esperienza comenius (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da Lela, sabato, marzo 07, 2009, 15:04 (5744 giorni fa) @ rocci

Ciao a tutti,

io devo riconoscere di essere stata molto fortunata: ho lavorato in due scuole dove mi hanno lasciato carta bianca, ma dove erano anche molto disponibili a darmi consigli. All'inizio non è stato facile, non ero abituata a insegnare a bambini coì piccoli; con quelli della reception, dai 4 ai 6 anni, che non sanno leggere e scrivere, non sapevo da che parte iniziale. Per fortuna si lavora max 12-14 ore a settimana, quindi c'è tempo per prepararsi bene e anche di fare altro. Chiedete alla scuola di concentrare le ore su tre giorni: in qs modo avrete più tempo per preparare le lezioni e anche fare altro. Chiedete aiuto alla scuola anche per organizzare lezioni di lingua per adulti, magari possono mettere a disposizione un'aula. Dove stavo io in Inghilterra molti genitori e conoscenti mi chiedevano lezioni private di italiano.
All'inizio per me è stato difficile anche perché abitavo in una zona rurale e non c'erano mezzi per raggiungere la scuola, mi sono sentita isolata e sola. Tuttavia, dopo circa un mese mi hanno dato un'automobile con la quale ho potuto anche visitare le zone dei dintorni, andare in piscina, andare a fare la spesa ecc.. Ed ho scoperto che ci si abitua molto velocemente a viaggiare sulla sinistra! Io che ne avevo così paura..
Nel forum ricordo di aver letto di esperienze molto deludenti: assistenti finiti in zone isolate chissà dove, abbandonati in quale monolocale.
Posso quindi consigliarvi di concordare gli orari di lavoro e la vostra sistemazione prima di partire. Cercate la vostra destinazione su Google Maps, così vi renderete conto di dove siente andati a finire e se siete in una zona isolata chiedete un auto o un motorino per spostarvi. Preferite la sistemazione in una famiglia disponibile: avrete più opportunità di praticare la lingua, vi sentirete meno soli e potrete chiedere una mano in caso di difficoltà.
Ho avuto anche problemi per l'assistenza sanitaria: mi si è rotto un dente e, incredibilmente, in Inghilterra non ho trovato un dentista disponibile neppure a pagamento, quindi mi sono dovuta tenere il problema per oltre un mese e quando sono tornata in Italia per le vacanze, me lo sono fatta sistemare. Quindi, se avete un problema di salute fate un bel check-up prima di partire e portatevi qualche medicinale di scorta. Sembra incredibile, perché della sanità italiana si parla sempre molto male, ma in Inghilterra l'assistenza sanitaria gratuita è ancora più difficile da ottenere.
Infine cercate di adattarvi alle piccole cose che non vi piacciono e alle diversità culturali: le troverete ovunque.


Argomento completo:

 RSS Feed of thread

Sito realizzato grazie ad aiuto dello staff del Buenaventura, circolo culturale di Castelfranco Veneto
Visita informazioni su Meeting Internazionale Centri Culturali della rete Trans Europe Halles TEH organizzato dal Buenventura a Castelfranco .