Inglese Principiante Assoluto (Altro)

Inviato da Forbestr, mercoledì, settembre 25, 2013, 15:11 (4078 giorni fa) @ dae

» Ciao a tutti!
» Avrei bisogno di un consiglio per un corso di 40 ore di inglese
» principiante assoluto.
»
» Mi chiedevo che risultati si possono ottenere concretamente con questo
» monte ore, partendo dal fatto che la persona vuole riuscire a comprendere e
» parlare la lingua solo per uso personale e non professionale.
»
» Iniziando dalle basi di grammatica, in che modo poter inserire la parte di
» conversazione-ascolto-interazione>
»
» Qualsiasi suggerimento sarà ben accetto!
»
» Grazie mille!

Quaranta ore non sono poche. Considera che i ragazzi di una scuola superiore svolgono 80 ore all'anno e qualcuno riesce, già in prima, ad arrivare ad un livello pari (o vicino) ad un B1. Naturalmente è la qualità a fare la differenza: se ad ogni ora di studio segue un'altra ora di esercizi, i risultati saranno enormi (quando si parte da zero, i progressi sono incredibili).

E' naturalmente fondamentale avere - qualora possibile - un buon docente ed anche un gruppo omogeneo: è per questo che l'apprendimento degli adulti non ha la medesima efficacia di quella che avviene con gli studenti più giovani, perché nel primo caso le differenze di apprendimento sono enormi, mentre nel secondo si procede quasi allo stesso modo.

In alternativa, ossia se lo studio sarà per lo più individuale, procurati un buon testo (ne trovi davvero di ottimi), a cui siano allegati dei brani per l'ascolto. L'ascolto in lingua originale è insostituibile ed è questa la ragione per la quale, a parità di capacità, io tendo a preferire sempre un insegnante che sia madrelingua. Non si tratta di negare la professionalità dell'insegnante, ma a furia di ascoltare una pronuncia perfetta (che solo un madrelingua può davvero avere) si finisce per imitarla.

La mia esperienza è stata quella di principiante assoluto con il tedesco (lingua certamente più ostica, per noi italiani, dell'inglese): partendo da zero e solo grazie ai libri e ad internet sono arrivato ad un B2. La differenza la fa la volontà: di stimoli, grazie ad internet, ne hai davvero quanti ne vuoi. Diciamo che, se si ha davvero interesse, non abbiamo alibi.

Una mia carissima amica ha imparato, in soli 3 anni, l'hindi, che non è, a parlar propriamente, la lingua più facile del mondo...