vari progetti SVE disponibili (Volontariato all'estero)

Inviato da portanuovaeuropa, martedì, dicembre 14, 2010, 11:56 (5104 giorni fa) @ diana

Come ti abbiamo scritto noi ci occupiamo solo di giovani residenti in zona Pavia, devi cercare un ente della tua zona, vai all'informagiovani locale o consulta il database indicato sulla nostra pagina. Per il resto crediamo che sia tutto spiegato abbastanza chiaramente sulla nostra pagina:

Servizio Volontario Europeo (SVE)

Che cos'è il Servizio Volontario Europeo>

Il Servizio Volontario Europeo (SVE) è un’azione del programma europeo “Gioventù in azione”che offre ai giovani di età compresa tra 18 e 30 anni (in certi casi da 16 anni) l’opportunità di mettere in pratica le proprie competenze, di acquisire un bagaglio di competenze culturali e sociali e di orientarsi per il futuro.

Un’attività SVE dura tra due e dodici mesi e può svolgersi in tanti settori: cultura, gioventù, sport, assistenza sociale, patrimonio culturale, arti, protezione civile, ambiente, cooperazione allo sviluppo,....

Ogni progetto SVE coinvolge un ente di invio, un volontario ed un ente di accoglienza. In certi casi c’è una terza organizzazione che copre il ruolo di ente di coordinamento. Porta Nuova Europa è accreditato come Ente di Invio e Ente di Coordinamento e può pertanto inviare volontari italiani all’estero e accompagnare organizzazioni locali ad accogliere un volontario Europeo.

Il volontario si sposta in un altro paese (attualmente è possibile fare il volontario europeo in quasi tutti i paesi del mondo) per praticare la sua esperienza di volontariato presso un ente di accoglienza. Ha tutte le spese pagate (vitto, alloggio, assicurazione, viaggio, corso di lingua) ed ha anche diritto ad un’indennità mensile (che varia con il paese di accoglienza) per le spese personali. Per Italia per esempio è previsto una somma come “Pocket Money” di 115 euro al mese.

L'ente di invio dà supporto al volontario prima della partenza, aiutandolo nella ricerca di un ente di accoglienza e nella stesura di un progetto SVE ed informandolo su tutti gli aspetti pratici da eseguire.

L'ente di accoglienza ha il compito di accogliere il giovane dandogli tutto il supporto a livello linguistico, di integrazione sociale e culturale, di guida nel lavoro e nella vita quotidiana.

Alla fine del SVE viene rilasciato uno Youthpass, che descrive e convalida l’esperienza di volontariato. Il giovane può inoltre usufruire di un contributo per un’attività di follow-up finalizzata a fare il punto delle competenze acquisite durante il SVE ed a sviluppare idee per il dopo-SVE.

Sei interessato/a> Ecco cosa devi fare ...

Step1: capirne di più e definire cosa hai voglia di fare e dove

Contattaci per avere una risposta alle tue prime domande, essere sostenuto/a nella definizione dei tuoi obiettivi e capire se il SVE è l’opportunità che fa per te. Puoi partecipare ad un colloquio individuale ma anche agli incontri periodici di informazioni sullo SVE organizzati da noi.

Step 2: scegliere un ente di accoglienza ed un progetto

Se sei sempre interessata/o, ti aiuteremo a cercare enti di accoglienza e progetti che corrispondano al tuo profilo e prenderemo contatto con loro. Il database europeo con tutte le organizzazioni accreditati trovi in questo link: http://ec.europa.eu/youth/evs/aod/hei_en.cfm

Step 3: presentare il progetto SVE

Una volta trovato l’ente di accoglienza il progetto deve essere presentato all’Agenzia Nazionale Gioventù che deve dare il suo assenso (tempo di attesa: circa due mesi). Le 5 scadenze all’anno per presentare un progetto sono: 1° febbraio, 1° aprile, 1° giugno, 1° settembre e 1° novembre.

Step 4: preparazione alla partenza

Dopo l’accettazione del progetto ti verrà proposta una “formazione pre-partenza”, che ti permetterà di incontrare altri giovani candidati al SVE ma anche ex-volontari e di ricevere informazioni e consigli utili sia a livello personale che a livello interculturale.

Step 5: l’attività SVE

Eccoti pronto/a a partire e ad iniziare la vera e propria attività SVE. Sarai sostenuto da un mentore sul posto per gli aspetti pratici e di inserimento sociale, da un tutor che ti assiste durante le attività lavorative e da una persona di riferimento dell’ente di Invio. Alla metà del percorso SVE è previsto una valutazione intermedia e alla fine una valutazione finale ed il rilascio del certificato europeo Youthpass, che attesta la tua esperienza all’estero.

Step 6: dopo lo SVE

Potrai beneficiare di un' “attività di follow-up” che si svolgerà, a tua scelta, nel paese di accoglienza o al momento del tuo ritorno in Italia