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Note sull'incontro con Alessio Surian: quale tema per meeting TEH?

 Buena, 26 ottobre 2004

 Presenti: Roberta S., Silvia P., Emanuele P., Mauro M., Sergio G., Francesco R., Alberto C., Luca B., Alice L., Dario N., Valentina, Romano  (Radio cooperativa, Padova, amico di Alessio) e Alessio.

Obiettivo

 Obiettivo dell’incontro è **riflettere e esplicitare decisioni in merito all'organizzazione dell'incontro europeo TEH previsto per maggio 2005**. I membri della rete TEH vogliono meeting in Italia ed a Castelfranco per:

 * dare una mano al Buena

 * capire meglio la situazione italiana

 * espandere la rete Teh a sud europa e sud italia

 Questi gli incontri precedenti ai quali abbiamo partecipato:

 * Birmingham: Cultura in migrazione (culture africane nelle metropoli europee etc.)

 * Lund: Nuove tecnologie (wiki, copyright)

 * Prossimo incontro (autunnale, 25-28 novembre): Berlino: Sostenibilità


Incontro maggio

 Caratteristiche:

 cinque giornate (4 effettive), di cui una aperta alla città con l’obiettivo di creare consapevolezza presso un pubblico vasto su come operano i membri di TEH e in particolare il Buena. Le altre giornate si articolano in laboratori, per lavorare in piccoli gruppi. 

 A fine giugno c’è stata una visita di tre giorni di rappresentanti del direttivo di TEH (Pekka, Finlandia ed Annette, Amsterdam... hanno scritto un [commento alla visita al buenaventura]) per impostare il lavoro e stendere un programma di massima. I temi suggeriti sono:

 * costruire un nuovo Buena (Build a new Buenaventura – a DIY game, Do It Yourself game)

 * come aprire un centro culturale (più o meno indipendente; quale ruolo del volontariato etc.): (Setting up a cultural centre – a set of choices)


 Nella prima parte della riunione Manuele espone alcuni argomenti a favore di un possibile tema: Il **saccheggio globale** (mafia, traffici, concentrazione della ricchezza). Si domanda: è un tema sentito / rilevante anche negli altri Paesi dove è presente TEH?

 Si prosegue lavorando in coppia e condividendo un brainstorming (e pizzabirra) su quattro aspetti legati a come sentiamo l’incontro TEH: punti di forza, punti di debolezza *(la pancia)*, opportunità, rischi/timori *(la testa)*.

Punti di forza

 * Costruzione di relazioni europee, nazionali e di solidarietà 

 * Attirare l’attenzione e far pesare la rete TEH nel locale (rispetto alle istituzioni e al territorio)

 * Occasione di rivalsa nei confronti del Comune (acquisire maggior peso contrattuale)

 * Conferma sul territorio della propria presenza

  Contributo del Buena:

  * capacità organizzativa e logistica

  * capacità di coinvolgimento e apertura

  * rete di contatti

  * giovinezza
 
  * genuinità

  * apartiticità

  * indipendenza economica

  * volontà 

  * entusiasmo

  * senso di responsabilità

  * intesa all’interno del gruppo

Punti di debolezza

 * Rischio di un incontro che non crei opportunità, che rimanga fine a sé stesso

 * Farsi trovare impreparati, soprattutto nella condivisione dei propri obiettivi (se non chiariti a priori) con i membri TEH


 * I timori, l’angoscia di essere di fronte a qualcosa di troppo grande


 * Timore di ritrovarsi troppo pochi a far fronte all’evento


 * In-capacità a comunicare, promuovere, sviluppare relazioni pubbliche (anche per la mancanza di dialogo con gli enti locali)


 * Incapacità di saper sfruttare tutte le persone del circolo o addirittura creare occasione di esclusione (magari per i tempi stretti)


 * Indipendenza economica (sono limitate e quindi un potenziale freno)


 * La tendenza alla dispersione


 * Poche competenze rispetto all’inglese


 * Scarso convincimento


Opportunità


 * Diffondere un modo, un modello di essere e di partecipare (condivisione delle scelte etc.)


