» » Cioa ragazzi volevo farvi una domanda: che differenza c'è tra pgce e
» gtp>
» » Io ho insegnato un anno in Inghilterra (assistente Comenius in una
» primary
» » school))e l'insegnante di lingua straniera veniva a scuola una o due
» volte
» » a settimana e praticamente parlava francese o spagnolo non molto bene
» (a
» » volte chiedeva a me come si diceva perchè ammetteva che il suo accento
» era
» » pessimo ma che tanto i bimbi non ne sapevano nulla)!Però ovviamente
» aveva
» » tanti anni di esperienza nell'insegnamento e tramite una serie di
» giochi
» » insegnava agli alunni le lingue straniere. Ho pensato che appena mi
» fossi
» » laureata avrei voluto fare il suo stesso lavoro magari con più
» » professionalità :P Ora mi chiedo... COME FARE>>> tramite pgce ( che
» serve
» » se vuoi insegnare alle superiori!>!) o tramite gtp o solo grazie alla
» » qualifica di insegnante. Cherrylane suppongo che tu sappia queste
» cose...
» » potresti aiutarmi> A dicembre mi laureo e vorrei iniziare a fare i vari
» » documenti(non ce la faccio più a lavoricchiare e essere sempre
» » precaria!!!)
» » Grazie mille mila!!!
»
» ciao!
» nelle scuole primarie le lingue sono insegnate solitamente dalle
» insegnanti di classe o, talvolta, da esterni che -come nel tuo caso-
» incontrano gli alunni solo per le lezioni di lingua.
» a livello di primary, l'obiettivo e' di avvicinare i bambini all'idea che
» esistano altre lingue, altri suoni, altri modi di esprimersi. inoltre, si
» ritiene molto importante sviluppare un interesse nei bambini attraverso
» tanti giochi e canzoncine.
» tutto questo per dire che e' vero, spesso le maestre sono un po' prese
» alla sprovvista e si trovano a dover insegnare una lingua per la quale
» loro stesse sono semiprincipianti.
»
» per la differenza tra gtp/pgce: innanzitutto ti consiglio di consultare
» siti tipo il tda.gov.uk, l'agenzia responsabile della formazione
» insegnanti. li' potrai trovare informazioni sui vari percorsi.
» per quanto ho capito io, il GTP consiste in una formazione prevalentemente
» pratica, svolta all'interno di una stessa scuola, dove il tirocinante viene
» inserito e inizia presto a insegnare. in piu', la scuola ti fornisce quel
» supporto teorico che nel PGCE e' rappresentato -in misura piu'ampia- dall'
» universita'.
» pero', ripeto, non vorrei dirti cose inesatte, visto che di fatto non
» conosco direttamente persone che facciano il GTP.
»
» esistono poi due percorsi PGCE, Primary e Secondary (specifico per le
» diverse materie). non tutte le universita' offrono tutto, quindi devi
» selezionare quelle universita' che offrono quanto ti interessa (immagino
» Modern Foreign Languages> ma potresti anche considerare altre materie,
» dipende dalla tua laurea.)
»
» anche se ultimamente il lavoro nella scuola inglese si e' fatto piu'
» scarso e ambito, resta che tutti i miei compagni di corso sono stati
» assunti e hanno un posto di lavoro per settembre (cosa abbastanza
» surreale, se penso alla situazione scuola italiana...)
»
» come ogni realta', ci sono pro e contro, ma la mia impressione e' che
» abilitarsi per insegnare in inghilterra sia un percorso solido, concreto e
» con reali prospettive. (tieni presente che nel mondo ci sono tantissime
» scuole internazionali che richiedono un PGCE, titolo che vale quindi oltre
» i confini britannici).
»
»
» ciao!
»
» Anna

Oddio vedi che non capisco!ehehe
Ho letto sul sito ma continuo a non capire le reali differenze tra i due percorsi!
Ti spiego per non apparire una pazza!:P
Sono sola e non posso studiare senza possibilità di borse di studio (avevo letto anche io che tra un po' chiudono le borse per il pgce) o altro. Per cui il percorso del gtp (cioè lavorare e essere pagati per avere una qualifica ) mi aggradava di più.
Però come mi fai capire tu il pgce è una sorta di abilitazione tramite università e il gtp è solo qualificante in ambito Uk>>>

ciao,
io mi sono informata un po' visionando i siti del tda e del british council. Nel caso del GTP il candidato NON deve trovare lui la scuola dove fare la formazione+tirocinio, ma candidarsi (un po' come il PGCE) presso un organismo intermedio che gestisce tale percorso formativo. Si tratta, oltre che di università, anche di enti di varia natura. Nella pratica pero', i posti per GTP sono di meno rispetto a quelli per il PGCE, e sono pensati in particolare per chi si riqualifica professionalmente.

