Ciao a tutti, sono laureata in lingue e letterature straniere, stò pensando di seguire un master/corso di perfezionamento in didattica dell'italiano L2, qualcuno di voi l'ha seguito> l'ha trovato utile> ha trovato lavoro presso enti o istituzioni> è rimasto soddisfatto degli sbocchi occupazionali> C'è qualcuno che ha seguito questo tipo di percorso formativo e che attualmente lavora come insegnante di italiano L2>> Please help me )

» Ciao a tutti, sono laureata in lingue e letterature straniere, stò pensando
» di seguire un master/corso di perfezionamento in didattica dell'italiano
» L2, qualcuno di voi l'ha seguito> l'ha trovato utile> ha trovato lavoro
» presso enti o istituzioni> è rimasto soddisfatto degli sbocchi
» occupazionali> C'è qualcuno che ha seguito questo tipo di percorso
» formativo e che attualmente lavora come insegnante di italiano L2>> Please
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Ciao! Non per demoralizzarti ma se leggi vecchi post ti renderai conto di quanto sia inutile iscriversi a master di didattica dell'italiano L2. Gli sbocchi sono pressoché inesistenti: non avresti accesso alle graduatorie e nessuna corsia preferenziale per insegnare all'estero. A livello formativo ok, magari ne ricaveresti qualcosa. In bocca al lupo!

Akeel

Ditto, non ci si abilita in Italia come L2, non ci sono concorsi specifici e associazioni e amministrazioni locali pescano dalle graduatorie di italiano.Quindi ai fini lavorativi e' abbastanza inutile.
Se vuoi insegnare all'estero abilitati all'estero (PGCE, LERHAMT; CAPES). Se vuoi insegnare in Italia cerca di entrare al TFA. Piuttosto passa un anno all'estero a perfezionare una lingua in attesa delle prossime prove, ma i master e tutte le specializzaioni L2 servono come preparazione personale ma non per lavorare.Trovi molte testimonianze su questo forum.

come scritto in un altro post, non molto tempo fa, concordo con quanto ti hanno detto gli altri.
per esperienza diretta: il master ti può servire come preparazione teorica personale, soprattutto se, come me, non hai fatto molto di glottologia, didattica e simil all'università. quanto alla preparazione pratica (ie. esperienze in classe), nel mio caso (MI) è stata scarsissima.
a livello di opportunità lavorative, il master di per sé pesa molto molto poco. contano di più le conoscenze che hai: io vedo tantissimi che insegnano italiano agli immigrati senza alcuna formazione in L2, ma perché, per una ragione o l'altra, erano già "nel giro".
come dice Madda, ti conviene investire in altro.
sadie

Pur partendo dal presupposto che il Master in italiano L2 non apra le porte del mondo del lavoro in questa direzione, secondo voi non è comunque utile (ad esempio, per maturare qualche ulteriore punto in caso di concorsi pubblici o Tfa)> Ritengo che, a differenza del ditals, è in ogni caso un titolo accademico ulteriore che deve essere riconosciuto. Che ne pensate>

Se la scelta e' fra passare un anno a spasso o a prepararae il ditals , allora meglio mettere qualche punto in tasca.Mi sembra comunque un modo poco proficuo per spender tempo e soldi.Ovviamente pero' ognuno si fa i propri conti. Quello che e' importante sapere e' che gli sbandierati sbocchi lavorativi non esistono.

Allora il master da diritto ad eventuali punti in più ai concorsi pubblici tipo tfa> questa cosa è sicura> Grazie!

No, per quello che ne so io, ma non sono un'esperta, il TFA avere il master non fa differenza.Contano i crediti formativi e le varie prove di ingresso. Il vantaggio potrebbe essere quando ti presenti a un concorso per titoli ed esami conta, mi pare 0,5 punti, un vantaggio, ma comunque nulla che cambi la vita di solito.

mi riferisco ovviamente alle tabelle valutazione titoli del concorso per insegnanti prossimo venturo...il ditalsII conta 0,25. Per darti i parametri il CeClil viene valutato 1 punto.