salute, chi con la famiglia... in generale
» con
» » gli adulti è più difficile creare una "classe", tra di loro sono meno
» » socievoli che i ragazzi.
» » Come vedete, anche se sono stati solo alcuni mesi, ho avuto un panorama
» di
» » quella che è l'educazione abbastanza vasto, e ho dovuto anche io
» passare
» » giornate a inventare le lezioni del giorno dopo (a volte bisogna
» davvero
» » cavare il sugo dalle rape), ma sono contentissimo di averlo fatto, e lo
» » rifarei (se solo non fossimo gli unici, assieme ai cinesi, a cui è
» vietato
» » ripetere l'esperienza).
» » In bocca al lupo a tutti ragazzi
»
» come ti capisco io l'assistente l'ho fatta l'anno scorso in francia e
» resta uno dei più bei momenti della mia vita, indimenticabile,
» un'esperienza che segna.
» » M
Wowowowowow bene bene! Io sn vincitore e partirò a settembre! Ho messo tre regioni abbastanza enormi....la castilla la mancha, castilla y leòn e la galizia!!! Secondo la tua esperienza è possibile seguire un master nel contempo o è proprio improponibile la cosa!!! Grazie mille!!!
Assistenti di Lingua Italiana MIUR
Inviato da danka, sabato, maggio 29, 2010, 19:38 (5298 giorni fa) @ greg84
» » » Ciao a tutti,
» » » volevo arricchire questo forum raccontandovi la mia esperienza di
» » » assistente di lingua italiana in Spagna, in modo che chi deve
» » affrontare
» » » questa sfida il prossimo anno scolastico conosca un po' quello a cui
» va
» » » incontro.
» » » Intanto, sono certo che mai e poi mai mi pentirò di essere partito,
» » » lasciando a casa per 8 mesi tutta la mia vita "normale" per scoprirne
» o
» » » crearne una nuova, in un certo senso parallela. All'estero è diverso
» il
» » » modo di affrontare la vita quotidiana, sono diverse le opportunità
» che
» » vi
» » » si presentano davanti, ed è necessario sapersi adattare. La mia
» » esperienza
» » » è stata positiva su tutti i fronti: ho trovato una bella stanza in un
» » » appartamento con persone magnifiche, nelle scuole tutti hanno
» » apprezzato
» » » il mio lavoro e mi hanno aiutato, facendomi partecipare alle attività
» » del
» » » centro, e il lavoro con gli studenti è stato davvero positivo... e
» che
» » » dispiacere dover dire che l'anno scolastico era finito e sarei
» tornato
» » in
» » » Italia a breve... soprattutto se avrete a che fare con dei ragazzi
» » delle
» » » superiori, preparatevi a tanto affetto, perché anche se a lezione non
» » ti
» » » ascoltano, comunque sei una parte importante della loro giornata e si
» » » affezionano.
» » » A lezione sorridete, siate allegri, fate giocare i ragazzi e fate
» » » partecipare tutta la classe a delle attività che li facciano sentire
» » » "gruppo": nel liceo dove ho lavorato la classe di italiano era
» formata
» » da
» » » ragazzi che appartenevano a sezioni diverse. All'inizio ognuno sta
» con
» » i
» » » propri quattro amici, ma bisogna che diventino un gruppo perché tutti
» » » possano divertirsi nello stesso modo. Questo è il vostro ruolo.
» » Nonostante
» » » questo, se vi viene chiesto di fare delle attività non strettamente
» » » relative al vostro compito, non tiratevi indietro e dimostrate sempre
» » » buona volontà: preparate i compiti in classe, aiutate il/la prof a
» » » correggerli, fate lezione voi se l'insegnante titolare manca (anche
» se
» » vi
» » » dicono che non si può, è una prassi diffusissima).
» » » In ogni caso, la lezione che avranno con voi deve essere per gli
» » studenti
» » » un'ora di approfondimento di quello che sanno, e di scoperta di
» aspetti
» » » nuovi della cultura italiana: cartine, ricette, canzoni, teatro,
» film,
» » » documentari, cartoni animati, giochi di società... tutto serve a
» » » coinvolgere (sia i ragazzi che gli adulti). Metà del mio orario era
» in
» » » effetti da svolgere in una EOI (Scuola di Lingue pubblica) e ho
» » lavorato
» » » con adulti: con loro è più facile stabilire un rapporto di fiducia,
» ma
» » è
» » » più difficile pretendere che siano lì con la testa al 100%: c'è chi
» ha
» » dei
» » » problemi al lavoro, chi di salute, chi con la famiglia... in generale
» » con
» » » gli adulti è più difficile creare una "classe", tra di loro sono meno
» » » socievoli che i ragazzi.
» » » Come vedete, anche se sono stati solo alcuni mesi, ho avuto un
» panorama
» » di
» » » quella che è l'educazione abbastanza vasto, e ho dovuto anche io
» » passare
» » » giornate a inventare le lezioni del giorno dopo (a volte bisogna
» » davvero
» » » cavare il sugo dalle rape), ma sono contentissimo di averlo fatto, e
» lo
» » » rifarei (se solo non fossimo gli unici, assieme ai cinesi, a cui è
» » vietato
» » » ripetere l'esperienza).
