Laurea in Lettere e trasferimento negli UK (e non solo) (Altro)

Inviato da Matteo71, mercoledì, novembre 15, 2006, 13:14 (6584 giorni fa) @ valentina

» Ciao a tutti,
» sono una laureanda in Lettere (triennale in Letterature comparate), e non
» appena conseguita la laurea vorrei andare negli Uk, in particolar modo a
» Londra, per cercare di continuare lì gli studi, ma vorrei sapere quanto il
» mio titolo di studio potrebbe aver peso e quanto, continuando gli studi in
» Letteratura, sia possibile trovare un impiego soddisfacente.
» Mi rivolgo soprattutto a chi è all'estero, sia negli UK sia in altri stati
» europei: è possibile sperare di trovare un lavoro attinente agli studi
» umanistici, o è ormai un'utopia>
» Ci sono stati come Svezia, Finlandia che pur senza una conoscenza della
» lingua locale permettono un inserimento lavorativo>
» Ringrazio tutti per l'attenzione.
» Valentina.


In UK l'italiano nn e' molto insegnato e cmq deve essere affiancato da un'altra lingua straniera. La maggior parte delle scuole superiori richiedono insegnanti con conoscenza di due lingue. Quindi, nelle scuole superiori non hai nessuna possibilita' di essere assunto, anche se hai la qualifica di insegnante, a meno che tu nn parli una lingua tra francese, tedesco e lo spagnolo.

Nei colleges privati (ho insegnato per 3 anni) la paga e' abb. alta, ma ti pagano solo x 36 settimane, poi ti attacchi.......Per essere assunti a volte nn e' richiesta neanche la laurea, basta essere madrelingua, ma devi avere i seguenti requisiti:

- Esperienza nel campo dell'insegnamento: se hai avuto esperienza SOLO in Italia, ok, ma ti fanno cominciare gradualmente, tipo 4-5 ore a settimana.

- Buona presentazione del curriculum, dettagliata e completa di almeno due referenze. Se queste sono entrambi italiane, beh, e' molto meno probabile che ti chiamino. Io direi di cominciare come supplente, in modo tale da farsi delle referenze.

- Conoscenza dell'inglese: se insegni agli adulti, va bene anche un livello medio-basso. Se insegni ai ragazzi 14-18 anni e' richiesta un'ottima conoscenza della lingua e esperienza nel campo.

- Ambientamento: quando parlo di questo punto, tutti lo sottovalutano. Eppure ho visto decine di stranieri (italiani soprattutto) lasciare UK per l'impatto culturale, tremendo, che hanno avuto: alimentazione scadente, clima pessimo, socievolezza degli inglesi ZERO, vita accademica stressante: si comincia alle 8.30 e si finisce alle 16.00, ma almeno nn c'e' scuola il sabato (fiuuuu)! Ecco perche' si guadagna di piu!! Rapporto con gli adolescenti traumatico: il piu' delle volte sono maleducatissimi e, questo e' il bello, non possono essere sgridati, non puoi sfornare frasi ironiche o sfotto'....insomma ti devi stare, devi mantenere la calma, ricordare loro l'educazione e, se proprio non la smettono, riportare....riportare.....riportare: gli inglesi riportano tutto: persino se una mosca gironzola e disturba la classe. Sono sempre impegnati a compilare moduli, forms etc....!

Non voglio scoraggiarti, ma e' dura!


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