Insegnamento (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Patrizia @, giovedì, ottobre 19, 2006, 15:04 (6611 giorni fa)

Salve vorrei aprire una scuola d'italiano per stranieri in una località turistica , qaualcuno pùo darmi delle informazioni su come fare > grazie patrizia

Insegnamento

Inviato da Luisa @, Italia, giovedì, ottobre 19, 2006, 20:49 (6611 giorni fa) @ Patrizia

Guarda io non so come si apre una scuola...ma se hai bisogno di insegnanti sono a tua completa disposizione!;-) sarebbe il mio sogno insegnare italiano agli stranieri!in caso ti mando il mio CV! ciao grazie!:-D


» Salve vorrei aprire una scuola d'italiano per stranieri in una località
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Come aprire una scuola di italiano per stranieri

Inviato da Francesco R. @, venerdì, ottobre 20, 2006, 09:39 (6610 giorni fa) @ Patrizia

» Salve vorrei aprire una scuola d'italiano per stranieri in una località
» turistica , qaualcuno pùo darmi delle informazioni su come fare > grazie
» patrizia

Anzitutto la forma giuridica: associazione (magari di promozione sociale)
non immaginare nemmeno altre forme giuridiche altrimenti diventi scema!
In ogni caso per avviare una scuola:
* non hai bisogno di nessun permesso, nessuna autorizzazione...
* non devi avere nessun tipo di certificazione, titolo di studio o altro (la fama te la guadagni subito sul campo)

se poi sei promozione sociale puoi pure svolgere attività in un qualsiasi locale (anche una abitazione privata): non ascoltare le cazzate ke dicono i dipendenti comunali riguardo alla destinazione d'uso dei locali (commerciale, direzionale), ke sono solo categorie inventate dalle amministrazioni locali per perpetuare il loro potere (cambiando le destinazioni d'uso ad uso ed abuso dei loro amici, mettendo invece i bastoni tra le ruote dei non amici... per amici intendo soprattutto quelli ke gli passano soldi o voti, o scambi di altro tipo).

Insomma, la burocrazia non è assolutamente un problema.
Il problema semmai è quello di svolgere un'attività in modo professionale, capire i propri limiti e prepararsi, studiare, partecipare alle attività della comunità scientifica... insegnare non è uno scherzo (come invece pensavano la maggior parte di quegli insegnanti idioti ke abbiamo tutti incontrato nel nostro cammino... in special modo gli insegnanti di inglese: te lo fanno odiare, poi quando sei grande scopri ke non lo sapevano nemmeno, questi poveretti!).

Ciao, in gamba
Francesco

seminari sulla glotodidattica

Inviato da cibelle @, torino, sabato, febbraio 03, 2007, 19:37 (6504 giorni fa) @ Francesco R.

Salve Francesco,
ho apprezzato molto i suggerimenti che ha dato alla collega, poichè conosco bene ciò di cui parla in quanto presidente di un' associazione culturale che opera nel campo della formazione linguistica.
Concordo che la professionalità nel servizio che si va ad offrire viene prima di tutte le scartoffie e burocrazie varie, e proprio per questo da tempo cerco materiale (riviste, saggistica, siti ecc.) o seminari sulla glottodidattica e formazione in campo linguistico, per aggiornarmi sui nuovi strumenti di insegnamento.
Se puoi tu o altri darmi un suggerimento in proposito, te ne sarei grata.
Cibelle


