insegnare italiano all'estero (Insegnamento Lingua Italiana)
Buongiorno a tutti.
Sono stato insegnante di Lettere negli istituti secondari. In pensione.
Diverse ragioni mi spingono a informarmi sulla possibilità di insegnare italiano all'estero.
Grazie della cortese risposta.
Febo
insegnare italiano all'estero
Ciao Febo,
insegnare italiano all'estero è un po' vago... dove> A chi> In che settore> Ti conviene concretizzare un pochino di più così magari qualcuno può aiutarti anche perchè la situazione cambia enormemente da Paese a Paese.
Un saluto
Chavo
» Buongiorno a tutti.
» Sono stato insegnante di Lettere negli istituti secondari. In pensione.
» Diverse ragioni mi spingono a informarmi sulla possibilità di insegnare
» italiano all'estero.
»
» Grazie della cortese risposta.
» Febo
insegnare italiano all'estero
Con tutto il rispetto,se sei già in pensione potresti vagliare l'ipotesi del volontariato. Già di lavoro ce n'è poco, se poi neanche gli ultrasessantenni non si rassegnano alla pensione siamo proprio finiti.
insegnare italiano all'estero
con tutto il rispetto...quoto Enri! ma cmq ognuno puo' fare cio' che vuole si sa ma senza dare nessun dettaglio é difficile poter aiutare.....
insegnare italiano all'estero
Con tutto il rispetto ragazzi, dovreste imparare un po' di educazione
» con tutto il rispetto...quoto Enri! ma cmq ognuno puo' fare cio' che vuole
» si sa ma senza dare nessun dettaglio é difficile poter aiutare.....
insegnare italiano all'estero
Grazie Pino x il tuo fantastico consiglio....
Riguardo a cio' detto sopra, direi che l'idea di fare volontariato per chi l'ha suggerita sia ancora peggio, é proprio anche x questo che in Italia questo lavoro viene pagato poco e male troppa gente si svende per due lire e facendo volontariato e vivendo facendo stage come fanno in molti di certo non solleva un po' la situazione e non si potra' cosi mai pretendere di meglio in questo campo...
insegnare italiano all'estero
Non credo di essere stato maleducato.
Riguardo al volontariato, ritengo che ci debba essere spazio sia per una cosa che per l'altra. Fermo restando che esiste una differenza molto netta tra volontariato e sfruttamento. Il volontariato si fa se una persona sente di avere del tempo da dedicare agli altri gratuitamente e senza aspettarsi nulla in cambio. Lavorare gratis, sperando che questo prima o poi porti a un lavoro, non ritengo possa essere definito volontariato.
insegnare italiano all'estero
» Non credo di essere stato maleducato.
» Riguardo al volontariato, ritengo che ci debba essere spazio sia per una
» cosa che per l'altra. Fermo restando che esiste una differenza molto netta
» tra volontariato e sfruttamento. Il volontariato si fa se una persona sente
» di avere del tempo da dedicare agli altri gratuitamente e senza aspettarsi
» nulla in cambio. Lavorare gratis, sperando che questo prima o poi porti a
» un lavoro, non ritengo possa essere definito volontariato.
Scusa Salvo ma anche io penso che il volontariato non ha nulla a che fare con il fatto che non ci sia lavoro in Italia o che gli insegnanti vengano pagati male...anzi il volontariato è una delle poche cose belle che esistono in questo paese. E non è da maleducati suggerire a qualcuno di dedicarsi a quest'attività. Non confondiamo le cose.
insegnare italiano all'estero
» Con tutto il rispetto,se sei già in pensione potresti vagliare l'ipotesi
» del volontariato. Già di lavoro ce n'è poco, se poi neanche gli
» ultrasessantenni non si rassegnano alla pensione siamo proprio finiti.
Ah, sì, forse si comprende meglio la mia ricerca se dico che ho in casa (affitto 800 euro) sette figli a carico, tra cui tre grandi che appunto non trovano lavoro. Ci sono più cose in cielo ed in terra....
Grazie comunque.
Febo
insegnare italiano all'estero
» » Con tutto il rispetto,se sei già in pensione potresti vagliare l'ipotesi
» » del volontariato. Già di lavoro ce n'è poco, se poi neanche gli
» » ultrasessantenni non si rassegnano alla pensione siamo proprio finiti.
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» Ah, sì, forse si comprende meglio la mia ricerca se dico che ho in casa
» (affitto 800 euro) sette figli a carico, tra cui tre grandi che appunto non
» trovano lavoro. Ci sono più cose in cielo ed in terra....
» Grazie comunque.
» Febo
Ho letto tutte le altre risposte, interessanti ma che non rispondono alla mia domanda che suscita gli interrogativi per sé giustificati. Ognuno ha delle ragioni validissime per occuparsi di lavoro o di volontariato.
Se può valere,con tutto il rispetto, anche su questo potrei dire che a suo tempo e per quindici anni, fintanto che ce la facevo anche con gli stipendi, ho accolto in casa minori, tossicodipendenti e ragazze schiave della prostituzione. Come dicevo: ci sono più cose...
Ed ora qualcuno per favore entra nel merito>
Richiamo alcuni dati: sono francese parlante, l'insegnamento è rivolto all'età scolare medio alta, anche ad adulti. Nelle Americhe.
Grazie. Febo
insegnare italiano all'estero
Febo, per insegnare nelle scuole pubbliche devi far riconoscere la tua abilitazione all'insegnamento nel Paese dove vuoi insegnare. In EU lo faranno, ma ci sono dei limiti di eta'. Se chiedi al NARIC dei paesi che ti interessano troverai le varie informazioni. Per quanto riguarda US e Canada puoi provare a cercare lavoro chiedendo direttamente alle scuole, ma avrai il problema del visto. In sudamerica e centro america potrebbe essere piu facile avere un visto se ti muovi tramite organizzazioni internazionali che si occupano di alfabetizzazione, ma se le motivazioni che ti spingono a partire sono economiche troverai stipendi miseri. Insomma non e' facle come dirlo.
insegnare italiano all'estero
dunque....riguardo quello che dice Madda...sono anni che lavoro in centro prima e sud america ora e devo dire che se lavori nelle università non sono affatto miseri gli stipendi, molto più decenti di quelli che si prendono in Italia dato che poi la vita ti costa molto meno riesci a stare decisamente meglio....quindi non è vero-...è logico però che il lavoro a distanza non lo trova quasi nessuno...ogni giorno arrivano cv di persone preparate dall'Italia ma nessuno si prende la bega di far andare qlc dall'altra parte del mondo senza averlo messo in prova prima per poi magari dirgli no guarda torna a casa....tutto si cerca in loco, sempre....e poi all'estero fuori UE c'è sempre il discorso dei documenti, alcuni ti sponsorizzano, altri no.....il lavoro all'estero si cerca all'estero e per fare ciò bisogna già avere soldi per partire e zero garanzie iniziali diciamo....le opportunità in america latina sono buone, molto migliori che in europa, ma anche qua...se tutti vogliono andare nei soliti posti "fighi" buenos aires o rio de janeiro anche li non trovi più nulla, o cmq la concorrenza a mille...
detto questo...se devi mantenere 7 figli allora hai sbagliato lavoro a priori credo, anche se non credo tu abbia potuto mantenere 7 figli insegnando, forse era solo una provocazione a chi ti ha detto che alla fin fine tipico del nostro paese, non c'è mai scampo x i giovani preparati che vogliono mettersi in gioco ma sempre schiacciati da quelli che hanno potuto cominciare quando c'era spazio per tutti e che ora hanno quindi un sacco di esperienza....buona fortuna cmq...