lettore in francia (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da IlariaS, venerdì, settembre 17, 2010, 20:31 (5190 giorni fa)

Salve a tutti!
Avrei bisogno di alcune informazioni:c'è per caso qualcuno che,dopo aver conseguito la laurea specialistica in Italia,ha tentato la strada del lettore in Francia>Nel senso,si deve fare un dottorato di ricerca e lavorare come lettore oppure ci sono altre modalità>
Grazie mille a chi vorrà rispondermi!

lettore in francia

Inviato da paciu, sabato, settembre 18, 2010, 09:52 (5189 giorni fa) @ IlariaS

Da quello che sapevo bisognava avere due annualità di lingua italiana tra gli esami sostenuti senza bisogno di dottorato. per tutte le info guarda http://www.italianlang.org/ In bocca al lupo!:-)

lettore in francia

Inviato da jacqueline, sabato, settembre 18, 2010, 13:11 (5189 giorni fa) @ paciu

allora, ragazze, facciamo un po' di chiarezza:
1) le due annualità di letteratura italiana (richieste per i laureati dell'ordinamento quadriennale) e, per i laureati 3+2, determinati crediti, sono richiesti ESCLUSIVAMENTE per partecipare alla selezione indetta dal Ministero degli Affari esteri, per occupare posti di lettore all'estero. Possono partecipare a questa "selezione", che poi altro non è che un accertamento linguistico in base al quale si redige poi una graduatoria, tenendo anche conto di altri titoli, SOLO gli insegnanti di ruolo in italia.
2) si possono inviare candidature spontanee presso i dipartimenti di italiano in Francia, anche se per esperienza diretta vi dico che difficilmente chiamano dall'italia, preferiscono gente che è sul posto, e eventualmente iscritta in dottorato presso un'universita francese (ma questo è un titolo preferenziale, non è obbligatorio). Vi ricordo che spesso all'estero i lettori madrelingua non sono necessariamente laureati in materie letterarie.
Per il caso specifico della Francia, vi ricordo poi che la legge stabilisce che il contratto ha una durata massima non rinnovabile di 2 anni. Dopodiche...a casa

» Da quello che sapevo bisognava avere due annualità di lingua italiana tra
» gli esami sostenuti senza bisogno di dottorato. per tutte le info guarda
» http://www.italianlang.org/ In bocca al lupo!:-)

lettore in francia

Inviato da IlariaS, sabato, settembre 18, 2010, 15:05 (5189 giorni fa) @ jacqueline

» allora, ragazze, facciamo un po' di chiarezza:
» 1) le due annualità di letteratura italiana (richieste per i laureati
» dell'ordinamento quadriennale) e, per i laureati 3+2, determinati crediti,
» sono richiesti ESCLUSIVAMENTE per partecipare alla selezione indetta dal
» Ministero degli Affari esteri, per occupare posti di lettore all'estero.
» Possono partecipare a questa "selezione", che poi altro non è che un
» accertamento linguistico in base al quale si redige poi una graduatoria,
» tenendo anche conto di altri titoli, SOLO gli insegnanti di ruolo in
» italia.
» 2) si possono inviare candidature spontanee presso i dipartimenti di
» italiano in Francia, anche se per esperienza diretta vi dico che
» difficilmente chiamano dall'italia, preferiscono gente che è sul posto, e
» eventualmente iscritta in dottorato presso un'universita francese (ma
» questo è un titolo preferenziale, non è obbligatorio). Vi ricordo che
» spesso all'estero i lettori madrelingua non sono necessariamente laureati
» in materie letterarie.
» Per il caso specifico della Francia, vi ricordo poi che la legge
» stabilisce che il contratto ha una durata massima non rinnovabile di 2
» anni. Dopodiche...a casa
» Cioè,se si riuscisse ad essere assunti come lettore presso una università straniera o una scuola all'estero,il contratto non sarebbe rinnovabile oltre i 2 anni>e se uno volesse fare il lettore all'estero "a vita"come deve fare>....forse la questione non è così ben chiara,magari varia anche relativamente alle università..non so
» » Da quello che sapevo bisognava avere due annualità di lingua italiana
» tra
» » gli esami sostenuti senza bisogno di dottorato. per tutte le info
» guarda
» » http://www.italianlang.org/ In bocca al lupo!:-)

lettore in francia

Inviato da jacqueline, sabato, settembre 18, 2010, 19:32 (5189 giorni fa) @ IlariaS

allora Ilaria, forse non hai letto bene. Ti ripeto: per il caso specifico della Francia (quindi non di altri paesi), esiste una legge che regola i contratti di lettore nelle universita (universita francesi, naturalmente) e che dice che possono essere assunti come lettori persone madrelingua (della lingua che si richiede di volta in volta). La legge precisa che il contratto ha la durata di un anno e puo' essere rinnovato solo ed esclusivamente un altro anno, dopodiche non è piu possibile lavorare come "lecteur". In Francia è cosi, negli altri paesi non so, pero' da quel che sento generalmente i lettorati non sono mai a vita (solo in italia è cosi). Se sei fortunatissima, in Francia,dopo aver lavorato come "lecteur" puoi lavorare come "maitre de langue" ma poche universita assumono questa figura, perche lo stipendio del maitre de langue `piu alto di quello del lettore. Anche nel caso del maitre de langue, la durata MASSIMA è di 2 (due) anni, non rinnovabile.

