Ciao a tutti!
Ho appena saputo di essere stata selezionata per un tirocinio non retribuito di 2 mesi presso l’ufficio traduzioni del Parlamento Europeo a Lussemburgo. Sono anni che cerco senza successo di ottenere l’analogo tirocinio retribuito (e da ben 10 mesi mi trovo nella lista d’attesa degli idonei, che scadrà tra poco), quindi adesso sono nel dubbio se accettare o no, dato che forse la possibilità di farlo pagata non arriverà mai...!!!
Penso che in ogni caso sarebbe una bella esperienza e che mi aiuterebbe a capire se davvero la traduzione possa essere una strada adatta a me, ma visto che ho già fatto tre tirocini all’estero interamente o quasi a mie spese e che non hanno mai portato a nulla di concreto (= una proposta di lavoro), ora esito non poco... Infatti se ho capito bene le assunzioni per i traduttori dell’UE si fanno tutte per concorso, indipendentemente dall’aver svolto o meno un tirocinio presso di loro, quindi a parte il nome altisonante sul CV sarebbe una cosa un po’ “fine a se stessa”. E poi ho paura che la vita a Lussemburgo sia cara, e che non rimanga tempo extra per cercare un altro lavoretto e guadagnare qualche soldo...
Quindi vi chiedo: qualcuno di voi ha già fatto un’esperienza analoga (retribuita o no) e mi può dare un consiglio> Ne vale la pena, si impara qualcosa di utile o no> Ha qualche sbocco> In questo momento qualsiasi testimonianza/parere mi può essere utile...
Grazie in anticipo!

Non ho mai fatto qull'esperienza e quindi non ti posso dire quanto sia utile. Di sicuro la vira in Lussemburgo e' cara. Ma d#altra parte sarebbeun fiore all'occhiello nel curriculum. Credo che direttamente non ti portera' nulla, ma se ce la fai economicamente in termini di contatti e prestigio sarebe una bella cosa. magari chiedi se ti possono mettere in contatto con qualche collega.

» Non ho mai fatto qull'esperienza e quindi non ti posso dire quanto sia
» utile. Di sicuro la vira in Lussemburgo e' cara. Ma d#altra parte
» sarebbeun fiore all'occhiello nel curriculum. Credo che direttamente non
» ti portera' nulla, ma se ce la fai economicamente in termini di contatti e
» prestigio sarebe una bella cosa. magari chiedi se ti possono mettere in
» contatto con qualche collega.

Ciao Erika e grazie della risposta.
Anch'io sono molto attratta dal "prestigio" dell'istituzione ma allo stesso tempo temo che due mesi siano davvero pochi perché l'esperienza valga davvero qualcosa nel curriculum e per prendere contatti utili e per questo (oltre che ovviamente per la questione economica) esito...

» Ciao a tutti!
» Ho appena saputo di essere stata selezionata per un tirocinio non
» retribuito di 2 mesi presso l’ufficio traduzioni del Parlamento Europeo a
» Lussemburgo. Sono anni che cerco senza successo di ottenere l’analogo
» tirocinio retribuito (e da ben 10 mesi mi trovo nella lista d’attesa degli
» idonei, che scadrà tra poco), quindi adesso sono nel dubbio se accettare o
» no, dato che forse la possibilità di farlo pagata non arriverà mai...!!!
» Penso che in ogni caso sarebbe una bella esperienza e che mi aiuterebbe a
» capire se davvero la traduzione possa essere una strada adatta a me, ma
» visto che ho già fatto tre tirocini all’estero interamente o quasi a mie
» spese e che non hanno mai portato a nulla di concreto (= una proposta di
» lavoro), ora esito non poco... Infatti se ho capito bene le assunzioni per
» i traduttori dell’UE si fanno tutte per concorso, indipendentemente
» dall’aver svolto o meno un tirocinio presso di loro, quindi a parte il
» nome altisonante sul CV sarebbe una cosa un po’ “fine a se stessa”. E poi
» ho paura che la vita a Lussemburgo sia cara, e che non rimanga tempo extra
» per cercare un altro lavoretto e guadagnare qualche soldo...
» Quindi vi chiedo: qualcuno di voi ha già fatto un’esperienza analoga
» (retribuita o no) e mi può dare un consiglio> Ne vale la pena, si impara
» qualcosa di utile o no> Ha qualche sbocco> In questo momento qualsiasi
» testimonianza/parere mi può essere utile...
» Grazie in anticipo!