» » » In bocca al lupo a tutti ragazzi
» »
» » come ti capisco io l'assistente l'ho fatta l'anno scorso in francia e
» » resta uno dei più bei momenti della mia vita, indimenticabile,
» » un'esperienza che segna.
» » » M
»
»
»
» Wowowowowow bene bene! Io sn vincitore e partirò a settembre! Ho messo tre
» regioni abbastanza enormi....la castilla la mancha, castilla y leòn e la
» galizia!!! Secondo la tua esperienza è possibile seguire un master nel
» contempo o è proprio improponibile la cosa!!! Grazie mille!!!
CIAO,
io penso che le due cose siano compatibilissime se le ore di lezione del master non combaciano con quelle della scuola. Durante l'anno di assistentato in Spagna sono riuscita a preparare tutti gli esami del secondo anno, a sostenerli e ho iniziato a lavorare sulla tesi perché avevo molto più tempo libero dei miei compagni di corso che dovevano seguire le lezioni in Italia. é stata un'esperienza bellissima e le mie colleghe e colleghispagnoli mi hanno aiutato un sacco ad inserirmi nel mondo dell'insegnamento (che per me era del tutto ignoto) e inoltre mi hanno permesso di tornare in Italia per le sessioni d'esame. Poi ricorda che il carico lavorativo è minimo: 12 ore a settimana al massimo, ma tra una cosa e l'altra spesso capita di farne 10. A me le avevano suddivise tra il martedì e il giovedì, quindi tranquillo avrai tutto il tempo per studiare, conoscere la Spagna e passare dei bellissimi momenti con colleghi, alunni e nuovi amici. In bocca al lupo e buon anno in Spagna!!!
Assistenti di Lingua Italiana MIUR
Inviato da Miriam , domenica, maggio 30, 2010, 12:40 (5298 giorni fa) @ danka
» » » » Ciao a tutti,
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» » » » assistente di lingua italiana in Spagna, in modo che chi deve
» » » affrontare
» » » » questa sfida il prossimo anno scolastico conosca un po' quello a
» cui
» » va
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» » » » Intanto, sono certo che mai e poi mai mi pentirò di essere partito,
» » » » lasciando a casa per 8 mesi tutta la mia vita "normale" per
» scoprirne
» » o
» » » » crearne una nuova, in un certo senso parallela. All'estero è
» diverso
» » il
» » » » modo di affrontare la vita quotidiana, sono diverse le opportunità
» » che
» » » vi
» » » » si presentano davanti, ed è necessario sapersi adattare. La mia
» » » esperienza
» » » » è stata positiva su tutti i fronti: ho trovato una bella stanza in
» un
» » » » appartamento con persone magnifiche, nelle scuole tutti hanno
» » » apprezzato
» » » » il mio lavoro e mi hanno aiutato, facendomi partecipare alle
» attività
» » » del
» » » » centro, e il lavoro con gli studenti è stato davvero positivo... e
» » che
» » » » dispiacere dover dire che l'anno scolastico era finito e sarei
» » tornato
» » » in
» » » » Italia a breve... soprattutto se avrete a che fare con dei ragazzi
» » » delle
» » » » superiori, preparatevi a tanto affetto, perché anche se a lezione
» non
» » » ti
» » » » ascoltano, comunque sei una parte importante della loro giornata e
» si
» » » » affezionano.
» » » » A lezione sorridete, siate allegri, fate giocare i ragazzi e fate
» » » » partecipare tutta la classe a delle attività che li facciano
» sentire
» » » » "gruppo": nel liceo dove ho lavorato la classe di italiano era
» » formata
» » » da
» » » » ragazzi che appartenevano a sezioni diverse. All'inizio ognuno sta
» » con
» » » i
» » » » propri quattro amici, ma bisogna che diventino un gruppo perché
» tutti
» » » » possano divertirsi nello stesso modo. Questo è il vostro ruolo.
» » » Nonostante
» » » » questo, se vi viene chiesto di fare delle attività non strettamente
» » » » relative al vostro compito, non tiratevi indietro e dimostrate
» sempre
» » » » buona volontà: preparate i compiti in classe, aiutate il/la prof a
» » » » correggerli, fate lezione voi se l'insegnante titolare manca (anche
» » se
» » » vi
» » » » dicono che non si può, è una prassi diffusissima).
» » » » In ogni caso, la lezione che avranno con voi deve essere per gli
» » » studenti
» » » » un'ora di approfondimento di quello che sanno, e di scoperta di
» » aspetti
» » » » nuovi della cultura italiana: cartine, ricette, canzoni, teatro,
» » film,
» » » » documentari, cartoni animati, giochi di società... tutto serve a
» » » » coinvolgere (sia i ragazzi che gli adulti). Metà del mio orario era
» » in
» » » » effetti da svolgere in una EOI (Scuola di Lingue pubblica) e ho
» » » lavorato
» » » » con adulti: con loro è più facile stabilire un rapporto di fiducia,
» » ma
» » » è
» » » » più difficile pretendere che siano lì con la testa al 100%: c'è chi
» » ha
» » » dei
» » » » problemi al lavoro, chi di salute, chi con la famiglia... in
» generale
» » » con
» » » » gli adulti è più difficile creare una "classe", tra di loro sono
» meno
» » » » socievoli che i ragazzi.
