Insegnare all'Università (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da stordy, martedì, agosto 17, 2010, 21:11 (5221 giorni fa)

Qualcuno di voi insegna come lettore di italiano all'Università e se si come ha fatto ad entrare> E' molto difficile>

Insegnare all'Università

Inviato da stordito, mercoledì, agosto 18, 2010, 11:42 (5220 giorni fa) @ stordy

per lavorare come lettore nelle universita italiane (adesso in italia si chiamano CEL collaboratori ed esperti linguistici), bisogna essere di lingua madre. Lo stesso vale in Francia, per richiamare il tuo post precedente. Solo che in Francia il contratto dura al massimo 2 anni, non puo' essere rinnovato. ti conviene tener d'occhio i siti dei dipartimenti di italiano delle universita', purtroppo non esistono procedure centralizzate.


» Qualcuno di voi insegna come lettore di italiano all'Università e se si
» come ha fatto ad entrare> E' molto difficile>

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Inviato da Madda, giovedì, agosto 19, 2010, 10:39 (5219 giorni fa) @ stordito

Le regole cambiano da Paese in Paese. A parte i lettori di ruolo (vedi sito ministero) si puo' fare domanda attraverso bandi che per esempio in UK e Germania pubblicano le Universita' stesse. Avere un diploma o dottorato del Paese in cui fai domanda (o iscriversi a un dottorato, molte universita' offrono pacchetto lettorato con dottorato: io per esempio sono entrata cosi') di solito aiuta. Se E' facile o difficile dipende sempre da quello che puoi offrire (conoscenza della lingua e del sistema universitario del Paese dove insegni e qualificazioni accademiche per L2) quanto sei inserita nell'ambiente (aiuta partecipare a conferenze internazionali, avere contatti con docenti in loco, pubblicazioni e quanto sei fortunata.
In bocca al lupo!

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Inviato da stordy, lunedì, agosto 23, 2010, 18:46 (5215 giorni fa) @ Madda

Ciao Madda|

Grazie per le info! Posso chiederti in quale programma di lettorato con dottorato sei entrata te e in quale Università> E' una bella esperienza>
Grazie se puoi rispondermi!

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Inviato da Madda, martedì, agosto 24, 2010, 09:57 (5214 giorni fa) @ stordy

Ciao io ho fatto italian studies a Manchester e ne sono contenta. Se ti senti portata alla ricerca e alla vita accademica allora sicuramente e' consigliabile. Se invece ti importa soprattutto insegnare ti consiglio il PGCE. Per il PhD puoi prendere contatti con docenti che ti interessano (per i temi della loro ricerca) e concordare una tesi di dottorato, informandoti sulle possibilita' di finanziarti tramite insegnamento o borse di studio.

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Inviato da viper-pilot86 @, martedì, agosto 24, 2010, 16:43 (5214 giorni fa) @ Madda

» Ciao io ho fatto italian studies a Manchester e ne sono contenta. Se ti
» senti portata alla ricerca e alla vita accademica allora sicuramente e'
» consigliabile. Se invece ti importa soprattutto insegnare ti consiglio il
» PGCE. Per il PhD puoi prendere contatti con docenti che ti interessano
» (per i temi della loro ricerca) e concordare una tesi di dottorato,
» informandoti sulle possibilita' di finanziarti tramite insegnamento o
» borse di studio.

Ciao, posso chiederti una precisazione su questi pacchetti> Il lettorato è vincolato al dottorato in italian studies oppure è possibile accedervi anche se il mio Ph.D fosse diverso (nella fattispecie linguistica inglese)>

Seconda domanda: il finanziamento permette di mantenersi decorosamente o sono necessarie altre entrate>

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Inviato da Madda, mercoledì, agosto 25, 2010, 10:09 (5213 giorni fa) @ viper-pilot86

Ciao, ogni universita' ha politiche diverse, quindi non esiste una regola generale. Dove ero io non era vincolante fare il PhD nello stesso dipartimento, bastava passare un colloquio col capo del dipartimento e il contratto veniva rinnovato di anno in anno (quindi senza sicurezza per la durata del dottorato). Io prendevo abbastanza per pagarmi una stanza in casa condivisa con altri studenti, vitto, qualche uscita, qualche libro, qualche rientro in Italia (vestiti, parucchiere etc..quasi nulla per 4 anni!). Ma in Inghilterra queste ultime cose non sono cosi' importanti come in Italia ;-)