Beh, Erika ha ragione, magari chiedi se ti possono mettere in contatto con qualcuno che ha fatto quell'esperienza o che la sta facendo.
Personalmente, ho smesso di presentare la mia candidatura dopo 2 volte, dal momento che non ero stata selezionata e alla fine non me ne importava più di tanto perché è un'esperienza che ormai fa tanta gente. Di sicuro è o potrebbe essere un'esperienza prestigiosa ma, secondo me, è troppo breve per poter costituire la vera ragione di un'assunzione futura. Magari, potrebbe portarti a un altro tirocinio, questo sì.
Per la mia esperienza si tratta di selezioni niente affatto trasparenti. Dirai, la solita polemica di chi non riesce ad essere selezionata...può darsi, ma trovo che sia particolarmente grave, vista l'istituzione di cui stiamo parlando. Ecco, ho idea che sia vergognoso che gli organismi istituzionali europei sfruttino il lavoro dei tirocinanti per ridurre la assunzioni a tempo indeterminato, pagandoli davvero poco per il lavoro che svolgono. Ho sentito dire che il lavoro dei tirocinanti è davvero pesante (almeno, di quelli retribuiti) e che, alla fin,e tutto si riduce alla necessità di risparmiare...non vengano a dire che è nell'interesse dell'UE offrire un'opportunità ai giovani perché queste sono solo favole (mia opinione, naturalmente!). E poi dovrebbero essere loro a combattere la crisi e il precariato e favorire l'occupazione> Mah...comunque, siccome io ho fatto già due tirocini all'estero e ne chiedo sempre altri, ti dirò che mi sono sempre rifiutata di farne gratis. Se poi credi che ne valga la pena, è una scelta tua, magari può essere un'esperienza ineressante, non so, ma 2 mesi mi sembrano pochini. Comunque, buona fortuna.

Ciao Celinda. Mi confermi proprio quello che penso, ovvero che la selezione sia ben poco trasparente, che 2 mesi siano pochi e che al massimo mi si apriranno altre possibilità di tirocinio e niente di più... E anch'io in teoria ho detto basta ai tirocini non retribuiti (per ragioni economiche ma anche etiche/ideologiche!!!), ma qui il fatto che sia l'UE mi ci ha fatto ripensare... E il dubbio resta..........

» Ciao Celinda. Mi confermi proprio quello che penso, ovvero che la selezione
» sia ben poco trasparente, che 2 mesi siano pochi e che al massimo mi si
» apriranno altre possibilità di tirocinio e niente di più... E anch'io in
» teoria ho detto basta ai tirocini non retribuiti (per ragioni economiche
» ma anche etiche/ideologiche!!!), ma qui il fatto che sia l'UE mi ci ha
» fatto ripensare... E il dubbio resta..........

Ma non hai altri possibili progetti per quest'anno> Insomma, un piano B>
Se ci tieni, allora fallo perché, secondo me, se non sei stata selezionata fino ad ora, è difficile anche che lo sarai nell'immediato futuro, senza altre esperienze e con concorrenza sempre crescente. Altrimenti, cerca un altro percorso. Ma tu sei laureata in traduzione> Perché io ho la laurea in Lingue e mi pare che non sia considerata adeguata, nonostante altre esperienze.

» Ma non hai altri possibili progetti per quest'anno> Insomma, un piano B>
» Se ci tieni, allora fallo perché, secondo me, se non sei stata selezionata
» fino ad ora, è difficile anche che lo sarai nell'immediato futuro, senza
» altre esperienze e con concorrenza sempre crescente. Altrimenti, cerca un
» altro percorso. Ma tu sei laureata in traduzione> Perché io ho la laurea
» in Lingue e mi pare che non sia considerata adeguata, nonostante altre
» esperienze.