» » » » Come vedete, anche se sono stati solo alcuni mesi, ho avuto un
» » panorama
» » » di
» » » » quella che è l'educazione abbastanza vasto, e ho dovuto anche io
» » » passare
» » » » giornate a inventare le lezioni del giorno dopo (a volte bisogna
» » » davvero
» » » » cavare il sugo dalle rape), ma sono contentissimo di averlo fatto,
» e
» » lo
» » » » rifarei (se solo non fossimo gli unici, assieme ai cinesi, a cui è
» » » vietato
» » » » ripetere l'esperienza).
» » » » In bocca al lupo a tutti ragazzi
» » »
» » » come ti capisco io l'assistente l'ho fatta l'anno scorso in francia e
» » » resta uno dei più bei momenti della mia vita, indimenticabile,
» » » un'esperienza che segna.
» » » » M
» »
» »
» »
» » Wowowowowow bene bene! Io sn vincitore e partirò a settembre! Ho messo
» tre
» » regioni abbastanza enormi....la castilla la mancha, castilla y leòn e
» la
» » galizia!!! Secondo la tua esperienza è possibile seguire un master nel
» » contempo o è proprio improponibile la cosa!!! Grazie mille!!!
»
»
»
» CIAO,
»
» io penso che le due cose siano compatibilissime se le ore di lezione del
» master non combaciano con quelle della scuola. Durante l'anno di
» assistentato in Spagna sono riuscita a preparare tutti gli esami del
» secondo anno, a sostenerli e ho iniziato a lavorare sulla tesi perché
» avevo molto più tempo libero dei miei compagni di corso che dovevano
» seguire le lezioni in Italia. é stata un'esperienza bellissima e le mie
» colleghe e colleghispagnoli mi hanno aiutato un sacco ad inserirmi nel
» mondo dell'insegnamento (che per me era del tutto ignoto) e inoltre mi
» hanno permesso di tornare in Italia per le sessioni d'esame. Poi ricorda
» che il carico lavorativo è minimo: 12 ore a settimana al massimo, ma tra
» una cosa e l'altra spesso capita di farne 10. A me le avevano suddivise
» tra il martedì e il giovedì, quindi tranquillo avrai tutto il tempo per
» studiare, conoscere la Spagna e passare dei bellissimi momenti con
» colleghi, alunni e nuovi amici. In bocca al lupo e buon anno in Spagna!!!
Buongiorno a tutti voi1
che bello sentire parlare così delle vostre esperienze fatte o da farsi in Spagna!
anche io ho vissuto a Barcellona per due anni dove ho insegnato per conto di una scuola privata insegnando inglese ed italiano in alcune compagnie!
anche a me è piaciuto molto insegnare agli adulti che mostrano interesse e se la vivono in una maniera decisamente più rilassata ma produttiva.
Potrei sapere come si accede alla selezione per ASSISTENTI DI LINGUA ITALIANA PER CONTO DEL MIUR>
Sono una insegnante di ruolo di inglese e a due anni dal mio ritorno in Italia sto già pensando come andarmene ...
grazie
Miriam
Assistenti di Lingua Italiana MIUR
Inviato da danka, domenica, maggio 30, 2010, 22:24 (5297 giorni fa) @ Miriam
» » » » » Ciao a tutti,
» » » » » volevo arricchire questo forum raccontandovi la mia esperienza di
» » » » » assistente di lingua italiana in Spagna, in modo che chi deve
» » » » affrontare
» » » » » questa sfida il prossimo anno scolastico conosca un po' quello a
» » cui
» » » va
» » » » » incontro.
» » » » » Intanto, sono certo che mai e poi mai mi pentirò di essere
» partito,
» » » » » lasciando a casa per 8 mesi tutta la mia vita "normale" per
» » scoprirne
» » » o
» » » » » crearne una nuova, in un certo senso parallela. All'estero è
» » diverso
» » » il
» » » » » modo di affrontare la vita quotidiana, sono diverse le
» opportunità
» » » che
» » » » vi
» » » » » si presentano davanti, ed è necessario sapersi adattare. La mia
» » » » esperienza
» » » » » è stata positiva su tutti i fronti: ho trovato una bella stanza
» in
» » un
» » » » » appartamento con persone magnifiche, nelle scuole tutti hanno
» » » » apprezzato
» » » » » il mio lavoro e mi hanno aiutato, facendomi partecipare alle
» » attività
» » » » del
» » » » » centro, e il lavoro con gli studenti è stato davvero positivo...
» e
» » » che
» » » » » dispiacere dover dire che l'anno scolastico era finito e sarei
» » » tornato
» » » » in
» » » » » Italia a breve... soprattutto se avrete a che fare con dei
» ragazzi
» » » » delle
» » » » » superiori, preparatevi a tanto affetto, perché anche se a lezione
» » non
» » » » ti
» » » » » ascoltano, comunque sei una parte importante della loro giornata
» e
» » si
» » » » » affezionano.