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Inviato da jacqueline, giovedì, agosto 26, 2010, 10:40 (5212 giorni fa) @ Madda

Ciao Madda,
approfitto di questa discussione per farti delle domande, se possibile. Ho una laurea in lingue ma non ho studiato inglese. Sto pensando di fare un dottorato in UK ma non so proprio da dove iniziare, ho capito qual è la procedura per l'iscrizione (contatti col docente, ec...) pero' vorrei saperne di piu su eventuali finanziamenti, sulla reale difficoltà dei corsi di dottorato e soprattutto se ci sono davvero reali possibilità di carriera. Conosco la Francia e la Spagna: in Francia, la tesi di dottorato è un lavoro lunghissimo, spesso di oltre 500 pagine, bisogna poi fare attenzione ad ottenere il titolo col giudizio piu alto, se si vuole partecipare ai concorsi universitari, oltre tutto i dottorandi in Francia sono tantissimi. In Spagna ho visto invece che il dottorato non è poi cosi prestigioso, e poi per uno straniero l'inserimento in spagna è abbastanza difficile dopo il conseguimento del titolo. Non mi rimane che l'UK, almeno perche i titoli sono prestigiosi. Pero' volevo sapere se, ad es., vi è l'obbligo di frequenza o si puo' cmq scrivere la tesi anche lavorando in italia.
Grazie per le risposte!


» Ciao, ogni universita' ha politiche diverse, quindi non esiste una regola
» generale. Dove ero io non era vincolante fare il PhD nello stesso
» dipartimento, bastava passare un colloquio col capo del dipartimento e il
» contratto veniva rinnovato di anno in anno (quindi senza sicurezza per la
» durata del dottorato). Io prendevo abbastanza per pagarmi una stanza in
» casa condivisa con altri studenti, vitto, qualche uscita, qualche libro,
» qualche rientro in Italia (vestiti, parucchiere etc..quasi nulla per 4
» anni!). Ma in Inghilterra queste ultime cose non sono cosi' importanti
» come in Italia ;-)

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Inviato da Madda, martedì, agosto 31, 2010, 12:03 (5207 giorni fa) @ jacqueline

Per accedere al corso di dottorato devi avere una conoscenza buona dell'inglese che significa almeno 6,5 o 7 nello IELTS o equivalente TOEFL.
etcc..Devi pagare le tasse che sono molto salate, a meno che tu non abbia una borsa di studio che copra le tasse (ogni dipartimento ne ha a disposizione e si concorre). Alcune borse sono bandite anche con maintenance costs e quindi completamente finanziate, altri dipartimenti offrono la possibilita' di fare un dottorato avendo le tasse pagate e in cambio si insegan guadagnando anche dignitosamente...Insomma devi fare domanda in generale in 3-4 dipartimenti e vedere dove puoi sperare di trovar finanziarti dignitosamenti.La tesi di solito e' di 250-300 pagine e la frequenza di solito richiesta soprattutto per i borsisti, ma se la tua tesi e' sull'italia puoi sicuramente passare periodi di ricerca fuori.Se e# facile o difficile E# sempre una cosa soggettiva, io direi che e' fattibile per chi ha passione la ricerca.

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Inviato da Madda, martedì, agosto 31, 2010, 13:11 (5207 giorni fa) @ Madda

Da ultimo sulle opportunita' di carriera. Un PhD in Inghilterra ti apre le strade in tutto il mondo anglofono. I posti da lecturer etc..sono comunque limitati e quindi solo i migliori ce la fanno, non ci sono restrizionilegate al voto, ma contano le pubblicazioni in giornali prestigiosi e , come ovunque, il sapersi inserire in network importanti. La differenza e# che questi network sono aperti a chi e' bravo.

