un master univers.italiano come è considerato all'estero? (Altro)

Inviato da blurryfrancy @, mercoledì, marzo 10, 2010, 19:07 (5378 giorni fa) @ moni

» in effetti per dei corsi di specializzazione post-laurea (tecnicamente sono
» questo)la nomea "Master" è un'anomalia tutta italiana


Non capisco bene perché non dovrebbero essere equiparati. Io non sto parlando di corsi brevi on-line, sedicenti master, ma di veri e propri corsi di un anno con tanto di presenza obbligatoria, verifiche per ogni modulo, esami e tesina finale. io ho la laurea vecchio ordinamento (lingue e letterature straniere), la abilitazione ssis, ed ho fatto un master alla UCL a londra ed appena terminato un master alla Cattolica. Certo, in Inghilterra devi scrivere essays per ogni modulo ed ovviamente la tesina finale, ma in compenso hai pochissime ore alla settimana di lezione, mentre per il master che ho frequentato qui tre pomeriggi completi a settimana e pure il sabato mattina (quasi ogni settimana), più monitoraggio online, attività per ogni modulo, due esami scritti (linguistica, glottodidattica etc), stage e tesina finale tra le trenta e cinquanta pagine da discutere.
Insomma, certo si può trovare di tutto e bisogna essere in grado di scegliere in maniera oculata ma non capisco perché non dovrebbero essere accettati come master. Il discorso vale a maggior ragione per i master di secondo livello (così come il livello una volta terminata la laurea specialistica).

Francesca


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