No, sto finendo un tirocinio ma da agosto sono a spasso... Attendo alcune risposte ma non ci conto troppo, quindi ora devo mettermi sul serio a cercare un lavoro senza fare troppo la schizzinosa!
Ho triennale e specialistica in Lingue (con diversi esami di teoria e pratica della traduzione e di diritto dell'UE), poi all'estero ho fatto un Master in Affari Internazionali e diverse esperienze da segretaria/traduttrice.

ciao,
entro nella discussione per chiederti: ho la laurea in lingue e vorrei fare anch'io un master in affari internazionali, potresti consigliarmi qualche universita estera> vorrei dedicarmi anch'io alla traduzione, conciliando un interesse per l'internazionale.
P.S. io comunque ti direi di accettare il tirocinio, come si dice...da cosa nasce cosa :d

» » Ma non hai altri possibili progetti per quest'anno> Insomma, un piano
» B>
» » Se ci tieni, allora fallo perché, secondo me, se non sei stata
» selezionata
» » fino ad ora, è difficile anche che lo sarai nell'immediato futuro,
» senza
» » altre esperienze e con concorrenza sempre crescente. Altrimenti, cerca
» un
» » altro percorso. Ma tu sei laureata in traduzione> Perché io ho la
» laurea
» » in Lingue e mi pare che non sia considerata adeguata, nonostante altre
» » esperienze.
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» No, sto finendo un tirocinio ma da agosto sono a spasso... Attendo alcune
» risposte ma non ci conto troppo, quindi ora devo mettermi sul serio a
» cercare un lavoro senza fare troppo la schizzinosa!
» Ho triennale e specialistica in Lingue (con diversi esami di teoria e
» pratica della traduzione e di diritto dell'UE), poi all'estero ho fatto un
» Master in Affari Internazionali e diverse esperienze da
» segretaria/traduttrice.

» ciao,
» entro nella discussione per chiederti: ho la laurea in lingue e vorrei
» fare anch'io un master in affari internazionali, potresti consigliarmi
» qualche universita estera> vorrei dedicarmi anch'io alla traduzione,
» conciliando un interesse per l'internazionale.
» P.S. io comunque ti direi di accettare il tirocinio, come si dice...da
» cosa nasce cosa :d

Non so se consigliarti il Master che ho fatto io (che comunque ha poco a che fare con la traduzione) perché francamente mi sono trovata male e non mi sta dando nessuna possibilità in più... E non ne conosco altri perché la mia scelta è stata molto mirata (fra l'altro per motivi personali/logistici). Comunque se vuoi ne parliamo meglio in privato, scrivimi cliccando sulla bustina vicino al nome!

» Quindi vi chiedo: qualcuno di voi ha già fatto un’esperienza analoga
» (retribuita o no) e mi può dare un consiglio> Ne vale la pena, si impara
» qualcosa di utile o no> Ha qualche sbocco> In questo momento qualsiasi
» testimonianza/parere mi può essere utile...
» Grazie in anticipo!

una mia amica ha fatto un tirocinio a lussemburgo come il tuo solo più lungo e poi ha trovato lavoro lì, non so altro perché da quando è partita non l'ho sentita più. Io ti direi di andare, d'altronde sono 2 mesi e non ti costerà tanto. Servirà molto sul tuo C.V. e secondo me se giochi bene le tue carte in loco potresti riuscire a trovare lavoro lì o sperare in proroghe o altro. Se lasci perdere questa opportunità non ti si ripresenterà mai più.

» Ciao a tutti!
» Ho appena saputo di essere stata selezionata per un tirocinio non
» retribuito di 2 mesi presso l’ufficio traduzioni del Parlamento Europeo a
» Lussemburgo. Sono anni che cerco senza successo di ottenere l’analogo
» tirocinio retribuito (e da ben 10 mesi mi trovo nella lista d’attesa degli
» idonei, che scadrà tra poco), quindi adesso sono nel dubbio se accettare o
» no, dato che forse la possibilità di farlo pagata non arriverà mai...!!!
» Penso che in ogni caso sarebbe una bella esperienza e che mi aiuterebbe a
» capire se davvero la traduzione possa essere una strada adatta a me, ma
» visto che ho già fatto tre tirocini all’estero interamente o quasi a mie
» spese e che non hanno mai portato a nulla di concreto (= una proposta di
» lavoro), ora esito non poco... Infatti se ho capito bene le assunzioni per
» i traduttori dell’UE si fanno tutte per concorso, indipendentemente
» dall’aver svolto o meno un tirocinio presso di loro, quindi a parte il
» nome altisonante sul CV sarebbe una cosa un po’ “fine a se stessa”. E poi
» ho paura che la vita a Lussemburgo sia cara, e che non rimanga tempo extra
» per cercare un altro lavoretto e guadagnare qualche soldo...
» Quindi vi chiedo: qualcuno di voi ha già fatto un’esperienza analoga
» (retribuita o no) e mi può dare un consiglio> Ne vale la pena, si impara
» qualcosa di utile o no> Ha qualche sbocco> In questo momento qualsiasi
» testimonianza/parere mi può essere utile...
» Grazie in anticipo!

