Non so che conti ti sei fatta tu, comunque il TGV Milano-Parigi costa superggiu' 100 Euro, puoi trovare offerte migliori.
A Parigi gli alloggi sono cari, ma se uno vuole fare una cosa spartana trovi ostelli a 20-30 Euro a notte, puoi chiedere anche ai foyers dove stai per 400- 500 euro al mese, anche camere da privati su homestay.
Se la mamma e' autosufficiente, una ragazza alla pari ti costa 300 euro al mese piu' vitto e alloggio e comunque Parigi e' cara ma un appartamento per voi due a parigi lo trovi con lo stipendio proposto.
Insomma secondo me se davvero ci tieni puoi-potete farcela.Capisco che tua madre abbia le proprie abitudini, ma pensa soprattutto a cosa e' importante per te!

Grazie per la sensibilità e l'incoraggiamento, se solo avessi avuto più tempo per sistemare tutto forse avrei anche accettato. Ma decidere in poche ore é davvero troppo difficile. Con le 12 ore (2100 euro) mi é stato detto da più persone che corro il rischio di non farcela, e senza alcuna sicurezza su orario compatibile, casa o secondo lavoro... Per quanto riguarda mia madre siamo in affitto a Milano e siamo sole,, non può mollare tutto e seguirmi.
Francamente neppure mi aspettavo la chiamata, se non ricordo male sono diciannovesima o giù di li.
Diciamo che per qualche ora é stato bello immaginarmi a Parigi.

Francesca

» Capisco che sia davvero una scelta difficile e scrivo solo per aggiungere
» una voce, ovviamente solo tu sai quale sia la tua situazione.La prima cosa
» che devi chiederti e' se tu hai voglia di fare questa esperienza
» lavorativa. Se ti rispondi di si' cambia tutto, se no allora hai gia' la
» soluzione.Se pero' ti interessa sinceramente
» vorrei dirti: considera anche il tuo futuro e il tuo orgoglio
» professionale. Troppe volte giovani donne si prendono tutto il peso della
» famiglia.
» Se davvero tua madre e' il fattore principale (forse ci sono anche altri
» famigliari-affetti ecc...)sicuramente con il tuo stipendio puoi pagare
» qualcuno (badante, ragazza alla pari, donna di compagnia) che le faccia
» visita per qualche ora, stando a Parigi potresti con lezioni private ecc...
» trovare modo di guadagnare qualche soldo in piu'.Magari in alcuni periodi
» anche la mamma puo' stare da te a parigi. In questo modo potresti tornare
» piu' rararmente a Milano e non perderti questa importante occasione per te.
» Certo sara' dura per la mamma, ma io credo tu debba darti una chance.

Il fatto di aver rinunciato sapendo di non poterti prendere l'incarico per tutto l'anno ti fa onore Francesca.Io fin da studente odiavo i supplenti che venivano qualche settimana per poi tornarsene al paesiello lasciando la classe a un altro supplente.
Comunque in generale, se le vostre condizioni famigliari lo consentono, meglio accettare l'incarico e poi chiedere tutto l'aiuto possibile in loco. Ci sono alloggi economici e se mai si possono fare altri lavoretti, basta volere.Decidere improvvisamente puo' far paura, ma poi le soluzioni si trovano.

» Io non me la sento di accettare incarichi avendo già in previsione
» l'ipotesi di poter rinunciare: se faccio qualcosa la faccio sapendo di
» poterla fare, altrimenti non comincio neppure (almeno di massima). Non ho
» altri incarichi a Milano, e d'altronde mi hanno detto che non si potrebbe
» neanche rinunciare ad una supplenza/incarico in Italia per una Scuola
» all'estero: quindi se hai già incarico in Italia niente

Capisco, aggiungo solo che il mio non voleva essere un invito a fare le cose alla carlona, ma solo a provarci visto che era evidente quanto ci tenessi e che molti aspetti come l'alloggio potevano forse sistemarsi alla luce dei contributi lasciati dagli altri utenti. Mi dispiace se ho dato l'impressione di essere una sfaticata, non corrisponde assolutamente a ciò che sono...cercavo solo di darti degli spunti.