» » » » » A lezione sorridete, siate allegri, fate giocare i ragazzi e fate
» » » » » partecipare tutta la classe a delle attività che li facciano
» » sentire
» » » » » "gruppo": nel liceo dove ho lavorato la classe di italiano era
» » » formata
» » » » da
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» sta
» » » con
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» » tutti
» » » » » possano divertirsi nello stesso modo. Questo è il vostro ruolo.
» » » » Nonostante
» » » » » questo, se vi viene chiesto di fare delle attività non
» strettamente
» » » » » relative al vostro compito, non tiratevi indietro e dimostrate
» » sempre
» » » » » buona volontà: preparate i compiti in classe, aiutate il/la prof
» a
» » » » » correggerli, fate lezione voi se l'insegnante titolare manca
» (anche
» » » se
» » » » vi
» » » » » dicono che non si può, è una prassi diffusissima).
» » » » » In ogni caso, la lezione che avranno con voi deve essere per gli
» » » » studenti
» » » » » un'ora di approfondimento di quello che sanno, e di scoperta di
» » » aspetti
» » » » » nuovi della cultura italiana: cartine, ricette, canzoni, teatro,
» » » film,
» » » » » documentari, cartoni animati, giochi di società... tutto serve a
» » » » » coinvolgere (sia i ragazzi che gli adulti). Metà del mio orario
» era
» » » in
» » » » » effetti da svolgere in una EOI (Scuola di Lingue pubblica) e ho
» » » » lavorato
» » » » » con adulti: con loro è più facile stabilire un rapporto di
» fiducia,
» » » ma
» » » » è
» » » » » più difficile pretendere che siano lì con la testa al 100%: c'è
» chi
» » » ha
» » » » dei
» » » » » problemi al lavoro, chi di salute, chi con la famiglia... in
» » generale
» » » » con
» » » » » gli adulti è più difficile creare una "classe", tra di loro sono
» » meno
» » » » » socievoli che i ragazzi.
» » » » » Come vedete, anche se sono stati solo alcuni mesi, ho avuto un
» » » panorama
» » » » di
» » » » » quella che è l'educazione abbastanza vasto, e ho dovuto anche io
» » » » passare
» » » » » giornate a inventare le lezioni del giorno dopo (a volte bisogna
» » » » davvero
» » » » » cavare il sugo dalle rape), ma sono contentissimo di averlo
» fatto,
» » e
» » » lo
» » » » » rifarei (se solo non fossimo gli unici, assieme ai cinesi, a cui
» è
» » » » vietato
» » » » » ripetere l'esperienza).
» » » » » In bocca al lupo a tutti ragazzi
» » » »
» » » » come ti capisco io l'assistente l'ho fatta l'anno scorso in francia
» e
» » » » resta uno dei più bei momenti della mia vita, indimenticabile,
» » » » un'esperienza che segna.
» » » » » M
» » »
» » »
» » »
» » » Wowowowowow bene bene! Io sn vincitore e partirò a settembre! Ho
» messo
» » tre
» » » regioni abbastanza enormi....la castilla la mancha, castilla y leòn e
» » la
» » » galizia!!! Secondo la tua esperienza è possibile seguire un master
» nel
» » » contempo o è proprio improponibile la cosa!!! Grazie mille!!!
» »
» »
» »
» » CIAO,
» »
» » io penso che le due cose siano compatibilissime se le ore di lezione
» del
» » master non combaciano con quelle della scuola. Durante l'anno di
» » assistentato in Spagna sono riuscita a preparare tutti gli esami del
» » secondo anno, a sostenerli e ho iniziato a lavorare sulla tesi perché
» » avevo molto più tempo libero dei miei compagni di corso che dovevano
» » seguire le lezioni in Italia. é stata un'esperienza bellissima e le mie
» » colleghe e colleghispagnoli mi hanno aiutato un sacco ad inserirmi nel
» » mondo dell'insegnamento (che per me era del tutto ignoto) e inoltre mi
» » hanno permesso di tornare in Italia per le sessioni d'esame. Poi
» ricorda
» » che il carico lavorativo è minimo: 12 ore a settimana al massimo, ma
» tra
» » una cosa e l'altra spesso capita di farne 10. A me le avevano suddivise
» » tra il martedì e il giovedì, quindi tranquillo avrai tutto il tempo per
» » studiare, conoscere la Spagna e passare dei bellissimi momenti con
» » colleghi, alunni e nuovi amici. In bocca al lupo e buon anno in
» Spagna!!!
»
» Buongiorno a tutti voi1
» che bello sentire parlare così delle vostre esperienze fatte o da farsi in
» Spagna!
» anche io ho vissuto a Barcellona per due anni dove ho insegnato per conto
» di una scuola privata insegnando inglese ed italiano in alcune compagnie!
» anche a me è piaciuto molto insegnare agli adulti che mostrano interesse e
» se la vivono in una maniera decisamente più rilassata ma produttiva.
» Potrei sapere come si accede alla selezione per ASSISTENTI DI LINGUA
» ITALIANA PER CONTO DEL MIUR>
» Sono una insegnante di ruolo di inglese e a due anni dal mio ritorno in
» Italia sto già pensando come andarmene ...