» » Cioa ragazzi volevo farvi una domanda: che differenza c'è tra pgce e
» gtp>
» » Io ho insegnato un anno in Inghilterra (assistente Comenius in una
» primary
» » school))e l'insegnante di lingua straniera veniva a scuola una o due
» volte
» » a settimana e praticamente parlava francese o spagnolo non molto bene
» (a
» » volte chiedeva a me come si diceva perchè ammetteva che il suo accento
» era
» » pessimo ma che tanto i bimbi non ne sapevano nulla)!Però ovviamente
» aveva
» » tanti anni di esperienza nell'insegnamento e tramite una serie di
» giochi
» » insegnava agli alunni le lingue straniere. Ho pensato che appena mi
» fossi
» » laureata avrei voluto fare il suo stesso lavoro magari con più
» » professionalità :P Ora mi chiedo... COME FARE>>> tramite pgce ( che
» serve
» » se vuoi insegnare alle superiori!>!) o tramite gtp o solo grazie alla
» » qualifica di insegnante. Cherrylane suppongo che tu sappia queste
» cose...
» » potresti aiutarmi> A dicembre mi laureo e vorrei iniziare a fare i vari
» » documenti(non ce la faccio più a lavoricchiare e essere sempre
» » precaria!!!)
» » Grazie mille mila!!!
»
» ciao!
» nelle scuole primarie le lingue sono insegnate solitamente dalle
» insegnanti di classe o, talvolta, da esterni che -come nel tuo caso-
» incontrano gli alunni solo per le lezioni di lingua.
» a livello di primary, l'obiettivo e' di avvicinare i bambini all'idea che
» esistano altre lingue, altri suoni, altri modi di esprimersi. inoltre, si
» ritiene molto importante sviluppare un interesse nei bambini attraverso
» tanti giochi e canzoncine.
» tutto questo per dire che e' vero, spesso le maestre sono un po' prese
» alla sprovvista e si trovano a dover insegnare una lingua per la quale
» loro stesse sono semiprincipianti.
»
» per la differenza tra gtp/pgce: innanzitutto ti consiglio di consultare
» siti tipo il tda.gov.uk, l'agenzia responsabile della formazione
» insegnanti. li' potrai trovare informazioni sui vari percorsi.
» per quanto ho capito io, il GTP consiste in una formazione prevalentemente
» pratica, svolta all'interno di una stessa scuola, dove il tirocinante viene
» inserito e inizia presto a insegnare. in piu', la scuola ti fornisce quel
» supporto teorico che nel PGCE e' rappresentato -in misura piu'ampia- dall'
» universita'.
» pero', ripeto, non vorrei dirti cose inesatte, visto che di fatto non
» conosco direttamente persone che facciano il GTP.
»
» esistono poi due percorsi PGCE, Primary e Secondary (specifico per le
» diverse materie). non tutte le universita' offrono tutto, quindi devi
» selezionare quelle universita' che offrono quanto ti interessa (immagino
» Modern Foreign Languages> ma potresti anche considerare altre materie,
» dipende dalla tua laurea.)
»
» anche se ultimamente il lavoro nella scuola inglese si e' fatto piu'
» scarso e ambito, resta che tutti i miei compagni di corso sono stati
» assunti e hanno un posto di lavoro per settembre (cosa abbastanza
» surreale, se penso alla situazione scuola italiana...)
»
» come ogni realta', ci sono pro e contro, ma la mia impressione e' che
» abilitarsi per insegnare in inghilterra sia un percorso solido, concreto e
» con reali prospettive. (tieni presente che nel mondo ci sono tantissime
» scuole internazionali che richiedono un PGCE, titolo che vale quindi oltre
» i confini britannici).
»
»
» ciao!
»
» Anna

ciao Daniela,

mi fa piacere che tu aggiunga informazioni per esperienza diretta. A me è stato detto (e questa è la situazione della mia coinquilina, ma forse l'abilitazione spagnola è trattata diversamente da quella italiana>) che un'abilitazione presa all'estero si converte in QTS, ma richiede sempre che si faccia l'anno di prova.
Detto questo, il documento che hai in mano tu sembra piuttosto esplicito, quindi immagino che per te sia così, tanto meglio!
Per il resto, io non credo che nulla sia impossibile, quindi perchè non provi allora a far domanda -se sei in cerca di lavoro- in una delle scuole che ancora cercano insegnanti per settembre>
Guarda sul sito di TES e sui siti delle singole contee (molte scuole optano per questa seconda via, perchè pubblicare un annuncio su TES è piuttosto costoso.)

Nel caso, prova a informarti se esista ancora un programma del TDA chiamato OTTP, qualcosa tipo Overseas Teacher Training Porgramme: era pensato esattamente per persone come te, formate e abilitate all'estero, ma digiune della scuola inglese.

In bocca al lupo!

Anna

» »
» Ciao Anna,
»
» ho già richiesto e ottenuto il QTS. Perché dici che dovrei fare l'anno di
» prova> L'abilitazione ottenuta in Italia non corrisponde a quella ottenuta
» in UK con i due anni> Inoltre, sul documento che mi ha rilasciato il GTC
» leggo che sono: "exempt from the requirements to serve a statutory
» induction period".
» Sono cosapevole che potrebbe essere un problema il fatto di non avere
» esperienza in UK, ma, dopotutto, ho un discreta esperienza in Italia, non
» entrerei in una classe per la prima volta, ho un metodo piuttosto
» interattivo e non tradizionale. Anche se so che potrebbe essere difficile
» convincere chi esamina l’application.
» In quanto alle differenze fra sistema scolastico inglese e italiano,
» possibile che non ci sia il modo di capire quali siano parlando con chi
» lavora già, con gli head teacher, leggendo forum o chiedendo di fare un
» po’ di shadowing> Secondo te quali sono le differenze che potrebbero
» creare problemi>
» Cosa intendi con un gran numero di ore e molte responsabilita’> I NQT
» insegnano per un numero maggiore di ore>