Chi non e' di ruolo e non ha una cattedra e' un precario. Fra questi ci sono gli abilitati tramite concorso o SISS e i non abilitati di terza fascia.
Lo stipendio come per tutti in ingresso e' sui 1200 Euro mensili se si lavora a tempo pieno(dipende poi da famigliari a carico ecc..).
Il problema dei precari e' insegnare con continuita', nel senso che potresti insegnare 15 giorni in un anno, oppure avere una supplenza annuale.

» ciao a tutti,
» ho una domanda da fare, grazie a chi vorrà rispondermi: cosa vuol dire
» esattamente insegnare da precario> quanto cambia lo stipendio rispetto al
» ruolo e quali diritti si hanno> (ferie, maternità...) e poi domandona da
» quiz: ma le vacanze d'estate non sono retribuite per niente>
» alessia

Cara Alessia,

quando si viene immessi in ruolo lo stipendio è uguale a quello che percepivi da precario. Per farti riconoscere gli scatti di anzianità, devi fare domanda e ti verranno pagati anche gli arretrati.
Tuttavia, i primi anni di pre-ruolo non vengono riconosciuti, quindi non contano ai fini del calcolo dell'anzianità.
Recentemente, inoltre, sono stati introdotti i gradoni, quindi gli scatti, e i conseguenti aumenti dello stipendio, procederanno molto più lentamente.
Il processo di pagamento degli arretrati è lungo e tortuoso: conosco molti colleghi che hanno atteso anni prima di riceverli (quindi, nel frattempo, hanno lavorato come docenti di ruolo con lo stesso stipendio dei precari).

» ciao a tutti,
» ho una domanda da fare, grazie a chi vorrà rispondermi: cosa vuol dire
» esattamente insegnare da precario> quanto cambia lo stipendio rispetto al
» ruolo e quali diritti si hanno> (ferie, maternità...) e poi domandona da
» quiz: ma le vacanze d'estate non sono retribuite per niente>
» alessia

precari sono tutti gli insegnanti che non hanno la cattedra, abilitati e non. Lo stipendio, come ti hanno detto, è uguale a quello degli insegnanti di ruolo, però se vieni pagato dalla scuola e non dal ministero (il ministero paga soltanto supplenze annuali e maternità) alcune voci dello stipendio non sono presenti e quindi è inferiore. Inoltre se sei di ruolo hai la cattedra completa, se sei precario raramente fai le 18 ore settimanali previste. Lo stipendio si riduce in proporzione, a volte fai supplenze di 3 ore per un totale di 300 euro. Non ci sono più ferie pagate, se le usi o non le usi è lo stesso, le malattie sono pagate (tutte se vieni chiamato dalle graduatorie ad esaurimento, fino a 30 giorni all'anno se vieni chiamato dalle graduatorie d'istituto e al 31esimo giorni sei automaticamente licenziato). Non esistono vacanze estive e spesso neanche quelle natalizie perchè ti scade il contratto. Ad es ti fanno un contratto fino al 23 dicembre e un altro dall'8 gennaio, quindi zero stipendio durante le vacanze.
Questo lavoro lo si fa per passione, non certo per i soldi. Ahimè!