un consiglio (Altro)
» Ciao a tutti,
» seguo quotidianamente questo forum anche se nn partecipo attivamente alle
» conversazioni.
»
» Sono un pò in crisi e visto che qui ci sono persone che magari hanno fatto
» scelte simili alle mie prima di me e sono interessate all'insegnamento ho
» pensato che parlarne cn voi poteva essere d'aiuto.
»
» Brevemente vi dico di me: passione per l'inglese e i paesi anglofoni ho
» sempre voluto insegnare e ritenuto l'insegnamento dell'inglese la mia
» passione e il mestiere che avrei voluto fare. e in realtà è ancora così.
»
» Ho fatto l'erasmus in Inghilterra ma la vera svolta è stata l'assistentato
» di italiano a Melbourne in una primary school. Nn avevo mai pensato
» all'insegnamento dell'italiano e invece questo tipo di insegnamento unito
» al vivere in un paese che guarda al futuro come l'Australia mi è piaciuto
» molto. Mi piace viaggiare, conoscere e vivere culture e posti differenti.
» All'estero trovo quel dinamismo e quegli stimoli che sento vicini a me e
» che mi fanno star bene. In Italia ci sn li affetti.
»
» Al momento insegno inglese in una agenzia formativa, contratto a progetto,
» sono contenti di me e mi han detto che ho prospettive di crescita
» importanti. Io ho fatto anche l'applicazione per il DIPED in Australia,
» per abilitarmi all'insegnamento dell'italiano e dll'inglese cm lingua
» straniera e prendere un'abilitazione riconosciuta all'estero, tranne che,
» ovviamente, in Italia (almeno per ora).
»
» E il dilemma è: restare in Italia o lasciare e provare il DipEd..e poi
» vedere cosa succede, in Australia, Europa, Italia.
»
» Io mi sn anche venuta a noia, perchè è da mesi che sn qui al bivio e nn mi
» muovo. per natura sono una persona che prima di prendere una decisione ci
» pensa e ripensa e ripensa...ma qui rischio di impazzire. vorrei poter
» decidere cn entusiasmo e slancio. forse se tentenno così a partire vuol
» dire l'australia nn mi attira così come vorrei. e forse nn voglio restare
» perchè avendo viaggiato fino ad ora nn mi va di fermarmi.
» Non so.
»
» Speo di essere stata chiara. Grazie a chi vorrà rispondere e dire la sua.
» Ogni opinione, nuda e cruda, è la benvenuta :)
»
»
» Thanx!
ciao aussie5,
penso di riuscire a capire in parte la tua sensazione. credo che tu stia vivendo quelle emozioni provate da chi, per scelta, si è trovato a viaggiare e a soggiornare all'estero per periodi piuttosto lunghi.
t sei confrontata con altre culture e visioni del mondo, questo forse t ha permesso di diventare più autocritica e di mettere le tue scelte sempre più in discussione. quindi non t accontenti dell'"italietta" e del contratto a progetto perkè vuoi ancora cresceree.
Come chi ha iniziato a viaggiare, fai fatica a fermarti in un posto, ogni luogo ti sta un po' stretto.
Penso però che nessuno oltre a te stessa possa dart il consiglio giusto. è una scelta talmente personale che devi riuscire a prendere da sola.
Partire o restare può dipendere da tanti fattori: legami affettivi, genitori anziani da sostenere, investire il proprio tempo solo sulla carriera e poter mollare tutto e ricominciare tutto altrove...
solo tu puoi valutare.
Io non so dart consigli, forse al tuo posto cercherei d ascoltare me stessa chiedendomi: "cosa mi dice di fare il mio istinto>". forse quella sarà la risposta più vera, quella da seguire.
se dentro di te senti d voler/dover partire, allora è giusto farlo. se invece qualcosa ti lega in italia, allora forse devi meditare un pokino su cosa t trattiene e l'importanza che questo può avere per te.
cerca di scegliere per te stessa e senza condizionamenti, in bocca al lupo!
Argomento completo:
- un consiglio -
aussie5,
2010-10-22, 18:05
- un consiglio -
ecco,
2010-10-22, 20:09
- un consiglio - nme, 2010-10-22, 21:35
- un consiglio - dash, 2010-10-22, 22:16
- un consiglio - hydra, 2010-10-22, 22:55
- un consiglio - claire, 2010-10-22, 23:01
- un consiglio - Marshall2, 2010-10-24, 11:12
- un consiglio - ChristineMcGyver, 2010-10-24, 12:16
- un consiglio -
ecco,
2010-10-22, 20:09