seconda laurea.... (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Miss Sparrow, sabato, settembre 10, 2011, 14:27 (4824 giorni fa)

ciao.....sono laureata in lingue (laurea specialistica) e sto accarezzando l'idea di iscrivermi di nuovo all'università per imparare una terza lingua e quindi ottenere una seconda laurea......secondo voi quanti esami mi verranno convalidati> dovrò sostenere solo gli esami relativi alla nuova lingua> inoltre: secondo voi è possibile fare soltanto una lingua o devo per forza fare due lingue (visto che sono già in possesso di una laurea)> insomma ditemi un pò, e se c'è qualcuno che ha preso una seconda laurea per una terza lingua, mi racconti la sua esperienza!

seconda laurea....

Inviato da Pimula @, sabato, settembre 10, 2011, 16:45 (4824 giorni fa) @ Miss Sparrow

Ciao,

non dovresti avere grossi problemi: dovresti pagare le tasse (un tot a credito), riaprirti il piano di studi e darti le materie relative alla lingua che ti interessa, senza bisogno di dover fare la tesi. Naturalmente non potrai dare gli esami tutti in un anno accademico.
Informati presso la segreteria della tua università, dovrebbero essere in grado di darti informazioni più precise.

In bocca al lupo
(Io ho una laurea VO in lingue, avrei voluto riaprire il piano di studi per inserire una terza lingua, ma abitando all'estero e vedendo come hanno stravolto e complicato inutilmente il sistema universitario, ho abbandonato subito l'idea)

seconda laurea....

Inviato da d, sabato, settembre 10, 2011, 17:24 (4824 giorni fa) @ Pimula

Davvero non serve la tesi>> uau

» Ciao,
»
» non dovresti avere grossi problemi: dovresti pagare le tasse (un tot a
» credito), riaprirti il piano di studi e darti le materie relative alla
» lingua che ti interessa, senza bisogno di dover fare la tesi. Naturalmente
» non potrai dare gli esami tutti in un anno accademico.
» Informati presso la segreteria della tua università, dovrebbero essere in
» grado di darti informazioni più precise.
»
» In bocca al lupo
» (Io ho una laurea VO in lingue, avrei voluto riaprire il piano di studi
» per inserire una terza lingua, ma abitando all'estero e vedendo come hanno
» stravolto e complicato inutilmente il sistema universitario, ho abbandonato
» subito l'idea)

seconda laurea....

Inviato da piergiorgio, sabato, settembre 10, 2011, 17:46 (4824 giorni fa) @ Miss Sparrow

ciao,
da quel che so io, se hai intenzione di iscriverti alla stessa CLASSE di laurea, questo non è possibile, giacche' non si puo' conseguire due volte lo stesso titolo. Se invece vuoi iscriverti ad un corso che appartiene ad una classe di laurea differente, allora è possibile (faccio un esempio: hai conseguito la magistrale LM37 - Lingue euro-americane ed ora vuoi iscriverti alla LM38 - Lingue per la comunicazione internazionale).
Poi nello specifico, se intendi conseguire una seconda laurea per insegnare quella lingua che ti mancava (del tipo, hai studiato francese e spagnolo, ed ora vuoi laurearti in inglese), allora a quel punto non serve conseguire un nuovo titolo, perche puoi iscriverti benissimo ai corsi singoli e recuperare i crediti che ti servono per insegnare la nuova lingua (cosa, fra l'altro, piu comoda, visto che in un semestre max un anno te la cavi, invece se ti iscrivi ad un nuovo corso di laurea i tempi si allungano, perche oltre agli esami da dare, la tesi è comunque obbligatoria).
Io ad. es ho una laurea vecchio ordinamento in francese e una seconda lingua che non è insegnata in italia, mi sono iscritto ai corsi singoli per poter recuperare i crediti (che quando ho studiato io non esistevano), per insegnare inglese. In meno di un anno accademico ho "risolto" il problema.

Aggiungo che, oltre l'insegnamento, non saprei quanto possa servire una seconda laurea in lingue, visto che quasi sempre conta la conoscenza effettiva della lingua, che puo' essere comprovata anche dalle apposite certificazioni internazionali. Conosco traduttori affermati che lavorano senza laurea, per giunta!


» ciao.....sono laureata in lingue (laurea specialistica) e sto accarezzando
» l'idea di iscrivermi di nuovo all'università per imparare una terza lingua
» e quindi ottenere una seconda laurea......secondo voi quanti esami mi
» verranno convalidati> dovrò sostenere solo gli esami relativi alla nuova
» lingua> inoltre: secondo voi è possibile fare soltanto una lingua o devo
» per forza fare due lingue (visto che sono già in possesso di una laurea)>
» insomma ditemi un pò, e se c'è qualcuno che ha preso una seconda laurea
» per una terza lingua, mi racconti la sua esperienza!

seconda laurea....

