insegnamento all'estero (Insegnamento Lingua Italiana)

Inviato da lella75, martedì, giugno 12, 2007, 16:06 (6376 giorni fa) @ frachiara

Cara Francesca rispetto alla tua prima domanda:

» devo decidere in questi giorni se iscrivermi o meno ad un corso di
» specializzazione per insegnare italiano agli stranieri (il master ITALS
» dell'università di Venezia) e vorrei il tuo parere sugli sbocchi
» lavorativi che può aiutare a trovare un titolo del genere.

Il master che ho seguito io mi ha aperto la strada all'insegnamento dell'italiano lingua L2 (qui in Italia). L'esperienza è stata importante perchè:
1. io ero assolutamente alle prime armi
2. lo scombio con gli altri studenti/lavoratori è stato fondamentale

Gli sbocchi in Italia sono quello dell'insegnamnto dell'ialaino L2 in scuole pubbliche e provate, presso associazioni o enti di formazione.

Seconda domanda:
Esiste un mercato dinamico per questo tipo di settore in Italia o secondo te è
» saturo> »

Beh se penso che siamo in Italia la parola dimanico eè un po' eccessiva. I dati dicono comunque che la presenza di studenti stranieri è sempre più elevata nelle scuole e di fato c'è bisogno di insegnanti qualificati.
il base alla mia esperienza però ho visto che ciò che le scuole fanno e far quadrare i conti così fanno tenere corsi anceh serali (presso i CTP) da insegnati di ruolo nele ore che hanno già pagate o in più (questo non l'ho capito) che sicuramente sono brave/i ma non sono specializzati ad insegnare l'italiano come lingua non materna. Una persona adulta che viene in Italia e segue in corso da principiante non è certo un bambino in 1 elementare.

comunque non credo sia impossibiletroavre avoro in questo campo, tu che già hai esperienza all'estero sei sicuramente avvantaggiata.

ciao
marcella