Escuela Oficial de Idiomas (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da gilda, martedì, novembre 02, 2010, 16:23 (5144 giorni fa) @ ChristineMcGyver

» In primo luogo devi avere l'omologazione della laurea italiana(se non ce
» l'hai metti su google homologación títulos extranjeros, troverai sulla
» pagina del Mec tutte le info). Fino all'ultima oposición andava bene
» l'omologazione a grado académico, ma per la prossima oposición si
» prevedono dei cambiamenti, probabilmente sarà necessaria l'omologazione a
» titulo (speriamo di no!) e molto probabilmente il vecchio CAP o il nuovo
» Master en Educación Secundaria ... non si sa ancora.
»
» Poi se non hai il DELE superior dovrai fare una prova di spagnolo e
» ottenere l'equivalente al B2/C1 e per le Comunidades Autonomas bilingue si
» richiede anche la lingua 'autonomica' (basco, gallego,
» catalano/valenciano).
»
» L'esame finora era strutturato in 2 parti:
»
» desarrollo del tema scritto - si studiava da un temario di 70 temi, per
» italiano non ne esiste uno buono, per altre lingue sì ... a sorteggio
» estraevano 5 temi e tu ne dovevi svolgere uno. I temi erano cose tipo:
» l'articolo, la coerenza e coesione .. ecc. ecc.
»
» presentación oral de unidad didactica y programación, che bisognava aver
» preparato e consegnato in anticipo.
»
»
» Ora però stanno pensando di cambiare il tutto, quindi per essere
» aggiornata ti conviene iscriverti a un sindacato (anpe, ccoo, ugt ...), e
» loro periodicamente mandano tutte le info. O guardare le pagine dei
» sindacati una a una.
»
» Di solito la convocazione a oposición esce verso aprile, il concorso è a
» luglio. Ciò non significa che tutti gli anni e in tutte le regioni escano
» posti (vacantes) per tutte le lingue. Per esempio, a Murcia, dove sono io,
» l'italiano esce ogni 8-10 anni. Normalmente ci sono oposiciones ogni 2
» anni, ma in alcune comunidades anche ogni anno (Valencia mi pare). Le cose
» cambiano ogni anno.
»
» Ovviamente anche se al concorso prendi un bellissimo 10, ciò non ti
» garantisce un posto di lavoro. Infatti il voto di concorso vale solo una
» percentuale, il resto sono punti per esperienza (e quindi i supplenti
» partono avvantaggiati) e per titoli/diplomi vari (ed è pressoche
» impossibile farsi riconoscere titoli di corsi di formazione fatti in
» Italia, tocca farsi qui in Spagna i corsi a pagamento che offrono i
» sindacati).
»
» Poi ovviamente bisogna studiare ... e dato che ancora non si sa come sarà
» il nuovo temario, purtroppo non ci si può avvantaggiare per ora ... è
» uscito solo un 'borrador' di ciò che sarà, ma vedremo ...
» da quanto ho sentito pensano di reintrodurre la prova di lingua, che
» dovrebbe essere eliminatoria (perché sennò ci sono degli insegnanti che
» parlano le lingue peggio dei loro alunni, non sto scherzando, so di casi
» reali e anche di reclami fatti dagli studenti!).
»
» Insomma, un po' un caos ... siamo tutti in attesa di saperne di più ...

Ciao. Io invece volevo chiederti qual'è la prassi per fare supplenza in Spagna


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