DITALS (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da kwisatzhaderach, giovedì, novembre 15, 2012, 12:34 (4391 giorni fa)

Salve a tutti!
Sono un trentunenne della provincia di Napoli, laureato in Scienze Politiche e di recente capitato sulla pagina della Scuola Porta d'Oriente di Otranto, che propone corsi di formazione per il conseguimento della certificazione DITALS di I e II livello.
Poichè ho il desiderio di trasferirmi negli Stati Uniti, dove ho parenti e dove l'italiano sembra una lingua la cui diffusione è in crescita, sono interessato a questo tipo di certificazione.
Prima dell'iscrizione vorrei però capirne l'utilità pratica. Insegnare in una scuola privata mi va bene, ma con il DITALS quali possibilità ho in più di essere scelto> Inoltre, con il DITALS è possibile lavorare come lettore di testi italiani presso università estere>
Non ho esperienze pregresse nell'insegnamento, e vorrei cercare qualche impiego come madrelingua italiana, sempre negli Stati Uniti. Per queste il DITALS serve> Purtroppo in Italia c'è poco da fare, la mia laurea è inutile, ed ho bisogno di corsi alternativi alla laurea per aprirmi opportunità.
Che mi suggerite>
Saluti!

DITALS

Inviato da virgh @, giovedì, novembre 15, 2012, 13:18 (4391 giorni fa) @ kwisatzhaderach

» Salve a tutti!
» Sono un trentunenne della provincia di Napoli, laureato in Scienze
» Politiche e di recente capitato sulla pagina della Scuola Porta d'Oriente
» di Otranto, che propone corsi di formazione per il conseguimento della
» certificazione DITALS di I e II livello.
» Poichè ho il desiderio di trasferirmi negli Stati Uniti, dove ho parenti e
» dove l'italiano sembra una lingua la cui diffusione è in crescita, sono
» interessato a questo tipo di certificazione.
» Prima dell'iscrizione vorrei però capirne l'utilità pratica. Insegnare in
» una scuola privata mi va bene, ma con il DITALS quali possibilità ho in più
» di essere scelto> Inoltre, con il DITALS è possibile lavorare come lettore
» di testi italiani presso università estere>
» Non ho esperienze pregresse nell'insegnamento, e vorrei cercare qualche
» impiego come madrelingua italiana, sempre negli Stati Uniti. Per queste il
» DITALS serve> Purtroppo in Italia c'è poco da fare, la mia laurea è
» inutile, ed ho bisogno di corsi alternativi alla laurea per aprirmi
» opportunità.
» Che mi suggerite>
» Saluti!

Caro kwisatzhaderach,
non so se tu abbia già dato un'occhiata a questo forum o ad altre pagine di offerte e reclutamento insegnanti.
Faccio un piccolo riassunto per punti:
1) DITALS è una certificazione di COMPETENZA nell'insegnamento della lingua italiana a stranieri. Questo significa che per ottenerla si debba essere competenti, e quindi avere già esperienza. Negli ultimi anni sempre più persone ne fanno richiesta, proprio per questo per garantire ai partecipanti di ottenere il numero di ore di insegnamento previste per poter accedere all'esame le scuole offrono possibilità di tirocinio. Questo (purtroppo) spesso si traduce in ore di insegnamento non retribuite. Per fortuna esistono scuole serie, non conosco la Porta d'Oriente nello specifico, dovresti cercare di raccogliere informazioni lì in zona da altre persona che l'abbiano frequentata.
2) La certificazione DITALS, proprio perché è un certificato che si ottiene dopo un esame di qualche ora non è un titolo universitario. E' un titolo (così lo chiamano) "culturale", cioè un titolo che puoi mettere nel curriculum e ti dà qualche chance in più nelle scuole (attenzione!) PRIVATE.
3) Per fare il lettore DI LINGUA nelle università (ma suppongo che anche i tuoi parenti negli USA potranno informarsi presso le loro istituzioni accademiche e confermartelo) straniere c'è bisogno di essere degli specialisti in quella lingua: madrelingua, con laurea specifica (Lettere, Linguistica, Italianista etc) sia triennale che specialistica. Spesso le università richiedono anche un PHD (sarebbe un Dottorato di ricerca) sempre in quell'ambito. Lo so che in giro si sente di "quello" o "quella" che "l'hanno preso/a solo perché era l'unico italiano in giro ed era laureato in economia". Queste (quando sono vere) sono eccezioni, non la regola.
Un lettore all'università non passa la lezione a leggere articoli nella propria lingua (questo qualsiasi madrelingua potrebbe farlo) ma deve organizzare dei corsi specifici, spesso sul cinema, sulla cultura, sulla politica, sulla letteratura, sulla storia dell'arte, sulla storia o su un determinato periodo storico. Essendo corsi UNIVERSITARI, è naturalmente richiesta una competenza accademica in quelle materie.
4) Molti italiani ogni anno si iscrivono a Lettere e conseguono la DITALS (o certificazioni simili), altri (almeno un centinaio ogni anno) si iscrivono a Master in insegnamento dell'italiano/didattica/linguistica, molti si fidanzano/sposano/mettono su famiglia in altri Paesi dove si inseriscono in un ambiente e cercano di far fruttare le proprie competenze e titoli. La concorrenza all'estero è agguerrita tanto e quanto in Italia.
5)Dici "insegnare in una scuola privata mi va bene", ma ti sei informato di quanto pagano le scuole private all'ora> Potresti trovarti a fare due o tre ore alla settimana.
6) Trasferirsi all'estero è stimolante ma richiede molti SACRIFICI. Prima di trovare il lavoro che si cerca può passare molto tempo, ci vuole una conoscenza avanzata della lingua (nel tuo caso inglese, non basta quello scolastico) e molti risparmi o una buona rete di conoscenze che possano aiutare nei momenti di difficoltà.

