ciao,

per quanto riguarda lavorare negli IIC ti rimando alla discussione di una decina di giorni fa, dove io stessa ho risposto dettagliatamente. Se guardi sotto la trovi, o magari cercando i post che io stessa ho postato. Cmq, sommariamente ti dico, lavorare negli IIC come insegnante è piuttosto difficile: alcuni pubblicano dei bandi di concorso per i quali si richiede laurea con 110 minimo e non piu di quattro anni dal conseguimento, con titoli ed esperienze nel campo dell'italiano a stranieri. La maggior parte degli iic fa pero' ricorso a gente pagata solo per le ore svolte, quindi non con un verso stipendio col quale puoi pensare di mantenerti. In questo secondo caso, è difficilissimo che chiamino qualcuno dall'italia, preferiscono chi abita sul posto, anche perche spesso hanno bisogno di gente all'ultimo momento, anche in funzione del numero degli iscritti ai corsi, che è variabile.
Per quanto riguarda i lettori assunti localmente, dipende innanzitutto dal paese dove vuoi lavorare. Ti dico solo che, genericamente, a differenza dell'italia i lettori non sono assunti "a vita", a tempo indeterminato, in genere si offrono posti di lettorati a studenti italiani che stiano compiendo nello stesso tempo un dottorato in quel paese stesso. Cosi, ad es. nel Regno Unito, dove in genere al posto di vedersi offrire una borsa, ai candidati che fanno un Ph.D. in italian studies viene offerta una teaching assistantship o posizioni affini a quelle di un lettore.

» Grazie 1000. Mi informerò per milano che è più vicino al luogo in cui
» risiedo.
» Un altra domanda. volendo accedere alla via "privata", esiste un elenco di
» scuole o istituti di cultura a cui fare riferimento>
» grazie ancora