Inviato da Primula, sabato, settembre 10, 2011, 18:31 (4824 giorni fa) @ piergiorgio

(cosa, fra l'altro, piu comoda, visto che in un semestre max un
» anno te la cavi, invece se ti iscrivi ad un nuovo corso di laurea i tempi
» si allungano, perche oltre agli esami da dare, la tesi è comunque
» obbligatoria).

Di questo non sono sicura, perché se ha intenzione di aggiungere come lingua il francese, per esempio, e per ottenere i crediti necessari per l'insegnamento deve sostenere tre annualità, francese 1, 2,3 potrà sostenere gli esami a fine semestre.
Riuscirá ad ottenere i crediti in 3 semestri o in 3 anni.
Senza contare che ai miei tempi gli esami di lingua erano suddivisi in prova scritta propedeutica e prova orale, ma alla fine erano un unico esame con un unico voto. Adesso mi pare che le annualità siano state divise in più esami tipo scritto, letteratura e conversazione.

seconda laurea....

Inviato da piergiorgio, sabato, settembre 10, 2011, 18:46 (4824 giorni fa) @ Primula

no, no, guarda, son sicuro di quel che ho detto perche anche io (come te, credo) ho una laurea quadriennale vecchio ordinamento. Capisco quel che vuoi dire tu: ai "nostri tempi" gli esami di lingue erano propedeutici uno all'altro, tanto lo scritto quanto l'orale. Adesso invece esiste un esame a sé stante per la lingua (che di solito si chiama "lingua e traduzione I, II etc..." ed un esame di letteratura, ti puo' sembrare strano ma non esistono piu propedeuticita' ne' fra l'esame di lingua e traduzione e letteratura, ne' fra le varie annualita', almeno è cosi per chi si iscrive ai corsi singoli
(io mi sono iscritto, lo ripeto: con laurea V.O. quadriennale, e nello stesso anno ho dato sia letteratura inglese I e II sia lingua e traduzione I e II).
Poi magari per gli studenti in corso è diverso.

» (cosa, fra l'altro, piu comoda, visto che in un semestre max un
» » anno te la cavi, invece se ti iscrivi ad un nuovo corso di laurea i
» tempi
» » si allungano, perche oltre agli esami da dare, la tesi è comunque
» » obbligatoria).
»
» Di questo non sono sicura, perché se ha intenzione di aggiungere come
» lingua il francese, per esempio, e per ottenere i crediti necessari per
» l'insegnamento deve sostenere tre annualità, francese 1, 2,3 potrà
» sostenere gli esami a fine semestre.
» Riuscirá ad ottenere i crediti in 3 semestri o in 3 anni.
» Senza contare che ai miei tempi gli esami di lingua erano suddivisi in
» prova scritta propedeutica e prova orale, ma alla fine erano un unico
» esame con un unico voto. Adesso mi pare che le annualità siano state
» divise in più esami tipo scritto, letteratura e conversazione.

seconda laurea....precisazione

Inviato da piergiorgio, sabato, settembre 10, 2011, 18:48 (4824 giorni fa) @ piergiorgio

e preciso: io mi sono iscritto ai corsi singoli, non ad un corso di laurea.


» no, no, guarda, son sicuro di quel che ho detto perche anche io (come te,
» credo) ho una laurea quadriennale vecchio ordinamento. Capisco quel che
» vuoi dire tu: ai "nostri tempi" gli esami di lingue erano propedeutici uno
» all'altro, tanto lo scritto quanto l'orale. Adesso invece esiste un esame a
» sé stante per la lingua (che di solito si chiama "lingua e traduzione I, II
» etc..." ed un esame di letteratura, ti puo' sembrare strano ma non esistono
» piu propedeuticita' ne' fra l'esame di lingua e traduzione e letteratura,
» ne' fra le varie annualita', almeno è cosi per chi si iscrive ai corsi
» singoli
» (io mi sono iscritto, lo ripeto: con laurea V.O. quadriennale, e nello
» stesso anno ho dato sia letteratura inglese I e II sia lingua e traduzione
» I e II).
» Poi magari per gli studenti in corso è diverso.
»
»
» » (cosa, fra l'altro, piu comoda, visto che in un semestre max un
» » » anno te la cavi, invece se ti iscrivi ad un nuovo corso di laurea i
» » tempi
» » » si allungano, perche oltre agli esami da dare, la tesi è comunque
» » » obbligatoria).
» »
» » Di questo non sono sicura, perché se ha intenzione di aggiungere come
» » lingua il francese, per esempio, e per ottenere i crediti necessari per
» » l'insegnamento deve sostenere tre annualità, francese 1, 2,3 potrà
» » sostenere gli esami a fine semestre.
» » Riuscirá ad ottenere i crediti in 3 semestri o in 3 anni.
» » Senza contare che ai miei tempi gli esami di lingua erano suddivisi in
» » prova scritta propedeutica e prova orale, ma alla fine erano un unico
» » esame con un unico voto. Adesso mi pare che le annualità siano state
» » divise in più esami tipo scritto, letteratura e conversazione.

seconda laurea....precisazione

Inviato da Primula, sabato, settembre 10, 2011, 21:52 (4824 giorni fa) @ piergiorgio

Puó essere e mi auguro che le cose siano cambiate...

