aidez-moi! (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da jeanne, venerdì, agosto 29, 2008, 23:26 (5936 giorni fa)

je suis tombée amoureuse de l'Italie et d'un garçon de Rome et je voudrais rester ici mais je dois trouver un travail aussi...je parle très peu l'italien, mais je veux l'étudier...pouvez-vous me conseiller un boulot>
merci

aidez-moi!

Inviato da dae, sabato, agosto 30, 2008, 00:30 (5936 giorni fa) @ jeanne

» je suis tombée amoureuse de l'Italie et d'un garçon de Rome et je voudrais
» rester ici mais je dois trouver un travail aussi...je parle très peu
» l'italien, mais je veux l'étudier...pouvez-vous me conseiller un boulot>
» merci


Salut....je comprends tes sentiments ce que je peux te dire c'est qu'il faut absolument que tu apprend l'italien, dejà tu pourrais aller parler à l'ambassade pour domander si ils ont des conventions avec des écoles en particulier ou pour mieux dire des agences pour privilegier le travail pour les françaises...je pense qu'ils doivent te donner quelques reponses en tout cas...voilà j'èspere tu puisse y arriver...bonne chance...Dae

aidez-moi!

Inviato da ma, sabato, agosto 30, 2008, 10:52 (5936 giorni fa) @ dae

» » je suis tombée amoureuse de l'Italie et d'un garçon de Rome et je
» voudrais
» » rester ici mais je dois trouver un travail aussi...je parle très peu
» » l'italien, mais je veux l'étudier...pouvez-vous me conseiller un
» boulot>
» » merci
»
»
» Salut....je comprends tes sentiments ce que je peux te dire c'est qu'il
» faut absolument que tu apprend l'italien, dejà tu pourrais aller parler à
» l'ambassade pour domander si ils ont des conventions avec des écoles en
» particulier ou pour mieux dire des agences pour privilegier le travail
» pour les françaises...je pense qu'ils doivent te donner quelques reponses
» en tout cas...voilà j'èspere tu puisse y arriver...bonne chance...Dae


oui, je suis d'accord avec dae..il faut que tu apprends un peu l'italien..comme ça sera plus facile trouver un boulot. bon courage

aidez-moi!

Inviato da frachiara @, sabato, agosto 30, 2008, 20:18 (5935 giorni fa) @ jeanne

Salut Jeanne, ça depend du type de boulot que tu souhaite faire, ainsi que de ta formation. Tu peux consulter les annonces sur les sites internet d'offres d'emploi (tu peux mettre comme mot clé: francese ou francese madrelingua) et demander à ton copain de t'aider pour comprendre les offres et envoyer le CV. Moi j'avais fait comme ça avec mon copain, quand il était arrivé en France et il ne parlait pas un seul mot de français!
Juste un exemple de quelques offres sur Rome:

Istituto di lingue seleziona docente francese madrelingua esperienza.
Roma
inviare cv a

e-mail: p.damico@britishinstitutes.com

Lunedì 04/08/2008

Società di prevendita servizi e soluzioni IT cerca agenti di prevendita madrelingua francese. Requisiti: cultura universitaria, capacità di contatto telefonico in/out, ottime capacità relazionali, ottima padronanza office. Contratto a tempo determinato di tre mesi. Citare il riferimento: FRA/ RL.
Curriculum all’e-mail: curricula.roma@jobspa.it. Per informazioni: Job-Just on business spa, via del Colosseo 3, 00184 Roma, tel. 06-69923317, fax. 06-69190806.

Bon courage!

Francesca

aidez-moi!

Inviato da wlitalia, martedì, settembre 02, 2008, 17:33 (5933 giorni fa) @ frachiara

Una ragazza francese posta 2 righe in francese e noi a farci in 4 per aiutarla. Certo non é questa la mia esperienza in Francia (vivo qui dal 2002)é ben diversa. Qui nessuno ma proprio nessuno tende la mano ad uno straniero (meno che mai ad un italiano), dove si impone la propria lingua (e solo quella) e dove anche chi parla francese perfettamente viene almeno discriminato per il suo accento.