Inoltre, tu hai specificato "universita o scuola all'estero"...dipende da cosa tu intendi con scuola all'estero: una scuola di lingue tipo Berlitz>, o una scuola tipo elementari, medie, liceo> A questi livelli non vi sono dei lettori, tutt'al piu degli assistenti di lingua che generalmente vengono reclutati sulla base di programmi internazionali di scambio (tipo Comenius, o assistentati MIUR, e altri).
Io ho vissuto quasi dieci anni in Francia, lavorato a tutti i livelli dalle elementari all'uni, quindi posso dire di essere abbastanza a conoscenza del sistema francese.
Per quanto ne so, nei paesi di lingua inglese (USA, UK) le posizioni di "lettore" (da non confondere con il "lecturer") sono in genere assegnate a dottorandi e non possono essere tenute a vita.

» » allora, ragazze, facciamo un po' di chiarezza:
» » 1) le due annualità di letteratura italiana (richieste per i laureati
» » dell'ordinamento quadriennale) e, per i laureati 3+2, determinati
» crediti,
» » sono richiesti ESCLUSIVAMENTE per partecipare alla selezione indetta
» dal
» » Ministero degli Affari esteri, per occupare posti di lettore
» all'estero.
» » Possono partecipare a questa "selezione", che poi altro non è che un
» » accertamento linguistico in base al quale si redige poi una
» graduatoria,
» » tenendo anche conto di altri titoli, SOLO gli insegnanti di ruolo in
» » italia.
» » 2) si possono inviare candidature spontanee presso i dipartimenti di
» » italiano in Francia, anche se per esperienza diretta vi dico che
» » difficilmente chiamano dall'italia, preferiscono gente che è sul posto,
» e
» » eventualmente iscritta in dottorato presso un'universita francese (ma
» » questo è un titolo preferenziale, non è obbligatorio). Vi ricordo che
» » spesso all'estero i lettori madrelingua non sono necessariamente
» laureati
» » in materie letterarie.
» » Per il caso specifico della Francia, vi ricordo poi che la legge
» » stabilisce che il contratto ha una durata massima non rinnovabile di 2
» » anni. Dopodiche...a casa
» » Cioè,se si riuscisse ad essere assunti come lettore presso una
» università straniera o una scuola all'estero,il contratto non sarebbe
» rinnovabile oltre i 2 anni>e se uno volesse fare il lettore all'estero "a
» vita"come deve fare>....forse la questione non è così ben chiara,magari
» varia anche relativamente alle università..non so
» » » Da quello che sapevo bisognava avere due annualità di lingua italiana
» » tra
» » » gli esami sostenuti senza bisogno di dottorato. per tutte le info
» » guarda
» » » http://www.italianlang.org/ In bocca al lupo!:-)

lettore in francia

Inviato da acherusa, sabato, settembre 18, 2010, 21:32 (5189 giorni fa) @ jacqueline

Ciao,
mi interessa la situazione Francia.
Con l'ater e diventare il maitre de conferance cambia la situazione>
Ho visto docenti di italiano in dipartimenti di linguistica non proprio ferrati,eppure sono professori fissi e direttori di ricerca.Che strada fare,dunque>