La mia esperienza: laureata nel 2004 in lingue e letterature straniere vecchio ordinamento in arabo e inglese nel 2007 volevo riaprire il piano di studi ed aggiungere due annualità di tedesco.

Mi sono andata ad informare nella mia università e mi hanno detto che avrei dovuto pagare le materie in base ai crediti che avevano e che avrei dovuto fare sei esami al posto dei quattro che c'erano prima e cioè lingua e traduzione tedesca 1 e 2, due scritti e letteratura tedesca 1 e 2.
Nell'anno accademico 2007/2008 avrei potuto sostenere lingua e traduzione tedesca 1, tedesco scritto 1 e letteratura 1.
Nell'anno accademico 2008/2009 le seconde annualità.

seconda laurea....precisazione

Inviato da piergiorgio, sabato, settembre 10, 2011, 22:54 (4824 giorni fa) @ Primula

si, puo' darsi che nella tua universita' sia stato cosi. Dove li ho fatti io no. Comunque io esami nè ho fatti 3 per lingua e traduzione e 3 per letteratura, perche nella mia universita' hanno crediti maggiori, poi certo adesso ogni universita' è libera di organizzare i piani di studio come crede, e quindi di far fare magari nello stesso anno 2 esami di lin.e trad. di 5 crediti l'uno, o uno soltanto annuale di 10 crediti.


» Puó essere e mi auguro che le cose siano cambiate...
»
» La mia esperienza: laureata nel 2004 in lingue e letterature straniere
» vecchio ordinamento in arabo e inglese nel 2007 volevo riaprire il piano
» di studi ed aggiungere due annualità di tedesco.
»
» Mi sono andata ad informare nella mia università e mi hanno detto che
» avrei dovuto pagare le materie in base ai crediti che avevano e che avrei
» dovuto fare sei esami al posto dei quattro che c'erano prima e cioè lingua
» e traduzione tedesca 1 e 2, due scritti e letteratura tedesca 1 e 2.
» Nell'anno accademico 2007/2008 avrei potuto sostenere lingua e traduzione
» tedesca 1, tedesco scritto 1 e letteratura 1.
» Nell'anno accademico 2008/2009 le seconde annualità.

seconda laurea....precisazione

Inviato da Franny, venerdì, settembre 21, 2018, 08:25 (2257 giorni fa) @ piergiorgio

«Ne ho fatti». Il «ne» va senz'accento (peraltro la negazione sarebbe «né», con l'accento acuto).

seconda laurea....

Inviato da grazia, domenica, settembre 11, 2011, 09:04 (4824 giorni fa) @ Miss Sparrow

» ciao.....sono laureata in lingue (laurea specialistica) e sto accarezzando
» l'idea di iscrivermi di nuovo all'università per imparare una terza lingua
» e quindi ottenere una seconda laurea......secondo voi quanti esami mi
» verranno convalidati> dovrò sostenere solo gli esami relativi alla nuova
» lingua> inoltre: secondo voi è possibile fare soltanto una lingua o devo
» per forza fare due lingue (visto che sono già in possesso di una laurea)>
» insomma ditemi un pò, e se c'è qualcuno che ha preso una seconda laurea
» per una terza lingua, mi racconti la sua esperienza!

La prima cosa che ti devi chiedere è: il mio obiettivo è conoscenze una nuova lingua e basta oppure conoscere una nuova lingua e avere al tempo stesso una seconda laurea>
Seconda domanda: la nuova lingua dovrebbe servirmi per insegnare o no>
Se vuoi ottenere una seconda laurea per avere anche 3 pt nelle graduatorie devi iscriverti ad un corso di laurea magistrale (niente corsi singoli quindi) diverso dalla laurea che hai conseguito. Va fatta richiesta alla segreteria dell'ateneo in questione per la convalida degli esami già dati. Di solito ti convalidano tutto quello che hai già sostenuto e ti fanno fare soltanto gli esami mancanti, ma nel rispetto dei tempi universitari e con tesi finale.
Se invece stai considerando l'idea di imparare una nuova lingua solo per una tua conoscenza personale, allora puoi evitare di immatricolarti e ti puoi iscrivere ai corsi singoli. Però non ti varranno per l'insegnamento.

seconda laurea....