Noi italiani siamo diversi: veramente ammirabili ed abbiamo un grande cuore :clap:

W l'Italia :love:

aidez-moi! per wl'italia

Inviato da dae, martedì, settembre 02, 2008, 17:58 (5933 giorni fa) @ wlitalia

» Una ragazza francese posta 2 righe in francese e noi a farci in 4 per
» aiutarla. Certo non é questa la mia esperienza in Francia (vivo qui dal
» 2002)é ben diversa. Qui nessuno ma proprio nessuno tende la mano ad uno
» straniero (meno che mai ad un italiano), dove si impone la propria lingua
» (e solo quella) e dove anche chi parla francese perfettamente viene almeno
» discriminato per il suo accento.
»
» Noi italiani siamo diversi: veramente ammirabili ed abbiamo un grande
» cuore :clap:
»
» W l'Italia :love:


Ciao...ti rispondo perchè anche io ho vissuto per 2 anni in Francia...posso dirti che condivido in parte il tuo discorso...ambientarsi in un posto diverso dal proprio è sempre molto complesso perchè innesca meccanismi che variano da persona a persona...se posso ti dico solo una cosa...immagino le tue difficoltà....perchè credo che siano quelle vissute anche da me....dallo sfottò per pizza pasta e mafia o camorra...o anche ad altre cose a causa dei mondiali del 2006, da me vissuti in Francia (dunque ti lascio immaginare)....non cadere nella loro trappola....nel senso di non avercela con loro....io ho sempre fatto così e alla fine mi ha dato una grande forza perchè ho concentrato il mio tempo ed energia nel coltivare le conoscenze o amicizie con persone che reputavo meritevoli del mio tempo e della mia amicizia...questo mi ha davvero aiutato molto....resta l'amarezza per parole o frasi buttate lì però sono contenta di aver vissuto in Francia delle esperienze importanti...dopo tutto alla stupidità umana non c'è mai fine per cui...in bocca al lupo....Dae

aidez-moi! per wl'italia

Inviato da wlitalia, martedì, settembre 02, 2008, 18:54 (5932 giorni fa) @ dae

» » Una ragazza francese posta 2 righe in francese e noi a farci in 4 per
» » aiutarla. Certo non é questa la mia esperienza in Francia (vivo qui dal
» » 2002)é ben diversa. Qui nessuno ma proprio nessuno tende la mano ad uno
» » straniero (meno che mai ad un italiano), dove si impone la propria
» lingua
» » (e solo quella) e dove anche chi parla francese perfettamente viene
» almeno
» » discriminato per il suo accento.
» »
» » Noi italiani siamo diversi: veramente ammirabili ed abbiamo un grande
» » cuore :clap:
» »
» » W l'Italia :love:
»
»
» Ciao...ti rispondo perchè anche io ho vissuto per 2 anni in
» Francia...posso dirti che condivido in parte il tuo discorso...ambientarsi
» in un posto diverso dal proprio è sempre molto complesso perchè innesca
» meccanismi che variano da persona a persona...se posso ti dico solo una
» cosa...immagino le tue difficoltà....perchè credo che siano quelle vissute
» anche da me....dallo sfottò per pizza pasta e mafia o camorra...o anche ad
» altre cose a causa dei mondiali del 2006, da me vissuti in Francia (dunque
» ti lascio immaginare)....non cadere nella loro trappola....nel senso di non
» avercela con loro....io ho sempre fatto così e alla fine mi ha dato una
» grande forza perchè ho concentrato il mio tempo ed energia nel coltivare
» le conoscenze o amicizie con persone che reputavo meritevoli del mio tempo
» e della mia amicizia...questo mi ha davvero aiutato molto....resta
» l'amarezza per parole o frasi buttate lì però sono contenta di aver
» vissuto in Francia delle esperienze importanti...dopo tutto alla stupidità
» umana non c'è mai fine per cui...in bocca al lupo....Dae

Sono d'accordo con le tue riflessioni.

Grazie per le belle parole e crepi il lupo ;-)

aidez-moi!