» grazie
» Miriam
Ciao Miriam, per partecipare al bando del MIUR per assistenti bisogna essere ancora iscritti all'università.
Penso che comunque ci siano altri bandi per insegnanti di ruolo, prova controllare sempre sul sito del ministero dell'istruzione. In bocca al lupo!
Assistenti di Lingua Italiana MIUR
Inviato da ga85, lunedì, maggio 31, 2010, 10:36 (5297 giorni fa) @ danka
» » » » » » Ciao a tutti,
» » » » » » volevo arricchire questo forum raccontandovi la mia esperienza
» di
» » » » » » assistente di lingua italiana in Spagna, in modo che chi deve
» » » » » affrontare
» » » » » » questa sfida il prossimo anno scolastico conosca un po' quello
» a
» » » cui
» » » » va
» » » » » » incontro.
» » » » » » Intanto, sono certo che mai e poi mai mi pentirò di essere
» » partito,
» » » » » » lasciando a casa per 8 mesi tutta la mia vita "normale" per
» » » scoprirne
» » » » o
» » » » » » crearne una nuova, in un certo senso parallela. All'estero è
» » » diverso
» » » » il
» » » » » » modo di affrontare la vita quotidiana, sono diverse le
» » opportunità
» » » » che
» » » » » vi
» » » » » » si presentano davanti, ed è necessario sapersi adattare. La mia
» » » » » esperienza
» » » » » » è stata positiva su tutti i fronti: ho trovato una bella stanza
» » in
» » » un
» » » » » » appartamento con persone magnifiche, nelle scuole tutti hanno
» » » » » apprezzato
» » » » » » il mio lavoro e mi hanno aiutato, facendomi partecipare alle
» » » attività
» » » » » del
» » » » » » centro, e il lavoro con gli studenti è stato davvero
» positivo...
» » e
» » » » che
» » » » » » dispiacere dover dire che l'anno scolastico era finito e sarei
» » » » tornato
» » » » » in
» » » » » » Italia a breve... soprattutto se avrete a che fare con dei
» » ragazzi
» » » » » delle
» » » » » » superiori, preparatevi a tanto affetto, perché anche se a
» lezione
» » » non
» » » » » ti
» » » » » » ascoltano, comunque sei una parte importante della loro
» giornata
» » e
» » » si
» » » » » » affezionano.
» » » » » » A lezione sorridete, siate allegri, fate giocare i ragazzi e
» fate
» » » » » » partecipare tutta la classe a delle attività che li facciano
» » » sentire
» » » » » » "gruppo": nel liceo dove ho lavorato la classe di italiano era
» » » » formata
» » » » » da
» » » » » » ragazzi che appartenevano a sezioni diverse. All'inizio ognuno
» » sta
» » » » con
» » » » » i
» » » » » » propri quattro amici, ma bisogna che diventino un gruppo perché
» » » tutti
» » » » » » possano divertirsi nello stesso modo. Questo è il vostro ruolo.
» » » » » Nonostante
» » » » » » questo, se vi viene chiesto di fare delle attività non
» » strettamente
» » » » » » relative al vostro compito, non tiratevi indietro e dimostrate
» » » sempre
» » » » » » buona volontà: preparate i compiti in classe, aiutate il/la
» prof
» » a
» » » » » » correggerli, fate lezione voi se l'insegnante titolare manca
» » (anche
» » » » se
» » » » » vi
» » » » » » dicono che non si può, è una prassi diffusissima).
» » » » » » In ogni caso, la lezione che avranno con voi deve essere per
» gli
» » » » » studenti
» » » » » » un'ora di approfondimento di quello che sanno, e di scoperta di
» » » » aspetti
» » » » » » nuovi della cultura italiana: cartine, ricette, canzoni,
» teatro,
» » » » film,
» » » » » » documentari, cartoni animati, giochi di società... tutto serve
» a
» » » » » » coinvolgere (sia i ragazzi che gli adulti). Metà del mio orario
» » era
» » » » in
» » » » » » effetti da svolgere in una EOI (Scuola di Lingue pubblica) e ho
» » » » » lavorato
» » » » » » con adulti: con loro è più facile stabilire un rapporto di
» » fiducia,
» » » » ma
» » » » » è
» » » » » » più difficile pretendere che siano lì con la testa al 100%: c'è
» » chi
» » » » ha
» » » » » dei
» » » » » » problemi al lavoro, chi di salute, chi con la famiglia... in
» » » generale
» » » » » con
» » » » » » gli adulti è più difficile creare una "classe", tra di loro
» sono
» » » meno
» » » » » » socievoli che i ragazzi.
» » » » » » Come vedete, anche se sono stati solo alcuni mesi, ho avuto un
» » » » panorama
» » » » » di
» » » » » » quella che è l'educazione abbastanza vasto, e ho dovuto anche
» io
» » » » » passare
» » » » » » giornate a inventare le lezioni del giorno dopo (a volte
» bisogna
» » » » » davvero
» » » » » » cavare il sugo dalle rape), ma sono contentissimo di averlo
» » fatto,
» » » e
» » » » lo
» » » » » » rifarei (se solo non fossimo gli unici, assieme ai cinesi, a
» cui
» » è
» » » » » vietato
» » » » » » ripetere l'esperienza).