Inviato da piergiorgio, domenica, settembre 11, 2011, 10:39 (4824 giorni fa) @ grazia

i corsi singoli "valgono per l'insegnamento" come dici tu, cioe' puoi insegnare la lingua dei corsi singoli che hai sostenuto! Ma certo non ti verranno calcolati come ulteriore titolo di studio, quindi non danno luogo all'attribuzione dei 3 punti previsti per la seconda laurea!

» » ciao.....sono laureata in lingue (laurea specialistica) e sto
» accarezzando
» » l'idea di iscrivermi di nuovo all'università per imparare una terza
» lingua
» » e quindi ottenere una seconda laurea......secondo voi quanti esami mi
» » verranno convalidati> dovrò sostenere solo gli esami relativi alla
» nuova
» » lingua> inoltre: secondo voi è possibile fare soltanto una lingua o
» devo
» » per forza fare due lingue (visto che sono già in possesso di una
» laurea)>
» » insomma ditemi un pò, e se c'è qualcuno che ha preso una seconda laurea
» » per una terza lingua, mi racconti la sua esperienza!
»
» La prima cosa che ti devi chiedere è: il mio obiettivo è conoscenze una
» nuova lingua e basta oppure conoscere una nuova lingua e avere al tempo
» stesso una seconda laurea>
» Seconda domanda: la nuova lingua dovrebbe servirmi per insegnare o no>
» Se vuoi ottenere una seconda laurea per avere anche 3 pt nelle graduatorie
» devi iscriverti ad un corso di laurea magistrale (niente corsi singoli
» quindi) diverso dalla laurea che hai conseguito. Va fatta richiesta alla
» segreteria dell'ateneo in questione per la convalida degli esami già dati.
» Di solito ti convalidano tutto quello che hai già sostenuto e ti fanno fare
» soltanto gli esami mancanti, ma nel rispetto dei tempi universitari e con
» tesi finale.
» Se invece stai considerando l'idea di imparare una nuova lingua solo per
» una tua conoscenza personale, allora puoi evitare di immatricolarti e ti
» puoi iscrivere ai corsi singoli. Però non ti varranno per l'insegnamento.

seconda laurea....

Inviato da grazia, domenica, settembre 11, 2011, 11:11 (4824 giorni fa) @ piergiorgio

» i corsi singoli "valgono per l'insegnamento" come dici tu, cioe' puoi
» insegnare la lingua dei corsi singoli che hai sostenuto! Ma certo non ti
» verranno calcolati come ulteriore titolo di studio, quindi non danno luogo
» all'attribuzione dei 3 punti previsti per la seconda laurea!
»
Sei in errore. I corsi singoli potevano essere sostenuti entro l'a.a. 2010/2011. Essendo ormai entrati nell'a.a. 2011/2012 non hanno alcun valore ai fini dell'insegnamento.

seconda laurea....

Inviato da Miss Sparrow, domenica, settembre 11, 2011, 16:29 (4823 giorni fa) @ grazia

grazie per i vostri interventi! :-)
cmq la mia intenzione sarebbe quella di imparare una terza lingua per poi insegnarla....

» » i corsi singoli "valgono per l'insegnamento" come dici tu, cioe' puoi
» » insegnare la lingua dei corsi singoli che hai sostenuto! Ma certo non
» ti
» » verranno calcolati come ulteriore titolo di studio, quindi non danno
» luogo
» » all'attribuzione dei 3 punti previsti per la seconda laurea!
» »
» Sei in errore. I corsi singoli potevano essere sostenuti entro l'a.a.
» 2010/2011. Essendo ormai entrati nell'a.a. 2011/2012 non hanno alcun
» valore ai fini dell'insegnamento.

seconda laurea....

Inviato da piergiorgio, domenica, settembre 11, 2011, 17:38 (4823 giorni fa) @ grazia

grazia
sei a conoscenza di qualche normativa particolare> precisando che io li ho sostenuti in anni precedenti, ricordo comunque che l'anno accademico 2010/2011 non è ancora finito, ma finisce con la sessione straordinaria stabilita dalle singole universita (sessione che va da gennaio a marzo 2012).
Adesso francamente non so se esistano normative recentissime che non permettono piu di recuperare i crediti mancanti o aggiungere altre materie a partire da quest'anno, ma se tu lo sei illustraci, per favore.


» » i corsi singoli "valgono per l'insegnamento" come dici tu, cioe' puoi
» » insegnare la lingua dei corsi singoli che hai sostenuto! Ma certo non
» ti
» » verranno calcolati come ulteriore titolo di studio, quindi non danno
» luogo
» » all'attribuzione dei 3 punti previsti per la seconda laurea!
» »
» Sei in errore. I corsi singoli potevano essere sostenuti entro l'a.a.
» 2010/2011. Essendo ormai entrati nell'a.a. 2011/2012 non hanno alcun
» valore ai fini dell'insegnamento.

seconda laurea....