Inviato da w qualcos'altro, Vicenza, mercoledì, settembre 03, 2008, 03:11 (5932 giorni fa) @ wlitalia

» Una ragazza francese posta 2 righe in francese e noi a farci in 4 per
» aiutarla. Certo non é questa la mia esperienza in Francia (vivo qui dal
» 2002)é ben diversa. Qui nessuno ma proprio nessuno tende la mano ad uno
» straniero (meno che mai ad un italiano), dove si impone la propria lingua
» (e solo quella) e dove anche chi parla francese perfettamente viene almeno
» discriminato per il suo accento.
»
» Noi italiani siamo diversi: veramente ammirabili ed abbiamo un grande
» cuore :clap:
»
» W l'Italia :love:


Mah, 'sta storia di 'italiani brava gente' non mi ha mai convinto. 'Noi italiani siamo diversi'>>> Sì, ma guarda anche quanto di male han fatto Certi italiani(chi l'ha inventato il fascismo> chi ha usato per primo le armi biologiche in guerra> Libia 1912). La solidarietà c'è in alcuni italiani; sicuramente ce n'è molta tra chi scrive in questo Forum, decisamente meno in chi prende le impronte ai bambini Rom, o in chi lascia ammazzare di botte ragazzi inermi... es., a Ferrara 3 anni fa...

Quanto alla Francia, riconosciamo che su un paio di questioni ha molto da insegnarci: 1) a differenza del nostro, è un Paese laico (non si fanno dare lezioni su tutto dalle gerarchie vaticane); 2) quando han cercato di imporre una pessima (ma meno pessima della Legge 30) legge sul lavoro ai precari, i giovani han fermato il Paese.
Insomma, rifuggiamo dai nazionalismi.
;-)

aidez-moi!

Inviato da wlitalia, mercoledì, settembre 03, 2008, 09:01 (5932 giorni fa) @ w qualcos'altro

» » Una ragazza francese posta 2 righe in francese e noi a farci in 4 per
» » aiutarla. Certo non é questa la mia esperienza in Francia (vivo qui dal
» » 2002)é ben diversa. Qui nessuno ma proprio nessuno tende la mano ad uno
» » straniero (meno che mai ad un italiano), dove si impone la propria
» lingua
» » (e solo quella) e dove anche chi parla francese perfettamente viene
» almeno
» » discriminato per il suo accento.
» »
» » Noi italiani siamo diversi: veramente ammirabili ed abbiamo un grande
» » cuore :clap:
» »
» » W l'Italia :love:
»
»
» Mah, 'sta storia di 'italiani brava gente' non mi ha mai convinto. 'Noi
» italiani siamo diversi'>>> Sì, ma guarda anche quanto di male han fatto
» Certi italiani(chi l'ha inventato il fascismo> chi ha usato per primo le
» armi biologiche in guerra> Libia 1912). La solidarietà c'è in alcuni
» italiani; sicuramente ce n'è molta tra chi scrive in questo Forum,
» decisamente meno in chi prende le impronte ai bambini Rom, o in chi lascia
» ammazzare di botte ragazzi inermi... es., a Ferrara 3 anni fa...
»
» Quanto alla Francia, riconosciamo che su un paio di questioni ha molto da
» insegnarci: 1) a differenza del nostro, è un Paese laico (non si fanno
» dare lezioni su tutto dalle gerarchie vaticane); 2) quando han cercato di
» imporre una pessima (ma meno pessima della Legge 30) legge sul lavoro ai
» precari, i giovani han fermato il Paese.
» Insomma, rifuggiamo dai nazionalismi.
» ;-)

bé popolo più nazionalista dei francesi non c'é !

aidez-moi!

Inviato da frollo, mercoledì, settembre 03, 2008, 09:50 (5932 giorni fa) @ w qualcos'altro

Se è così, il primo Paese che non dovresti apprezzare è proprio la Francia, visto che in materia di nazionalismo e colonialismo hanno molto da insegnare al mondo intero (a noi, di certo).
Comunque ho vissuto anch'io in Francia e condivido quanto hanno scritto gli altri sulla poca cordialità e disponibilità del francese medio verso gli stranieri (altra cosa sono le leggi dello Stato, certamente apprezzabili).
E anch'io ho riscontrato maggiore disponibilità negli italiani (non in tutti, è ovvio) in situazioni analoghe (anche in questo caso, altra cosa sono le leggi dello Stato).

aidez-moi!

Inviato da silvia0084, mercoledì, settembre 03, 2008, 11:40 (5932 giorni fa) @ frollo

» Se è così, il primo Paese che non dovresti apprezzare è proprio la Francia,
» visto che in materia di nazionalismo e colonialismo hanno molto da
» insegnare al mondo intero (a noi, di certo).
» Comunque ho vissuto anch'io in Francia e condivido quanto hanno scritto
» gli altri sulla poca cordialità e disponibilità del francese medio verso
» gli stranieri (altra cosa sono le leggi dello Stato, certamente
» apprezzabili).
» E anch'io ho riscontrato maggiore disponibilità negli italiani (non in
» tutti, è ovvio) in situazioni analoghe (anche in questo caso, altra cosa
» sono le leggi dello Stato).