» allora Ilaria, forse non hai letto bene. Ti ripeto: per il caso specifico
» della Francia (quindi non di altri paesi), esiste una legge che regola i
» contratti di lettore nelle universita (universita francesi, naturalmente)
» e che dice che possono essere assunti come lettori persone madrelingua
» (della lingua che si richiede di volta in volta). La legge precisa che il
» contratto ha la durata di un anno e puo' essere rinnovato solo ed
» esclusivamente un altro anno, dopodiche non è piu possibile lavorare come
» "lecteur". In Francia è cosi, negli altri paesi non so, pero' da quel che
» sento generalmente i lettorati non sono mai a vita (solo in italia è
» cosi). Se sei fortunatissima, in Francia,dopo aver lavorato come "lecteur"
» puoi lavorare come "maitre de langue" ma poche universita assumono questa
» figura, perche lo stipendio del maitre de langue `piu alto di quello del
» lettore. Anche nel caso del maitre de langue, la durata MASSIMA è di 2
» (due) anni, non rinnovabile.
»
» Inoltre, tu hai specificato "universita o scuola all'estero"...dipende da
» cosa tu intendi con scuola all'estero: una scuola di lingue tipo Berlitz>,
» o una scuola tipo elementari, medie, liceo> A questi livelli non vi sono
» dei lettori, tutt'al piu degli assistenti di lingua che generalmente
» vengono reclutati sulla base di programmi internazionali di scambio (tipo
» Comenius, o assistentati MIUR, e altri).
» Io ho vissuto quasi dieci anni in Francia, lavorato a tutti i livelli
» dalle elementari all'uni, quindi posso dire di essere abbastanza a
» conoscenza del sistema francese.
» Per quanto ne so, nei paesi di lingua inglese (USA, UK) le posizioni di
» "lettore" (da non confondere con il "lecturer") sono in genere assegnate a
» dottorandi e non possono essere tenute a vita.
»
»
»
» » » allora, ragazze, facciamo un po' di chiarezza:
» » » 1) le due annualità di letteratura italiana (richieste per i laureati
» » » dell'ordinamento quadriennale) e, per i laureati 3+2, determinati
» » crediti,
» » » sono richiesti ESCLUSIVAMENTE per partecipare alla selezione indetta
» » dal
» » » Ministero degli Affari esteri, per occupare posti di lettore
» » all'estero.
» » » Possono partecipare a questa "selezione", che poi altro non è che un
» » » accertamento linguistico in base al quale si redige poi una
» » graduatoria,
» » » tenendo anche conto di altri titoli, SOLO gli insegnanti di ruolo in
» » » italia.
» » » 2) si possono inviare candidature spontanee presso i dipartimenti di
» » » italiano in Francia, anche se per esperienza diretta vi dico che
» » » difficilmente chiamano dall'italia, preferiscono gente che è sul
» posto,
» » e
» » » eventualmente iscritta in dottorato presso un'universita francese (ma
» » » questo è un titolo preferenziale, non è obbligatorio). Vi ricordo che
» » » spesso all'estero i lettori madrelingua non sono necessariamente
» » laureati
» » » in materie letterarie.
» » » Per il caso specifico della Francia, vi ricordo poi che la legge
» » » stabilisce che il contratto ha una durata massima non rinnovabile di
» 2
» » » anni. Dopodiche...a casa
» » » Cioè,se si riuscisse ad essere assunti come lettore presso una
» » università straniera o una scuola all'estero,il contratto non sarebbe
» » rinnovabile oltre i 2 anni>e se uno volesse fare il lettore all'estero
» "a
» » vita"come deve fare>....forse la questione non è così ben chiara,magari
» » varia anche relativamente alle università..non so
» » » » Da quello che sapevo bisognava avere due annualità di lingua
» italiana
» » » tra
» » » » gli esami sostenuti senza bisogno di dottorato. per tutte le info
» » » guarda
» » » » http://www.italianlang.org/ In bocca al lupo!:-)

lettore in francia

Inviato da jacqueline, domenica, settembre 19, 2010, 00:57 (5189 giorni fa) @ acherusa

guarda diventare maitre de conférence (che è l'quivalente dei nostri professori associati (detti anche di seconda fascia)) è abbastanza difficile.
Devi aver il dottorato, poi chiedere l'iscrizione alla liste de qualification per le discipline di pertinenza del tuo dottorato, ovvero quelle che ritieni di poter insegnare, quindi una volta ottenuta la qualification, tenere d'occhio i bandi aperti nelle singole universita. Non si fanno dei concorsi come in italia con prove scritte e orali, è la commissione composta da membri dell'UFR dove il posto è disponibile, che selezionano i candidati, predisponendo una graduatoria sulla base dei titoli, delle pubblicazioni e (ATTENZIONE ATTENZIONE) della menzione ottenuta al dottorato...eh si, perche in francia, a differenza dell'italia, per essere sicuri di aver un posto bisogna ottenere la menzione massima, cioe : très honorable avec felicitations du jury a l'unanimité", altrimenti sei fuori. Naturalmente poi le cose non vanno proprio cosi, perche quasi sempre (proprio come avviene in italia), i vincitori sono gente che è "affiliata" in un modo o nell'altro ai membri della commissione (hanno lavorato in equipe di ricerca comuni, stessi interessi di studio, ec....).
Preciso solo che in Francia i professori universitari sono un po' dei "proletari", cioe non guadagnano poi tanto, e in cambio devono fare piu ore di lezione rispetto ai prof italiani.