Scusa ma con tre tirocini all'estero fatti io non lo farei, anche perché pagarti le spese non è cosa da poco in ogni caso. Per farsi le ossa nell'ambito della traduzione ci sono altri modi, ad esempio lavorare in qualche agenzia grossina... Poi ognuno fa le sue valutazioni

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» Scusa ma con tre tirocini all'estero fatti io non lo farei, anche perché
» pagarti le spese non è cosa da poco in ogni caso. Per farsi le ossa
» nell'ambito della traduzione ci sono altri modi, ad esempio lavorare in
» qualche agenzia grossina... Poi ognuno fa le sue valutazioni

Concordo.. E poi cosa vuoldire "un tirocinio prestigioso che sarebbe un fiore all'occhiello del cv"> di fatto, per esperienza, se il lavoro non è "vero", cioè RETRIBUITO con contratto, di fatto non conta nulla: ti dicono, ai colloqui, "si, bello lo stage/tirocinio/ecc.. ma esperienza lavorativa>".
A parte ciò trovo che lavorare gratis sia abbastanza immorale...

Kam, perché non provi a contattare qualcuno in Lussemburgo> Ci sono alcuni siti di italiani all'estero...al momento ricordo solo italiansonline, ma ce ne dovrebbero essere altri (cerca su google), magari per avere un'idea dei costi che dovrai sostenere.
Ti ripeto, credo che il tirocinio retribuito non te lo faranno fare, quindi scegli sulla base di ciò che è certo oggi e non pensare a possibili opportunità future. A me i tirocini finora non sono serviti granché, ma la verità è che bisogna sempre avere dei contatti e molta fortuna, le sole capacità, le esperienze e le competenze, ahimé, non bastano. Quindi: se vuoi farlo, fallo!, ma non pensare al lavoro dopo il tirocinio, fallo come esperienza formativa in più e basta. Io è da un anno che sono a casa perché sono molto selettiva nelle mie scelte (e per motivi personali), ma forse al tuo posto avrei deciso di farlo, non so...

Ma allora mi domando, un giovane che deve fare per sperare di essere assunto> Non è una domanda retorica. E' che io sto facendo mille tirocini e questo che scrivi mi dà da pensare. Ma d'altre parte non mi sembra di vedere molte alternative, se non fare le pulizie... no> Per avere quella prima esperienza lavorativa uno che si può inventare>

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» » Scusa ma con tre tirocini all'estero fatti io non lo farei, anche
» perché
» » pagarti le spese non è cosa da poco in ogni caso. Per farsi le ossa
» » nell'ambito della traduzione ci sono altri modi, ad esempio lavorare in
» » qualche agenzia grossina... Poi ognuno fa le sue valutazioni
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» Concordo.. E poi cosa vuoldire "un tirocinio prestigioso che sarebbe un
» fiore all'occhiello del cv"> di fatto, per esperienza, se il lavoro non è
» "vero", cioè RETRIBUITO con contratto, di fatto non conta nulla: ti
» dicono, ai colloqui, "si, bello lo stage/tirocinio/ecc.. ma esperienza
» lavorativa>".
» A parte ciò trovo che lavorare gratis sia abbastanza immorale...

Ringrazio tutti voi per le risposte e i consigli, è sempre utile confrontarsi!
Nel frattempo ho scritto alla responsabile del tirocinio per saperne di più e cercato notizie su internet, deciderò a breve (anche perché altrimenti lo assegnano d'ufficio a una "riserva") ma per ora sono sempre molto combattuta! Ha ragione chi dice che bisogna buttarsi e provarci perché poi certi treni non passano più, ma ne ho già presi tanti sopportando spese considerevoli e traslochi continui per arrivare da nessuna parte, quindi questa volta nella scelta andrò coi piedi di piombo! :lookaround:

ciao kam,
entro anche io nella discussione, in particolare dopo aver letto le ultime righe del tuo ultimo commento. Guarda, io ho accumulato 10 anni (e dico 10!) di borse di studio, tirocini e via dicendo, alcuni "prestigiosi" (ho fatto il MAE-CRUI presso una delle ambasciate piu ambite, successivamente due tirocini presso organismi internazionali del sistema ONU), seguito un percorso di esperienze coerenti....ma nulla!
Credo molto di piu alla fortuna, al trovarsi al posto giusto al momento giusto, piuttosto che cercare di sforzarsi per indirizzare le proprie fatiche e risorse economiche verso un dato profilo professionale. Detto questo, io ti consiglio comunque di farlo!