Inviato da grazia, domenica, settembre 11, 2011, 18:11 (4823 giorni fa) @ piergiorgio

» grazia
» sei a conoscenza di qualche normativa particolare> precisando che io li ho
» sostenuti in anni precedenti, ricordo comunque che l'anno accademico
» 2010/2011 non è ancora finito, ma finisce con la sessione straordinaria
» stabilita dalle singole universita (sessione che va da gennaio a marzo
» 2012).
» Adesso francamente non so se esistano normative recentissime che non
» permettono piu di recuperare i crediti mancanti o aggiungere altre materie
» a partire da quest'anno, ma se tu lo sei illustraci, per favore.
»
la normativa di riferimento è il decreto del TFA. Ogni ateneo ha le proprie norme sull'inizio e fine anno accademico, ma sul fatto che ormai siamo già nell'a.a. 2011/2012 non ci piove. Chi ha sostenuto o sostiene i corsi singoli entro l'a.a. 2010/2011 non avrà alcun problema. Quel che conta è sempre l'anno di immatricolazione o iscrizione

seconda laurea....

Inviato da Silver, domenica, settembre 11, 2011, 19:07 (4823 giorni fa) @ grazia

cosa vuol dire la normativa che riguarda il TFA> Io non ci vedo molto in nesso (ma con il nostro ministero tutto è possibile!). E' ovvio che se uno decide di sostenere degli esami singoli non lo fa tanto per farlo (altrimenti si andava a fare un bel toefl o un cambridge che sono pure riconosciuti nel mondo). Ora se dal ministero vogliono stravolgere pure questa cosa stiamo freschi. Chi sa qualcosa in più al riguardo, posti le informazioni per favore. Anche io volevo sostenere gli esami di inglese. Domanda stupida: i voti degli esami singoli sono quelli universitari normali vero> Come si integrano con la laurea>!:-|

» » grazia
» » sei a conoscenza di qualche normativa particolare> precisando che io li
» ho
» » sostenuti in anni precedenti, ricordo comunque che l'anno accademico
» » 2010/2011 non è ancora finito, ma finisce con la sessione straordinaria
» » stabilita dalle singole universita (sessione che va da gennaio a marzo
» » 2012).
» » Adesso francamente non so se esistano normative recentissime che non
» » permettono piu di recuperare i crediti mancanti o aggiungere altre
» materie
» » a partire da quest'anno, ma se tu lo sei illustraci, per favore.
» »
» la normativa di riferimento è il decreto del TFA. Ogni ateneo ha le
» proprie norme sull'inizio e fine anno accademico, ma sul fatto che ormai
» siamo già nell'a.a. 2011/2012 non ci piove. Chi ha sostenuto o sostiene i
» corsi singoli entro l'a.a. 2010/2011 non avrà alcun problema. Quel che
» conta è sempre l'anno di immatricolazione o iscrizione

seconda laurea....

Inviato da grazia, domenica, settembre 11, 2011, 20:39 (4823 giorni fa) @ Silver

Ecco la parte che riguarda i corsi singoli (lettera b)
"Conseguono l’abilitazione per l’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado, mediante il compimento del solo tirocinio formativo attivo di cui all’articolo 10:
a. coloro che alla data di entrata in vigore del presente regolamento sono in possesso dei requisiti previsti dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio 2005, n. 22, per l’accesso alle Scuole di specializzazione per l’insegnamento secondario e i possessori di laurea magistrale che, secondo l’allegato 2 al decreto del Ministro dell’università e della ricerca del 26 luglio 2007 e successive modifiche ed integrazioni, è corrispondente ad una delle lauree specialistiche cui fa riferimento il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio 2005, n. 22
b. coloro che, alla data di entrata in vigore del presente decreto, ovvero per l’anno accademico 2010-2011, sono iscritti a uno dei percorsi finalizzati al conseguimento dei titoli di cui alla lettera a).
c. per le classi di concorso A029 e A030, i soggetti in possesso del diploma rilasciato dagli istituti superiori di educazione"

Non è una novità dell'ultimo minuto da parte del ministero, nel senso che lo scandalo, se così si può chiamare, è scoppiato all'indomani della pubblicazione del dm. Non a caso c'è stata una vera e propria "corsa al corso singolo". Se ne è parlato ovunque.

seconda laurea....

Inviato da Silver, lunedì, settembre 12, 2011, 14:53 (4822 giorni fa) @ grazia

Grazie Grazia (scusate il bisticcio di parole) per averlo pubblicato.
A me non e' molto chiaro, ma mi sembra di capire che quelle citate sono le condizioni richieste per iscriversi a 'corsi' che poi abilitano all'insegnamento (in questo caso il TFA, in passato la SSIS) oppure, per esteso, all'iscrizione nelle graduatorie. Quello che io capisco è che per poter fare il TFA devi essere laureato (specialistica, magistrale o v.o.) oppure devi essere iscritto - nel momento in cui entra in vigore il decreto ossia A.A. 2010/11 - a un corso di laurea ('percorsi finalizzati al conseguimento dei corsi di cui alla lettera A' e la lettera A parla di laurea, perciò quali altri corsi fanno conseguire una laurea se non i corsi di laurea>!).; ecc. ecc.
Scusate la mia ignoranza ma io non vedo nessun riferimento ai corsi singoli.