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» Anzitutto la forma giuridica: associazione (magari di promozione sociale)
» non immaginare nemmeno altre forme giuridiche altrimenti diventi scema!
» In ogni caso per avviare una scuola:
» * non hai bisogno di nessun permesso, nessuna autorizzazione...
» * non devi avere nessun tipo di certificazione, titolo di studio o altro
» (la fama te la guadagni subito sul campo)
»
» se poi sei promozione sociale puoi pure svolgere attività in un qualsiasi
» locale (anche una abitazione privata): non ascoltare le cazzate ke dicono
» i dipendenti comunali riguardo alla destinazione d'uso dei locali
» (commerciale, direzionale), ke sono solo categorie inventate dalle
» amministrazioni locali per perpetuare il loro potere (cambiando le
» destinazioni d'uso ad uso ed abuso dei loro amici, mettendo invece i
» bastoni tra le ruote dei non amici... per amici intendo soprattutto quelli
» ke gli passano soldi o voti, o scambi di altro tipo).
»
» Insomma, la burocrazia non è assolutamente un problema.
» Il problema semmai è quello di svolgere un'attività in modo professionale,
» capire i propri limiti e prepararsi, studiare, partecipare alle attività
» della comunità scientifica... insegnare non è uno scherzo (come invece
» pensavano la maggior parte di quegli insegnanti idioti ke abbiamo tutti
» incontrato nel nostro cammino... in special modo gli insegnanti di
» inglese: te lo fanno odiare, poi quando sei grande scopri ke non lo
» sapevano nemmeno, questi poveretti!).
»
» Ciao, in gamba
» Francesco

Come aprire una scuola di italiano per stranieri

Inviato da Alessandra @, lunedì, dicembre 01, 2008, 10:47 (5837 giorni fa) @ Francesco R.

Ciao Francesco,

prendo spunto dalla mail di Patrizia riguardante l'apertura di una scuola di italiano per stranieri. io ho insegnato per diversi anni italiano in Germania, presso una scuola pubblica e presso diverse scuole private (quindi ad adulti e piccini).
Ora vivo da qualche anno di nuovo in Italia ma non mi abbandona il desiderio di aprire una scuola per stranieri in Liguria.
Potresti darmi qualche suggerimento ulteriore>
Ti ringrazio tantissimo in anticipo
Alessandra

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» non immaginare nemmeno altre forme giuridiche altrimenti diventi scema!
» In ogni caso per avviare una scuola:
» * non hai bisogno di nessun permesso, nessuna autorizzazione...
» * non devi avere nessun tipo di certificazione, titolo di studio o altro
» (la fama te la guadagni subito sul campo)
»
» se poi sei promozione sociale puoi pure svolgere attività in un qualsiasi
» locale (anche una abitazione privata): non ascoltare le cazzate ke dicono
» i dipendenti comunali riguardo alla destinazione d'uso dei locali
» (commerciale, direzionale), ke sono solo categorie inventate dalle
» amministrazioni locali per perpetuare il loro potere (cambiando le
» destinazioni d'uso ad uso ed abuso dei loro amici, mettendo invece i
» bastoni tra le ruote dei non amici... per amici intendo soprattutto quelli
» ke gli passano soldi o voti, o scambi di altro tipo).
»
» Insomma, la burocrazia non è assolutamente un problema.
» Il problema semmai è quello di svolgere un'attività in modo professionale,
» capire i propri limiti e prepararsi, studiare, partecipare alle attività
» della comunità scientifica... insegnare non è uno scherzo (come invece
» pensavano la maggior parte di quegli insegnanti idioti ke abbiamo tutti
» incontrato nel nostro cammino... in special modo gli insegnanti di
» inglese: te lo fanno odiare, poi quando sei grande scopri ke non lo
» sapevano nemmeno, questi poveretti!).
»
» Ciao, in gamba
» Francesco

Come aprire una scuola di italiano per stranieri

Inviato da Luigia @, mercoledì, agosto 26, 2009, 18:37 (5569 giorni fa) @ Francesco R.

Salve a tutti,
grazie per i preziosi suggerimenti.
Ho un quesito da porvi: dal momento che l'associazione di promozione sociale non può avere fini di lucro e io insegnerei italiano non certo per la gloria, qualcuno di voi mi saprebbe dire come aggirare l'ostacolo>
grazie a tutti
Luigia:-)