Sono la persona meno nazionalista che conosco, eppure sono d'accordo con chi dice che siamo più portati a far sentire a proprio agio lo straniero (ovviamente quelli considerati di serie A... con gli immigrati sono tutti bravi a dare automaticamente del tu, ad offendere, etc).
Ma più che simpatia o rispetto, trovo nel nostro modo di fare una punta di senso d'inferiorità, come se quello che viene da alcuni paesi fosse sempre migliore di quanto abbiamo da dare noi... Una sorta di servilismo a chi ci sembra più potente (ovviamente non mi riferisco alle povere ragazze che gentilmente hanno risposto qui nel forum).

Scusate è deformazione professionale, ma sto iniziando la tesi proprio su questo :-P

aidez-moi!

Inviato da frollo, mercoledì, settembre 03, 2008, 19:54 (5931 giorni fa) @ silvia0084

C'è anche da precisare, comunque, che nel dire che "siamo più portati a far sentire a proprio agio lo straniero" non c'è proprio niente di nazionalista (il becero nazionalismo è ben altro).

Marco (che nei confronti degli stranieri non ha nessun senso di inferiorità, tutt'altro)


» » Se è così, il primo Paese che non dovresti apprezzare è proprio la
» Francia,
» » visto che in materia di nazionalismo e colonialismo hanno molto da
» » insegnare al mondo intero (a noi, di certo).
» » Comunque ho vissuto anch'io in Francia e condivido quanto hanno scritto
» » gli altri sulla poca cordialità e disponibilità del francese medio
» verso
» » gli stranieri (altra cosa sono le leggi dello Stato, certamente
» » apprezzabili).
» » E anch'io ho riscontrato maggiore disponibilità negli italiani (non in
» » tutti, è ovvio) in situazioni analoghe (anche in questo caso, altra
» cosa
» » sono le leggi dello Stato).
»
» Sono la persona meno nazionalista che conosco, eppure sono d'accordo con
» chi dice che siamo più portati a far sentire a proprio agio lo straniero
» (ovviamente quelli considerati di serie A... con gli immigrati sono tutti
» bravi a dare automaticamente del tu, ad offendere, etc).
» Ma più che simpatia o rispetto, trovo nel nostro modo di fare una punta di
» senso d'inferiorità, come se quello che viene da alcuni paesi fosse sempre
» migliore di quanto abbiamo da dare noi... Una sorta di servilismo a chi ci
» sembra più potente (ovviamente non mi riferisco alle povere ragazze che
» gentilmente hanno risposto qui nel forum).
»
» Scusate è deformazione professionale, ma sto iniziando la tesi proprio su
» questo :-P

aidez-moi!

Inviato da si, sabato, settembre 06, 2008, 15:23 (5929 giorni fa) @ frollo

» C'è anche da precisare, comunque, che nel dire che "siamo più portati a far
» sentire a proprio agio lo straniero" non c'è proprio niente di nazionalista
» (il becero nazionalismo è ben altro).
»
» Marco (che nei confronti degli stranieri non ha nessun senso di
» inferiorità, tutt'altro)
»
»
» » » Se è così, il primo Paese che non dovresti apprezzare è proprio la
» » Francia,
» » » visto che in materia di nazionalismo e colonialismo hanno molto da
» » » insegnare al mondo intero (a noi, di certo).
» » » Comunque ho vissuto anch'io in Francia e condivido quanto hanno
» scritto
» » » gli altri sulla poca cordialità e disponibilità del francese medio
» » verso
» » » gli stranieri (altra cosa sono le leggi dello Stato, certamente
» » » apprezzabili).
» » » E anch'io ho riscontrato maggiore disponibilità negli italiani (non
» in
» » » tutti, è ovvio) in situazioni analoghe (anche in questo caso, altra
» » cosa
» » » sono le leggi dello Stato).
» »
» » Sono la persona meno nazionalista che conosco, eppure sono d'accordo
» con
» » chi dice che siamo più portati a far sentire a proprio agio lo
» straniero
» » (ovviamente quelli considerati di serie A... con gli immigrati sono
» tutti
» » bravi a dare automaticamente del tu, ad offendere, etc).
» » Ma più che simpatia o rispetto, trovo nel nostro modo di fare una punta
» di
» » senso d'inferiorità, come se quello che viene da alcuni paesi fosse
» sempre
» » migliore di quanto abbiamo da dare noi... Una sorta di servilismo a chi
» ci
» » sembra più potente (ovviamente non mi riferisco alle povere ragazze che
» » gentilmente hanno risposto qui nel forum).
» »
» » Scusate è deformazione professionale, ma sto iniziando la tesi proprio
» su
» » questo :