 * Superare l’isolamento locale (anche a livello nazionale e regionale)


 * I tempi stretti (le scadenze) incoraggiano il confronto interno e il processo decisionale


 * Imparare da chi ha più esperienza (rispetto al Buena): su parte tecnico-organizzativa (come si organizza un evento e quali metodi utilizzare nelle riunioni); 


 * esperienza politico-ideale (confrontarsi con chi fa riferimento a ideali diversi, o da per scontati diritti nei rapporti con le istituzioni che il Buena non può dare per scontati e cui forse vuole resistere); come acquisire peso contrattuale e capacità di gestire le relazioni con le istituzioni.


 * Attirare l’attenzione sul Buena


 * Aumentare i soci attivi (oggi circa 20 su 3200)


 * Rilanciare lo spirito di circolo culturale (apprezzando la storia di altre esperienze simili europee)


 * Identificare e conseguire (“rimediare”) risorse


 * Incidere sulla politica cittadina


 * Far vedere cosa si è in grado di fare (a chi non ci crede)


 * Esplorare l’opportunità degli scambi interculturali e con l’estero


 * Sviluppare il confronto con gli altri centri


 * Conoscere e approfondire nuovi modelli


 * Ritorno di “immagine”


 * Chiarire “cosa si vuole”, immaginare più chiaramente il futuro


Rischi/timori


 * Essere omologati / identificati con aree politico-elettorali (usati)


 * Mancare l’obiettivo, perdere “immagine”


 * Omologazione ad esperienze che non appartengono al Buena, farsi condizionare in mancanza di strumenti per poter interagire adeguatamente


 * Farsi contaminare da modelli lontani da quelli del Buena


 * Stanchezza dei soci, per lacune metodologiche, nei modi in cui si condividono (o meno) le scelte (potenzialmente falsamente condivise), o
si investe (troppo) tempo in processi di condivisione inconcludenti: pericolo di esclusione


 * Fare campagna elettorale all’amministrazione comunale attuale


 * Scoprirsi deboli e quindi demotivarsi rispetto al futuro (“bruciarsi”)


 * Flop nel momento di incontro con la cittadinanza (che non sia di richiamo


 * Disperdere troppe energie nell’incontro europeo, senza pensare a più lungo termine


 * Non riuscire a soddisfare le aspettative della rete TEH


 * Perdere credibilità nei confronti della rete TEH (valutazione del direttivo TEH rispetto ai due ultimi incontri)


 * Che partecipanti si ritirino dal processo organizzativo


POSSIBILI TEMI


 * Rapporto con il territorio


 * Come si colloca un circolo culturale rispetto a territorio e comunità locale (richiama poca gente per quanto riguarda l’incontro pubblico?)


 * Saccheggio globale (o comunque un tema che “emozioni”)


Note
 
 Alessio ricorda cosa è scritto nel regolamento TEH circa i meeting:

 Meetings will incorporate:  

	- Atheme 

	- A professional development programme. 

	- Relevant cultural tourism. 

	- Presentation of the host centre and the local context. 

        - Matchmaking between centre projects.


Bibliografia proposta da Surian

  * Boaventura de Sousa Santos, Il Forum Sociale Mondiale, Citta' Aperta

  * Mauro Bonaiuti (a cura di), Obiettivo decrescita, EMI

  * Paolo Iedlowsky, Storie comuni, Bruno Mondadori



From unknown Wed Oct 27 12:51:28 +0200 2004
From: Francesco
Date: Wed, 27 Oct 2004 12:51:28 +0200
Subject: elezioni casteo 2005
Message-ID: <20041027125128+0200@www.buenaventura.it:8080>

Date utili tra 15 aprile e 15 giugno 2005.
Ufficialmente lo si sa solo 60 giorni prima (febbraio), ma prima se ne parlerà suoi giornali e tv.
Ora si sta parlando di aprile: 17 aprile primo turno e 14 giorni dopo il secondo.
c'è sicuro abbinamento con regionali che generalmente si tengono in maggio giugno, mentre le amministrative in aprile... si troverà compromesso.

From unknown Wed Oct 27 12:54:39 +0200 2004
From: Checco e sergio
Date: Wed, 27 Oct 2004 12:54:39 +0200
Subject: la scadenza elettorale è importante?
Message-ID: <20041027125439+0200@www.buenaventura.it:8080>

E' necessario decidere se fare prima o dopo le elezioni: cosa comporta?