Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo) (Altro)

Inviato da valentina, venerdì, novembre 10, 2006, 23:39 (6589 giorni fa)

Ciao a tutti,
sono una laureanda in Lettere (triennale in Letterature comparate), e non appena conseguita la laurea vorrei andare negli Uk, in particolar modo a Londra, per cercare di continuare lì gli studi, ma vorrei sapere quanto il mio titolo di studio potrebbe aver peso e quanto, continuando gli studi in Letteratura, sia possibile trovare un impiego soddisfacente.
Mi rivolgo soprattutto a chi è all'estero, sia negli UK sia in altri stati europei: è possibile sperare di trovare un lavoro attinente agli studi umanistici, o è ormai un'utopia>
Ci sono stati come Svezia, Finlandia che pur senza una conoscenza della lingua locale permettono un inserimento lavorativo>
Ringrazio tutti per l'attenzione.
Valentina.

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da pima, martedì, novembre 14, 2006, 16:44 (6585 giorni fa) @ valentina

In Uk fare l'insegnate di Italiano per centri privati non e' dificilissimo. Bisogna mandare CV a tappeto e iniziare da poche ore per fare esperienza, poi si entra nel network e si riesce a fare molto...pero l'inglese bisogna saperlo abbastanza bene.

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da valentina, martedì, novembre 14, 2006, 17:41 (6585 giorni fa) @ pima

Grazie Pima!
E sottintesa la conoscenza dell'inglese, che tu sappia c'è possibilità di inserirsi anche in un ambito attinente all'editoria e alla letteratura> Nel senso: c'è richiesta lavorativa o c'è saturazione come in Italia>
Ti ringrazio
Valentina

Laurea ...precisazione per valentina

Inviato da perugino, martedì, novembre 14, 2006, 21:57 (6585 giorni fa) @ pima

in UK... è singolare (united Kingdom of...) non NEGLI UK! Buona fortuna per l'UK;-)
» In Uk fare l'insegnate di Italiano per centri privati non e' dificilissimo.
» Bisogna mandare CV a tappeto e iniziare da poche ore per fare esperienza,
» poi si entra nel network e si riesce a fare molto...pero l'inglese bisogna
» saperlo abbastanza bene.

Laurea ...precisazione per valentina

Inviato da valentina, mercoledì, novembre 15, 2006, 16:25 (6584 giorni fa) @ perugino

Grazie Perugino, non ci avevo fatto caso :)

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da Matteo71, mercoledì, novembre 15, 2006, 13:14 (6584 giorni fa) @ valentina

» Ciao a tutti,
» sono una laureanda in Lettere (triennale in Letterature comparate), e non
» appena conseguita la laurea vorrei andare negli Uk, in particolar modo a
» Londra, per cercare di continuare lì gli studi, ma vorrei sapere quanto il
» mio titolo di studio potrebbe aver peso e quanto, continuando gli studi in
» Letteratura, sia possibile trovare un impiego soddisfacente.
» Mi rivolgo soprattutto a chi è all'estero, sia negli UK sia in altri stati
» europei: è possibile sperare di trovare un lavoro attinente agli studi
» umanistici, o è ormai un'utopia>
» Ci sono stati come Svezia, Finlandia che pur senza una conoscenza della
» lingua locale permettono un inserimento lavorativo>
» Ringrazio tutti per l'attenzione.
» Valentina.


In UK l'italiano nn e' molto insegnato e cmq deve essere affiancato da un'altra lingua straniera. La maggior parte delle scuole superiori richiedono insegnanti con conoscenza di due lingue. Quindi, nelle scuole superiori non hai nessuna possibilita' di essere assunto, anche se hai la qualifica di insegnante, a meno che tu nn parli una lingua tra francese, tedesco e lo spagnolo.

Nei colleges privati (ho insegnato per 3 anni) la paga e' abb. alta, ma ti pagano solo x 36 settimane, poi ti attacchi.......Per essere assunti a volte nn e' richiesta neanche la laurea, basta essere madrelingua, ma devi avere i seguenti requisiti:

- Esperienza nel campo dell'insegnamento: se hai avuto esperienza SOLO in Italia, ok, ma ti fanno cominciare gradualmente, tipo 4-5 ore a settimana.

