Tirocinio/affiancamento presso CTP ed altri enti (Insegnamento Lingua Italiana)
Ciao a tutti!
Mi sono avvicinata da circa un anno al mondo dell'insegnamento dell'italiano a stranieri, principalmente adulti ; dopo un corso di formazione e 200 ore di affiancamento al docente di L2, ho deciso di iniziare a prepararmi per provare a sostenere il DITALS II livello. Data la non esigua richiesta di ore di insegnamento/tirocinio a stranieri, mi sono messa alla ricerca di enti presso i quali continuare il mio percorso. Rivolgendomi come primo passo al CTP della mia città, mi sono imbattuta nel coordinatore, che ha considerato la mia richiesta pressochè assurda in quanto non possiedo nessun titolo utile a poter prender parte alle lezioni di italiano L2. Mi è stata proposta, come unica possibilità, quella di ideare un progetto chiarendo le finalità precise della mia richiesta e anticipandomi la necessità di dover sostenere personalmente le spese di assicurazione per poter essere in classe durante i corsi. Mi rivolgo a voi per chiedervi se avete avuto esperienze simili presso i CTP, se è davvero impossibile affiancare un docente di L2 con il solo obiettivo di imparare ed accumulare ore di pratica o se, più semplicemente, mi sono imbattuta nella persona sbagliata!
Vi ringrazio!
Tirocinio/affiancamento presso CTP ed altri enti
ciao,
effettivamente non esistono basi legali per "affiancare" un docente nelle istituzioni scolastiche, quindi quel che ti è stato detto è vero. Capisci, l'istituto non puo' accogliere persone estranee allo stesso (ovvero che non siano docenti, studenti, personale, etc...). L'unica soluzione plausibile è quella di svolgere un tirocinio, che abbia come contenuto attività di insegnamento/osservazione di classe.
Da quel che so io, la prassi è sempre più di accogliere tirocinanti che possano stipulare convenzioni di tirocinio con l'ultima universita' in ordine di tempo che hanno frequentato (questo perché nell'ambito di tale convenzione il tirocinante è coperto da assicurazione nel caso). Sono sempre più rare le istituzioni (non solo di tipo scolastico/educativo) che accolgono tirocinanti che non possano convenzionarsi con l'università frequentata.
Non so quale sia la normativa più recente in materia di tirocini, avendo passato l'eta per essere tirocinante da qualche anno, ma ho svolto diversi tirocini di tipo individuale (tre per l'esattezza, oltre ad aver partecipato a programmi di tirocinio come il MAE CRUI ed altri). Quando li ho fatti io era abbastanza semplice: dopo aver trovato l'ente dove fare il tirocinio, mi sono recato all'ufficio tirocini della mia uni, che mi ha dato dei moduli da compilare (convenzione+progetto) e da far firmare al responsabile dell'ente.
Penso sia ancora cosi. Per ottenere queste convenzioni è necessario essere studenti o laureati recenti. Qualsiasi cosa tu faccia, credimi la strada dell'insegnamento dell'italiano a stranieri è difficile ed accidentata, è quasi impossibile cercare di tracciare un percorso coerente e lineare che dalla formazione acquisita nell'ambito ti porti poi a lavorare. Troppe le variabili da tenere presente. Io ad es. ho conseguito la ditals (I livello) solo dopo diversi anni di esperienze, e credimi lavorativamente non mi ha portato vantaggi o migliori offerte, diciamo che è solo servita come "formazione in servizio", per acquisire una maggiore sicurezza teorica e metodologica quanto alle mie scelte didattiche in classe. Puoi magari tentare di accumulare ore con un assistentato all'estero ( fra qualche mese dovrebbe uscire il bando del MIUR, gli assistentati COmenius e Grundtvig invece dal prossimo anno non ci saranno più, con l'entrata in vigore del nuovo programma comunicatario che sostituisce LLP). Buona fortuna!
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» assicurazione per poter essere in classe durante i corsi. Mi rivolgo a voi
» per chiedervi se avete avuto esperienze simili presso i CTP, se è davvero
» impossibile affiancare un docente di L2 con il solo obiettivo di imparare
» ed accumulare ore di pratica o se, più semplicemente, mi sono imbattuta
» nella persona sbagliata!
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