Ciao a tutti!

è un po' di tempo che penso di partecipare al bando del ministero degli esteri...e ora che finalmente ho raggiunto i 60 crediti necessari (sono laureanda specialistica in scienze politiche internazionali) ho scaricato il bando ma non so prooprio come districarmi nelle scelte...sono interessata in modo particolare alle attività di consolato e, forse incoraggiata dai 5 posti a disposizione, mi verrebbe da scegliere londra...è azzardato> immagino sia una sede molto gettonata e mi chiedo se i posti, come purtroppo spesso accade, non siano già assegnati a 5 rccomandati...:( comunque ho un curriculum abbastanza presentabile (una laurea triennale col massimo dei voti, qualche esperienza lavorativa, 2 esperienze di volontariato all'estero, una simulazione della GA dell'ONU a NY, un erasmus di 6 mesi in Norvegia, una certificazione di inglese livello C1)...ma..il curriculum conta davvero> E per quanto riguarda il livello di lingua richiesto> ottimo e fluente a quale grado corrispondono (se parliamo di livelli b1, b2, c1...)>>>
Io studio all'università degli studi di milano...qualcuno che ha già partecipato al bando sa se c'è qualche rimborso> e soprattutto..a quale ufficio bisogna chiederlo!>!>! :P
grazie!

Anna

Ciao,
io ho partecipato al MAE-CRUI e posso darti il mio parere. Innanzitutto, per dei consigli generali sull'esperienza puoi provare a guardare sempre qui le vecchie discussioni, cercando dal motore in alto. Raccomandàti credimi non ce ne sono, per un semplice motivo: i veri raccomandati non hanno bisogno di partecipare ad un bando cosi macchinoso, ma hanno gia i loro contatti (quando ho fatto il mio tirocinio, insieme a noi mae-cruisti si sono poi aggiunti altri tirocinanti, alcuni mi sembravano semplici ragazzi, altre due erano figlie di persone importanti (una di un funzionario internazionale)...etc...
Non ti stanno dando un posto, ma solo un tirocinio, e non sta scritto di fatto da nessuna parte che un ambasciata/consolato debba poter accogliere solo 1 o 5 stagisti...potrebbe accoglierne anche a decine, teoricamente!
Gli aspetti su cui ti conviene riflettere, piuttosto sono altri: 1) questo tirocinio verosimilmente, non ti aprira' nessuna porta lavorativa...magari nel tuo caso specifico, ti sara' utile per arricchire il tuo cv, se magari dopo vorrai iscriverti ad un master prestigioso, o come passarella per ottenere poi un altro stage in organizzazioni internazionali, etc....
2) il CV "conta" nella misura in cui la sede che tu richiedi si dimostra il piu possibile coerente con il percorso di studi e di esperienze da te maturato (te lo dico per esperienza, anche qui: io ho partecipato due volte al bando. La prima volta chiesi una sede lontana, disagiata e con tutta sicurezza poco richiesta, pensando appunto che io studentello di un'universita di provincia non sarei mai stato selezionato....e cosi è stato. La seconda volta, persa ogni speranza, ho scelto una delle sedi piu richieste, per un profilo che pero mi corrispondeva davvero...e lo ottenni!)
3) Parigi, Londra, NY, Madrid, Ginevra, Bruxelles sono le sedi che tutti richiedono. Se esse, da un lato sono "interessanti" per tutta una serie di aspetti, dall'altro è vero che l'opportunità di "fare" qualcosa è ridotta: si potra' magari partecipare da spettatore a qualche grande evento, ma collaborare o imparare a fare, ti dico di no (anche qui, parlo per esperienza diretta). Scegli una sede di "medio" interesse, non una grande e affollata capitale piena di funzionari e tirocinanti ambiziosi e rampanti, ma una sede piu piccola che magari ti permetta di coltivare dei rapporti anche umani che potrebbero tornare utili in futuro (fosse anche solo per avere una lettera di referenze per l'ammissione ad un master).
4)Nella lettera di motivazione cerca di valorizzare quel che hai fatto spiegando perche le tue esperienze e studi (o l'argomento di tesi) sono coerenti con la scelta della sede di tirocinio (penso in tal senso, che l'erasmus in norvegia possa gia costituire un atout se vuoi fare il mae-crui in un paese nordico).

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» è un po' di tempo che penso di partecipare al bando del ministero degli
» esteri...e ora che finalmente ho raggiunto i 60 crediti necessari (sono
» laureanda specialistica in scienze politiche internazionali) ho scaricato
» il bando ma non so prooprio come districarmi nelle scelte...sono
» interessata in modo particolare alle attività di consolato e, forse
» incoraggiata dai 5 posti a disposizione, mi verrebbe da scegliere
» londra...è azzardato> immagino sia una sede molto gettonata e mi chiedo se
» i posti, come purtroppo spesso accade, non siano già assegnati a 5
» rccomandati...:( comunque ho un curriculum abbastanza presentabile (una
» laurea triennale col massimo dei voti, qualche esperienza lavorativa, 2
» esperienze di volontariato all'estero, una simulazione della GA dell'ONU a
» NY, un erasmus di 6 mesi in Norvegia, una certificazione di inglese livello
» C1)...ma..il curriculum conta davvero> E per quanto riguarda il livello di
» lingua richiesto> ottimo e fluente a quale grado corrispondono (se parliamo
» di livelli b1, b2, c1...)>>>
» Io studio all'università degli studi di milano...qualcuno che ha già
» partecipato al bando sa se c'è qualche rimborso> e soprattutto..a quale
» ufficio bisogna chiederlo!>!>! :P
» grazie!
»
» Anna