- Buona presentazione del curriculum, dettagliata e completa di almeno due referenze. Se queste sono entrambi italiane, beh, e' molto meno probabile che ti chiamino. Io direi di cominciare come supplente, in modo tale da farsi delle referenze.

- Conoscenza dell'inglese: se insegni agli adulti, va bene anche un livello medio-basso. Se insegni ai ragazzi 14-18 anni e' richiesta un'ottima conoscenza della lingua e esperienza nel campo.

- Ambientamento: quando parlo di questo punto, tutti lo sottovalutano. Eppure ho visto decine di stranieri (italiani soprattutto) lasciare UK per l'impatto culturale, tremendo, che hanno avuto: alimentazione scadente, clima pessimo, socievolezza degli inglesi ZERO, vita accademica stressante: si comincia alle 8.30 e si finisce alle 16.00, ma almeno nn c'e' scuola il sabato (fiuuuu)! Ecco perche' si guadagna di piu!! Rapporto con gli adolescenti traumatico: il piu' delle volte sono maleducatissimi e, questo e' il bello, non possono essere sgridati, non puoi sfornare frasi ironiche o sfotto'....insomma ti devi stare, devi mantenere la calma, ricordare loro l'educazione e, se proprio non la smettono, riportare....riportare.....riportare: gli inglesi riportano tutto: persino se una mosca gironzola e disturba la classe. Sono sempre impegnati a compilare moduli, forms etc....!

Non voglio scoraggiarti, ma e' dura!

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da valentina, mercoledì, novembre 15, 2006, 16:28 (6584 giorni fa) @ Matteo71

Grazie Matteo per le tue informazioni.
Immagino sia dura sì, innanzitutto per l'impatto culturale di cui parli, che io non voglio sottovalutare, però credo che a volte la determinazione verso qualcosa conti di più. Almeno lo spero!

Ma qualcuno potrebbe darmi informazioni che evincano un attimo dal campo prettamente didattico>

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da pima, venerdì, novembre 17, 2006, 16:26 (6582 giorni fa) @ valentina

Ci sono offerte anche nel campo dell'editoria, ma ovviamente per chi non e' di madrelingua e' piu' difficile. Ci sono pochi posti in cui chiedono la madrelingua italiana. Gli uffici di logistica sono forse piu numerosi. Con un ottimo inglese puoi sperare di trovare lavoro in un uficio.Ti consiglio di tenere sott'occhio il sito italiani a londra. Ci sono spesso offerte per vari lavori d'ufficio. Per me l'impatto culturale col mondo del lavoro e' stato molto meno traumatico in UK che in Italia!>! Ma e' vero che la vita e' diversa!

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da valentina, venerdì, novembre 17, 2006, 17:01 (6582 giorni fa) @ pima

Grazie Pima,
a quale sito per italiani ti irferisci esattamente>
Quali sono le diversità che tu hai sentito maggiormente>

» Ci sono offerte anche nel campo dell'editoria, ma ovviamente per chi non e'
» di madrelingua e' piu' difficile. Ci sono pochi posti in cui chiedono la
» madrelingua italiana. Gli uffici di logistica sono forse piu numerosi. Con
» un ottimo inglese puoi sperare di trovare lavoro in un uficio.Ti consiglio
» di tenere sott'occhio il sito italiani a londra. Ci sono spesso offerte
» per vari lavori d'ufficio. Per me l'impatto culturale col mondo del lavoro
» e' stato molto meno traumatico in UK che in Italia!>! Ma e' vero che la
» vita e' diversa!

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da Dani_79 @, venerdì, novembre 17, 2006, 19:21 (6582 giorni fa) @ valentina

www.italiansonline.net

guarda nella bacheca!!!!
per il lavoro consulta spesso www.gumtree.com, ci sono annunci anche per case. ho trovato tutto lì per il mio soggiorno londinese. Nella sezione teaching oni tanto c'è qualcosa!!

in bocca al lupo!

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da valentina, lunedì, novembre 27, 2006, 12:13 (6572 giorni fa) @ Dani_79

Grazie a tutti per i vostri suggerimenti e segnalazioni!

