Salve a tutti, volevo qualche delucidazione riguardo il progetto di assistentato comenius!ho letto il bando e i vari file riguardo alla possibilità di effettuare un'esperienza dia assistentato nelle scuole europee, ma non ho chiaro il funzionamento delle borse comenius... se qualcuno ha già vissuto queata esperienza, oppure ne sa qualcosa anche per via indiretta, potrebbe spiegarmi se i finanziamenti elargiti dal programma sono sufficienti per il siggiorno estero, oppure se bisogna autofinanziarsi>... e in più l'alloggio viene fornito dalla stessa agenzia oppure bisogna provvedere per conto proprio> Grazie, vi prego rispondete...

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» sono sufficienti per il siggiorno estero, oppure se bisogna
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http://comeniusinslovenia.blogspot.com/2011/07/comenius-e-che-comenius-e.html

Troverai anche la tabella dei finanziamenti e un po' di spiegazioni.

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Christine,
io sarei particolarmente interesata alla Slovenia...dato che tu sei lì mi potresti dare qualche info sui profili che ricercano>

Attenta, che per la Slovenia non prendono italiani tutti gli anni, ma di solito ogni due.
Le scuole non cercano prof. Di italiano, ma di inglese in primo luogo e poi di tedesco e magari spagnolo.
Sono più scuole priarie che secondarie, perché qua si fanno 9 anni di elementari, dunque metti elementari coe prima scelta. Il livello di inglese dei ragazzini e dei prof essori è notevole, e qui i professori lavorano tantissimo, di comseguenza lavorerai tanto anche tu e non ti potranno stare molto dietro perché sono occupatissimi.
Con i soldi che danno per la borsa in Slovenia non ci si vive, a meno che la scuola non ti offra l'accomodation. Per me non è stato così e solo per 1 dei 10 comenius che siamo qua lo è stato. (però deve comunque dare un contributo di 70 euro, vive con gli studenti del liceo, ha una stanza singola nel loro studentato senza cucina e si ritrova dal venerdì alla domenica a dover mangiare fuori perché la mensa è chiusa.
Però ... Insegnare qui significa davvero insegnare, per la prima volta parlo di didattica con colleghi e non di pettegolezzi, faccio tantissime cose ( qua tocca essere davvero pronti a tutto), vivo a Lubiana che è ua città bellissima e ne approfitto per viaggiare tanto bruciando tutti i miei risparmi ... Se ti leggi il mio blog ti farai un'idea più precisa di come e quanto si lavora qua.
Un'altra cosa: tutti pensano che la SLovenia sia un paese economico, ma non è così. I prezzi in genere sono più o meno quelli dell'Italia, per alcune cose più cari, per altre più bassi.

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Come mai non cercano assistenti per l'italiano> Immaginavo che fosse una lingua abbastanza studiata in Slovenia... Comunque io non potrei insegnare inglese o spagnolo dato che sono laureata in lettere; per di più le elementari sinceramente non mi interessano. Quindi mi consigli di abbandonare l'idea di un comenius in Slovenia> Se non c'è alcuna possibilità di essere presa posso orientarmi su qualche altro stato...suggerimenti>
Grazie!

ciao,
da ex assistente, mi permetto di correggere lievemente quello che ha scritto Christine. In realta' non si puo' pronosticare tanto dicendo che ogni due anni si selezionano assistenti per la Slovenia, etcc... Tutto è molto aleatorio, giacche' dipende in primo luogo dalle opzioni che esprime la scuola candidata nel suo modulo di candidatura (magari vuole un assistente dall'italia che insegni francese/spagnolo, o un assistente dalla Germania che insegni italiano e inglese, etc...), poi dalla selezione che fa l'agenzia nazionale di quel paese. Inoltre ricordo che le agenzie nazionali, al termine delle prime assegnazioni, quelle di giugno, procede ad una prima consultazione nel corso della quale le avarie agenzie si "passano" candidature di scuole selezionate ma che non hanno avuto assistenti per vari motivi (cosi è stato per me la prima volta che ho presentato candidatura, ero stato ripescato per una scuola che in realta' non voleva un assistente italiano). Le variabili dunque sono tante, magari è vero che in alcuni paesi si cercano piu assistenti italiani (tipo Francia e Spagna) che in altri, pero' se la tua candidatura riceve un punteggio alto e la Slovenia e la tua prima destinazione ma non e' disponibile, ti daranno sicuramente la seconda o terza destinazione che hai scelto. Buon comenius a tutti! ;)

» Come mai non cercano assistenti per l'italiano> Immaginavo che fosse una
» lingua abbastanza studiata in Slovenia... Comunque io non potrei insegnare
» inglese o spagnolo dato che sono laureata in lettere; per di più le
» elementari sinceramente non mi interessano. Quindi mi consigli di
» abbandonare l'idea di un comenius in Slovenia> Se non c'è alcuna
» possibilità di essere presa posso orientarmi su qualche altro
» stato...suggerimenti>
» Grazie!