» » » » » » In bocca al lupo a tutti ragazzi
» » » » »
» » » » » come ti capisco io l'assistente l'ho fatta l'anno scorso in
» francia
» » e
» » » » » resta uno dei più bei momenti della mia vita, indimenticabile,
» » » » » un'esperienza che segna.
» » » » » » M
» » » »
» » » »
» » » »
» » » » Wowowowowow bene bene! Io sn vincitore e partirò a settembre! Ho
» » messo
» » » tre
» » » » regioni abbastanza enormi....la castilla la mancha, castilla y leòn
» e
» » » la
» » » » galizia!!! Secondo la tua esperienza è possibile seguire un master
» » nel
» » » » contempo o è proprio improponibile la cosa!!! Grazie mille!!!
» » »
» » »
» » »
» » » CIAO,
» » »
» » » io penso che le due cose siano compatibilissime se le ore di lezione
» » del
» » » master non combaciano con quelle della scuola. Durante l'anno di
» » » assistentato in Spagna sono riuscita a preparare tutti gli esami del
» » » secondo anno, a sostenerli e ho iniziato a lavorare sulla tesi perché
» » » avevo molto più tempo libero dei miei compagni di corso che dovevano
» » » seguire le lezioni in Italia. é stata un'esperienza bellissima e le
» mie
» » » colleghe e colleghispagnoli mi hanno aiutato un sacco ad inserirmi
» nel
» » » mondo dell'insegnamento (che per me era del tutto ignoto) e inoltre
» mi
» » » hanno permesso di tornare in Italia per le sessioni d'esame. Poi
» » ricorda
» » » che il carico lavorativo è minimo: 12 ore a settimana al massimo, ma
» » tra
» » » una cosa e l'altra spesso capita di farne 10. A me le avevano
» suddivise
» » » tra il martedì e il giovedì, quindi tranquillo avrai tutto il tempo
» per
» » » studiare, conoscere la Spagna e passare dei bellissimi momenti con
» » » colleghi, alunni e nuovi amici. In bocca al lupo e buon anno in
» » Spagna!!!
» »
» » Buongiorno a tutti voi1
» » che bello sentire parlare così delle vostre esperienze fatte o da farsi
» in
» » Spagna!
» » anche io ho vissuto a Barcellona per due anni dove ho insegnato per
» conto
» » di una scuola privata insegnando inglese ed italiano in alcune
» compagnie!
» » anche a me è piaciuto molto insegnare agli adulti che mostrano interesse
» e
» » se la vivono in una maniera decisamente più rilassata ma produttiva.
» » Potrei sapere come si accede alla selezione per ASSISTENTI DI LINGUA
» » ITALIANA PER CONTO DEL MIUR>
» » Sono una insegnante di ruolo di inglese e a due anni dal mio ritorno in
» » Italia sto già pensando come andarmene ...
» » grazie
» » Miriam
»
»
» Ciao Miriam, per partecipare al bando del MIUR per assistenti bisogna
» essere ancora iscritti all'università.
» Penso che comunque ci siano altri bandi per insegnanti di ruolo, prova
» controllare sempre sul sito del ministero dell'istruzione. In bocca al
» lupo!
Non è vero che bisogna essere iscritti all'università, almeno era così per il bando di quest'anno. Se lo leggi vedi che c'è scritto che poteva fare domanda anche chi aveva conseguito una laurea a partire dal giugno del 2009.
per GA85
Inviato da mariatere, martedì, giugno 01, 2010, 22:43 (5295 giorni fa) @ ga85
MOLTI rispondono frettolosamente senza neanche leggere i messaggi di risposta degli altri!!>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
la ragazza di prima ha scritto che chi partecipa al bando miur deve essere iscrittA all'università o cmq appena laureata(qst'anno infatti danno la possibilità ai laureati triennali con laurea conseguta a partire dal 2009 ma devono essere cmq iscritti alLA specialistica ERGO ANCORA ISCRITTI ALL'UNIVERSITA') ......ma la docente che ha scritto è ABILITATA PER CUI SIGNIFICA CHE è LAUREATA DA BEN PRIMA DEL 2009 O NOOOOOOO>>
QND QST DOCENTE NN PUO' PARTCIPARE!!!!!
per GA85
Inviato da DANKA, mercoledì, giugno 02, 2010, 12:15 (5295 giorni fa) @ mariatere
» MOLTI rispondono frettolosamente senza neanche leggere i messaggi di
» risposta degli altri!!>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
» la ragazza di prima ha scritto che chi partecipa al bando miur deve essere
» iscrittA all'università o cmq appena laureata(qst'anno infatti danno la
» possibilità ai laureati triennali con laurea conseguta a partire dal 2009
» ma devono essere cmq iscritti alLA specialistica ERGO ANCORA ISCRITTI
» ALL'UNIVERSITA') ......ma la docente che ha scritto è ABILITATA PER CUI
» SIGNIFICA CHE è LAUREATA DA BEN PRIMA DEL 2009 O NOOOOOOO>>
» QND QST DOCENTE NN PUO' PARTCIPARE!!!!!
