confusione (Insegnamento Lingua Italiana)
Inviato da AntoAcqua, giovedì, agosto 26, 2010, 18:21 (5212 giorni fa)
Ciao a tutti! Vi scrivo per chiedere un consiglio spassionato a chiunque vorrà darmene uno. Dopo la laurea, mi trovo a dover scegliere qualcosa di specifico, su cui dovermi indirizzare, per trovare uno straccio di lavoro. Preciso che ho una laurea triennale in Traduttori e interpreti e una magistrale in lingue straniere per l'impresa (linguaggi settoriali). Entrambe m'hanno dato una formazione non esaustiva,nel senso che con la prima non posso permettermi di lavorare come interprete e con la seconda, anche a causa della crisi e della precarietà del lavoro, non m'ha permesso fin ora di lavorare in qulche azienda import-export (cosa che avrei voluto fare).
Alla fine ho optato per un corso di insegnamento d'italiano a stranieri, per avere la certificazione Ditals, una volta superato l'esame tra qualche mese.
In tutto ciò il mio sogno è di lavorare a Parigi, magari insegnando italiano lì, in qualche scuola privata...Ma leggo dappertutto che per insegnare italiano all'estero nn basta una certificazione, ma un master in italiano L2 o qualche dottorato in non so cosa. In realtà il fatto di dover ancora continuare a studiare mi "collassa" un po'...
Voi che mi consigliate>> Grazie in anticipo a quanti risponderanno!
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Inviato da stars, giovedì, agosto 26, 2010, 18:27 (5212 giorni fa) @ AntoAcqua
non so se posso esserti di aiuto ma intanto fai 2 esperienze d lettore , se non le hai già fatte: io l ho fatto prprio a parigi.
- tramite MIUR (IL BANDO ESCE SE NON SBAGLIO A DCEMBRE)
- TRAMITE COMENIUS (+DIFFICILE ANDARE IN 1 GRANDE CITTà MA IN FRANCIA è POSSIBILE ANDARE)
SE VUOI QLKE DRITTA IN +SU QST ARGOMENTO POSSO FARLO!
IN BOCCA AL LUPO
PS. PENSO KE I NEOLAUREATI D ADESSO SIANO UN PO' TUTTI SMINKIATI, COSTRETTI A MARCIRE DAVANTI A UN PC KE NON PARLA E KE FA VENIRE IL NERVOSO.
AIUTAMOCI!
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Inviato da AntoAcqua, giovedì, agosto 26, 2010, 18:55 (5212 giorni fa) @ stars
Grazie "stars" x la risposta
Ho fatto tre anni fa l'assistentato di lingua italiana in Francia ed ora vorrei davvero espatriare da qui! ma per fare il comenius occorre essere ancora iscritti all'univ> e dove trovo info x il comenius>> Thks!
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Inviato da stars, giovedì, agosto 26, 2010, 19:00 (5212 giorni fa) @ AntoAcqua
http://www.programmallp.it/llp_home.php>id_cnt=1
questo è il link dove trovi info sul comenius xò non so dirti se x partecipare bisogna essere sncora iscritti, ma penso proprio d no!se hai già avuto esperienze d assistentato ancora meglio, è +facile vincere e devi essere molto convincente nel dossier ke devi riempire: punta sulle tue esperienze all estero e la tua voglia d insegnare.
sul sito dell'llp trovi anke altri progetti d mobilità internazionale molto importanti:
erasmus , leonardo, grundtvig. e altri ancora.
a presto!
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Inviato da stars, giovedì, agosto 26, 2010, 19:01 (5212 giorni fa) @ stars
http://www.programmallp.it/index.php>id_cnt=18
penso ke il bando uscirà a dicembre!
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Inviato da stars, giovedì, agosto 26, 2010, 19:04 (5212 giorni fa) @ stars
ps. scusa lo stillicidio d messaggi mi ero dimenticata una cosa, inizialmente verrai "scartato " e t inviano una lettera x dirti ke 6 parzialmente idoneo al programma, ma qst è una bella notizia xkè t hanno preso in considerazione e t daranno la possibilità d scegliere la tua destinazione: lo faranno pubblicando ogni settimana, x diversi mesi, su internet la lista d scuole disponibili.tu potrai scegliere.
ciaooo!