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» non immaginare nemmeno altre forme giuridiche altrimenti diventi scema!
» In ogni caso per avviare una scuola:
» * non hai bisogno di nessun permesso, nessuna autorizzazione...
» * non devi avere nessun tipo di certificazione, titolo di studio o altro
» (la fama te la guadagni subito sul campo)
»
» se poi sei promozione sociale puoi pure svolgere attività in un qualsiasi
» locale (anche una abitazione privata): non ascoltare le cazzate ke dicono
» i dipendenti comunali riguardo alla destinazione d'uso dei locali
» (commerciale, direzionale), ke sono solo categorie inventate dalle
» amministrazioni locali per perpetuare il loro potere (cambiando le
» destinazioni d'uso ad uso ed abuso dei loro amici, mettendo invece i
» bastoni tra le ruote dei non amici... per amici intendo soprattutto quelli
» ke gli passano soldi o voti, o scambi di altro tipo).
»
» Insomma, la burocrazia non è assolutamente un problema.
» Il problema semmai è quello di svolgere un'attività in modo professionale,
» capire i propri limiti e prepararsi, studiare, partecipare alle attività
» della comunità scientifica... insegnare non è uno scherzo (come invece
» pensavano la maggior parte di quegli insegnanti idioti ke abbiamo tutti
» incontrato nel nostro cammino... in special modo gli insegnanti di
» inglese: te lo fanno odiare, poi quando sei grande scopri ke non lo
» sapevano nemmeno, questi poveretti!).
»
» Ciao, in gamba
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Come aprire una scuola di italiano per stranieri

Inviato da maddalena @, brindisi, giovedì, novembre 05, 2009, 16:55 (5498 giorni fa) @ Luigia

» Salve a tutti,
ho anche io una domanda,nn solo riguardo alla questione dell'ass.che come sappiamo nn deve avere fini di lucro ma poi come si fa per essere sede d'esame celi .

» grazie per i preziosi suggerimenti.
» Ho un quesito da porvi: dal momento che l'associazione di promozione
» sociale non può avere fini di lucro e io insegnerei italiano non certo per
» la gloria, qualcuno di voi mi saprebbe dire come aggirare l'ostacolo>
» grazie a tutti
» Luigia:-)
»
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» » » Salve vorrei aprire una scuola d'italiano per stranieri in una
» località
» » » turistica , qaualcuno pùo darmi delle informazioni su come fare >
» » grazie
» » » patrizia
» »
» » Anzitutto la forma giuridica: associazione (magari di promozione
» sociale)
» » non immaginare nemmeno altre forme giuridiche altrimenti diventi scema!
» » In ogni caso per avviare una scuola:
» » * non hai bisogno di nessun permesso, nessuna autorizzazione...
» » * non devi avere nessun tipo di certificazione, titolo di studio o
» altro
» » (la fama te la guadagni subito sul campo)
» »
» » se poi sei promozione sociale puoi pure svolgere attività in un
» qualsiasi
» » locale (anche una abitazione privata): non ascoltare le cazzate ke
» dicono
» » i dipendenti comunali riguardo alla destinazione d'uso dei locali
» » (commerciale, direzionale), ke sono solo categorie inventate dalle
» » amministrazioni locali per perpetuare il loro potere (cambiando le
» » destinazioni d'uso ad uso ed abuso dei loro amici, mettendo invece i
» » bastoni tra le ruote dei non amici... per amici intendo soprattutto
» quelli
» » ke gli passano soldi o voti, o scambi di altro tipo).
» »
» » Insomma, la burocrazia non è assolutamente un problema.
» » Il problema semmai è quello di svolgere un'attività in modo
» professionale,
» » capire i propri limiti e prepararsi, studiare, partecipare alle
» attività
» » della comunità scientifica... insegnare non è uno scherzo (come invece
» » pensavano la maggior parte di quegli insegnanti idioti ke abbiamo tutti
» » incontrato nel nostro cammino... in special modo gli insegnanti di
» » inglese: te lo fanno odiare, poi quando sei grande scopri ke non lo
» » sapevano nemmeno, questi poveretti!).
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» » Ciao, in gamba
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Insegnamento

Inviato da Chia @, Sestri Levante, giovedì, aprile 12, 2012, 12:58 (4609 giorni fa) @ Patrizia

Ciao a tutti, mi chiamo Chiara e vorrei aprire una scuola di lingua italiana per stranieri a Sestri Levante, la mia città. Qualcuno sarebbe interessato al mio stesso progetto> grazie e un saluto, Chiara

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