Aggiungiamo ad anna che non vi è alcun rimborso (di nessun genere).
tp

» Ciao,
» io ho partecipato al MAE-CRUI e posso darti il mio parere. Innanzitutto,
» per dei consigli generali sull'esperienza puoi provare a guardare sempre
» qui le vecchie discussioni, cercando dal motore in alto. Raccomandàti
» credimi non ce ne sono, per un semplice motivo: i veri raccomandati non
» hanno bisogno di partecipare ad un bando cosi macchinoso, ma hanno gia i
» loro contatti (quando ho fatto il mio tirocinio, insieme a noi mae-cruisti
» si sono poi aggiunti altri tirocinanti, alcuni mi sembravano semplici
» ragazzi, altre due erano figlie di persone importanti (una di un
» funzionario internazionale)...etc...
» Non ti stanno dando un posto, ma solo un tirocinio, e non sta scritto di
» fatto da nessuna parte che un ambasciata/consolato debba poter accogliere
» solo 1 o 5 stagisti...potrebbe accoglierne anche a decine, teoricamente!
» Gli aspetti su cui ti conviene riflettere, piuttosto sono altri: 1) questo
» tirocinio verosimilmente, non ti aprira' nessuna porta lavorativa...magari
» nel tuo caso specifico, ti sara' utile per arricchire il tuo cv, se magari
» dopo vorrai iscriverti ad un master prestigioso, o come passarella per
» ottenere poi un altro stage in organizzazioni internazionali, etc....
» 2) il CV "conta" nella misura in cui la sede che tu richiedi si dimostra il
» piu possibile coerente con il percorso di studi e di esperienze da te
» maturato (te lo dico per esperienza, anche qui: io ho partecipato due volte
» al bando. La prima volta chiesi una sede lontana, disagiata e con tutta
» sicurezza poco richiesta, pensando appunto che io studentello di
» un'universita di provincia non sarei mai stato selezionato....e cosi è
» stato. La seconda volta, persa ogni speranza, ho scelto una delle sedi piu
» richieste, per un profilo che pero mi corrispondeva davvero...e lo
» ottenni!)
» 3) Parigi, Londra, NY, Madrid, Ginevra, Bruxelles sono le sedi che tutti
» richiedono. Se esse, da un lato sono "interessanti" per tutta una serie di
» aspetti, dall'altro è vero che l'opportunità di "fare" qualcosa è ridotta:
» si potra' magari partecipare da spettatore a qualche grande evento, ma
» collaborare o imparare a fare, ti dico di no (anche qui, parlo per
» esperienza diretta). Scegli una sede di "medio" interesse, non una grande
» e affollata capitale piena di funzionari e tirocinanti ambiziosi e
» rampanti, ma una sede piu piccola che magari ti permetta di coltivare dei
» rapporti anche umani che potrebbero tornare utili in futuro (fosse anche
» solo per avere una lettera di referenze per l'ammissione ad un master).
» 4)Nella lettera di motivazione cerca di valorizzare quel che hai fatto
» spiegando perche le tue esperienze e studi (o l'argomento di tesi) sono
» coerenti con la scelta della sede di tirocinio (penso in tal senso, che
» l'erasmus in norvegia possa gia costituire un atout se vuoi fare il
» mae-crui in un paese nordico).
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» » è un po' di tempo che penso di partecipare al bando del ministero degli
» » esteri...e ora che finalmente ho raggiunto i 60 crediti necessari (sono
» » laureanda specialistica in scienze politiche internazionali) ho
» scaricato
» » il bando ma non so prooprio come districarmi nelle scelte...sono
» » interessata in modo particolare alle attività di consolato e, forse
» » incoraggiata dai 5 posti a disposizione, mi verrebbe da scegliere
» » londra...è azzardato> immagino sia una sede molto gettonata e mi chiedo
» se
» » i posti, come purtroppo spesso accade, non siano già assegnati a 5
» » rccomandati...:( comunque ho un curriculum abbastanza presentabile (una
» » laurea triennale col massimo dei voti, qualche esperienza lavorativa, 2
» » esperienze di volontariato all'estero, una simulazione della GA dell'ONU
» a
» » NY, un erasmus di 6 mesi in Norvegia, una certificazione di inglese
» livello
» » C1)...ma..il curriculum conta davvero> E per quanto riguarda il livello
» di
» » lingua richiesto> ottimo e fluente a quale grado corrispondono (se
» parliamo
» » di livelli b1, b2, c1...)>>>
» » Io studio all'università degli studi di milano...qualcuno che ha già
» » partecipato al bando sa se c'è qualche rimborso> e soprattutto..a quale
» » ufficio bisogna chiederlo!>!>! :P
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Io ti consiglierei, invece, di fare domanda per Londra (ovviamente se hai la possibilità di mantenerti in una città così cara), perchè il tirocinio di per suo vale VERAMENTE poco al di là di fare un po' di scena sul cv. A questo punto, tanto vale puntare su una sede più importante. Ovviamente il tuo profilo deve combaciare perfettamente con quello richiesto (es.: se chiedessero una conoscenza di base del tedesco e tu non l'avessi mai studiato è chiaro che preferirebbero un candidato che conosce la lingua, anche se il suo cv è globalmente meno valido del tuo).
Riguardo al livello di conoscenza della lingua, il C1 è sicuramente fluente (credo che sia il livello che dovrebbero raggiungere i laureati in lingue).
Buona fortuna:)

Mi riallaccio a quanto chiesto da Anna sulle conoscenze linguistiche: dato che nel form la scala è "fluente-discreto-mediocre-sufficiente" (che poi mediocre andrebbe dopo sufficiente ma vabbè) e i livelli C1 e C2 corrispondono a "fluente", il B2, che in teoria sarebbe un buon livello, corrisponde a "discreto">