italiano L2 nelle scuole private (Insegnamento Lingua Italiana)
Ciao a tutti! Vorrei sapere da chi ha più esperienza di me come si lavora nelle scuole private. Mi spiego meglio: sono stata contattata da un istituto che organizza corsi di lingua italiana per stranieri, ma per me sarebbe la prima volta in un contesto simile. Che tipo di contratti offrono di solito> E com'è il carico di lavoro, cioè come viene organizzato> Non voglio farmi troppe illusioni e siccome a giorni ho il colloquio, non vorrei essere colta impreparata.
Un grazie a tutti coloro che mi potranno risponedere!
italiano L2 nelle scuole private
» Che tipo di contratti
» offrono di solito> E com'è il carico di lavoro, cioè come viene
» organizzato>
In che paese si trova la scuola> Questo puo' fare differenza riguardo al tipo di contratto e alle condizioni di lavoro.
» Non voglio farmi troppe illusioni e siccome a giorni ho il
» colloquio, non vorrei essere colta impreparata.
Per cominciare, spulcia ben bene il sito della scuola per trovare piu' informazioni che puoi: sul tipo di corsi che organizzano, i livelli, gli insegnanti, i materiali, le metodologie, ecc. Questo puo' farti capire molto sullo spirito della scuola e - fondamentale nel privato - sul tipo di studenti a cui si rivolge.
Cosi' arriverai al colloquio informata e con lo spirito giusto : )
moryama
www.stranita.it
italiano L2 nelle scuole private
Grazie moryama, sei stata gentilissima! La scuola è in Italia e dal sito mi sembra molto organizzata, offre corsi per tutti i livelli e anche corsi speciali, con materiali multimediali. Speriamo bene... Sono preoccupata per un altro motivo. Dato che il prossimo inverno dovrò star via dall'Italia un mese, vorrei sapere se questo tipo di collaborazioni sono solitamente continuative oppure no. Secondo voi dovrei farlo presente subito al colloquio oppure no>
italiano L2 nelle scuole private
» Dato che il prossimo inverno dovrò star via
» dall'Italia un mese, vorrei sapere se questo tipo di collaborazioni sono
» solitamente continuative oppure no. Secondo voi dovrei farlo presente
» subito al colloquio oppure no>
Capisco il tuo dubbio. Be', mettiamola così...
Normalmente un viaggio di un mese non è argomento da colloquio perché è una tua "faccenda personale", mentre il colloquio è a tema professionale.
Comunque se la scuola ha intenzione di assumerti - perché è interessata a te - questa assenza programmata non è di per sé un buon motivo per scartarti (sempre che parliamo di un contratto di una certa lunghezza e a tempo pieno).
Inoltre considera che questa non sarà l'ultima occasione di parlare con loro: se le cose vanno bene, seguirà un altro incontro - anche via email - e in quel secondo frangente potresti informarli della cosa (quindi comunque prima di firmare il contratto, per correttezza).
Visto che non sai cosa ti proporranno esattamente, io ti consiglierei di andare lì senza farti problemi e vedere prima cosa ti offrono.
Non per impicciarmi, ma questo viaggio all'estero servirà alla tua formazione professionale> Questo potrebbe cambiare un po' le cose.
moryama
www.stranita.it
italiano L2 nelle scuole private
Grazie per i consigli! Avevi ragione, l'assenza non è determinante dato che si tratta di una collaborazione occasionale (e nemmeno così certa). Sinceramente mi aspettavo un po' di più, ma è meglio di niente.
Il viaggio è in Australia, non è per scopi professionali anche se ammetto che mi piacerebbe moltissimo lavorare là...
Grazie ancora!