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Inviato da jacqueline, martedì, agosto 31, 2010, 23:09 (5207 giorni fa) @ Madda

grazie di cuore, madda. Volevo porti un'altra domanda riguardo ad un particolare che mi angustia un po'. Quando si parla di universita' in UK si sente spesso mettere avanti il prestigio delle istituzioni, eccc...come se l'immagine contasse piu della qualita' degli studi. Io ho studiato in una piccola universita in italia, e mi preoccupa il fatto che forse non possano riconoscere la mia laurea come titolo di accesso. Quanto conta il nome dell'universita italiana dove ci si e' laureati, ai fini dell'ammissione e dell'ottenimento della borsa. Poi, per l'iscrizione al PhD sono necessarie lettere di presentazione> Cosa che vedo dura, perche come sai, in italia in genere i professori non si ricordano dei tantissimi studenti che hanno, e quindi possono rifiutarsi.
Grazie in anticipo della risposta :P

» Da ultimo sulle opportunita' di carriera. Un PhD in Inghilterra ti apre le
» strade in tutto il mondo anglofono. I posti da lecturer etc..sono comunque
» limitati e quindi solo i migliori ce la fanno, non ci sono
» restrizionilegate al voto, ma contano le pubblicazioni in giornali
» prestigiosi e , come ovunque, il sapersi inserire in network importanti.
» La differenza e# che questi network sono aperti a chi e' bravo.

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Inviato da Madda, mercoledì, settembre 01, 2010, 10:16 (5206 giorni fa) @ jacqueline

Si' le lettere di raccomandazione sono molto importanti. Diaciamo che spesso non sanno molto delle universita' italiane e quindi grande o piccola non conta molto, invece se conoscono il nome dello studioso che ti raccomanda (per esempoio perche ha pubblicazioni internazionali)ovviamente fa la differenza . Credo che il tuo relatore di tesi e l'esaminatore interno habbiano un dovere morale di scriverne una,soprattutto se ti sei laureata bene (premessa indispensabile per un PhD). Quindi io proverei certamente achiedere ai tuoi professori. Spesso si sentono onorati di potersi mettere in contatto con docenti stranieri in universita' prestigiose.
Comunque questa e' una parte importantissima dell'application.

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Inviato da Madda, mercoledì, settembre 01, 2010, 10:19 (5206 giorni fa) @ Madda

Oddio! Scusate l'ortografia, purtroppo non posso fare un editing del testo!

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Inviato da jacqueline, mercoledì, settembre 01, 2010, 10:54 (5206 giorni fa) @ Madda

grazie, non preoccuparti dell'ortografia, capita di fare errori.
Volevo chiederti, le lettere di raccomandazione devono ovviamente essere recenti, osi possono accludere alla domanda anche lettere di raccomandazione generiche (io ne ho una rilasciatami da un prof. ma era generica non per qualcosa in particolare)> e poi,mi potresti spiegare a quanto equivalgono i voti di laurea italiani>

» Oddio! Scusate l'ortografia, purtroppo non posso fare un editing del testo!

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Inviato da Madda, mercoledì, settembre 01, 2010, 12:06 (5206 giorni fa) @ jacqueline

Io userei la reference generica proprio in caso non trovi nessuno che te ne scriva una mirata e recente. Molti dipartimenti hanno dei formulari che devono essere compilati online. Quindi spero davvero che trovi qualche docente collaborativo. Al limite anche qualche assistente che ti conosce.
Per quanto riguarda i voti per lingue e letterature straniere una media 30 e lode corrisponde a 1.1 (top 10% students),29 a 1.2 (top 25%),27-28 2.1 (top 30%),26-23 a 2.2.Voti inferiori corrispondono a un 3con cui di solito non sei ammesso a studi superiori. Pero'nei dipartimenti di lingua italiani credo che non ti accettino per un PhD con una votazione di laurea inferiore al 104 se invece intendi i voti con cui si finisce il PhD Ci sono A1(ottimo)A2 (minor revisions). entrambe ottimi risultati.Poi B1(revise and resubmit)B2( Revise and further oral exam)B3(revise with further reserac and furter oral exam. C (Reject). Con voti A 1, A2, B1 puoi certamente continuare la carriera accademica. Comunque non sono cosi' importanti alla fine della ricerca del lavoro, contano maggiormente le pubblicazioni.

