"apprendimento permanente adulti" (Grundtvig) (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da lucas01, lunedì, febbraio 13, 2012, 12:34 (4668 giorni fa) @ manublu

ciao,
mi intrometto di nuovo nella vostra discussione, magari la mia esperienza puo' servire. Si, è obbligatorio presentare la lettera di accettazione da parte dell'istituto, anche perche i valutatori devono appunto valutare anche la "qualità" ed eleggibilita' dell'istituto stesso, che deve esplicitamente occuparsi di EdA. Meglio ancora, secondo me, se nella lettera, oltre a dichiarare la propria accettazione, l'istituto spiega perche in maniera chiara e concisa perche vuole ospitare proprio te come assistente. Tenete presente infine, che a differenza degli assistenti comenius, per i quali sono previsti seminari organizzati da parte dell'agenzia del paese ospitante, della presenza degli assistenti grundtvig nei paesi ospitanti la locale agenzia nazionale non sa nulla (io ad es. avrei tanto voluto stabilire contatti con assistenti grundtvig, ma la locale agenzia nazionale non era in possesso di una lista dei presenti!)...quindi si tratta di un'azione di cui ti fai carico tu direttamente come assistente. tieni inoltre presente che sono prioritarie le candidature di persone che lavorando in una istituzione EdA vogliono svolgere un assistentato presso un organismo col quale la loro istituzione di appartenenza abbia gia dei programmi di cooperazione.

Riguardo alla "postilla" aggiunta quest'anno, ovvero che non possono presentare domanda persone che abbiano svolto il comenius negli ultimi due anni, posso capirne il senso anche se lo trovo un po' ridicolo. Di fatto, la maggior parte dei vincitori dell'assistentato Grundtvig sono tutti ex assistenti Comenius, i quali forse, sanno meglio come "muoversi" (con la ricerca di un istituto, cosa non sempre facile, oltre che con l'elaborazione della candidatura). Penso si voglia coinvolgere un maggior numero di persone, piu che "riciclare" candidati che passano da un programma all'altro.
Io personalmente consiglierei di inviare comunque la candidatura, per varie ragioni: generalmente per il grundtvig assistentato non ricevono molte domande (vuoi per tutte le combinazioni di cui sopra), poi i candidati prioritari (cioe coloro che lavorano gia nell'EdA, e che verosimilmente sono anche persone di una certa eta') non penso siano davvero cosi motivati, e vista l'entita' della borsa, e considerato il fatto che lavorando gia per loro è difficile assentarsi dal loro lavoro per periodi di mesi.
Per manublu: visto che ormai hai tutto, puoi comunque provare ad inviarla.

» Ciao! Io non ho fatto l'esperienza (credo chiedessi a Lucas), comunque
» posso dirti che senza trovare il contatto con l'istituto non puoi proprio
» fare la domanda, perchè non è come per il comenius con il quale potevi
» scegliere l'istituto anche successivamente la vincita della borsa da una
» rosa di istituti disponibili. Infatti se guardi l'application ti renderai
» conto che metà della domanda verte appunto sull'istituto ospitante, devi
» fornire dati, dire di cosa ti occuperai, il tipo di discenti, ecc. Una
» volta trovato l'istituto non saprei proprio dirti se è "cosa fatta", perchè
» comunque la vincita della borsa dipende anche dal tuo curriculum e da cosa
» scriverai nella domanda, insomma devi passare sia i criteri di eleggibilità
» che quelli di qualità, però ovviamente uno prova! La cosa più importante è
» quindi trovare un istituto interessato al tuo profilo e alla tua
» esperienza. In bocca al lupo! :)
»
»
» >Visto che tu hai già fatto l'esperienza volevo chiederti se per favore
» potresti chiarirmi la questione relativa ai contatti da prendere con gli
» istituti ospitanti. Ho scoperto il Grundtvig da pochi giorni quindi ho
» ancora dei dubbi. E' obbligatorio contattare gli istituti> Se non si trova
» nessuno si ha comunque la speranza di vincere la borsa> Se si trova un
» istituto è "cosa fatta"> Grazie in anticipo.