Tutto questo non è per scoraggiarti, ma per aiutarti a fare una scelta consapevole.


PS: Chiedi consigli, se mi posso permettere di dartene uno: sei italiano, vieni da una città ammirata nel mondo per molte cose ma famosa soprattutto per la cucina. Hai parenti ed amici negli USA: perché non investire in un corso di panificazione/pasticceria/alta cucina...> Magari anche solo agli inizi può aprire molte porte, pensaci. (Non prenderlo come un insulto, davvero!)


Infine, una curiosità del tutto personale, alla quale puoi anche non rispondere. Ma quando hai deciso di laurearti in Scienze politiche, a quale tipo di lavoro aspiravi>

DITALS

Inviato da Madda, giovedì, novembre 15, 2012, 14:25 (4391 giorni fa) @ virgh

Il problema in US sara' il visto di lavoro. I tuoi parenti sicuramente ti spiegheranno che non basta il visto turistico.
Qualche ora in una scuola privata in US la trovi SE hai il permesso di lavoro.Questo non significa guadagnarci da vivere.
Piu' importante del ditals, che come ti hanno detto e' una certificazione culturale, studia bene l'inglese.Immigrare, soprattutto fuori dalla EU richiede un po' di preparazione e tanta fortuna.

DITALS

Inviato da kwisatzhaderach, venerdì, novembre 16, 2012, 11:04 (4390 giorni fa) @ virgh

