Insegnante negli istituti italiani di cultura (Insegnamento Lingua Italiana)
Inviato da Matte , Genova, domenica, giugno 10, 2007, 18:28 (6377 giorni fa)
Vorrei domandare ai frequentatori del forum se hanno da darmi informazioni utili riguardo l'insegnamento dell'italiano negli istituti italiani di cultura. A me piacerebbe insegnare in Sud America. Presso chi bisogna rivolgersi> Presso il ministero o presso i singoli istituti> Occorre inoltre qualche abilitazione oltre la normale laurea quadriennale>
Un vivo ringraziamento a chi avrà la benevolenza di rispondermi.
Matteo
La mia e-mail è :
piovito@libero.it
Insegnante negli istituti italiani di cultura
Inviato da sara#, lunedì, giugno 11, 2007, 21:09 (6376 giorni fa) @ Matte
dipende dagli istituti
normalmente ci sono dei concorsi, ma i requisiti cambiano a seconda degli istituti.per il sudamerica nn ci dovrebbe essere tanta concorrenza
io ti consiglio di rivolgerti dirett ai singoli istituti
Insegnante negli istituti italiani di cultura
Inviato da Matte , genova, mercoledì, giugno 13, 2007, 17:45 (6375 giorni fa) @ sara#
Ciao Sara,
grazie di avermi risposto. Volevo chiederti se sai altro su i concorsi di cui mi parli, li organizzano i singoli istituti italiani di cultura oppure vi provvede il Ministero degli affari esteri>
Ho già mandato a tutti gli istituti che mi interessano il mio curriculum, ma nessuna mi ha risposto, comincio a pensare di essere un frillo se nessuno mi considera. E' un calvario questa strada! uffi!!! non ce la fò più io!! I fatti son due: o siamo in ventimila ad avere la mia stessa idea, o il mio curriculum è troppo snello. Sto seriamente pensando di darmi ad un masters in didattica dell'italiano a stranieri, se poi anche qui fallisco, mi darò alla bottiglia.
Stammi bene e grazie ancora, un futuro alcolista
Mattro
Insegnante negli istituti italiani di cultura
Inviato da jules, mercoledì, giugno 13, 2007, 17:54 (6375 giorni fa) @ Matte
Ciao,
mi dispiace dirtelo, ma come ti accorgerai presto, sono davvero in tantissimi ad inviare il proprio cv agli IIC. Ti consiglio di visitare attentamente i siti dgli IIC che ti interessano: ce ne sono alcuni, specie in America Latina, che ricevono candidature ma specificano che, trattandosi di contratti solo per alcuni corsi, è necessario avere la residenza/permesso di soggiorno in quel Paese. Non ricordo più se l'ho letto sul sito di qualche iic in argentina o in brasile.
Un'altra strada è quella dei concorsi, il cui bando viene pubblicato sulla gazzetta ufficiale, solo che spesso i requisiti sono altissimi (il 110/110 è sempre richiesto, altri requisiti sono laurea da non oltre 4 anni, esperienze di insegnamento, certificazione in didattica dell'italiano Ls). Si tratta, nella migliore delle ipotesi, di contratti di un anno rinnovabili per un secondo anno...e poi via.
Keep in touch
» Ciao Sara,
» grazie di avermi risposto. Volevo chiederti se sai altro su i concorsi di
» cui mi parli, li organizzano i singoli istituti italiani di cultura oppure
» vi provvede il Ministero degli affari esteri>
» Ho già mandato a tutti gli istituti che mi interessano il mio curriculum,
» ma nessuna mi ha risposto, comincio a pensare di essere un frillo se
» nessuno mi considera. E' un calvario questa strada! uffi!!! non ce la fò
» più io!! I fatti son due: o siamo in ventimila ad avere la mia stessa
» idea, o il mio curriculum è troppo snello. Sto seriamente pensando di
» darmi ad un masters in didattica dell'italiano a stranieri, se poi anche
» qui fallisco, mi darò alla bottiglia.
»
» Stammi bene e grazie ancora, un futuro alcolista
» Mattro
Insegnante negli istituti italiani di cultura
Inviato da Matte , Augusta Genua, venerdì, giugno 15, 2007, 23:07 (6372 giorni fa) @ jules
Cio Jiules,
non posso che confermare quello che tu mi dici in base alla mia scarsa esperienza. Attualmente l'IIC di Parigi ha indetto un bando per 2 precari: vuole requisiti professionale che non trovi neanche nel direttore generale dei Musei Vaticani!!
Invece chiedendo nelle Dante Alighieri dell'America Latina, mi son reso conto che avrebbero si bisogno di un insegnete ma preferiscono prenderlo tra i locali, quand'anche non italiani, per la scarsità degli emolumenti che possono corrispondergli. Pobabilmente svolgerò uno stage in Brasile presso una scuola di lingua italiana. Penso che per cominciare sia uno ottimo passo.
Ciau e grazie.
In bocca al lupo anche a te.
Matte
Insegnante negli istituti italiani di cultura
Inviato da kimetta , giovedì, giugno 28, 2007, 13:07 (6360 giorni fa) @ Matte
ma no che non sono poi così terribili i requisiti che chiedono all' iic di Parigi.Il problema vero è che non si degnano di darti una sola informazione in più rispetto a quanto scritto nel bando...
buona fortuna
elisabetta