INFATTI, GRAZIE MARIATERE...è proprio così!!!! alcune persone si adirano un po' troppo frettolosamente su questo forum, che servirebbe ad aiutarci e scambiare consigli, esperienze e opinioni, ma in modo educato (possibilmente)!
per GA85
Inviato da mariatere, mercoledì, giugno 02, 2010, 16:04 (5295 giorni fa) @ DANKA
FIGURATI DANKA!! RISPONDOno STIZZITI E DANNO PURE RISPOSTE ERRATE!!
per GA85
Inviato da ga85, giovedì, giugno 03, 2010, 12:10 (5294 giorni fa) @ mariatere
» FIGURATI DANKA!! RISPONDOno STIZZITI E DANNO PURE RISPOSTE ERRATE!!
Fatemi capire...quella adirata e stizzita sarei io>
Per quanto riguarda le risposte errate, ecco cosa dice il bando 2010:
Il candidato deve trovarsi in una delle 3 seguenti condizioni:
 Essere iscritto per lanno accademico 2009/2010 presso una Università Italiana
 Prevedere di laurearsi entro i termini dellA.A. 2008/2009
 Aver conseguito la laurea a partire dal 1 giugno 2009
Relativamente a :
B1. Corso di laurea specialistica/magistrale qualsiasi, se già in possesso di laurea triennale o
quadriennale specifica in lingue o letteratura (primo caso dei precedenti punti A1 e A2)
O
Corso di laurea specialistica/magistrale esclusivamente fra quelli riportati nella
tabella seguente, se in possesso di laurea triennale o quadriennale non specifica in lingua
o letteratura italiana o straniera (secondo caso dei precedenti punti A1 e A2).
Quindi si poteva già essere laureati anche alla specialistica, ammesso che la laurea fosse stata conseguita a partire da giugno.
Vi assicuro che parlo con cognizione di causa: conosco persone già laureate alla specialistica, e quindi non più iscritte, che hanno vinto il bando.
Assistenti di Lingua Italiana MIUR
Inviato da curiosa , sabato, luglio 10, 2010, 16:38 (5257 giorni fa) @ ga85
» » » » » » » Ciao a tutti,vorrei sapere dove posso inviare la mia candidatura .
Se avete degli indirizzi utili"scuole private, associazioni o altro "per favore fatemelo sapere
Grazie mille a tutti/e
Ciao a tutti,
» » » » » » » volevo arricchire questo forum raccontandovi la mia
» esperienza
» » di
» » » » » » » assistente di lingua italiana in Spagna, in modo che chi deve
» » » » » » affrontare
» » » » » » » questa sfida il prossimo anno scolastico conosca un po'
» quello
» » a
» » » » cui
» » » » » va
» » » » » » » incontro.
» » » » » » » Intanto, sono certo che mai e poi mai mi pentirò di essere
» » » partito,
» » » » » » » lasciando a casa per 8 mesi tutta la mia vita "normale" per
» » » » scoprirne
» » » » » o
» » » » » » » crearne una nuova, in un certo senso parallela. All'estero è
» » » » diverso
» » » » » il
» » » » » » » modo di affrontare la vita quotidiana, sono diverse le
» » » opportunità
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» » » » » » vi
» » » » » » » si presentano davanti, ed è necessario sapersi adattare. La
» mia
» » » » » » esperienza
» » » » » » » è stata positiva su tutti i fronti: ho trovato una bella
» stanza
» » » in
» » » » un
» » » » » » » appartamento con persone magnifiche, nelle scuole tutti hanno
» » » » » » apprezzato
» » » » » » » il mio lavoro e mi hanno aiutato, facendomi partecipare alle
» » » » attività
» » » » » » del
» » » » » » » centro, e il lavoro con gli studenti è stato davvero
» » positivo...
» » » e
» » » » » che
» » » » » » » dispiacere dover dire che l'anno scolastico era finito e
» sarei
» » » » » tornato
» » » » » » in
» » » » » » » Italia a breve... soprattutto se avrete a che fare con dei
» » » ragazzi
» » » » » » delle
» » » » » » » superiori, preparatevi a tanto affetto, perché anche se a
» » lezione
» » » » non
» » » » » » ti
» » » » » » » ascoltano, comunque sei una parte importante della loro
» » giornata
» » » e
» » » » si
» » » » » » » affezionano.
» » » » » » » A lezione sorridete, siate allegri, fate giocare i ragazzi e
» » fate
» » » » » » » partecipare tutta la classe a delle attività che li facciano
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» » » » » » » "gruppo": nel liceo dove ho lavorato la classe di italiano
» era
» » » » » formata
» » » » » » da
» » » » » » » ragazzi che appartenevano a sezioni diverse. All'inizio
» ognuno
» » » sta
» » » » » con
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» » » » » » » propri quattro amici, ma bisogna che diventino un gruppo
» perché
» » » » tutti
» » » » » » » possano divertirsi nello stesso modo. Questo è il vostro
» ruolo.
» » » » » » Nonostante
» » » » » » » questo, se vi viene chiesto di fare delle attività non
» » » strettamente
» » » » » » » relative al vostro compito, non tiratevi indietro e
» dimostrate
» » » » sempre
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» » » a
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» » » (anche
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» » » » » » » dicono che non si può, è una prassi diffusissima).