» » Salve a tutti!
» » Sono un trentunenne della provincia di Napoli, laureato in Scienze
» » Politiche e di recente capitato sulla pagina della Scuola Porta
» d'Oriente
» » di Otranto, che propone corsi di formazione per il conseguimento della
» » certificazione DITALS di I e II livello.
» » Poichè ho il desiderio di trasferirmi negli Stati Uniti, dove ho parenti
» e
» » dove l'italiano sembra una lingua la cui diffusione è in crescita, sono
» » interessato a questo tipo di certificazione.
» » Prima dell'iscrizione vorrei però capirne l'utilità pratica. Insegnare
» in
» » una scuola privata mi va bene, ma con il DITALS quali possibilità ho in
» più
» » di essere scelto> Inoltre, con il DITALS è possibile lavorare come
» lettore
» » di testi italiani presso università estere>
» » Non ho esperienze pregresse nell'insegnamento, e vorrei cercare qualche
» » impiego come madrelingua italiana, sempre negli Stati Uniti. Per queste
» il
» » DITALS serve> Purtroppo in Italia c'è poco da fare, la mia laurea è
» » inutile, ed ho bisogno di corsi alternativi alla laurea per aprirmi
» » opportunità.
» » Che mi suggerite>
» » Saluti!
»
»
»
» Caro kwisatzhaderach,
» non so se tu abbia già dato un'occhiata a questo forum o ad altre pagine di
» offerte e reclutamento insegnanti.
» Faccio un piccolo riassunto per punti:
» 1) DITALS è una certificazione di COMPETENZA nell'insegnamento della lingua
» italiana a stranieri. Questo significa che per ottenerla si debba essere
» competenti, e quindi avere già esperienza. Negli ultimi anni sempre più
» persone ne fanno richiesta, proprio per questo per garantire ai
» partecipanti di ottenere il numero di ore di insegnamento previste per
» poter accedere all'esame le scuole offrono possibilità di tirocinio. Questo
» (purtroppo) spesso si traduce in ore di insegnamento non retribuite. Per
» fortuna esistono scuole serie, non conosco la Porta d'Oriente nello
» specifico, dovresti cercare di raccogliere informazioni lì in zona da altre
» persona che l'abbiano frequentata.
» 2) La certificazione DITALS, proprio perché è un certificato che si ottiene
» dopo un esame di qualche ora non è un titolo universitario. E' un titolo
» (così lo chiamano) "culturale", cioè un titolo che puoi mettere nel
» curriculum e ti dà qualche chance in più nelle scuole (attenzione!)
» PRIVATE.
» 3) Per fare il lettore DI LINGUA nelle università (ma suppongo che anche i
» tuoi parenti negli USA potranno informarsi presso le loro istituzioni
» accademiche e confermartelo) straniere c'è bisogno di essere degli
» specialisti in quella lingua: madrelingua, con laurea specifica (Lettere,
» Linguistica, Italianista etc) sia triennale che specialistica. Spesso le
» università richiedono anche un PHD (sarebbe un Dottorato di ricerca) sempre
» in quell'ambito. Lo so che in giro si sente di "quello" o "quella" che
» "l'hanno preso/a solo perché era l'unico italiano in giro ed era laureato
» in economia". Queste (quando sono vere) sono eccezioni, non la regola.
» Un lettore all'università non passa la lezione a leggere articoli nella
» propria lingua (questo qualsiasi madrelingua potrebbe farlo) ma deve
» organizzare dei corsi specifici, spesso sul cinema, sulla cultura, sulla
» politica, sulla letteratura, sulla storia dell'arte, sulla storia o su un
» determinato periodo storico. Essendo corsi UNIVERSITARI, è naturalmente
» richiesta una competenza accademica in quelle materie.
» 4) Molti italiani ogni anno si iscrivono a Lettere e conseguono la DITALS
» (o certificazioni simili), altri (almeno un centinaio ogni anno) si
» iscrivono a Master in insegnamento dell'italiano/didattica/linguistica,
» molti si fidanzano/sposano/mettono su famiglia in altri Paesi dove si
» inseriscono in un ambiente e cercano di far fruttare le proprie competenze
» e titoli. La concorrenza all'estero è agguerrita tanto e quanto in Italia.
» 5)Dici "insegnare in una scuola privata mi va bene", ma ti sei informato di
» quanto pagano le scuole private all'ora> Potresti trovarti a fare due o tre
» ore alla settimana.
» 6) Trasferirsi all'estero è stimolante ma richiede molti SACRIFICI. Prima
» di trovare il lavoro che si cerca può passare molto tempo, ci vuole una
» conoscenza avanzata della lingua (nel tuo caso inglese, non basta quello
» scolastico) e molti risparmi o una buona rete di conoscenze che possano
» aiutare nei momenti di difficoltà.
»
»
»
» Tutto questo non è per scoraggiarti, ma per aiutarti a fare una scelta
» consapevole.
»
»
» PS: Chiedi consigli, se mi posso permettere di dartene uno: sei italiano,
» vieni da una città ammirata nel mondo per molte cose ma famosa soprattutto
» per la cucina. Hai parenti ed amici negli USA: perché non investire in un
» corso di panificazione/pasticceria/alta cucina...> Magari anche solo agli
» inizi può aprire molte porte, pensaci. (Non prenderlo come un insulto,
» davvero!)
»
»
» Infine, una curiosità del tutto personale, alla quale puoi anche non
» rispondere. Ma quando hai deciso di laurearti in Scienze politiche, a quale
» tipo di lavoro aspiravi>