» Ecco la parte che riguarda i corsi singoli (lettera b)
» "Conseguono l’abilitazione per l’insegnamento nella scuola secondaria di
» primo e secondo grado, mediante il compimento del solo tirocinio formativo
» attivo di cui all’articolo 10:
» a. coloro che alla data di entrata in vigore del presente regolamento sono
» in possesso dei requisiti previsti dal decreto del Ministro
» dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio 2005, n. 22,
» per l’accesso alle Scuole di specializzazione per l’insegnamento
» secondario e i possessori di laurea magistrale che, secondo l’allegato 2
» al decreto del Ministro dell’università e della ricerca del 26 luglio 2007
» e successive modifiche ed integrazioni, è corrispondente ad una delle
» lauree specialistiche cui fa riferimento il decreto del Ministro
» dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio 2005, n. 22
» b. coloro che, alla data di entrata in vigore del presente decreto, ovvero
» per l’anno accademico 2010-2011, sono iscritti a uno dei percorsi
» finalizzati al conseguimento dei titoli di cui alla lettera a).
» c. per le classi di concorso A029 e A030, i soggetti in possesso del
» diploma rilasciato dagli istituti superiori di educazione"
»
» Non è una novità dell'ultimo minuto da parte del ministero, nel senso che
» lo scandalo, se così si può chiamare, è scoppiato all'indomani della
» pubblicazione del dm. Non a caso c'è stata una vera e propria "corsa al
» corso singolo". Se ne è parlato ovunque.

chiariamo dubbi sui corsi singoli!

Inviato da piergiorgio, lunedì, settembre 12, 2011, 16:50 (4822 giorni fa) @ Silver

ragazzi,
ecco oggi mi sono informato in merito a quanto previsto dal decreto relativamente all'ammissione al TFA. E' tutto molto chiaro:
al tfa potranno iscriversi:
1) i laureati in possesso di laurea v.o. quadriennale
2) i laureati delle specialistiche/magistrali oppure i laureandi delle specialistiche/magistrali attualmente previste iscritti nell.a.a 2010/2011.
A partire da quest'anno 2011/2012 invece coloro che desiderano accedere al tfa dovranno essere in possesso delle specifiche lauree magistrali per l'insegnamento che stanno venendo progressivamente attivate nelle varie facolta' italiane.
Facendo un esempio pratico prendendo a modello coloro che hanno la laurea magistrale o si sono iscritti nel 2010/2011 al corso LM37-Lingue e culture moderne europee: essi potranno accedere al TFA (purche naturalmente abbiano i crediti previsti per le varie classi di abilitazione che desiderano conseguire). Coloro che invece si iscriveranno allo stesso corso di laurea LM37 a partire dal 2011/2012 non potranno accedere al TFA, ma dovranno, se vogliono insegnare, conseguire dapprima la laurea magistrale per l'insegnamento.
Detto questo, la possibilita' di iscriversi ai corsi singoli rimane SEMPRE E COMUNQUE valida, anche per coloro che in futuro, vorranno sostenere esami per poi abilitarsi in classi per le quali il loro titolo di studio dia accesso.


» Grazie Grazia (scusate il bisticcio di parole) per averlo pubblicato.
» A me non e' molto chiaro, ma mi sembra di capire che quelle citate sono le
» condizioni richieste per iscriversi a 'corsi' che poi abilitano
» all'insegnamento (in questo caso il TFA, in passato la SSIS) oppure, per
» esteso, all'iscrizione nelle graduatorie. Quello che io capisco è che per
» poter fare il TFA devi essere laureato (specialistica, magistrale o v.o.)
» oppure devi essere iscritto - nel momento in cui entra in vigore il
» decreto ossia A.A. 2010/11 - a un corso di laurea ('percorsi finalizzati
» al conseguimento dei corsi di cui alla lettera A' e la lettera A parla di
» laurea, perciò quali altri corsi fanno conseguire una laurea se non i
» corsi di laurea>!).; ecc. ecc.
» Scusate la mia ignoranza ma io non vedo nessun riferimento ai corsi
» singoli.
»
» » Ecco la parte che riguarda i corsi singoli (lettera b)
» » "Conseguono l’abilitazione per l’insegnamento nella scuola secondaria
» di
» » primo e secondo grado, mediante il compimento del solo tirocinio
» formativo
» » attivo di cui all’articolo 10:
» » a. coloro che alla data di entrata in vigore del presente regolamento
» sono
» » in possesso dei requisiti previsti dal decreto del Ministro
» » dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio 2005, n.
» 22,
» » per l’accesso alle Scuole di specializzazione per l’insegnamento
» » secondario e i possessori di laurea magistrale che, secondo l’allegato
» 2
» » al decreto del Ministro dell’università e della ricerca del 26 luglio
» 2007
» » e successive modifiche ed integrazioni, è corrispondente ad una delle
» » lauree specialistiche cui fa riferimento il decreto del Ministro
» » dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio 2005, n. 22
» » b. coloro che, alla data di entrata in vigore del presente decreto,
» ovvero
» » per l’anno accademico 2010-2011, sono iscritti a uno dei percorsi
» » finalizzati al conseguimento dei titoli di cui alla lettera a).
» » c. per le classi di concorso A029 e A030, i soggetti in possesso del
» » diploma rilasciato dagli istituti superiori di educazione"
» »
» » Non è una novità dell'ultimo minuto da parte del ministero, nel senso
» che
» » lo scandalo, se così si può chiamare, è scoppiato all'indomani della
» » pubblicazione del dm. Non a caso c'è stata una vera e propria "corsa al
» » corso singolo". Se ne è parlato ovunque.

chiariamo dubbi sui corsi singoli!

Inviato da Silver, lunedì, settembre 12, 2011, 17:52 (4822 giorni fa) @ piergiorgio

Esatto. Era proprio quello che avevo capito io.
Tu piergiorgio l'hai spiegato in maniera egregia :-)

» ragazzi,
» ecco oggi mi sono informato in merito a quanto previsto dal decreto
» relativamente all'ammissione al TFA. E' tutto molto chiaro:
» al tfa potranno iscriversi:
» 1) i laureati in possesso di laurea v.o. quadriennale
» 2) i laureati delle specialistiche/magistrali oppure i laureandi delle
» specialistiche/magistrali attualmente previste iscritti nell.a.a
» 2010/2011.
» A partire da quest'anno 2011/2012 invece coloro che desiderano accedere al
» tfa dovranno essere in possesso delle specifiche lauree magistrali per
» l'insegnamento che stanno venendo progressivamente attivate nelle varie
» facolta' italiane.
» Facendo un esempio pratico prendendo a modello coloro che hanno la laurea
» magistrale o si sono iscritti nel 2010/2011 al corso LM37-Lingue e culture
» moderne europee: essi potranno accedere al TFA (purche naturalmente abbiano
» i crediti previsti per le varie classi di abilitazione che desiderano
» conseguire). Coloro che invece si iscriveranno allo stesso corso di laurea
» LM37 a partire dal 2011/2012 non potranno accedere al TFA, ma dovranno, se
» vogliono insegnare, conseguire dapprima la laurea magistrale per
» l'insegnamento.
» Detto questo, la possibilita' di iscriversi ai corsi singoli rimane SEMPRE
» E COMUNQUE valida, anche per coloro che in futuro, vorranno sostenere esami
» per poi abilitarsi in classi per le quali il loro titolo di studio dia
» accesso.
»
»
» » Grazie Grazia (scusate il bisticcio di parole) per averlo pubblicato.
» » A me non e' molto chiaro, ma mi sembra di capire che quelle citate sono
» le
» » condizioni richieste per iscriversi a 'corsi' che poi abilitano
» » all'insegnamento (in questo caso il TFA, in passato la SSIS) oppure,
» per
» » esteso, all'iscrizione nelle graduatorie. Quello che io capisco è che
» per
» » poter fare il TFA devi essere laureato (specialistica, magistrale o
» v.o.)
» » oppure devi essere iscritto - nel momento in cui entra in vigore il
» » decreto ossia A.A. 2010/11 - a un corso di laurea ('percorsi
» finalizzati
» » al conseguimento dei corsi di cui alla lettera A' e la lettera A parla
» di
» » laurea, perciò quali altri corsi fanno conseguire una laurea se non i
» » corsi di laurea>!).; ecc. ecc.
» » Scusate la mia ignoranza ma io non vedo nessun riferimento ai corsi
» » singoli.
» »
» » » Ecco la parte che riguarda i corsi singoli (lettera b)
» » » "Conseguono l’abilitazione per l’insegnamento nella scuola secondaria
» » di
» » » primo e secondo grado, mediante il compimento del solo tirocinio
» » formativo
» » » attivo di cui all’articolo 10:
» » » a. coloro che alla data di entrata in vigore del presente regolamento
» » sono
» » » in possesso dei requisiti previsti dal decreto del Ministro
» » » dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio 2005, n.
» » 22,
» » » per l’accesso alle Scuole di specializzazione per l’insegnamento
» » » secondario e i possessori di laurea magistrale che, secondo
» l’allegato
» » 2
» » » al decreto del Ministro dell’università e della ricerca del 26 luglio
» » 2007
» » » e successive modifiche ed integrazioni, è corrispondente ad una delle
» » » lauree specialistiche cui fa riferimento il decreto del Ministro
» » » dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio 2005, n.
» 22
» » » b. coloro che, alla data di entrata in vigore del presente decreto,
» » ovvero
» » » per l’anno accademico 2010-2011, sono iscritti a uno dei percorsi
» » » finalizzati al conseguimento dei titoli di cui alla lettera a).
» » » c. per le classi di concorso A029 e A030, i soggetti in possesso del
» » » diploma rilasciato dagli istituti superiori di educazione"
» » »
» » » Non è una novità dell'ultimo minuto da parte del ministero, nel senso
» » che
» » » lo scandalo, se così si può chiamare, è scoppiato all'indomani della
» » » pubblicazione del dm. Non a caso c'è stata una vera e propria "corsa
» al
» » » corso singolo". Se ne è parlato ovunque.

chiariamo dubbi sui corsi singoli!

Inviato da grazia, lunedì, settembre 12, 2011, 20:21 (4822 giorni fa) @ piergiorgio

» Detto questo, la possibilita' di iscriversi ai corsi singoli rimane SEMPRE
» E COMUNQUE valida, anche per coloro che in futuro, vorranno sostenere esami
» per poi abilitarsi in classi per le quali il loro titolo di studio dia
» accesso.

Cita la fonte normativa di quello che sostieni

chiariamo dubbi sui corsi singoli!

Inviato da piergiorgio, lunedì, settembre 12, 2011, 21:17 (4822 giorni fa) @ grazia

la fonte normativa è il decreto che tu stessa hai citato, solo opportunamente interpretato non da me ma da una mia amica docente universitaria esperta di legislazione scolastica.


» » Detto questo, la possibilita' di iscriversi ai corsi singoli rimane
» SEMPRE
» » E COMUNQUE valida, anche per coloro che in futuro, vorranno sostenere
» esami
» » per poi abilitarsi in classi per le quali il loro titolo di studio dia
» » accesso.
»
» Cita la fonte normativa di quello che sostieni

chiariamo dubbi sui corsi singoli!

Inviato da grazia, lunedì, settembre 12, 2011, 21:47 (4822 giorni fa) @ piergiorgio

» la fonte normativa è il decreto che tu stessa hai citato, solo
» opportunamente interpretato non da me ma da una mia amica docente
» universitaria esperta di legislazione scolastica.
»
Tempo fa prima quando uscii il decreto ho chiesto personalmente (non a nome della sigla che rappresento) lumi al dott. Bruschi e il mese scorso mi ha ribadito l'inutilità dei corsi singoli dell'a.a. 2011/2012 ai fini dell'insegnamento e la decisione del ministero di non prolungare (almeno per ora) i tempi per l'ottenimento dei requisiti di base per il TFA. Non a caso, le università stanno iniziando a usare i corsi singoli in sostituzione degli OFA.
Se vuoi spendere soldi nei corsi singoli, fallo. Ognuno è responsabile delle proprie azioni.
Se hai ulteriori dubbi, ti consiglio di consultare il sito e il forum di Orizzonte Scuola dove ci sono diverse persone esperte in materia.

chiariamo dubbi sui corsi singoli!

Inviato da Tiki, martedì, settembre 13, 2011, 01:44 (4822 giorni fa) @ grazia

» Tempo fa prima quando uscii il decreto ho chiesto personalmente (non a
» nome della sigla che rappresento) lumi al dott. Bruschi e il mese scorso
» mi ha ribadito l'inutilità dei corsi singoli dell'a.a. 2011/2012 ai fini
» dell'insegnamento e la decisione del ministero di non prolungare (almeno
» per ora) i tempi per l'ottenimento dei requisiti di base per il TFA. Non a
» caso, le università stanno iniziando a usare i corsi singoli in
» sostituzione degli OFA.
» Se vuoi spendere soldi nei corsi singoli, fallo. Ognuno è responsabile
» delle proprie azioni.
» Se hai ulteriori dubbi, ti consiglio di consultare il sito e il forum di
» Orizzonte Scuola dove ci sono diverse persone esperte in materia.

Scusa Grazia, come Silver, non capisco come la normativa che hai citato implichi che è inutile fare corsi singoli se si hanno già i requisiti di laurea v.o o specialistica per accedere al TFA.
Non capisco inoltre cosa vuol dire "la decisione del ministero di non prolungare (almeno per ora) i tempi per l'ottenimento dei requisiti di base per il TFA"

chiariamo dubbi sui corsi singoli!

Inviato da grazia, martedì, settembre 13, 2011, 07:29 (4822 giorni fa) @ Tiki

da sola la laurea non è requisito per accedere alla III fascia e al TFA, deve essere accompagnata dai crediti richiesti

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