Io vorrei sapere PERCHE' dopo una vita passata sui libri con tutta la passione e la serietà possibili, con un solo obiettivo: insegnare, mi trovo qui, come voi tutti, scoraggiata, snobbata da chi mi dice: "Vuoi insegnare>> ma sei matta> per uno stipendio da fame! Peccato, eri così brava....." , piena di incertezze verso il futuro, pensando per la prima volta di gettarmi in qualche altra attività.....che tristezza....qualcuno vuole spendere una parola per consolarmi un pochino>>>

Ti capisco bimba, io ho 37 anni e ancora aspetto una cattedra....

» Io vorrei sapere PERCHE' dopo una vita passata sui libri con tutta la
» passione e la serietà possibili, con un solo obiettivo: insegnare, mi
» trovo qui, come voi tutti, scoraggiata, snobbata da chi mi dice: , piena di incertezze verso il futuro, pensando per la prima
» volta di gettarmi in qualche altra attività.....che tristezza....qualcuno
» vuole spendere una parola per consolarmi un pochino>>>

"Vuoi
insegnare>> ma sei matta> per uno stipendio da fame! Peccato, eri così
brava....."
ti interessa un lauto stipendio> allora cerca un altro lavoro.
non ti senti "brava" abbastanza> allora qui bisognerebbe lavorare sull'autostima....

non voglio demoralizzarti, anzi. solo capire cosa ti turba di queste osservazioni fatte magari da persone che ti conoscono poco, che non sanno cosa ti spinge veramente ad intraprendere la strada dell'insegnamento.
io credo fermamente che si può raggiungere (e l'uso dell'indicativo è fortemente voluto in questo caso) ogni obiettivo che ci si pone. l'unica condizione è crederci. e ancora crederci. straboccanti di passione e fiducia. e non c'entra l'età, nè lo stipendio. conosco persone che hanno iniziato la trafila siss a trent'anni e oltre. due di loro già insegnano. sodidsfatti. precari ma soddisfatti. quindi, second me, piangersi addosso non serve. piuttosto prenditi un pò di tempo, fatti una passeggiata e chiediti se quesot è veramente quello che vuoi fare. se la risposta è affermativa, vai avanti come un treno!!!! in bocca al lupo dunque,
nat

Ti assicuro che non intendo nè cambiare lavoro, nè tantomeno lavorare sulla mia autostima. Non ve n'è bisogno. Come chiaramente ho scritto, ho sempre lavorato sodo solo ed esclusivamente per l'obiettivo insegnamento. L'obiettivo è rimasto tale, la passione idem. Avevo solo voglia di sfogarmi un po', visto la desolante situazione della scuola e della burocrazia italiane....sai, non siamo tutti Superman come te....sempre ottimisti, sempre decisi, sempre pronti a fare la ramanzina agli altri, cammuffandola da incoraggiamento....

allucinante.
avevo colto il tuo sfogo.
volevo solo incoraggiarti.
ramanzina> finto incoraggiamento>

ah, bambi, se proprio lo vuoi sapere, non rispondo mai ai messaggi su questo sito, proprio per non esere fraintesa. non so perchè ma leggendo la tua lettera mi sono sentita vicina, forse perchè sto vivendo la stessa situazione, gli stessi sentimenti. e ricevo questa risposta in cambio.

allucinante.

Nat, hai ragione e mi scuso. Mi sono pentita di quello che ho scritto non appena ho spento il computer. Mi sono lasciata prendere dalle prime righe che mi hai scritto ( un esordio poco simpatico, riconoscilo)senza badare troppo al resto, dove hai detto ivece delle cose carine e giuste. Scusami davvero, il nervosismo a volte mi fa perdere qualche colpo...e se ti va rispondimi....