Ringrazio per il consiglio.
Sull'inglese non ho problemi. Ho conseguito il Toefl a marzo e mastico bene la lingua. Il mio livello è un B2 avanzato, e colloquiando con i miei parenti via facebook e anche via telefono, non ho mai avuto problemi. In più ci sono stato per anni in vacanza e parlo inglese in maniera sufficiente da vivere sul posto.
Al tempo scelsi Scienze Politiche perchè intendevo seguire la carriera diplomatica, la quale resta soggetta a concorso e quindi dà zero certezze. Potrei anche non superare il concorso e perdere altro rempo. Ad ogni modo, la scelsi anche perchè volevo obbligarmi a viaggiare a tutti i costi. Poi, con il tempo, è subentrato anche il desiderio di cambiare vita.
Sul Ditals ci sono arrivato cercando opportunità di lavoro negli Usa per italiani: moltissimi cercano insegnanti madrelingua, ed avendo studiato per mesi al British con insegnanti madrelingua, ho pensato che funzionasse allo stesso modo anche negli USA con la lingua italiana (anche se ovviamente in misura minore).
Per quanto concerne l'attività gastronomica, magari! Mi piacerebbe, ma per ora sono temporaneamente disoccupato (anzi, collaboro con una agenzia di assicurazioni che paga a contratti) e non ho fondi. Ho bisogno dell'aiuto familiare, che pure ci sarebbe, ma sul piano alimentare sono restii. La domanda che mi fanno è: che hai studiato a fare> La mia risposta: ora voglio cambiare vita. Quando mi iscrissi avevo altre idee....:-)

DITALS

Inviato da Madda, venerdì, novembre 16, 2012, 12:14 (4390 giorni fa) @ kwisatzhaderach

La tua e' una situazione comune a molti e trovo ottimo che tu cerchi una strada alternativa, fai bene. Comunque il problema come ti ho detto e' aggiustare la cosa col visto. Infatti per quanto ci sia richiesta di madrelingua pochissimi datori di lavoro si occupano del visto.

DITALS

Inviato da Amélie @, martedì, novembre 27, 2012, 23:24 (4379 giorni fa) @ kwisatzhaderach

Ciao!
Io ho conseguito il Ditals di II livello a Otranto posso, quindi, consigliarti su questo tipo di certificazione e sulla sua utilità.
Innanzitutto posso subito dirti che il Ditals, di qualunque livello esso sia, non è riconosciuto all'estero. In paesi europei come Francia, Belgio e GB,in cui sono stata e presentato CV, nessuno di questi lo conosceva. Non è come le certificazioni linguistiche che sono riconosciute a livello internazionale (Toefl, Delf o Dele, ecc..)
Quello dell'insegnamento dell'italiano L2 è un percorso contorto, una piccola cerchia. Molti non sanno neppure della sua esistenza come disciplina, e se, per caso, trovi qualcuno che ne ha almeno sentito parlare, è un ambito molto sottovalutato. Tra gli stessi insegnanti della scuola primaria e secondaria, beh, non tutti sanno che non spetta all'insegnante/prof. di italiano insegnare la Lingua seconda agli stranieri, che esistono tecniche specifiche per questo tipo di insegnamento, che i bisogni degli apprendenti sono diversi!Per lavorare all'estero negli IC non è sufficiente un Ditals, ma ti richiedono master, esperienza pregressa, ecc..(oltre che vivere da un anno nello stesso paese).
Insomma, a voler tirare le conclusioni, ho speso un botto di soldi per questa certficazione, il corso, l'esame (devi studiare un bel po') per sapere che, le scuole, per insegnare nei CTP, attingono dalle graduatorie di Istituto (devi essere un insegnante) dei docenti di Italiano o, addirittura, danno delle ore 'aggiuntive' per il completamento delle ore di cattedra settimanali ai docenti, appunto, di italiano.
Consiglio: vai ad Otranto perchè è bellissima ma per il Ditals la spesa non vale l'impresa! ;) Good luck!

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Sito realizzato grazie ad aiuto dello staff del Buenaventura, circolo culturale di Castelfranco Veneto
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