mi permetto di dissentire... (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da diana, martedì, gennaio 25, 2011, 18:21 (5059 giorni fa) @ hydra

Questo quello che dicono loro:
Il Paese di destinazione deve essere scelto in base alla/e lingua/e che già si conoscono>
No. L'attività può essere svolta anche in Paesi di cui non si conosce la lingua ma si vuole impararla. Sono previsti finanziamenti per la preparazione linguistica.

(che poi non sia facile vivere in Francia senza sapere il francese è vero, ma non sembra che loro ne tengano conto per attribuire le borse)

» » No davvero! Non è importante avere esperienza con quel paese. C'è
» scritto
» » espressamente che non è necessario conoscere la lingua del paese. E tu
» » potrai insegnare ai "latini" tedesco e inglese (e non viceversa).
» (Senza
» » contare che è più facile vincere una borsa porghese di una inglese)
» » Suerte
» »
»
» Mi permetto di dissentire...
» Vero, verissimo che non è importante avere esperienza con il paese in
» questione, molto meno vero che non conti la lingua del paese..
» Poi: Portogallo e Francia sono due casi molto diversi!!
» La Francia è molto richiesta e molte scuole vogliono persone che il
» francese, almeno un pò, lo parlino.. anche perchè, potrebbe essere, che
» nella scuola, soprattutto se elementare, NESSUNO parli inglese. E poi, se
» finisci in un paesino in Francia ti sfido a trovare qualcuno che parli
» inglese (figuriamoci tedesco).
» Quanto al fatto che ci sia scritto espressamente che non è necessario
» conoscere la lingua del posto.. "non è necessario" non significa che sia
» un punto di demerito saperla, anzi!!! (e ci mancherebbe: il concorso è x
» merito!!). Ovviamente ci si riferisce soprattutto ai paesi le cui lingue
» NON sono le lingue ufficiali/più comuni dell'EU, quindi inglese, tedesco,
» francese, spagnolo, quindi quelle parlate ad esempio in Svezia, Romania..
» e, anche, appunto, Portogallo.