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da pima, mercoledì, novembre 22, 2006, 10:40 (6577 giorni fa) @ valentina

www. italianialondra.com

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da luna @, roma, venerdì, gennaio 12, 2007, 13:50 (6526 giorni fa) @ valentina

ciao valentina, mi chiamo luna, ho 29 anni, ho una laurea in lettere presso la sapienza di roma. il 5 febbraio mi trasferisco a londra e vorrei sapere quali sono i canali principali attraverso cui cercare lavoro: internet, agenzie interinali( a proposito di queste ultime cosa mi dici>)>
per quanto riguarda l'editoria dove si possono reperire le informazioni>
scusa le domande forse un pò banali ma sono terrorizzata all'idea di trasferirmi in un paese straniero.
inoltre parlo abbastanza l'inglese, abbastanza per l'italia ma non so quanto possa valere per l'uk, magari arrivo lì e non capisco niente o poco.
aspetto notizie, baci

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da Socrates, venerdì, novembre 17, 2006, 22:01 (6582 giorni fa) @ Matteo71

» In UK l'italiano nn e' molto insegnato e cmq deve essere affiancato da
» un'altra lingua straniera. La maggior parte delle scuole superiori
» richiedono insegnanti con conoscenza di due lingue. Quindi, nelle scuole
» superiori non hai nessuna possibilita' di essere assunto, anche se hai la
» qualifica di insegnante, a meno che tu nn parli una lingua tra francese,
» tedesco e lo spagnolo.
»
» Nei colleges privati (ho insegnato per 3 anni) la paga e' abb. alta, ma ti
» pagano solo x 36 settimane, poi ti attacchi.......Per essere assunti a
» volte nn e' richiesta neanche la laurea, basta essere madrelingua, ma devi
» avere i seguenti requisiti:
»
» - Esperienza nel campo dell'insegnamento: se hai avuto esperienza SOLO in
» Italia, ok, ma ti fanno cominciare gradualmente, tipo 4-5 ore a
» settimana.
»
» - Buona presentazione del curriculum, dettagliata e completa di almeno due
» referenze. Se queste sono entrambi italiane, beh, e' molto meno probabile
» che ti chiamino. Io direi di cominciare come supplente, in modo tale da
» farsi delle referenze.
»
» - Conoscenza dell'inglese: se insegni agli adulti, va bene anche un
» livello medio-basso. Se insegni ai ragazzi 14-18 anni e' richiesta
» un'ottima conoscenza della lingua e esperienza nel campo.
»
» - Ambientamento: quando parlo di questo punto, tutti lo sottovalutano.
» Eppure ho visto decine di stranieri (italiani soprattutto) lasciare UK per
» l'impatto culturale, tremendo, che hanno avuto: alimentazione scadente,
» clima pessimo, socievolezza degli inglesi ZERO, vita accademica
» stressante: si comincia alle 8.30 e si finisce alle 16.00, ma almeno nn
» c'e' scuola il sabato (fiuuuu)! Ecco perche' si guadagna di piu!! Rapporto
» con gli adolescenti traumatico: il piu' delle volte sono maleducatissimi e,
» questo e' il bello, non possono essere sgridati, non puoi sfornare frasi
» ironiche o sfotto'....insomma ti devi stare, devi mantenere la calma,
» ricordare loro l'educazione e, se proprio non la smettono,
» riportare....riportare.....riportare: gli inglesi riportano tutto: persino
» se una mosca gironzola e disturba la classe. Sono sempre impegnati a
» compilare moduli, forms etc....!
»
» Non voglio scoraggiarti, ma e' dura!


Infatti sono uno di quelli che ha abbandonato (dropped out, come dicono gli inglesi) dopo aver lavorato x 6 mesi come assistente lingua. L'Italiano non solo non è insegnato nelle secondarie, ma addirittura non esistono Professori d'Italiano. Esistono solo Prof di francese, tedesco, spagnolo e persino mandarino, che insegnano, magari, anche italiano. Nella scuola dove lavoravo io, insegnavo francese (sono bilingue x fortuna di Dio!) e parlo l'inglese benissimo, e c'erano ben 3 classi diverse. In Italiano c'erano in tutto solo 40 studenti, ed è ovvio che non si puo' assumere un insegnante solo per 40 studenti!!! Quindi se ne occupava l'insegnate di spagnolo che, tra l'altro, non accocchiava due parole di italiano!!! Aveva il livello scolastico, non universitario dell'italiano!!! Ma a loro andava bene cosi! Tanto l'italiano a chi serve!!! Tra un po' non sarà parlato nemmeno in Italia!!! Faceva errori che la Gialappa's avrebbe creato 1000 puntate!