Per quanto riguarda, gli ATER, si tratta di una posizione che puo' essere occupata al massimo per 3 anni, ma il piu delle volte solo per 2. Possono fare domanda per questo posto i dottorandi all'ultimo anno in attesa di discutere la tesi, o coloro che hanno finito da poco il dottorato e sono in attesa di presentarsi ai concorsi.

come vedi, anche in francia l'inserimento e'« relativamente difficile


» Ciao,
» mi interessa la situazione Francia.
» Con l'ater e diventare il maitre de conferance cambia la situazione>
» Ho visto docenti di italiano in dipartimenti di linguistica non proprio
» ferrati,eppure sono professori fissi e direttori di ricerca.Che strada
» fare,dunque>
»
»
» » allora Ilaria, forse non hai letto bene. Ti ripeto: per il caso
» specifico
» » della Francia (quindi non di altri paesi), esiste una legge che regola
» i
» » contratti di lettore nelle universita (universita francesi,
» naturalmente)
» » e che dice che possono essere assunti come lettori persone madrelingua
» » (della lingua che si richiede di volta in volta). La legge precisa che
» il
» » contratto ha la durata di un anno e puo' essere rinnovato solo ed
» » esclusivamente un altro anno, dopodiche non è piu possibile lavorare
» come
» » "lecteur". In Francia è cosi, negli altri paesi non so, pero' da quel
» che
» » sento generalmente i lettorati non sono mai a vita (solo in italia è
» » cosi). Se sei fortunatissima, in Francia,dopo aver lavorato come
» "lecteur"
» » puoi lavorare come "maitre de langue" ma poche universita assumono
» questa
» » figura, perche lo stipendio del maitre de langue `piu alto di quello
» del
» » lettore. Anche nel caso del maitre de langue, la durata MASSIMA è di 2
» » (due) anni, non rinnovabile.
» »
» » Inoltre, tu hai specificato "universita o scuola all'estero"...dipende
» da
» » cosa tu intendi con scuola all'estero: una scuola di lingue tipo
» Berlitz>,
» » o una scuola tipo elementari, medie, liceo> A questi livelli non vi
» sono
» » dei lettori, tutt'al piu degli assistenti di lingua che generalmente
» » vengono reclutati sulla base di programmi internazionali di scambio
» (tipo
» » Comenius, o assistentati MIUR, e altri).
» » Io ho vissuto quasi dieci anni in Francia, lavorato a tutti i livelli
» » dalle elementari all'uni, quindi posso dire di essere abbastanza a
» » conoscenza del sistema francese.
» » Per quanto ne so, nei paesi di lingua inglese (USA, UK) le posizioni di
» » "lettore" (da non confondere con il "lecturer") sono in genere assegnate
» a
» » dottorandi e non possono essere tenute a vita.
» »
» »
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» » » » allora, ragazze, facciamo un po' di chiarezza:
» » » » 1) le due annualità di letteratura italiana (richieste per i
» laureati
» » » » dell'ordinamento quadriennale) e, per i laureati 3+2, determinati
» » » crediti,
» » » » sono richiesti ESCLUSIVAMENTE per partecipare alla selezione
» indetta
» » » dal
» » » » Ministero degli Affari esteri, per occupare posti di lettore
» » » all'estero.
» » » » Possono partecipare a questa "selezione", che poi altro non è che
» un
» » » » accertamento linguistico in base al quale si redige poi una
» » » graduatoria,
» » » » tenendo anche conto di altri titoli, SOLO gli insegnanti di ruolo
» in
» » » » italia.
» » » » 2) si possono inviare candidature spontanee presso i dipartimenti
» di
» » » » italiano in Francia, anche se per esperienza diretta vi dico che
» » » » difficilmente chiamano dall'italia, preferiscono gente che è sul
» » posto,
» » » e
» » » » eventualmente iscritta in dottorato presso un'universita francese
» (ma
» » » » questo è un titolo preferenziale, non è obbligatorio). Vi ricordo
» che
» » » » spesso all'estero i lettori madrelingua non sono necessariamente
» » » laureati
» » » » in materie letterarie.
» » » » Per il caso specifico della Francia, vi ricordo poi che la legge
» » » » stabilisce che il contratto ha una durata massima non rinnovabile
» di
» » 2
» » » » anni. Dopodiche...a casa
» » » » Cioè,se si riuscisse ad essere assunti come lettore presso una
» » » università straniera o una scuola all'estero,il contratto non sarebbe
» » » rinnovabile oltre i 2 anni>e se uno volesse fare il lettore
» all'estero
» » "a
» » » vita"come deve fare>....forse la questione non è così ben
» chiara,magari
» » » varia anche relativamente alle università..non so
» » » » » Da quello che sapevo bisognava avere due annualità di lingua
» » italiana
» » » » tra
» » » » » gli esami sostenuti senza bisogno di dottorato. per tutte le info
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