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» » gli
» » » » » » studenti
» » » » » » » un'ora di approfondimento di quello che sanno, e di scoperta
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» » » » » aspetti
» » » » » » » nuovi della cultura italiana: cartine, ricette, canzoni,
» » teatro,
» » » » » film,
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» » » fiducia,
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» c'è
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» » » » » » » problemi al lavoro, chi di salute, chi con la famiglia... in
» » » » generale
» » » » » » con
» » » » » » » gli adulti è più difficile creare una "classe", tra di loro
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» » » » » » » socievoli che i ragazzi.
» » » » » » » Come vedete, anche se sono stati solo alcuni mesi, ho avuto
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» » » » » » di
» » » » » » » quella che è l'educazione abbastanza vasto, e ho dovuto anche
» » io
» » » » » » passare
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» » bisogna
» » » » » » davvero
» » » » » » » cavare il sugo dalle rape), ma sono contentissimo di averlo
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» » » » » lo
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» » cui
» » » è
» » » » » » vietato
» » » » » » » ripetere l'esperienza).
» » » » » » » In bocca al lupo a tutti ragazzi
» » » » » »
» » » » » » come ti capisco io l'assistente l'ho fatta l'anno scorso in
» » francia
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» » » » » » resta uno dei più bei momenti della mia vita, indimenticabile,
» » » » » » un'esperienza che segna.
» » » » » » » M
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» » » » » Wowowowowow bene bene! Io sn vincitore e partirò a settembre! Ho
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» » » » » regioni abbastanza enormi....la castilla la mancha, castilla y
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» » » » » galizia!!! Secondo la tua esperienza è possibile seguire un
» master
» » » nel
» » » » » contempo o è proprio improponibile la cosa!!! Grazie mille!!!
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» » » »
» » » » CIAO,
» » » »
» » » » io penso che le due cose siano compatibilissime se le ore di
» lezione
» » » del
» » » » master non combaciano con quelle della scuola. Durante l'anno di
» » » » assistentato in Spagna sono riuscita a preparare tutti gli esami
» del
» » » » secondo anno, a sostenerli e ho iniziato a lavorare sulla tesi
» perché
» » » » avevo molto più tempo libero dei miei compagni di corso che
» dovevano
» » » » seguire le lezioni in Italia. é stata un'esperienza bellissima e le
» » mie
» » » » colleghe e colleghispagnoli mi hanno aiutato un sacco ad inserirmi
» » nel
» » » » mondo dell'insegnamento (che per me era del tutto ignoto) e
» inoltre
» » mi
» » » » hanno permesso di tornare in Italia per le sessioni d'esame. Poi
» » » ricorda
» » » » che il carico lavorativo è minimo: 12 ore a settimana al massimo,
» ma
» » » tra
» » » » una cosa e l'altra spesso capita di farne 10. A me le avevano
» » suddivise
» » » » tra il martedì e il giovedì, quindi tranquillo avrai tutto il tempo
» » per
» » » » studiare, conoscere la Spagna e passare dei bellissimi momenti con
» » » » colleghi, alunni e nuovi amici. In bocca al lupo e buon anno in
» » » Spagna!!!
» » »
» » » Buongiorno a tutti voi1
» » » che bello sentire parlare così delle vostre esperienze fatte o da
» farsi
» » in
» » » Spagna!
» » » anche io ho vissuto a Barcellona per due anni dove ho insegnato per
» » conto
» » » di una scuola privata insegnando inglese ed italiano in alcune
» » compagnie!
» » » anche a me è piaciuto molto insegnare agli adulti che mostrano
» interesse
» » e
» » » se la vivono in una maniera decisamente più rilassata ma produttiva.
» » » Potrei sapere come si accede alla selezione per ASSISTENTI DI LINGUA
» » » ITALIANA PER CONTO DEL MIUR>
» » » Sono una insegnante di ruolo di inglese e a due anni dal mio ritorno
» in
» » » Italia sto già pensando come andarmene ...
» » » grazie
» » » Miriam
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» »
» » Ciao Miriam, per partecipare al bando del MIUR per assistenti bisogna
» » essere ancora iscritti all'università.
» » Penso che comunque ci siano altri bandi per insegnanti di ruolo, prova
» » controllare sempre sul sito del ministero dell'istruzione. In bocca al
» » lupo!
»
» Non è vero che bisogna essere iscritti all'università, almeno era così per
» il bando di quest'anno. Se lo leggi vedi che c'è scritto che poteva fare
» domanda anche chi aveva conseguito una laurea a partire dal giugno del
» 2009.
Assistenti di Lingua Italiana MIUR
Inviato da Vale85 , giovedì, giugno 03, 2010, 19:04 (5293 giorni fa) @ Miriam
Ciao ragazzi! Ho appena saputo di essere stata accettata come insegnante di italiano in Austria per il prossimo anno scolastico. C'è qualcun'altro che è stato ammesso per l'Austria> Qualcuno di voi ha già fatto questa esperienza e può quindi darmi qualche consiglio> Grazie!!!