» Ringrazio tutti voi per le risposte e i consigli, è sempre utile
» confrontarsi!
» Nel frattempo ho scritto alla responsabile del tirocinio per saperne di
» più e cercato notizie su internet, deciderò a breve (anche perché
» altrimenti lo assegnano d'ufficio a una "riserva") ma per ora sono sempre
» molto combattuta! Ha ragione chi dice che bisogna buttarsi e provarci
» perché poi certi treni non passano più, ma ne ho già presi tanti
» sopportando spese considerevoli e traslochi continui per arrivare da
» nessuna parte, quindi questa volta nella scelta andrò coi piedi di piombo!
» :lookaround:

Ciao Piergiorgio e grazie dell'intervento.
Ho letto della tua esperienza in altri post e ne sono rimasta molto colpita perché, in piccolo, mi sento sulla stessa strada... Ma all'idea sempre più concreta di non trovarci in fondo niente di buono mi angoscio e demoralizzo ogni giorno di più!!! Questo, insieme ai dubbi che già avevo nel continuare a girare inseguendo un tirocinio dietro l'altro (dovuti all'instabilità del cambiare continuamente città e amici, ad alcuni problemi di salute in famiglia e soprattutto al forte desiderio di indipendenza economica), mi spinge a pensare di ritornare in Italia almeno per un po' a cercare un lavoro senza tante pretese come hanno fatto tanti compagni di università che, almeno in apparenza, sembrano molto più tranquilli e realizzati di me...!! Quindi per questa volta ho deciso di lasciar passare il "treno", pensando con un pizzico di fatalismo che se dovrà succedere, succederà lo stesso (infatti, nonostante i buoni propositi di rimpatriare, continuo a candidarmi per l'analogo tirocinio retribuito e più lungo e per altre opportunità interessanti...).

ciao kam,
non pentirti della tua scelta, io sono un po' fatalista e credo non sara' certamente un tirocinio mancato a precluderti chissa' quali prospettive di carriera. A me capito' analogamente di rinunciare una volta per un'opportunita' ma di aver poi qualche mese dopo qualcosa di meglio arrivato inaspettatamente. Quel che ti auguro e´tanta fortuna, perche se non c'e' quella :D

» Ciao Piergiorgio e grazie dell'intervento.
» Ho letto della tua esperienza in altri post e ne sono rimasta molto
» colpita perché, in piccolo, mi sento sulla stessa strada... Ma all'idea
» sempre più concreta di non trovarci in fondo niente di buono mi angoscio e
» demoralizzo ogni giorno di più!!! Questo, insieme ai dubbi che già avevo
» nel continuare a girare inseguendo un tirocinio dietro l'altro (dovuti
» all'instabilità del cambiare continuamente città e amici, ad alcuni
» problemi di salute in famiglia e soprattutto al forte desiderio di
» indipendenza economica), mi spinge a pensare di ritornare in Italia almeno
» per un po' a cercare un lavoro senza tante pretese come hanno fatto tanti
» compagni di università che, almeno in apparenza, sembrano molto più
» tranquilli e realizzati di me...!! Quindi per questa volta ho deciso di
» lasciar passare il "treno", pensando con un pizzico di fatalismo che se
» dovrà succedere, succederà lo stesso (infatti, nonostante i buoni
» propositi di rimpatriare, continuo a candidarmi per l'analogo tirocinio
» retribuito e più lungo e per altre opportunità interessanti...).

» ciao kam,
» non pentirti della tua scelta, io sono un po' fatalista e credo non sara'
» certamente un tirocinio mancato a precluderti chissa' quali prospettive di
» carriera. A me capito' analogamente di rinunciare una volta per
» un'opportunita' ma di aver poi qualche mese dopo qualcosa di meglio
» arrivato inaspettatamente. Quel che ti auguro e´tanta fortuna, perche se
» non c'e' quella :D

grazie mille! anche a te ;)