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Inviato da jacqueline, mercoledì, settembre 01, 2010, 12:23 (5206 giorni fa) @ Madda

grazie, madda.
un'ultima informazione: ma ai fini dell'ammissione, si valuta solo il voto finale della laurea, o vengono valutati anche i voti riportati nei singoli esami>

» Io userei la reference generica proprio in caso non trovi nessuno che te ne
» scriva una mirata e recente. Molti dipartimenti hanno dei formulari che
» devono essere compilati online. Quindi spero davvero che trovi qualche
» docente collaborativo. Al limite anche qualche assistente che ti conosce.
» Per quanto riguarda i voti per lingue e letterature straniere una media 30
» e lode corrisponde a 1.1 (top 10% students),29 a 1.2 (top 25%),27-28 2.1
» (top 30%),26-23 a 2.2.Voti inferiori corrispondono a un 3con cui di solito
» non sei ammesso a studi superiori. Pero'nei dipartimenti di lingua italiani
» credo che non ti accettino per un PhD con una votazione di laurea inferiore
» al 104 se invece intendi i voti con cui si finisce il PhD Ci sono
» A1(ottimo)A2 (minor revisions). entrambe ottimi risultati.Poi B1(revise
» and resubmit)B2( Revise and further oral exam)B3(revise with further
» reserac and furter oral exam. C (Reject). Con voti A 1, A2, B1 puoi
» certamente continuare la carriera accademica. Comunque non sono cosi'
» importanti alla fine della ricerca del lavoro, contano maggiormente le
» pubblicazioni.

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Inviato da jacqueline, mercoledì, settembre 01, 2010, 14:19 (5206 giorni fa) @ jacqueline

aggiungo, io ho 107, se non mi prendessero x il phd, pensi possa aver comunque possibilita di ottenere l'ammissione al master, o valgono le stesse votazioni>
io cmw volevo tentare presso un dipartimento di Education, o Linguistics, sviluppare un progetto sull'educazione interculturale.

» grazie, madda.
» un'ultima informazione: ma ai fini dell'ammissione, si valuta solo il voto
» finale della laurea, o vengono valutati anche i voti riportati nei singoli
» esami>
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» » Io userei la reference generica proprio in caso non trovi nessuno che te
» ne
» » scriva una mirata e recente. Molti dipartimenti hanno dei formulari che
» » devono essere compilati online. Quindi spero davvero che trovi qualche
» » docente collaborativo. Al limite anche qualche assistente che ti
» conosce.
» » Per quanto riguarda i voti per lingue e letterature straniere una media
» 30
» » e lode corrisponde a 1.1 (top 10% students),29 a 1.2 (top 25%),27-28
» 2.1
» » (top 30%),26-23 a 2.2.Voti inferiori corrispondono a un 3con cui di
» solito
» » non sei ammesso a studi superiori. Pero'nei dipartimenti di lingua
» italiani
» » credo che non ti accettino per un PhD con una votazione di laurea
» inferiore
» » al 104 se invece intendi i voti con cui si finisce il PhD Ci sono
» » A1(ottimo)A2 (minor revisions). entrambe ottimi risultati.Poi B1(revise
» » and resubmit)B2( Revise and further oral exam)B3(revise with further
» » reserac and furter oral exam. C (Reject). Con voti A 1, A2, B1 puoi
» » certamente continuare la carriera accademica. Comunque non sono cosi'
» » importanti alla fine della ricerca del lavoro, contano maggiormente le
» » pubblicazioni.

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Inviato da Madda, mercoledì, settembre 01, 2010, 17:29 (5206 giorni fa) @ jacqueline

Io credo che per prenderti ti prendano, il problema sara' la borsa di studio (in questo caso tutto dipende dagli altri candidati). Comunque
provaci. In bocca al lupo!

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Inviato da Madda, mercoledì, settembre 01, 2010, 16:54 (5206 giorni fa) @ jacqueline

Di solito danno una valutazione complessiva del candidato. Cioe' deve avere il potenziale per finire la tesi in 3-4 anni. Il progetto conta molto (se e# ben fatto, interessante etc...) le referenze e un buon voto di laurea, ma anche negli esami importanti per la tesi. E' una competizione quindi dipende anche dalle credenziali degli altri candidati.

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