Ciao a tutti,

sono un'insegnante di lingue e attualmente sono in Inghilterra con una borsa di studio. So che alcuni utenti del forum ci vivono o ci hanno vissuto a lungo e spero che potranno darmi un consiglio. La mia domanda potrà sembrare ingenua, ma non ho molta esperienza di soggiorni all'estero e vengo da una zona molto provinciale d'Italia.

Mi è stata offerta una stanza in una famiglia, una coppia anziana che accetta solo inquiline.
Ciò che mi ha lasciata un po' perplessa è che la porta della camera non è provvista di serratura né alcun altro modo di essere chiusa.
Nella casa ci sono altre inquiline e parenti che vanno e vengono, quindi non mi sentrei così sicura nel lasciare tutte le mie cose nella stanza, né come donna mi sentirei di avere la mia privacy di notte perché non posso chiudere la porta a chiave. So che probabilmente si tratta di una differenza culturale, ma da italiana non mi sento a mio agio in una situazione del genere, però mi chiedo: forse dovrei adattarmi> Forse qui è normale> Eccessive preoccupazioni>

Io personalmente non ho mai avuto esperienze in Inghilterra, però per vari progetti sono stata in diversi parti della Spagna e per quel che mi ricordo avevo sempre la possibilità di chiudere la mia stanza, cosa che comunque non ho mai fatto perchè vivevo situazioni di tranquillità ed in cui mi sentivo a mio agio... però credo sia personale come sensazione. La cosa che mi lascia perplessa però è una stanza in una casa di una coppia anziana. Forse in Inghilterra gli affitti in case "normali" con semplici altri inquilini costano troppo>! Non so, ti lascio solo la mia esperienza! In bocca al lupo!

» Ciao a tutti,
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» sono un'insegnante di lingue e attualmente sono in Inghilterra con una
» borsa di studio. So che alcuni utenti del forum ci vivono o ci hanno
» vissuto a lungo e spero che potranno darmi un consiglio. La mia domanda
» potrà sembrare ingenua, ma non ho molta esperienza di soggiorni all'estero
» e vengo da una zona molto provinciale d'Italia.
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» Mi è stata offerta una stanza in una famiglia, una coppia anziana che
» accetta solo inquiline.
» Ciò che mi ha lasciata un po' perplessa è che la porta della camera non è
» provvista di serratura né alcun altro modo di essere chiusa.
» Nella casa ci sono altre inquiline e parenti che vanno e vengono, quindi
» non mi sentrei così sicura nel lasciare tutte le mie cose nella stanza, né
» come donna mi sentirei di avere la mia privacy di notte perché non posso
» chiudere la porta a chiave. So che probabilmente si tratta di una
» differenza culturale, ma da italiana non mi sento a mio agio in una
» situazione del genere, però mi chiedo: forse dovrei adattarmi> Forse qui è
» normale> Eccessive preoccupazioni>

Ciao, certo non mi sembra normale che tu non possa chiuderti a chiave e non parliamo di differenze culturali! Mi sembra più che sacrosanto che una persona possa avere la sua privacy e soprattutto custodire i suoi effetti personali. Se riesci a risolvere è bene se no cambia location.

» Ciao, certo non mi sembra normale che tu non possa chiuderti a chiave e non
» parliamo di differenze culturali! Mi sembra più che sacrosanto che una
» persona possa avere la sua privacy e soprattutto custodire i suoi effetti
» personali. Se riesci a risolvere è bene se no cambia location.

ciao,

io vivo in Inghilterra e, per quel che ho potuto vedere, le case condivise hanno sempre le chiavi sulle porte delle singole stanze.
forse i tuoi proprietari non ci hanno pensato perchè, vivendo lì, percepiscono la casa come una sorta di "vera casa" di famiglia> (cosa che però non è, visto che dici esserci un via vai).
d'altra parte se tu non sei a tuo agio è assolutamente tuo diritto chiedere che ti diano una chiave (o pensare di cambiare casa!)
ciao!
Anna

» io vivo in Inghilterra e, per quel che ho potuto vedere, le case condivise
» hanno sempre le chiavi sulle porte delle singole stanze.
» forse i tuoi proprietari non ci hanno pensato perchè, vivendo lì,
» percepiscono la casa come una sorta di "vera casa" di famiglia> (cosa che
» però non è, visto che dici esserci un via vai).
» d'altra parte se tu non sei a tuo agio è assolutamente tuo diritto
» chiedere che ti diano una chiave (o pensare di cambiare casa!)
» ciao!
» Anna

Grazie per le vostre risposte. Ho davvero apprezzato la vostra disponibilità a dare un parere. Le discussioni del forume su come ottenere una borsa o un lavoro all'estero sono molto utili, ma ora mi rendo conto sulla mia pelle che ci sono un sacco di piccole questioni come questa, differenze culturali o no, con cui ci si scontra giornalmente e non si sa bene come muoversi ed è una situazione piuttosto frustrante
Effettivamente non sapevo con chi condividere queste perplessità e la sensazione di vulnerabilità.

Probabilmente, come ha detto Anna, i due coniugi percepiscono i loro inquilini come parte della famiglia (così mi hanno anche detto a voce), ma è un po' contraddittorio, visto che gli inquilini pagano un affitto e non sono, di fatto, membri della famiglia. Forse non si sono neppure posti il problema, ma non so se, esternando questa perplessità e chiedendo di mettere una chiusura alla porta, potrebbero offendersi. Che ne dite>

Nella mia casa in Scozia, che condividevo con altri studenti, non c'erano chiavi per le porte, le lasciavamo aperte. Nelle case di altre persone che conoscevo in alcune (le più moderne) c'erano chiavi/serrature, in altre (le più vecchie) no. Delle due o tre persone che conosco che vivevano con le famiglie, non mi pare che avessero le chiavi delle loro stanze.

Certo è un po' problematico lasciare lì tutta la tua roba se c'è gente che va e viene. Soprattutto se si tratta di computer o cose che si possono portare via facilmente.
Magari loro non ci hanno mai pensato, anche se mi sembra strano che nessuno glielo abbia mai chiesto.
Magari gliene dovresti parlare proprio intavolando alla lontana una conversazione sulle differenze culturali. Cioè magari gli puoi parlare delle differenze degli orari, poi delle differenze dei pasti e poi delle differenze di fiducia ecc. E lì dire che ti è sembrato strano che la stanza non si possa chiudere.

Io quando ho avuto qualche problema ho sempre fatto così, sono arrivata a parlare del tema passando per altre cose, come se fosse magari un argomento che voglio trattare in classe e chiedo alle persone del posto delle 'conferme'.

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