Non dico al 100%, ma mi sono presentata per la Slovenia tipo 7 volte prima di ottenere il Comenius qua. E ho scoperto, parlando con quelli dell'agenzia qui, che di solito arriva un italiano ogni 2 o 3 anni.
Che le preferenze sono di solito per tedeschi o britannici, ma parlo solo della Slovenia, non so nulla degli altri Paesi.
So che qua non cercano italiani perche' ci sono gia' tanti sloveni che parlano italiano perche' sono bilingui delle zone di confine. E che l'italiano non si insegna in tantissime scuole.
Nella mia infatti non si insegna e io italiano NON lo avevo messo fra le materie da insegnare. Sono stata selezionata per l'inglese e lo spagnolo e poi, dopo aver saputo la mia nazionalita', la scuola ha deciso di darmi due corsi di italiano che sono attivita' extra.
Certo non si possono fare previsioni, ma se uno vuole avere possibilita' di partire e non si e' impuntato su un paese come me (io volevo assolutamente venire qui) non la consiglio come prima scelta.
Per gli altri comenius di varie nazionalita' non era la prima scelta, almeno per non tutti, eppure sono qui loro, invece di un'altra italiana che conosco che l'aveva messa per prima scelta e parla pure lo sloveno.
Preferiscono, mi pare, avere un tedesco che possa insegnare poche ore e solo tedesco, piuttosto che un italiano.
Ripeto, e' la mia impressione.
Poi certo, dipende tutto dalla fortuna e dalla compatibilita', io a parte la nazionalita' (la mia scuola richiedeva brinannici) sono compatibile in tutto, le materie, le attivita' extra, lo stile, quindi l'accoppiamento per me e' risultato perfetto.
Pero' non c'e' stato nessun anno in cui di italiani ne hanno presi 2.
E allora se proprio uno vuole partire se la gioca un po' a mettere la Slovenia come prima scelta.
Detto questo io consiglierei a tutti di venire in questo stupendo paese. Il rischio pero' e' non volersene piu' andare.
Perche' i ragazzini sono intelligentissimi, i prof. preparatissimi, le strutture moderne, i metodi dinamici, si parla di didattica, ci si scambia materiali e si lavora tantissimo.
Io vorrei restare, ma purtroppo non parlando sloveno almeno a un livello B1 e' un po' difficile. Pero' mi sono messa a studiare, perche' se devo tornare in Italia, o in Spagna dove normalmente vivo, mi verra' uno shockkkkk ...

si, Christine.
Allora, tenendo presente che praticamente la maggioranza delle richieste da parte delle scuole europee sono per assistenti inglesi/che possano insegnare inglese, si possono fare queste approssimazioni: generalmente assistenti che possano insegnare il tedesco sono richiesti in gran parte nei paesi dell'europa orientale come polonia, slovenia, slovacchia e rep. ceca, oltre che in francia; assistenti che possano insegnare il francese sono spesso richiesti in romania, bulgaria, spagna; assistenti che possano insegnare lo spagnolo sono molto richiesti in UK e francia. Naturalmente non sempre e' cosi.

» Non dico al 100%, ma mi sono presentata per la Slovenia tipo 7 volte prima
» di ottenere il Comenius qua. E ho scoperto, parlando con quelli
» dell'agenzia qui, che di solito arriva un italiano ogni 2 o 3 anni.
» Che le preferenze sono di solito per tedeschi o britannici, ma parlo solo
» della Slovenia, non so nulla degli altri Paesi.
» So che qua non cercano italiani perche' ci sono gia' tanti sloveni che
» parlano italiano perche' sono bilingui delle zone di confine. E che
» l'italiano non si insegna in tantissime scuole.
» Nella mia infatti non si insegna e io italiano NON lo avevo messo fra le
» materie da insegnare. Sono stata selezionata per l'inglese e lo spagnolo e
» poi, dopo aver saputo la mia nazionalita', la scuola ha deciso di darmi due
» corsi di italiano che sono attivita' extra.
» Certo non si possono fare previsioni, ma se uno vuole avere possibilita' di
» partire e non si e' impuntato su un paese come me (io volevo assolutamente
» venire qui) non la consiglio come prima scelta.
» Per gli altri comenius di varie nazionalita' non era la prima scelta,
» almeno per non tutti, eppure sono qui loro, invece di un'altra italiana che
» conosco che l'aveva messa per prima scelta e parla pure lo sloveno.
» Preferiscono, mi pare, avere un tedesco che possa insegnare poche ore e
» solo tedesco, piuttosto che un italiano.
» Ripeto, e' la mia impressione.
» Poi certo, dipende tutto dalla fortuna e dalla compatibilita', io a parte
» la nazionalita' (la mia scuola richiedeva brinannici) sono compatibile in
» tutto, le materie, le attivita' extra, lo stile, quindi l'accoppiamento per
» me e' risultato perfetto.
» Pero' non c'e' stato nessun anno in cui di italiani ne hanno presi 2.
» E allora se proprio uno vuole partire se la gioca un po' a mettere la
» Slovenia come prima scelta.
» Detto questo io consiglierei a tutti di venire in questo stupendo paese. Il
» rischio pero' e' non volersene piu' andare.
» Perche' i ragazzini sono intelligentissimi, i prof. preparatissimi, le
» strutture moderne, i metodi dinamici, si parla di didattica, ci si scambia
» materiali e si lavora tantissimo.
» Io vorrei restare, ma purtroppo non parlando sloveno almeno a un livello B1
» e' un po' difficile. Pero' mi sono messa a studiare, perche' se devo
» tornare in Italia, o in Spagna dove normalmente vivo, mi verra' uno
» shockkkkk ...