io ho abbandonato perche' gli inglesi non li capisco e non li capiró mai! Non insegnano grammatica, non insegnano letteratura, non insegnano attraverso libri. Esiste al max un libricino di testo di appena 50 pagine o addirittura un booklet di appena 10! Ogni lezione deve essere "inventata" da te attraverso le tue "resources": fantasia, immaginazione, intrapendenza....insomma devi essere una specie di comedian, piu' che un insegnante. Autorita' ZERO! Se ai ragazzi i tuoi metodi di insegnamento non piacciono....VIA...si cambia....non puoi imporre le tue regole e i tuoi metodi....i ragazzi devono "enjoy" la lezione, altrimenti le mamme si lamentano e per te sono "uccelli senza zucchero". TUTTO VERO!

Ora, ditemi voi, come cavolo si puo' insegnare la grammatica francese o tedesca "divertendo"!>>! Bah! Se parti con una nozione di grammar ti sbattono fuori dalla porta, se i ragazzi si annoiano per 15 mins, sei fregato....Insomma è un continuo stress, e in media un insegante non dura piu' di 3/4 anni. Ne ho visti pochi con 15 anni di insegnamento alle spalle, come avviene in Italia, dove e' tutta una pacchia! Gli insegnanti son tutti giovani, perché durano poco. Se arrivi in classe con il musone, o elencando le tue disgrazie personali, come spesso facevano i miei insegnanti, ricevi dei "warning" dal dipartimento.
In piu (non è mica finita qui! Seeeeeee) ci sono due meeting a settimana da fare: in uno discuti della settimana precedente e nell'altro in quella seguente. Il che significa che (siccome la scuola termina alle 15.45) arrivi a casa alle 18, almeno due volte a settimana! Se hai famiglia, scordati di vedere i tuoi figli. Ma agli inglesi non in teressa, visto che i bambini (i loro) non li amano poi cosi tanto!
Ogni lezione che prepari deve essere "registrata" (si chiama lesson plan) e valutata (evaluation form): cio' significa che nel lesson plan devi riportare (cose da pazzi):

Struttura della lezione: le attivita' che fai
Timing: quanto tempo concedi per ogni attivita'
Ogni lezione deve includerelo schema :L-S-R-W (Listening, Speaking, Reading e Writing) e devi preparare tutto te, seguendo pochissimo, se non nulla, dal libro di testo, che il piu' delle volte non esiste, ma esistono gli schemes of work preparati dal tuo dipartimento lingue, che danno appena piccoli accenni sul topic da seguire, poi......spazio alla tua fantasia!
-Metodi usati e risorse usate: OHP (è il projector dei lucidi) Power Point per la presentation della lezione (se non conosci il Pc, studia!)

Quando ne ho parlato con gli inglesi, mi è stato detto che le lingue in UK non sono poi cosi importanti (l'inglese è parlato ovunque!): quindi gli studenti le imparano giusto per divertimento, senza scervellarsi sulla grammatica, ma apprendendo le frasi "By heart" a memoria. Roba d'anni 20!

CONSIGLIO: RAGAZZI, RIMANETE IN ITALIA CHE E' MEGLIO! IO HO TROVATO POSTO A BOLZANO E NON MI MUOVO NEANCHE MORTO!

Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo)

Inviato da Alina78, mercoledì, novembre 22, 2006, 11:12 (6577 giorni fa) @ Socrates