nazionalismo..senso di inferiorità..poca cordialità..ecc. mi sembra sia tutto un pò esagerato.
Non c'è nulla di male a dare qualche consiglio ad una ragazza che ha scritto sul forum x avere dei consigli..se fosse stata italiana sarebbe stato diverso>> non penso proprio!
e poi smettiamola con la storia della cordialità degli italiani e delle poca cordialità dei francesi..la gente è cordiale o non cordiale INDIPENDENTEMENTE dalla nazionalità.

aidez-moi!

Inviato da no, sabato, settembre 06, 2008, 17:22 (5929 giorni fa) @ si

» » C'è anche da precisare, comunque, che nel dire che "siamo più portati a
» far
» » sentire a proprio agio lo straniero" non c'è proprio niente di
» nazionalista
» » (il becero nazionalismo è ben altro).
» »
» » Marco (che nei confronti degli stranieri non ha nessun senso di
» » inferiorità, tutt'altro)
» »
» »
» » » » Se è così, il primo Paese che non dovresti apprezzare è proprio la
» » » Francia,
» » » » visto che in materia di nazionalismo e colonialismo hanno molto da
» » » » insegnare al mondo intero (a noi, di certo).
» » » » Comunque ho vissuto anch'io in Francia e condivido quanto hanno
» » scritto
» » » » gli altri sulla poca cordialità e disponibilità del francese medio
» » » verso
» » » » gli stranieri (altra cosa sono le leggi dello Stato, certamente
» » » » apprezzabili).
» » » » E anch'io ho riscontrato maggiore disponibilità negli italiani (non
» » in
» » » » tutti, è ovvio) in situazioni analoghe (anche in questo caso, altra
» » » cosa
» » » » sono le leggi dello Stato).
» » »
» » » Sono la persona meno nazionalista che conosco, eppure sono d'accordo
» » con
» » » chi dice che siamo più portati a far sentire a proprio agio lo
» » straniero
» » » (ovviamente quelli considerati di serie A... con gli immigrati sono
» » tutti
» » » bravi a dare automaticamente del tu, ad offendere, etc).
» » » Ma più che simpatia o rispetto, trovo nel nostro modo di fare una
» punta
» » di
» » » senso d'inferiorità, come se quello che viene da alcuni paesi fosse
» » sempre
» » » migliore di quanto abbiamo da dare noi... Una sorta di servilismo a
» chi
» » ci
» » » sembra più potente (ovviamente non mi riferisco alle povere ragazze
» che
» » » gentilmente hanno risposto qui nel forum).
» » »
» » » Scusate è deformazione professionale, ma sto iniziando la tesi
» proprio
» » su
» » » questo :
»
»
»
»
» nazionalismo..senso di inferiorità..poca cordialità..ecc. mi sembra sia
» tutto un pò esagerato.
» Non c'è nulla di male a dare qualche consiglio ad una ragazza che ha
» scritto sul forum x avere dei consigli..se fosse stata italiana sarebbe
» stato diverso>> non penso proprio!
» e poi smettiamola con la storia della cordialità degli italiani e delle
» poca cordialità dei francesi..la gente è cordiale o non cordiale
» INDIPENDENTEMENTE dalla nazionalità.

l'educazione che viene impartita conta comunque nello sviluppo di un individuo. E c'é da dire che la poca cordialità (se non un malinteso sentimento di superiorità e poca tolleranza per gli stranieri) sono propri a buona parte dei francesi.

Detto questo, non sarà certo il caso della ragazza che ha postato sul forum e chiunque voglia aiutarla fa bene a farlo a prescindere dalla sua nazionalità bien sûr :-)

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