in base a quello che hai detto, lucas, volevo chiederti e chiedere anche agli altri un consiglio:
la combinazione tedesco-russo + italiano madrelingua potrebbe essere appetibile per l'UK>
e quali sono le richieste invece da parte di austria e germania> il fatto di parlare la lingua del posto è un vantaggio rispetto alle materie offerte (se sai il tedesco e "offri" italiano e russo sei preferibile a chi offra ad es. matematica e filosofia ma non sa il tedesco>)
infine: quali devono essere le tue conoscenze dell'inglese per proporti di poterlo insegnare> (mi riferisco ai casi in cui è stato ad es. studiato come terza lingua all'università)
grazie!!

» si, Christine.
» Allora, tenendo presente che praticamente la maggioranza delle richieste da
» parte delle scuole europee sono per assistenti inglesi/che possano
» insegnare inglese, si possono fare queste approssimazioni: generalmente
» assistenti che possano insegnare il tedesco sono richiesti in gran parte
» nei paesi dell'europa orientale come polonia, slovenia, slovacchia e rep.
» ceca, oltre che in francia; assistenti che possano insegnare il francese
» sono spesso richiesti in romania, bulgaria, spagna; assistenti che possano
» insegnare lo spagnolo sono molto richiesti in UK e francia. Naturalmente
» non sempre e' cosi.
»
»

» in base a quello che hai detto, lucas, volevo chiederti e chiedere anche
» agli altri un consiglio:
» la combinazione tedesco-russo + italiano madrelingua potrebbe essere
» appetibile per l'UK>
» e quali sono le richieste invece da parte di austria e germania> il fatto
» di parlare la lingua del posto è un vantaggio rispetto alle materie offerte
» (se sai il tedesco e "offri" italiano e russo sei preferibile a chi offra
» ad es. matematica e filosofia ma non sa il tedesco>)
» infine: quali devono essere le tue conoscenze dell'inglese per proporti di
» poterlo insegnare> (mi riferisco ai casi in cui è stato ad es. studiato
» come terza lingua all'università)
» grazie!!
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Ti rispondo per l'UK e in base alla mia esperienza. Come ha scritto anche Lucas, sono più richiesti assistenti di francese e spagnolo, in quanto lingue maggiormente studiate e richieste. Alcune scuole però richiedono assistenti anche di lingue non presenti nel curriculo, o meno diffuse nelle scuole, per poter arricchiere l'offerta formativa. Quello che ho notato, però, è che si preferisce avere un assistente che insegni la propria lingua madre e quindi conosca molto bene la cultura del Paese. Però, secondo me, le variabili sono talmente tante, che è un po' macchinoso fare calcoli sulle possibilità che si hanno con le varie combinazioni linguistiche. Una scuola in UK in cui sia prensente il francese come lingua curriculare (e c'è quasi sempre), ad esempio, potrebbe preferire un assistente francese che può offrire anche l'italiano a un assistente italiano madrelingua che può offrire lingue meno richieste.

Salve ragazzi,
io so davvero poco di questo progetto ma ho fatto anche io domanda. Al momento mi trovo in Germania come assistente MIUR, ma visto che l'esperienza mi è piaciuta tantissimo e vorrei sperimentare altro, mi sono detta perché no>
Io, sinceramente, non mi sono fatta tantissimi problemi... mi mandino dove vogliono...poi tutto verrà da sé!
E' praticamente impossibile stabilire quale paese vada bene, sia meglio o no...
Tentar non nuoce!