dottorato italinistica..dove? (Insegnamento Lingua Italiana)
Ciao a tutti ragazzi, vorrei chiedere un consiglio. Quale secondo voi è il posto migliore in Italia dove fare un dottorato in italianistica sempre che esista> Secondo voi inoltre "italianistica" è il dottorato migliore per chi si occupa di italiano L2> Soprattutto secondo voi vale davvero la pena farlo un dottorato, considerato anche che non sono più tanto giovane (quasi 39)> grazie mille a chi vorrà chiarire i miei dubbi... un grande in bocca al lupo a tutti :)
dottorato italinistica..dove?
Esistono anche i dottorati in didattica delle lingue, ad esempio a Venezia.
dottorato italinistica..dove?
ciao
allora, il dottorato "migliore" in italianistica non esiste, e ti spiego brevemente perché. Innanzitutto, dovresti aver chiaro per quale motivo vuoi farlo e soprattutto di cosa vuoi occuparti. Normalmente, preciso che i dottorati in italianistica attivati presso le varie universita' italiane coprono essenzialmente la filologia, letteratura,linguistica italiane. Le tematiche più squisitamente di natura glottodidattica concernenti l'italiano a stranieri non sono normalmente comprese, anche perché essendo la didattica dell'italiano a stranieri una disciplina relativamente recente, ad eccezione di Siena Stranieri, Perugia Stranieri e Venezia, Roma Tre, Palermo sono pochi i docenti al di fuori di tali istituzioni ad occuparsene. Inoltre, tali tematiche sono proposte perlopiù nell'ambito di dottorati in didattica delle lingue, linguistica (ma naturalmente, se vinci il dottorato ovunque sia puoi proporre di occuparti di tali argomenti, perché i docenti universitari italiani sono abbastanza generalisti, rispetto all'estero).
Se vuoi fare il dottorato per intraprendere la carriera accademica, la cosa in assoluto più importante è il docente con cui lo farai, perché sara' grazie a lui che potrai poi continuare, facendoti vincere borse post-dottorato, proponendoti per contratti, etc...
» Ciao a tutti ragazzi, vorrei chiedere un consiglio. Quale secondo voi è il
» posto migliore in Italia dove fare un dottorato in italianistica sempre che
» esista> Secondo voi inoltre "italianistica" è il dottorato migliore per chi
» si occupa di italiano L2> Soprattutto secondo voi vale davvero la pena
» farlo un dottorato, considerato anche che non sono più tanto giovane (quasi
» 39)> grazie mille a chi vorrà chiarire i miei dubbi... un grande in bocca
» al lupo a tutti :)
dottorato italinistica..dove?
» ciao
» allora, il dottorato "migliore" in italianistica non esiste, e ti spiego
» brevemente perché. Innanzitutto, dovresti aver chiaro per quale motivo vuoi
» farlo e soprattutto di cosa vuoi occuparti. Normalmente, preciso che i
» dottorati in italianistica attivati presso le varie universita' italiane
» coprono essenzialmente la filologia, letteratura,linguistica italiane. Le
» tematiche più squisitamente di natura glottodidattica concernenti
» l'italiano a stranieri non sono normalmente comprese, anche perché essendo
» la didattica dell'italiano a stranieri una disciplina relativamente
» recente, ad eccezione di Siena Stranieri, Perugia Stranieri e Venezia, Roma
» Tre, Palermo sono pochi i docenti al di fuori di tali istituzioni ad
» occuparsene. Inoltre, tali tematiche sono proposte perlopiù nell'ambito di
» dottorati in didattica delle lingue, linguistica (ma naturalmente, se vinci
» il dottorato ovunque sia puoi proporre di occuparti di tali argomenti,
» perché i docenti universitari italiani sono abbastanza generalisti,
» rispetto all'estero).
» Se vuoi fare il dottorato per intraprendere la carriera accademica, la cosa
» in assoluto più importante è il docente con cui lo farai, perché sara'
» grazie a lui che potrai poi continuare, facendoti vincere borse
» post-dottorato, proponendoti per contratti, etc...
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"facendoti vincere", "proponendoti per contratti": insomma bisogna tessere bene la propria rete di clientele.
dottorato italinistica..dove?
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» "facendoti vincere", "proponendoti per contratti": insomma bisogna tessere
» bene la propria rete di clientele.
purtroppo, è proprio cosi... ma non si pensi che all'estero, sia molto diverso. Quel che è realmente diverso, all'estero è l'ammissione ai corsi di dottorato: in italia, se sei un outsider, uno che non ha l'appoggio del relatore di tesi, raramente riesci ad entrare in dottorato, e comunque poi hai poche opportunità di carriera (Accademica). All'estero, cominciare un dottorato è più semplice; pero' per fare carriera poi è più o meno lo stesso, se non sei allievo di un accademico potente e riconosciuto, hai poi più difficolta ad inserirti.
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» » "facendoti vincere", "proponendoti per contratti": insomma bisogna
» tessere
» » bene la propria rete di clientele.
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» purtroppo, è proprio cosi... ma non si pensi che all'estero, sia molto
» diverso. Quel che è realmente diverso, all'estero è l'ammissione ai corsi
» di dottorato: in italia, se sei un outsider, uno che non ha l'appoggio del
» relatore di tesi, raramente riesci ad entrare in dottorato, e comunque poi
» hai poche opportunità di carriera (Accademica). All'estero, cominciare un
» dottorato è più semplice; pero' per fare carriera poi è più o meno lo
» stesso, se non sei allievo di un accademico potente e riconosciuto, hai poi
» più difficolta ad inserirti.
Capisco, ma la cosa sconcertante secondo me è che se parli con assoluta tranquillità, come se fosse una cosa normale, e con grande rassegnazione. Una mia amica, ex ricercatrice, non ha voluto piegarsi a questa logica e adesso è insegnante di ruolo di matematica in una scuola media, forse un lavoro prestigioso, ma che sicuramente e ha ridato dignità, visto che l'unica logica a cui ha dovuto sottoporsi è stata un'incontrovertibile graduatoria.
dottorato italinistica..dove?
» Capisco, ma la cosa sconcertante secondo me è che se parli con assoluta
» tranquillità, come se fosse una cosa normale, e con grande rassegnazione.
» Una mia amica, ex ricercatrice, non ha voluto piegarsi a questa logica e
» adesso è insegnante di ruolo di matematica in una scuola media, forse un
» lavoro prestigioso, ma che sicuramente e ha ridato dignità, visto che
» l'unica logica a cui ha dovuto sottoporsi è stata un'incontrovertibile
» graduatoria.
Naturalmente volevo dire "forse un lavoro MENO prestigioso"