Master L2 presso Università Cattolica di Milano (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da blurryfrancy @, martedì, settembre 11, 2012, 19:21 (4456 giorni fa) @ sadie

Ho partecipato anche io al Master nel 2009 e non é che abbia portato a qualcosa. Per lo meno essendo abilitata SSIS in Francese (e varie altre amenità) ho l'incarico annuale. Vorrei ovviamente poter partecipare a selezioni per insegnare agli studenti Erasmus ma non mi é mai capitato di vederne (non ho molto tempo per cercare, ad essere onesta, ed ho pure cominciato un Dottorato in linguistica Italiana a Basilea...). Ho mandato il cv alle varie scuole di lingue via e.mail ma non ho ricevuto nessuna risposta, ai CTP non ho provato.
Concordo che per l'estero essere sul luogo é già un grande vantaggio, ma ovviamente non é così semplice o fattibile. Concordo pure sul fatto che Perugia e Siena siano molto più conosciute, aggiungiamo pure la 'Ca Foscari che mi pare abbia anche master a distanza. Oltre ad essere più conosciute a livello internazionale hanno senz'altro più contatti che potrebbero rivelarsi importanti in un secondo tempo, finito il tirocinio e master.
Purtroppo é anche vero che anche questo ambito si sta saturando e secondo me, a meno di non essere estremamente fortunati, é quasi un obbligo il dottorato se vuoi avere almeno qualche chance in Italia o all'estero.
La realtà dei fatti purtroppo costringe ad avere anche un "piano B" oltre all'insegnamento; detto questo, a livello di preparazione se si vuole andare in questa direzione trovo giusto avere una preparazione specifica seria (per quanto poco possa valere dopo). Ci sono certamente anche corsi più brevi, ad esempio all'Istituto Italiano di Cultura di Londra fanno ogni anno un corso di un mese in didattica dell'Italiano, ma appunto é solo un mese (e ci si deve scordare di poterci insegnare dopo...).
Un corso breve può magari servire a rompere il ghiaccio e farsi un'idea, certamente l'enfasi é sulla parte pratica più che sulla teoria: può essere utile ma non costituisce un "titolo".


In bocca al lupo. Francesca


» Madda ha ragione.
» Io ho fatto quel Master. Poi ci ho messo 3/4 anni per cominciare a lavorare
» un pochino - in Italia, con gli immigrati - ma assolutamente NON abbastanza
» da mantenermi con quello.
» Quando mi sono iscritta, i docenti non sono stati molto "onesti" sulle
» REALI opportunità di lavoro (o forse vivono un po' fuori dal mondo..>), che
» sono quelle prospettate da Madda:
» - in Italia la professione non è regolamentata e la formazione specifica
» non riconosciuta. Per insegnare agli immigrati (dalle elementari ai CTP)
» pescano fondamentalmente dalle graduatorie di italiano. Per i corsi
» universitari agli Erasmus.. non so, io ho partecipato a varie selezioni e
» non sono mai stata presa (spesso richiedono che si abbia già esperienza con
» universitari).
» - i lettorati all'estero in genere vengono affidati a chi sta facendo un
» dottorato in quella università; le scuole di lingue difficilmente ti
» chiamano se non sei già in loco.
» Se nonostante tutto sei decisa a fare questo tipo di Master, io ti
» consiglierei di scegliere o Perugia o Siena, che sono più conosciute.
» sadie


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