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Inviato da Madda, venerdì, agosto 27, 2010, 09:47 (5211 giorni fa) @ AntoAcqua
Il mio consiglio spassionato e' lascia subito l'italia trasferisciti a parigi o a bruxelles con un lavoretto qualunque anche cameriera o aupair e cerca in loco. Vedrai che se sei brava li' trovi ditte e agenzie che hanno bisogno dei tuoi servizi.Master su master comunque non ti aiuta a trovar lavoro e sicuramente c#e# piu# offerta per import-export che per insegnare L2
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Inviato da percortesia, venerdì, agosto 27, 2010, 16:08 (5211 giorni fa) @ Madda
ormai qualsiasi madrelingua vuole insegnare italiano a stranieri.ed è anche convinto di poterlo fare.:lookaround:
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Inviato da mariatere, venerdì, agosto 27, 2010, 16:35 (5211 giorni fa) @ percortesia
:ok:
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Inviato da antoA , venerdì, agosto 27, 2010, 19:46 (5211 giorni fa) @ percortesia
cioè>>:lookaround:
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Inviato da kiara, sabato, agosto 28, 2010, 10:24 (5210 giorni fa) @ antoA
Scusate ma penso che bisognerebbe smetterla con questi sarcasmi inutili. Ognuno nella sua vita è libero di fare ciò che crede. E poi non è detto che per essere un bravo insegnante bisogna avere dei titoli specifici. Nella mia università ci sono lettori madrelingua laureati in materie scientifiche che insegnano la lingua meglio di quelli che hanno dottorati in materie letterarie o provengono da studi umanistici. L'insegnamento innanzitutto è una vocazione. Se non si è predisposti si possono fare tutti i master e le specializzazioni di questo mondo ma non serviranno a nulla.
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Inviato da AntoAcqua, sabato, agosto 28, 2010, 11:09 (5210 giorni fa) @ percortesia
what's the problem>
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Inviato da Diana, sabato, agosto 28, 2010, 11:22 (5210 giorni fa) @ AntoAcqua
Spero che concorderemo sul fatto che una predisposizione naturale sia condizione necessaria MA NON SUFFICIENTE. Si devono sapere MOLTE MOLTE MOLTE MOLTE MOLTE cose per insegnare italiano. L'amore, la cura, la predisposizione, la volontà sono importantissimi ma non bastano.
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Inviato da kiara, sabato, agosto 28, 2010, 13:43 (5210 giorni fa) @ Diana
» Spero che concorderemo sul fatto che una predisposizione naturale sia
» condizione necessaria MA NON SUFFICIENTE. Si devono sapere MOLTE MOLTE
» MOLTE MOLTE MOLTE cose per insegnare italiano. L'amore, la cura, la
» predisposizione, la volontà sono importantissimi ma non bastano.
Certamente. Ma questo non deve essere un motivo per scoraggiare chi vuole intraprendere questa strada. In tutte le professioni occorre studiare, aggiornarsi ed essere sempre disposti ad imparare cose nuove. Poi sappiamo tutti che facendo l'insegnante di italiano L2 non si fanno i soldi (anzi mi pare di capire che in alcuni casi si guadagna una miseria), c'è molta concorrenza e bisogna fare una lunga gavetta prima di ottenere un lavoro dignitoso. Sicuramente ci sono lavori più redditizi e carriere più "facili".Però penso che tentar non nuoce e se alla fine ci si rende conto che non è un lavoro adatto alle proprie aspettative si può sempre cambiare strada. Un conto è illustrare il quadro generale della situazione dell'insegnamento dell'italiano all'estero, valutando anche gli aspetti negativi di questa professione e un altro è scoraggiare la gente.
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Inviato da tino, domenica, agosto 29, 2010, 23:53 (5209 giorni fa) @ AntoAcqua
Ciao!
...il tuo curriculum accademico è un buon punto di partenza per poter insegnare, perciò non capisco questa acidità nelle risposte ...fai bene a prenderti il Ditals, poi se il tuo obiettivo è parigi personalmente ti consiglio di andarci quanto prima mantenendoti con dei lavoretti...punta su borse all'estero e proponiti a privati ed a scuole private. Evita master e altri percorsi accademici costosi e/o lunghi, l'insegnamento all'estero oramai è per definizione precario e poco remunerativo dunque prendilo come qualcosa di parallelo da affiancare ad un lavoro più stabile, io per esempio faccio l'agente di viaggio e asppena ne ho la possibilità insegno a stranieri.
Riassumendo: Ditals, Parigi, Lavoretti, Lavorone e parallelamente cerca di insegnare, poi si vedrà!
In Bocca Al Lupo!:tongue2: :ok:
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Inviato da AntoAcqua, lunedì, agosto 30, 2010, 10:15 (5208 giorni fa) @ tino
Ciao Tino!
Grazie mille per i consigli e soprattutto per l'incoraggiamento
Ora va già un po'meglio...:ok:
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Inviato da tino, lunedì, agosto 30, 2010, 14:55 (5208 giorni fa) @ AntoAcqua
» Ciao Tino!
» Grazie mille per i consigli e soprattutto per l'incoraggiamento
» Ora va già un po'meglio...:ok:
Grazie>!>>! birra pagata a Parigi :tongue2: