proprio cosi, non volevo dirlo, mi sembrava troppo una opinione personale: da un lato le istituzioni, in particolare quelle non strettamente scolastiche, come ad es. le scuole di lingua, ospitano assistenti proprio perche non possono/vogliono pagare stipendi e quindi risparmiare, dall'altro la maggior parte (fra i quali anche io) passano gli anni accumulando esperienze di assistentato per tentare di accumulare esperienze coerenti che poi pero' spesso non vengono neppure riconosciute (cosi è stato per me, che ho partecipato ad una selezione per CEL di italiano lingua straniera, e non mi son visto riconoscere le esperienze come assistente!).
Per questo il mio consiglio è: fai l'esperienza, ma non tante, non serve davvero a molto, se non a buttar via i soldi dei tuoi genitori ;)

» Sono d'accordo con Luca. Molte istituzioni che richiedono un assistente
» desiderano arricchire la loro offerta formativa e culturale per un po' di
» tempo o, purtroppo, ricorrono agli assistenti per non dover assumere
» personale. Ho notato che qs è una tendenza sempre più diffusa, come del
» resto lo è passare da un assistentato all'altro perché non si riesce a
» trovare lavoro. Conviene quindi non fare troppo affidamento in
» un'eventuale assunzione dopo l'assistentato, piuttosto sfruttare
» l'occasione per cercare di fare anche altro mentre si è sul posto o
» mandare CV per ottenere un impiego dopo il termine dell'assistentato.
» Per il Grundtvig ti consiglio di cercare un'istituzione che ti interessi
» davvero e che sia coerente con il tuo profilo. Puoi attingere al database
» del sito LLP o fare una ricerca in modo autonomo e mandare mail
» proponendoti come assistente.

» Sono d'accordo con Luca. Molte istituzioni che richiedono un assistente
» desiderano arricchire la loro offerta formativa e culturale per un po' di
» tempo o, purtroppo, ricorrono agli assistenti per non dover assumere
» personale. Ho notato che qs è una tendenza sempre più diffusa, come del
» resto lo è passare da un assistentato all'altro perché non si riesce a
» trovare lavoro. Conviene quindi non fare troppo affidamento in
» un'eventuale assunzione dopo l'assistentato, piuttosto sfruttare
» l'occasione per cercare di fare anche altro mentre si è sul posto o
» mandare CV per ottenere un impiego dopo il termine dell'assistentato.
» Per il Grundtvig ti consiglio di cercare un'istituzione che ti interessi
» davvero e che sia coerente con il tuo profilo. Puoi attingere al database
» del sito LLP o fare una ricerca in modo autonomo e mandare mail
» proponendoti come assistente.

Grazie per le vostre risposte, supponevo che la situazione fosse questa...Io ho fatto l'assistente a Vienna in una scuola privata, il mio docente di riferimento si era interessato personalmente per una mia assunzione o per lo meno proroga del contratto ma non è stato possibile perchè gli accordi tra ministeri prevedono che ci sia un nuovo assistente OGNI anno e in ogni caso quale scuola stipendierebbe una persona se può averla a costo ridotto o nullo con questi progetti europei>
concordo con voi che siano esperienze molto belle e formative ma...prima o poi ci si vorrebbe anche sistemare un po' :)

per la vostra esperienza anche le scuole di lingua in Italia (mi riferisco a quelle private, che propongono ad es. corsi per adulti, ripetizioni ecc) prima o poi assumo qualcuno o si va avanti a contratti a progetto/collaborazioni con partita iva>

grazie mille ancora!

si, magari fai una ricerca nel paese che ti interessa, prendi contatti con piu di un istituto, non tutti risponderanno altri risponderanno ma non saranno interessati.

» » beh no, "a caso" direi proprio di no...anche perche se parti cosi penso
» che
» » anche le motivazioni che potresti scrivere non sarebbero poi cosi
» » credibili. Te lo dico per semplice esperienza, visto che io ho
» presentato
» » domanda piu volte per il grundtig, e le prime volte ho come dici tu
» » pescato a caso e nonostante si trattasse di ottime istituzioni non ho
» » avuto la borsa.
» » Ti direi invece, una volta identificato il paese, di individuare
» » istituzioni realmente coinvolte nell'educazione degli adulti, scartando
» » quindi licei e scuole secondarie etc...perche anche se sul modulo
» scrivi
» » che ti occuperai di adulti, la candidatura risulta poco credibile.
» Prova
» » magari con associazioni tipo quelle che lavorano coi migranti, etc...
» con
» » centri regionali/provinciali di accoglienza, etc...Ricorda inoltre,
» molti
» » lo dimenticano, che l'assistentato Grundtvig permette di fare anche
» altro
» » rispetto all'insegnamento (elaborazione di progetti, etc...) purche ti
» » occcupi di educazione degli adulti.
»
» sì, hai ragione, intendevo "a caso" in senso lato, cioè: cercare una
» istituzione via internet - senza averne una conoscenza più o meno diretta
» - ma ovviamente attinente al profilo ed agli intenti del grundtvig.
» Quindi vado di google> E poi mi propongo..>