» Infatti sono uno di quelli che ha abbandonato (dropped out, come dicono
» gli inglesi) dopo aver lavorato x 6 mesi come assistente lingua.
» L'Italiano non solo non è insegnato nelle secondarie, ma addirittura non
» esistono Professori d'Italiano. Esistono solo Prof di francese, tedesco,
» spagnolo e persino mandarino, che insegnano, magari, anche italiano. Nella
» scuola dove lavoravo io, insegnavo francese (sono bilingue x fortuna di
» Dio!) e parlo l'inglese benissimo, e c'erano ben 3 classi diverse. In
» Italiano c'erano in tutto solo 40 studenti, ed è ovvio che non si puo'
» assumere un insegnante solo per 40 studenti!!! Quindi se ne occupava
» l'insegnate di spagnolo che, tra l'altro, non accocchiava due parole di
» italiano!!! Aveva il livello scolastico, non universitario
» dell'italiano!!! Ma a loro andava bene cosi! Tanto l'italiano a chi
» serve!!! Tra un po' non sarà parlato nemmeno in Italia!!! Faceva errori
» che la Gialappa's avrebbe creato 1000 puntate!
»
» io ho abbandonato perche' gli inglesi non li capisco e non li capiró mai!
» Non insegnano grammatica, non insegnano letteratura, non insegnano
» attraverso libri. Esiste al max un libricino di testo di appena 50 pagine
» o addirittura un booklet di appena 10! Ogni lezione deve essere
» "inventata" da te attraverso le tue "resources": fantasia, immaginazione,
» intrapendenza....insomma devi essere una specie di comedian, piu' che un
» insegnante. Autorita' ZERO! Se ai ragazzi i tuoi metodi di insegnamento
» non piacciono....VIA...si cambia....non puoi imporre le tue regole e i
» tuoi metodi....i ragazzi devono "enjoy" la lezione, altrimenti le mamme si
» lamentano e per te sono "uccelli senza zucchero". TUTTO VERO!
»
» Ora, ditemi voi, come cavolo si puo' insegnare la grammatica francese o
» tedesca "divertendo"!>>! Bah! Se parti con una nozione di grammar ti
» sbattono fuori dalla porta, se i ragazzi si annoiano per 15 mins, sei
» fregato....Insomma è un continuo stress, e in media un insegante non dura
» piu' di 3/4 anni. Ne ho visti pochi con 15 anni di insegnamento alle
» spalle, come avviene in Italia, dove e' tutta una pacchia! Gli insegnanti
» son tutti giovani, perché durano poco. Se arrivi in classe con il musone,
» o elencando le tue disgrazie personali, come spesso facevano i miei
» insegnanti, ricevi dei "warning" dal dipartimento.
» In piu (non è mica finita qui! Seeeeeee) ci sono due meeting a settimana
» da fare: in uno discuti della settimana precedente e nell'altro in quella
» seguente. Il che significa che (siccome la scuola termina alle 15.45)
» arrivi a casa alle 18, almeno due volte a settimana! Se hai famiglia,
» scordati di vedere i tuoi figli. Ma agli inglesi non in teressa, visto che
» i bambini (i loro) non li amano poi cosi tanto!
» Ogni lezione che prepari deve essere "registrata" (si chiama lesson plan)
» e valutata (evaluation form): cio' significa che nel lesson plan devi
» riportare (cose da pazzi):
»
» Struttura della lezione: le attivita' che fai
» Timing: quanto tempo concedi per ogni attivita'
» Ogni lezione deve includerelo schema :L-S-R-W (Listening, Speaking,
» Reading e Writing) e devi preparare tutto te, seguendo pochissimo, se non
» nulla, dal libro di testo, che il piu' delle volte non esiste, ma esistono
» gli schemes of work preparati dal tuo dipartimento lingue, che danno appena
» piccoli accenni sul topic da seguire, poi......spazio alla tua fantasia!
» -Metodi usati e risorse usate: OHP (è il projector dei lucidi) Power Point
» per la presentation della lezione (se non conosci il Pc, studia!)
»
» Quando ne ho parlato con gli inglesi, mi è stato detto che le lingue in UK
» non sono poi cosi importanti (l'inglese è parlato ovunque!): quindi gli
» studenti le imparano giusto per divertimento, senza scervellarsi sulla
» grammatica, ma apprendendo le frasi "By heart" a memoria. Roba d'anni 20!
»
» CONSIGLIO: RAGAZZI, RIMANETE IN ITALIA CHE E' MEGLIO! IO HO TROVATO POSTO
» A BOLZANO E NON MI MUOVO NEANCHE MORTO!

Troppo forte questo post, Socrates!

RSS Feed of thread
Sito realizzato grazie ad aiuto dello staff del Buenaventura, circolo culturale di Castelfranco Veneto
Visita informazioni su Meeting Internazionale Centri Culturali della rete Trans Europe Halles TEH organizzato dal Buenventura a Castelfranco .